Noi, Iperborei dei nostri tempi!

Noi, Iperborei! Nelle nostre vene scorre, indomito, il Sangue degli dèi! Ciò che il nostro cuore non smette di rimembrare sono gli echi di audacia nelle gesta dei nostri antenati! […] Popolo, per propria inclinazione sempre libero e condottiero! Popolo di grandi viaggi e navigazioni, da sempre messaggeri di quella profonda libertà che tanto fa paura ai furbetti che detengono oggi il potere, in questo mondo dell’alta finanza.

Non temiamo l’astuzia dei deboli, Noi, guidati dalla forza degli dèi! La nostra discendenza forte e fiera! Nessuna viscida massoneria potrà mai ciò che noi, esseri puri nell’animo, possiamo! La nostra profondissima libertà è il solo messaggio che abbiamo, invano, cercato di trasmettere, millenni or sono, al mondo! Nonostante il fallimento, è giunta l’ora di riprendere il nostro cammino![…]



[…]Dall’imponente Ultima Thule sino alle coste della Giovane Europa, e da essa, gloriosamente unita, come baluardo ed esempio per il mondo intero! Libertà che non è un Comandamento imposto dall’alto, ma una Volontà che nasce dall’inconscio!  

La più profonda, viscerale ed ancestrale delle Volontà, la Volontà prima, suprema, che genera tutte le altre! Libertà non di “fare quello che si vuole” ma libertà di agire, pensare, scegliere nel rispetto dei limiti imposti dalla nostra natura umana e dalla Natura stessa.

La libertà giacobina propria del nostro ModernEvo, era oscura di democrazia, non ci appartiene. Appare demenziale il proclamarsi liberi fintanto che rimaniamo schiavi di un Sistema burocratico e mangia soldi! Demenziale, poichè, oltre alla dominazione materiale ad opera degli Stati ($$$) la gente è stata indottrinata a subire, “chinare il capo e tacere“, a non reagire! Di tutto questo dobbiamo ringraziare la predicazione del Nazareno! Così facendo la gente, pur avendo consapevolezza della corruzione del mondo, non tenterà mai di cambiarlo, perchè “le cose andranno sempre così, il Demonio-Male esisterà sempre, ciò che conta è rimanere buoni…più saremo vittime silenziose, più avremo la certezza di ottenere il Regno dei Cieli“.

Morte al Regno dei Cieli, Morte ai potenti, ai massoni ed alla Chiesa! Libertà incondizionata per i popoli! Questa libertà falsa ed ipocrita odora troppo di menzogna: non siamo liberi di pensare (lo piscoreato di orwelliana memoria non è fantasia), non siamo liberi di eleggere i nostri rappresentanti (esiste solo un unico grande partito in Parlamento, schiavo di Bruxelles e di New York), non abbiamo una vera libertà di culto, ma solamente una dichiarazione formale fasulla (infatti verremmo derisi a proclamarci pagani, fintanto che il paganesimo viene denominato Mitologia, in senso dispregiativo…), non sono libero di mostrare i miei simboli (perchè la Croce Celtica o Ruota Solare è diventata simbolo di fascismo, e quindi demonizzata, con un procedimento incurante della millenaria Tradizione).

Il vero male assoluto, l’ideologia malsana nemica della vita è l’Egualitarismo, la mancanza di rispetto verso ogni diversità. Una diversità la rispetti riconoscendola, affermandola e tutelandola, non proclamando una falsa uguaglianza per soffocare ogni rispettosa diversità. L’Egualitarismo non è solo Cristianesimo, come crediamo noi pagani, esso non è solo Comunismo, come credono gli storici, esso si è costruito questa falsa democrazia, dove il cittadino è ridotto a numero, per le istituzioni, in pieno accordo coi principi egualitari.  


Lo Stato infatti non si cura nè dei popoli, nè del singolo individuo, come invece potrebbe essere sotto un’ideologia Individualista, ma genericamente del numero astratto di cittadini. Cittadini contribuenti in senso fiscale, elettori in senso politico e consumatori in senso economico. Morte agli Stati, libera e piena sovranità alle Comunità ed ai Popoli!

Noi, Iperborei, culla di Tradizione ed armonia, sana guerra e saggezza, arte e bellezza! I nostri chiari volti non ci ingannano: noi siamo pura forza d’amore. Amiamo la nostra gente, smisuratamente, come amiamo i nostri colli ed i nostri piccoli paesi, le nostre piccole patrie, le nostre piccole tradizioni, il nostro piccolo orto […] e simbolicamente l’orizzonte, l’ignoto, l’infinito viaggio fatto proprio dai nostri avi, verso il Mondo!

Oh figli di Hyperborea, del gelido mare e del Sole splendente e vittorioso! Quanto sareste in errore nel credere che non sia più tempo di guerre ed eroi! Mai come oggi il nemico è presente in mezzo a noi, infiltrato! Mai come oggi abbiamo il dovere di tentare l’azzardo dell’ultima difesa, in nome del nostro popolo solare! Il nemico, sempre più indistinguibile dall’amico, sta per sferrare il colpo finale, un Nuovo Ordine Mondiale, per incatenare ogni identità, ogni Tradizione, ogni dio, in un calderone universale e mondialista, per renderci definitivamente schiavi di una unica moneta globale al cospetto di un’unica, ristretta, elìte di illuminati finanzieri: ma noi conosciamo bene la risposta. 

Noi sappiamo quale sia la mossa in grado di dare un senso ed una svolta alla battaglia, in grado di farci ottenere l’agognata vittoria: quella mossa che si chiamò un tempo, e si chiama ancora oggi, oggi più che mai, come mai prima nella storia:
LIBERTA’!!!

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