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mercoledì 3 settembre 2014

Ragnarök il mito del "crepuscolo degli dei"











La fine dei tempi nella mitologia nordica



Il tema del crepuscolo degli dei, o Ragnarok, è chiaramente assimilabile al Kali-yuga, l'età oscura di cui parlano i testi sacri dell'antica India; inoltre non è molto lontano dal mito greco dell'età del ferro. Il concetto di crepuscolo degli dei indica in realtà il tramonto del divino e della trascendenza rispetto all'orizzonte umano. 

La metafora della luce del nord descrive una fonte spirituale ancor più vicina alla Tradizione primordiale e alle origini iperboree della civiltà. 

martedì 2 settembre 2014

IL MAGO NERO JOHN DEE, EDWARD KELLY E LA MAGIA ENOCHIANA









L'inglese John Dee visse durante il regno di Elisabetta I (1527-1608) e di lei fu confidente e consigliere personale. Fu tra i principali protagonisti del Rinascimento inglese. Ma non fu solo questo.

 


In effetti, Dee (o meglio il dottor Dee) incarnava lo spirito del vero uomo del rinascimentale dalla personalità poliedrica: astronomo, matematico, geografo, cartografo e scrittore; in una parola fu tra i principali protagonisti del Rinascimento inglese. In questa veste esercitò grande influenza, non solo sulla corte, ma su tutta la cultura britannica a lui contemporanea. È molto noto l'influsso che esercitò su diverse opere di W. Shakespeare e, in genere sui "romances" (si pensi al personaggio di Prospero). Si può dire che egli amò circondarsi di una straordinaria aria di mistero che assolutamente e coscientemente incrementò circondandosi di strani personaggi con i quali condivise altrettanto strani e misteriosi interessi: divenne così negromante evocatore di demoni e di defunti.




Unisex la creazione dell’uomo “senza identità”






Scopo del presente libro è quello di avvertire il lettore del pericolo che incombe su tutti coloro che sono sottoposti alla propaganda, palese ed occulta, della cosiddetta “ideologia di genere”.

Tale ideologia, di cui ci siamo già occupati sul fascicolo 2/2014 di questa stessa rivista dedicato a “La seconda Guerra fredda”, sotto il manto rassicurante del “rispetto” e della “libertà” mira a La creazione dell’uomo “senza identità”, come recita il sottotitolo di Unisex, di Enrica Perucchietti e Gianluca Marletta (Arianna Edizioni, Bologna 2014).
I lettori di una rivista di geopolitica, e a maggior ragione gli addetti ai lavori, non devono sottovalutare il peso del fattore ideologico nella competizione tra grandi potenze. Se infatti è chiaro a chiunque il ruolo svolto dalle ideologie otto-novecentesche come strumento per rinforzare il consenso interno e cooptare simpatie presso società nemiche da indebolire e sovvertire, forse non è altrettanto evidente come l’ideologia “gender” si situi in un consolidato e nutrito filone, pur tuttavia con delle sue peculiarità in linea con lo “spirito dei tempi”.







 

lunedì 1 settembre 2014

Capi e liberti,di Julius Evola













Quando gli indegni divennero i governanti del mondo,
il mondo stesso divenne un luogo indegno.

white wolf





Capi - esseri che spicchino non per violenza, non per oro, non per abilità di sfruttatori di schiavi, ma invece per irreducibili qualità di vita - non ve ne sono. 
[...]
La razza dei Signori se non è già scomparsa, vi tende, e tutto procede in un crescendo di livellamento precipitato verso la vita più materiale. Le cosiddette "classi superiori" o "dirigenti" di oggi non sono tali che per ironia: i grandi capi dell'organizzazione finanziaria mondiale così come i tecnici, gli industriali, i funzionari, ecc. non rappresentano nulla più che quei liberti, che i signori di un tempo delegavano alla razionale utilizzazione dei servi. Uno stesso giogo li accomuna alla immensa, sorda turba automatizzata degli operai, degli impiegati, e al di sopra di essa non hanno respiro: schiavi e liberti direttori di schiavi - e, al di sopra, nessuno - questa è la terribile verità dei "civilizzati"!

         Da Imperialismo Pagano di Julius Evola - 1928




 
Il libro Imperialismo Pagano di Julius Evola
















venerdì 29 agosto 2014

La magia sessuale come riscoperta del Sè divino












prefazione:

L'energia sessuale è una delle più potenti al mondo,nella sua forma piu'pura e spirituale,ella è il vero sentire divino,in quanto il principio creativo per eccellenza,si basa sulla legge dell'amore.
Come ci ricordano i principi ermetici,per ottenere una creazione bisogna unire due opposti,in questo senso la magia sessuale svolge un potente innesco,per queste energie sottili,che possono essere usate per costruire il corpo di luce,o accelerare il percorso di risveglio,partendo dalla base della spina dorsale,la kundalini,e risvegliando il terzo occhio.
Queste tecniche  sono conosciute fin dalle ere antiche,tramandate dagli stessi iperborei di atlantide,per dare la possibilità di elevarsi all'uomo caduto nella sua condizione materiale.
Le tecniche tantriche sono riconosciute da molti come  provenienti dall'India,ma queste invece vennero date come conoscenza,proprio dagli antichi iperborei che sono i nostri antenati di noi Indo-europei.
Questa è solo una delle tante tecniche spirituali,anche se una dell Più potenti,di cui il mondo odierno ha dimenticato,o che per ignoranza ha relegato nella sfera delle fantasie erotiche,dato che la maggioranza delle genti,vive in un assoluto materialismo autodistruttivo,o in una falsa spiritualità,che invece di elevare ha il solo fine di castrare spiritualmente,di cui drammi vediamo giornalmente.
Mentre dall'altra parte, l'antica arte della magia sessuale, è stata degenerata nei vari culti segreti,dove questo potente mezzo,invece di divenire base di rinascita spirituale basato sull'amore cosmico,è divenuto un mero strumento di potere,data l'elevata energia che si sprigiona nell'atto sessuale o dell'orgasmo stesso,energia che viene usata per fini di magia nera,e per il potere materiale.
Lo stesso aleister crowley,degenerò il tantrismo usato per il risveglio spirituale,per farlo divenire mero strumento di potere,e di evocazione per aprire portali,con cui contattare entità ultradimensionali,tra cui l'entità LAM con cui venne in contatto praticando un'operazione di magia sessuale, chiamato "the Alamantrah workings", con una donna di nome Roddie Minor.
Col presente articolo vogliamo fare capire la differenza  tra la magia sessuale praticata con la propria compagna con il fine di elevazione spirituale,e con l'amore,da quella pratica degenerata usata dai vari culti segreti,in cui lo scopo è stato deviato,e il vero fine è divenuto il  potere materiale,il vampirismo energetico sulla vittima,spesso in atti rituali pedofili,e il nutrire entità oscure,che si cibbano anche di questa grande massa di energia sprigionata durante le orge,che vengono preposte a tale scopo dall'elite,di cui il regista Stanley Kubrick,aveva fatto intravedere alcuni pezzi di questa verità segreta nel film Eyes Wide Shut.
Avvisiamo che questa tecnica se non fatta con le giuste metodologie puo' causare seri danni,l'energia rilasciata in tale pratica non è gestible a volte anche dai più esperti,quindi questo articolo è solo a titolo informativo,chiunque voglia provare tale tecnica si appresti a studiare e solo dopo decidere di intraprendere tale tecnica,non a caso,la ipersessualizzazione della nostra società,innescata dai media servili,tende a sopprimere l'amore,vera e unica spinta che eleva il figlio della luce,e a sostituirlo con la volgare pornografia,scena macabra dei corpi che si dileniano nei fumi della bestialità,che al contrario dell'elevazione crea una caduta nell'involuzione.
Per questo l'elite mira a distruggere l'amore,unica vera forza di cui loro non possono e non potranno mai accedere,essendo senza anima.
Ricordate sempre che la grande energia cosmica Dio è puro amore.

white wolf












"L'intera creazione è una storia d'amore senza fine"

La Magia Sessuale è antica, estremamente potente ed è il principio della Creazione. Quando parliamo di Magia Sessuale, parliamo di una conoscenza circa l'uso cosciente dell'Energia Sessuale in noi, un maneggio normalmente sconosciuto, per l'uomo quotidiano. Il piacere sessuale è spirituale, benché la nostra cultura lo abbia degradato ad un semplice atto riproduttivo e a volte meccanico.
Per il Mago il Sesso è arte, è poesia, è musica, estasi, rapimento, devozione, adorazione, consegna. E la chiave sta nel maneggio della sua Energia Sessuale, la quale egli cura come suo proprio essere, poiché lì si situa l'immagine dell'uomo perfetto. Lì sta il Cristo. Così la donna è la Divina Madre, l'eterna amante, Shakti, la moglie di Shiva. L'uomo è Shiva, lo

martedì 26 agosto 2014

De Arte Magica















di:Mauro likar




Commutazioni Strutturali
della Coscienza




1 Corpo Fisico

Il Corpo fisico possiede una struttura materiale di apparizione contigua e di mutuazione fallica, che include tutti i messaggi e i simboli che sondano le emozioni dello spirito; le scelte e le tendenze mentali rinserrate nel seme. La sua ottava superiore è il Corpo di Luce Possente: Akh. Il Corpo fisico può essere trasmutato nella sua controparte luminosa, attraverso le frequenze energetiche delle esperienze estatiche, che si concretano nella dissoluzione orgasmica. Esso appartiene al nostro essere divino fin dall’istante del concepimento, che creare la soglia attraverso cui il corpo di Luce può entrare nella forma. Comprendendo questa relazione possiamo eliminare la malattia e la morte.





 


2  Corpo Mentale


Nella nostra realtà fisica, relativa alla terza dimensione, ci siamo identificati solo con la mente finita o logico razionale, che opera con l’emisfero cerebrale sinistro. Si tratta di una modalità lineare di coscienza, che ostacola la percezione completa dell’immenso volume di dati in ingresso, elaborati ai fini della sopravvivenza. Essa controlla il corpo fisico, e tutte le cellule hanno una mente cellulare, che è una funzione esecutiva di auto replicazione esistenziale. Il corpo copia con esattezza i comandi della mente lineare, che utilizza solo il 10% dell’intera capacità di coscienza cerebrale. Il restante 90% resta assopito, ma noi possediamo un veicolo adatto a questa ampiezza ignota: la mente Superiore.

Vegvisir – Il Compasso Runico










Questo simbolo, di origine islandese, è un sigillo magico, che veniva tracciato sulle navi per non perdere la rotta e sapersi orientare anche nel cattivo tempo. Questo simbolo è attestato nel manoscritto di Huld, redatto da Geird Vigfusson nel 1880, ma si pensa che abbia origini più antiche. Una pagina del manoscritto, nel quale viene mostrato, oltre al nome è riportata la seguente frase:” Se qualcuno porta con sé questo simbolo, non perderà mai la propria strada nella tempesta o nel cattivo tempo, anche se percorre una strada a lui sconosciuta”.