A partire dagli anni ’50 del XX secolo, i governi occidentali, in primis Stati Uniti d’America, Gran Bretagna e Canada hanno realizzato una serie di esperimenti bellici segreti sulle ignare popolazioni civili e militari dei rispettivi paesi, nonché di quelli alleati, allo scopo di testare le armi di distruzione di massa. Anche l’Unione Sovietica non è stata da meno. Senza dire dei test nucleari.
Italia (2014): irrorazione NATO di nanoparticolato cancerogeno elettroconduttivo
Irrorazione chimica su Roma
Nel giugno del 1945 l’Us Air Force in violazione della Convenzione di Ginevra del 1925, effettuò il bombardamento di Tokyo e di altre città giapponesi, con 55 mila tonnellate di micidiale fosgene. In base ad un resoconto del Servizio per la guerra chimica degli USA, reso pubblico solo nel 1991, «gli attacchi con gas della misura e dell’intensità raccomandate su 400 kmq di popolazione urbana potrebbero facilmente uccidere 5 milioni di persone e ferirne molte altre». I cosiddetti alleati di Washington sbarcarono nello Stivale – durante la seconda guerra mondiale – un arsenale di armi proibite, soprattutto iprite, che non utilizzarono. Tra il 1945 ed il ’46 i cosiddetti “alleati” hanno affondato a ridosso della costa italiana, oltre un milione di ordigni caricati con questi letali aggressivi chimici. I mari italiani sono stati trasformati in discariche sottomarine.
I cimiteri subacquei giacciono nell’Adriatico (nella baia di Manfredonia) e nel Tirreno (golfo di Napoli e al largo dell’isola di Ischia). Oggi, quelle bombe “proibite” ad orologeria minano la nostra vita ed il futuro dell’Italia, nonché la sopravvivenza del Mar Mediterraneo.
Più recentemente, una piccola parte dei relativi documenti alla guerra batteriologica è stata desecretata. Nel 1951 in Arkansas velivoli dell’US Air Force rilasciarono sul territorio Brucella suis (brucellosi) e Francisella tularensis (tularemia). In seguito questi patogeni vennero impiegati in bombe a grappolo anti-uomo lanciate dall’aviazione nordamericana in Nord Corea. Nel 1959 il Pentagono adottò la febbre gialla come arma biologica. Il veicolo di diffusione era la zanzara e fu chiesto ai laboratori dell’esercito di allevare mezzo milione di insetti ogni mese.
Il virus Bacillus globigii
Un rapporto britannico del Microbiological Research Establishment (sepolto nell’archivio di Stato a Londra) descrive nel dettaglio un esperimento denominato in codice Sabotage,
all’interno della metropolitana di Londra, realizzato tra il 1963 e il
1964 con l’approvazione dei Windsor e dei ministri subordinati alla real
casa massonica. Spore vaporizzate di Bacillus globigii vennero
segretamente disseminate dentro pacchi nei treni della linea
metropolitana settentrionale. La prova dimostrò che le spore batteriche
potevano essere trasportate per molti chilometri sotto il suolo e
localmente potevano resistere come un aerosol ad alta concentrazione per
un periodo considerevole. La dose inalata a Tooting Broadway, la
stazione più vicina al rilascio, sarebbe stata di 5 milioni di spore
nella prima mezz’ora dopo l’arrivo dell’aerosol e di circa 100 volte
inferiore alle stazioni vicine. Furono esposte alle dosi più elevate
alcune migliaia di ignare persone.
Esperimenti
simili, in seguito, furono condotti nei tunnel sotto gli uffici
governativi di Whitehall. Fino ai giorni nostri ci sono state numerose
altri esperimenti top secret sulla popolazione del regno Unito,
soprattutto in Irlanda e Scozia. Per conto del ministero della difesa il
professor Brian G. Spratt esaminò i risultati di tutti gli esprimenti
di guerra batteriologica tenuti in Gran Bretagna dal 1940 al 1979. Il
suo resoconto -pubblicato nel 2002 – ha rivelato queste prove segrete
lungo la costa del Dorset, dove furono utilizzate quattro specie di
batteri e virus: Bacillus globigii, Bacterium aerogenes, Escherichia
coli e Serratia marcescens.
Tra il 1955 ed il 1963, ben 36 esprimenti di rilascio di batteri vivi vennero effettuati di notte dalla nave Icewhale, sulla costa del Dorset. Tra il 1955 ed il 1963, altre serie denominate “le prove delle particelle fluorescenti” inclusero il rilascio di solfuro di zinco-cadmio, da un aereo bombardiere Canberra che volava a tappeto sul nord-est dell’Inghilterra e lungo le coste a sud e ad ovest.
Il
professor Spratt ha spiegato i processi che causano problemi come
disorientamento, difficoltà di apprendimento nei bambini o problemi alla
nascita o ancora malattie corniche.
Negli Stati Uniti d’America la prima prova
di questo genere effettuata su vasta scala per verificare l’effetto
degli aerosol caricati con batteri, venne seguita da un’imbarcazione
nella baia di San Francisco nel 1950, scaricando Bacillus globigii e Serratia marcescens viva.
Nell’arco di pochi giorni che seguirono, le infezioni da Serratia,
simili alla polmonite, aumentarono da cinque a dieci volte.
In
seguito, la Serratia marcescens venne usata in test di contaminazione
dell’acqua da bere. Nel 1952 il Pentagono usò il solfuro di
zinco-cadmio, in esperimenti a Saint-Louis nel Missouri, e a
Minneapolis, nel Minnesota. Nel 1955 a Tampa in Florida, si verificò un
brusco aumento di casi di pertosse, che provocò dozzine di morti, come
conseguenza di un esperimento della CIA in cui venivano impiegati i
batteri. Alla fine degli anni ’50, le forze armate USA condussero dei
test per utilizzare la zanzara come strumento della febbre gialla,
rilasciando dagli aerei degli insetti sopra Savannah, in Georgia ed Avon
Park in Florida. In 24 ore centinaia di persone erano state punte. Gli
esperimenti della metropolitana di Londra vennero replicati anche a New
York a partire dal 1966.
Il Textbook of Military Medical Aspects of
Chemical and Biological Warfare (Manuale sugli aspetti medici militari
della guerra chimica e batteriologica) dell’esercito USA evidenzia:
«Dobbiamo riconoscere che i potenziali agenti di guerra batteriologica
si trovano ora in tutto il mondo in laboratori e centri medici».
Per la cronaca ignota ai più: nei primi
anni ’60, NASA e Max Planck Institute hanno irrorato il cielo della
Sardegna con il bario, tanto per sondare l’effetto che fa sui docili
sardi. Dal 2002, in seguito ad accordi segreti con gran parte dei paesi
europei, la NATO dissemina nell’aria dei centri abitati, a bassa quota,
nanoparticolato tossico e cancerogeno. Pensate forse che la filosofia
spicciola possa arrestare questi criminali multinazionali? Adesso, com’è
possibile garantire il diritto ad una vita sana a milioni di cavie? E
il diritto all’autodeterminazione dei popoli?
di: Gianni Lannes
che bello l'altro giorno ho rivisto dopo anni l'arcobaleno, da qualche giorno le scie chimiche erano assenti ed ha fatto un bel temporale, solo qualche aereo di linea rilasciava a tratti scie di condensazione, facilmente distinguibili per due ragioni, la prima è la non persistenza la seconda la discontinuità, su un lungo tratto di cielo non sono mai costanti e spesso si interrompono per poi riprendere, qualche minuto dopo il passaggio il cielo è limpido e non si vedono quelle velature che invece lasciano quelle chimiche. Bell'aggettivo velature, entrato nel lessico meteo dopo gli anni 90, prima c'erano i cumulo nembi e altre storie, le leggere velature nel medio evo non esistevano, esistono solo dopo l'invenzione dell'aeronautica. un altro modo per sgamare le scie chimiche è che iniziano subito dopo la sagoma dell'aereo, invece quelle di condensazione iniziano grosso modo una o due lunghezze dopo il passaggio del velivolo. da piccolo negli anni 60 l'estate spesso mi sdraiavo sulle radure fra i boschi e guardavo le nuvole e mai dico mai vidi velature , solo sane nuvole cariche di acqua. Più avanti imparai che esistono i corridoi aerei e che le tratte sono le stesse da molto tempo, da quella montagna all'altra il giovedì passa quell'aereo che parte da verona per andare a monaco, fra le altre due quello che da milano va verso est ecc, quando si vede il sole a strisce i corridoi aerei non sono rispettati quindi non sono ne voli civili ne commerciali, sono voli pseudo militari a quote non convenzionali o molto più alti dei voli civili o molto più bassi, dal 2000 circa tutto il cielo del mondo (putin permettendo) gli stati uniti con un atto univoco lo considerano di loro sovranità oltre i 10000 metri. sinceramente con tutta la merda che ci buttano in testa un giorno spero di poter cacare nel giardino della casa bianca, fra mille anni forse i turisti andranno in america a vedere le rovine dell'impero come oggi invece gli americani vengono a visitare i fori imperiali (quell'idiota ignorante del generale patton dopo la liberazione vedendoli disse: come abbiamo bombardato bene !!!!) ma probabilmente fra mille anni ci saranno ancora i resti delle civiltà antiche e in america invece i bufali solcheranno di nuovo le praterie.
RispondiEliminaL'europa deve liberarsi da questi coglioni che ci comandano perchè non deve restare in mano agli anglosassoni grandi grossi e stupidi ne andare in mano agli epigoni dei beduini o dei mongoli.
jj
Anonimo2 luglio 2015 16:19 dovresti informarti meglio sulle scie corte.
RispondiEliminaSono quelle che rilasciano ricaduta di polimeri tossici e devi sapere che le scie di condensa praticamente non esistono!
http://sulatestagiannilannes.blogspot.fr/2015/01/scie-chimiche-lunghe-e-corte.html
https://www.youtube.com/watch?v=ChtuZEIqAvE
https://www.youtube.com/watch?v=rRIchsZ_0oE
https://www.youtube.com/watch?v=VLPsAdRXbOU