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lunedì 30 marzo 2015

Disagio mentale,in Europa è 'pandemia': 165 mln con disturbi psico-fisici












nota personale:

Una civiltà malata non può che creare malati,e gli stessi che si adoperano a curare tali malattie sono gli stessi che ne favoriscono il problema.
In queste società il problema è generato dalle stesse strutture velenifere che con sistematica violenza impongono di vedere solo gli effetti,essi cercano di illudere il paziente  dando solo cure parziali che non risolveranno mai niente,e anzi addirittura ne acutizzano i danni e lo portano ad una graduale morte sia fisica che psichica.
Questo perché se lo sguardo di coloro che ne sono vittime riuscisse a vedere oltre, capirebbero che la causa di questo è proprio lo stesso sistema in cui sono costretti a vivere, e che la cura, l'unica vera cura è distruggere senza pietà la causa stessa di questo male.

L'unica vera cura è combattere questo sistema anti-umano,distruggere le sue strutture cancerogene,devastare la sua opera persecutoria e persuasiva,indicarlo come la vera causa del male;


il sistema attuale è un cancro,un veleno spirituale che infetta e divora tutto e tutti,chi aderisce al sistema  diviene come le cellule cancerogene che avanzano inesorabilmente finché il corpo stesso arriverà alla metastasi e alla morte.
La cura necessaria è la presa di coscienza di tale problema e la sua distruzione, infine la sostituzione con altre società create per la felicità e la libertà dell'uomo non il suo sfruttamento;la causa di tutte le malattie è il sistema e le sue gerarchie infette,nessuna altra cura può essere efficace finché il problema non è curato alla sua radice.
Come molti medici sanno,ammettere di essere malati è il primo sintomo di guarigione,noi siamo ancora in questa fase di esposizione della malattia.

white wolf












“Perché non è l’uomo ma il mondo che è diventato anormale”.
 
 Antonin Artaud




 

Ansia, depressione, demenza, dipendenza da alcol e droghe, disagio psicologico che spesso si trasforma in sofferenza fisica. Nel 2030 i disturbi mentali saranno le malattie più frequenti nel mondo, ma nell'Europa della crisi sono già pandemia: la sfida sanitaria del Terzo millennio, che colpisce secondo gli ultimi dati disponibili il 38,2% degli abitanti del Vecchio continente, per un totale di quasi 165 milioni di pazienti su una popolazione di 514 mln. Dei malati, appena uno su 3 riceve farmaci o altre terapie. Per 2 su 3 nessuna cura.

Un quadro drammatico che attende aggiornamenti in questi giorni a Vienna, dove è in corso il 23esimo Congresso dell'Epa, l'Associazione europea di psichiatria. Il summit 2015 riunisce dal 29 al 31 marzo esperti da 88 Paesi del pianeta, membri di 37 enti nazionali, in rappresentanza di oltre 78.500 psichiatri europei e mondiali.

Sulla scala della disabilità 'Daly' (anni di persi per mortalità precoce o vissuti in malattia), le patologie mentali sono sul primo gradino del podio europeo (26,6%). "Quelle con un impatto maggiore sono la depressione (7,2%) e l'Alzheimer (7,3%), oltre ai problemi legati all'abuso di alcol (3,4%) di cui oggi si parla troppo poco, ma che nella Penisola interessano circa 2 milioni di persone", spiega all'Adnkronos Salute Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di neuroscienze dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano e past president della Società europea di psichiatria (Sip).

In termini di frequenza, al primo posto ci sono i disturbi d'ansia (14%), seguiti da insonnia (7%) e depressione maggiore (6,9%), disturbi somatoformi (sintomi fisici che indurrebbero a pensare a una malattia somatica, al 6,3%), disturbo da iperattività e deficit dell'attenzione-Adhd (5% dei giovani), dipendenza da alcol e droghe (4%) e demenza (dall'1% nella fascia 60-65 anni al 30% fra gli 80enni).

"Crude statistiche che descrivono un esercito che soffre: possiamo stimare oltre 61 milioni di malati d'ansia (8 mln solo in Italia), 29 mln di insonni e quasi altrettanti depressi (3,9 mln nel nostro Paese), oltre a 6 mln di persone affette da demenza", elenca Mencacci.

Dietro ai numeri si nascondono "disturbi con gravità differente - precisa Mencacci - Da lievi a medi o gravi, da assolutamente transitori a cronici e permanenti. Una vera sfida del XXI secolo", come avvertono anche le autorità internazionali e l'Organizzazione mondiale della sanità in primis.

"Un allarme ancora più grande se si pensa che appena il 33% di questa popolazione di malati riceve terapie e farmaci", sottolinea lo psichiatra. E a subire di più le conseguenze del disagio sono le donne: "Il peso dei disturbi mentali, inteso come disabilità - rileva lo specialista - impatta nella popolazione femminile per oltre il 30% sul totale malattie, contro il 23% in quella maschile. Una differenza molto significativa". E la crisi? "Pesa e non poco: crescono in particolare ansia e depressione, la mortalità alcol-correlata, la piaga dei suicidi".




"Con la crisi - avverte Mencacci - abbiamo assistito in primo luogo a un aumento del consumo di alcol e della mortalità correlata, e si è registrata una crescita dei tassi suicidari legata alla disoccupazione: ogni incremento del 10% del tasso di disoccupazione fa registrare un +1,4% del tasso suicidario. E se in Italia il dato resta medio-basso, pari al 6,3 per 100 mila abitanti all'anno - puntualizza lo psichiatra - per la popolazione europea siamo quasi al doppio, con un tasso di circa 12/100 mila abitanti/anno. In Cina arriviamo addirittura a 14 e il 'gigante rosso' è l'unico Paese in cui sono più donne degli uomini a subire questo aumento".

Nell'Europa della crisi dilagano anche "ansia, depressione e consumo di sostanze in generale, specie fra i più giovani. E aumentano disturbi somatoformi e malattie somatiche: sindromi dolorose localizzate, dismorfofobia con una percezione distorta del proprio corpo che contribuisce anche a spiegare il massiccio ricorso alla chirurgia plastica, e la vecchia ipocondria sempre più spesso declinata in 'cybercondria'".












 

3 commenti:

  1. Concordo purtroppo con l'articolo, ma concordo ancora di piu' con la tua analisi personale. Con i loro falsi bisogni, tra cui il denaro in primo piano hanno avvelenato milioni di poveri disgraziati, tra cui anche il sottoscritto, per questo se scoppiasse una guerra atomica, io personalmente ne sarei felice. Perché lo status quo e' dieci milioni peggio di 100 bombe nucleari, infatti una gran fetta di "Essi" non la vorrebbero fare, proprio per non perdere lo status quo attuale, si cacano sotto delle possibili conseguenze. Ma per fortuna c'e' una altra parte arrogante e bestiale di essi che la vogliono attuare, be', ben venga ! io voglio che Obanana si scassi di mazzate con Putin ( che sia lui, un clone, posseduto, mutaforma non mi importa ), ben venga che quel proto-ricchione di Netnahyahu attacchi la sua amata Israele pur di proteggerla, ben vengano gli attacchi di quei babbioni che non si sanno neanche abbassare la loro pellecchia per farsi il bide' dell' isis, ben vengano le mazzate tra le due coree. Che la facciano, sara' la loro fine e sara' la piu' spettacolare di sempre, e' troppo lenta la liberazione pacifica, il risveglio dell'umanita', non dico che sia impossibile, ma ci vuole troppo, troppo, troppo troppo tempo, e io, be'... mi sono cacato il cazzo, o se ne vanno affanculo loro e in fretta, o me ne vado io, e visto che non vorrei arrecare ulteriori dispiaceri a mia madre, che se ne vadano loro, poi se devo morire, che morte spettacolare sia. Vi prego, pedo-porno-cannibali.perversi del potere, fate sta cazzo di guerra, possibilmente prima di quella merda del campionato degli Europei, fatela, che ad Agarthi sono gia' con le spade affilate in mano.

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    1. La vera cruda realtà è che oltre a questi demoni che vivono sulla sofferenza degli altri,è che la maggior parte dell'umanità sono degli idioti,dei senza cervello che abbisognano di un governo che li protegga da loro stessi,che gli dica cosa fare,che gli dia le regole che poi sono sistematicamente smentite da chi li impone e chi le subisce,questa massa di decerebrati che si alzano ogni mattina e vanno a lavorare a chinare la schiena in lavori inutili,meccanici,che portano alla regressione umana,che gli succhiano tutta la loro vitalità ed energia che potrebbe essere impiegata per fare cose di enorme grandezza e importanza,e non solo, ma essendo tanto stupidi da non capire la loro condizione di luridi schiavi che inseguono un pezzo di carta senza valore,cercano di imporlo agli altri come fosse una cosa giusta ed essenziale alla loro inutile vita,che essi definiscono sopravvivenza,appunto perchè non concepiscono la vita e la libertà,concepiscono solo la prigione che gli hanno imposto ed essi appreso come unico mondo possibile.
      Questà umanità non è degna di vivere, e alla fine hanno i padroni che si meritano,uguali a loro ma in misura differente,e concordo con te qualsiasi cosa arrivi,che sia guerra,meteorite o altro che ben venga,la vera morte è nell'orrore attuale che essi definsicono vita,questa umanità non capira mai,se lo scordino che si risveglieranno,persino la morte è un atto di grazia e di benevolenza in confronto alla vita che sono costretti a condurre,alla fine il male si autodistrugge,e stai sicuro che questa massa di dementi periranno con i loro padroni,nessuno sfugge alle leggi che regolano l'universo che lo sappiano o no poco inporta.

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    2. Perché una persona non puo' semplicemente esistere ? Essere per cio' che e' e non per quello che gli altri vorrebbero ? Le passeggiate all'aria aperta mi stanno aiutando molto, ed e' stato bellissimo, vivendo semplicemente senza preoccupazioni per il futuro, godendomi l'attimo stesso di quel pomeriggio, e mi sono chiesto non sarebbe bellissimo se tutti quanti noi potessimo stare in pace, pensando ora per ora al da farsi ? Poi non appena tornato a casa ecco che tornano gli incubi, il futuro senza lavoro, senza i soldi come si fa, devi fare quello per essere rispettabile, i parenti che rompono i coglioni per il lavoro perché a loro volta si sono fatti rincretinire, la competizione stesso nella propria famiglia ad esempio guarda tuo cugino che fa, sta gia' lavorando e puo' mettere famiglia e tu che fai ? Dalla mattina alla sera paura per il futuro, non si puo' neanche piu' viaggiare che hai paura che dei babbioni mentalmente programmati ti fanno saltare in aria, l'ansia deriva da tutto cio', l'apatia, le dipendenze derivano da tutto questo parassitaggio, perché di vampirismo si tratta, anche nel farsi, c'e' chi si droga/ubriaca per sballo, e chi invece perché e' molto infelice della propria realta', in quanto co creatore non ci sta a farsi sopraffare da questa realta e se ne crea una sua. il libero arbitrio non esiste su questo mondo, e' bene che i religiosi se ne accorgano in fretta, quando Papa Cazzo nell'Ano Primo parla di libero arbitrio e poi va adire che senza lavoro non c'e' dignita' allora sta prendendo per il sedere, perché se non sei una macchina che produce, al signore non gli piace, il signore e' un pappone con il dollaro d'oro appeso alla catena che ti dice di lavora', altrimenti all'inferno. Quella grande troiona della Madonna nelle sue apparizioni perché non dice che tutto cio' e' sbagliato ? O lo stesso papa pedofilo primo ? Pensa che la gran parte dei pensionati una volta che hanno smesso di produrre e se ne vanno in pensione si sentono inutili, non sanno di aver riavuto un poco di liberta', no, il lavoro schiavizzante gli manca. Ma sul serio, tra un meteorite o un fungo atomico e questo status quo che non puoi vivere semplicemente esistendo, lavorando per creare e aiutare, senza dover essere una macchina che produce, quale e' peggio ? Ora il loro inferno sta toccando anche lo Yemen, molto bene, accellerassero, non sanno che sara' questo a metterglielo nel culo, e basta con sti stop e go, prima tensione e poi tregua, levassero la maschera dell'ipocrisia una volta per tutte e agissero per i demoni che sono. Finimola !

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