Manifestazione a Washington contro Netanyahu |
di: Alfredo Jalife-Rahme
La prestigiosa rivista britannica The Economist- che si è specializzata nel minacciare e disinformare per promuovere la sua agenda globalista -annuncia che il mondo è entrato in una “nuova era nucleare”.
Il mondo in realtà non è mai uscito dall’era nucleare. Una cosa è che- in conseguenza della dissoluzione dell’URSS-Washington e Mosca abbiano negoziato, a suo tempo, in forma sensata e creativa la diminuzione sostanziale del loro arsenale nucleare, ed altra è la disponibilità di bombe atomiche tanto per i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’ONU- USA, Gran Bretagna, Russia, Francia e Cina- come per gli altri paesi: Israele, India, Pakistan Corea del Nord.
Mentre Israele, che gode di privilegi “celestiali” dal Consiglio di Sicurezza, non ha firmato il trattato di non proliferazione (TNP) e non ammette l’ispezione del suo arsenale clandestino a Dimona da parte dell ‘Agenzia Internazionale dell’Energia Atomica (AIEA), la cifra delle sue bombe atomiche sarà calcolata elusivamente tra le 80 e 400. L’unico paese che si è spogliato di questi artefatti è stato il Sud Africa- cosa per cui neppure lo ringraziano gli abitanti del pianeta, se sono consapevoli di questo.
La copertina della rivista The Economist nella edizione speciale “The World in 2015″. Sulla copertina ci sono delle immagini molto inquietanti: un fungo atomico, la Federal Reserve in un gioco chiamato “Panic” e molto altro;da notare che i vari personaggi in copertina sono rappresentati alcuni in bianco e nero altri a colori,forse a voler indicare chi fa il gioco dell'elite e chi no?un altro importante indizio si trova in basso a destra,le due frecce a terra vicino la ragazza (che è Alice nel paese delle meraviglie) recano la scritta 11.5 e 11.3,vuole essere un riferimento a qualche data specifica? altro riferimento della copertina da tenere presente è la tartaruga in basso al centro,che rappresenta la Fabian Society una delle tante istituzioni che seguono il piano mondialista dell'elite fondata nel 1884,che ha tra i suoi simboli la Testuggine acconpagnata dal motto "When I strike, I strike hard" (Quando colpisco colpisco duramente).
Nelle note del dibattito cartesiano, si potrebbe stabilire incidentalmente che le tre ex repubbliche che si sono scisse, l’Ucraina, la Bielorussia e del Kazakistan, si sono disfatte del loro arsenale nucleare-che era di proprietà dell’URSS- e questo è passato sotto il controllo di Mosca durante la fase di balcanizzazione della Russia, che ancora Stratfor (think tank USA) vorrebbe polverizzare fino all’ignominia, come se fosse cosa tanto semplice nella fase di Vladimir Putin.
L’Economist- proprietà, assieme al Financial Times, del gruppo Pearson, compartecipato della Black Rock, la più grande banca d’investimenti del mondo, diretta dall’ israelita-statunitense Larry Fink, il quale si è svenduto con la pala il petrolio del Messico- neppure menziona l’arsenale clandestino di Israele, paese che dalla sua fondazione, circa 67 anni fa, si è consacrato a scatenare guerre messianiche contro i suoi vicini e che adesso cerca di fare in modo che gli USA distruggano l’Iran per suo conto.
Quanti paesi e nazionalità sono state distrutte da Israele nel Medio Oriente? La cosa più assurda per l’Economist è che questi (gli USA) mettano al centro, come maggior pericolo, piuttosto che la dotazione clandestina del suo alleato Israele, la capacità tecnologica nucleare dell’Iran-che non possiede alcuna arma atomica e che risulta uno degli stati che ha sottoscritto il TNP- sul punto di concretizzare i suoi negoziati con gli USA (sotto il formato del P5 +1).
Non si tratta di mettere sotto giudizio la disinformazione tossica dell’Economist, che svolge la sua missione assegnatagli dalla plutocrazia finanziaria globale e che accede attraverso l’arco di trionfo degli USA, che è l’unico paese del pianeta che ha sganciato due bombe atomiche sulle popolazioni civili (Hiroshima e Nagasaki).- cosa che sembra abbia dimenticato il bellicoso primo ministro del Giappone, Shinzo Abe-, ma l’ambientazione negativa che l’Economist disegna contro la Russia, una superpotenza nucleare, ed il suo presidente, puerilmente demonizzato, Vladimir Putin.
I banchieri globalisti sono entrati nel panico di scena in vista dell’imminente prossima frana del loro modello finanziario di sfruttamento -nello stesso tempo- per il disordine geopolitico globale che hanno creato con le loro futili guerre nei quattro cantoni del pianeta- e che arriva al suo parossismo con il loro intervento in Ucraina, dove si può scatenare la Terza Guerra Mondiale nucleare.
Inoltre la insperata risurrezione della Russia- contro cui Wall Street e la City (settore finanziario di Londra) esercitano la loro psicotica guerra finanziaria-, cosa che più temono i banchieri globalisti è la virtuale insurrezione delle loro popolazioni nei paesi che hanno devastato, per cui hanno iniziato ad acquistare rifugi nascosti nei luoghi più reconditi del pianeta.
L'ebreo e importante membro dell'elite finanziaria globalista Jacob Rotschild
Nella sua informativa annuale del 2014, il fondatore del fondo di investimenti britannici, RIT Capital, Jacob Rotschild- presidente onorario dell’Istituto ” Jevish Policy Research”, la cui famiglia si trova dietro la creazione di Israele-, ha diagnosticato che il mondo deve “affrontare i maggiori rischi geopolitici dalla Seconda Guerra Mondiale” ed ha esternato la sua esasperazione per la bassa crescita del PIL mondiale nonostante tutti gli incentivi monetari ed i bassi tassi di interesse.
Il molto controverso banchiere Rotschild, di 78 anni e la cui famiglia ha praticato lo schiavismo (letteralmente), non condivide il miraggio dei monetaristi e dei banchieri centrali del G-7, egli piuttosto giudica che i maggiori rischi geopolitici sono quelli che dipendono dal caos espansivo che proviene dal Medio Oriente e da una debilitata (super sic!) Europa, minacciata dalla piaga della disoccupazione, in misura non minore causata dal fallimento nel concretizzare le riforme strutturali in vari paesi che formano parte della UE. Si sono forse trasformati i banchieri globalisti nelle loro perverse giocate finanziarie e belliche, quelle che praticano dai tempi di Waterloo?
I Rotschild, supremi manipolatori dell’oro, neppure compaiono nella poca rigorosa statistica degli uomini più ricchi del mondo fatta da Forbes, quando, da circa cinque anni , gli analisti cinesi hanno valutato la loro fortuna dinastica in 5 bilioni di dollari.
Lasciando da parte tanto la strana acquisizione ereditaria di un brevetto di semiconduttori attraverso Jacob Rothschild, grazie alla roccambolesca sparizione dell’aereo della Malaisia, MH3070, così come l’interventismo del suo presunto prestanome George Soros in Ucraina-all’unisono del suo presunto alleato, il banchiere Iho Kolomoysky, con una fortuna dei 6mila 500 milioni di dollari, che ostenta la triplice nazionalità ucraina, israeliana e cipriota, il banchiere globalista mette in rilievo (nella sua informativa) il caos esistente e l’estremismo in Medio Oriente, l’aggressione (supersic!) ed espansione russa.
La dinastia Rothschild si è esaltata grazie ai suoi macabri giochi finanziari ai due lati del Canale della Manica, quando impastarono una enorme fortuna sui cadaveri di Waterloo, il 15 di Giugno del 1815, con la sconfitta di Napoleone. Il trionfo secessionista russofilo a Debaltsevo, che ha sconvolto la correlazione geopolitica delle forze in Eurasia, sarà l’anti Waterloo dei Rothshild?
I banchieri globalisti raccolgono adesso i venti di tempesta che hanno seminato con le loro sregolata globalizzazione finanziaria- una surrettizia guerra finanziaria globale, anche se non ci si azzarda a chiamarla con il suo nome e che ha superato i mezzi dello stratega prussiano Carl Philipp Gottlieb von Clausewitz-, in sincronia con le loro fallite guerre nell’Eurasia: nei confini del RIC (Russia, India e Cina), contro i quali cerca di destabilizzare e balcanizzare mediante la barbarie dello jihadismo globale, l’intervento degli USA e dei suoi alleati (Israele), secondo quanto dichiarato dal generale Wesley Clark, ex comandante supremo della NATO.
L’unico che può togliere il sonno ad un Rothshild è un Putin.(ma su questo noi abbiamo qualche dubbio ndr)
Fonte: La Jornada
Traduzione: Luciano Lago di:controinformazione.info
Giulietto Chiesa dice ''vogliono bruciare i libri contabili '' , nell'ultimo anno del mandato dei Bush venne divulgato un piano per attaccare l'Iran , ora l' Iran non è l'iraq , un attacco all' iran vorrebbe dire '' destabilizzare tutta l'area , ora gli usa non vogliono che l'iran costruisca la bomba atomica , perchè ? Perchè in tal caso diventerebbe inattaccabile , cosa puo consentirgli di acquisire l'arma ? La collaborazione della Russia . Poi ci sono gli sceicchi , gli sceicchi hanno una dipendenza '' militare '' dagli Usa , cosa temono ? Temono di essere scaricati dagli Usa, ciò significherebbe la loro fine dato che dipendono dal fatto che ''vendono '' petrolio ai paesi occidentali e che l'Iran venga scelto come partner commerciale dagli Usa , a quel punto gli arabi minacciano : guardate che noi firmiamo accordi con la russia , e glieli hanno offerti in cambio di un ''aiuto '' in Cecenia , dove gli sceicchi sono agganciati con l'instabilità in quel territorio . L'Iran si stava espandendo in Iraq , è per questo che gli sceicchi e israele hanno collaborato per creare l'Isis , la destituzione di Assad , un obiettivo sia degli sceicchi che di israele , infatti era saltata causa l'impegno di Putin a fare smantellare le ''armi chimiche '' di Assad . Gli attacchi chimici di Assad erano stati infatti ingigantiti ''dai media '' laddove erano stati gli stessi ''ribelli '' a crearli , per spingere gli Usa a intervenire , la punizione nei confronti di Putin ''reo '' di aver messo i bastoni tra le ruote ai ''guerrafondai '' non si è fatta attendere e la Russia è stata colpita nel suo '' punto debole '' l'Ucraina , per distrazione di Putin o per debolezza della Russia non lo sappiamo . Inoltre c'è stato il crollo dei prezzi del petrolio , un duro colpo per la russia , cosa che danneggia anche gli sceicchi ma loro hanno riserve di denaro che non li mettono in difficoltà , se infatti gli sceicchi sono alleati ''strategici '' di Israele , non lo è l'Iran che non riconosce lo stato di Israele e appoggia Hezbollah e Hamas , la destituzione di Assad era solo l'ultimo colpo seguita a quella di tutti i regimi laici musulmani ,di cui il piu catastrofico è stato quello di GHeddafi dove Obama fu trascinato non senza imbarazzo ,perchè essi contenevano il terrorismo e le ondate migratorie . Gli attentati in Europa hanno proprio tale scopo trascinarci in guerra , in nuove operazioni estenuanti di ''esportazione della democrazia '' , in questa partita è rientrata pure la Turchia che vuole esportare in medioriente ''aspirazioni ottomane '' , la creazione di un tribalismo radicale quale quello dell'Isis è loro appunto , smontabile e rimontabile a seconda delle convenienze , Putin da parte sua non vuole collaborare piu di tanto con l'Iran per non spingere gli Usa tra le braccia degli sceicchi e di Israele , sarebbe la fine per chiunque lavori per la pace .
RispondiEliminaMark
Il problema non è l’Isis oggi , è togliere di mezzo l’Iran per poi creare un Califfato ottomano – sunnita , e costringere l’Occidente a entrare in guerra contro di essi , ecco che il piano degli Illuminati cosi si concretizzerebbe , il terrorismo è uno strumento di pressione , gli attentati servono a provocare , far ‘’infuriare ‘’gli occidentali , i musulmani sono solo una pedina , Israele un ‘’cavallo di troia ‘’ per l’Armagheddon’’,sul quale si ergeranno loro e il loro regno , avendolo messo a quel posto , a tutti : musulmani , cristiani , atei , illuministi , razionalisti , laici ,pagani,tutte pedine da ‘’usare’’ . Ricordiamo che hanno utilizzato le ‘’guerre di religione ‘’ per destabilizzare la Iugoslavia , anche in quel caso clinton fu trascinato via ‘’Lewinski ‘’.dopo aver messo in ginocchio l'Occidente tramite mafia , droga , corruzione ,immigrazione forzata , islamizzazione , crisi bancarie economica , non resta che trascinarli in guerra evitando cosi la ribellione del popolo stremato
RispondiEliminaMark
Il problema da sempre è questo paradigma socio-economico-capitalistico,da e su cui vengono costruite tutte le tragedie vissute dall'umanità fin dalla prima guerra mondiale.se ripercorriamo all'indietro gli eventi e i fattori che poi scatenano i massacri dei e trai popoli,con onestà intellettuale,dobbiamo ascriverli al movimento intrinseco dell'agire del capitale,la sua "vita" consiste in questo,distruzione di mezzi e uomini,ricostruzione, sulla base che l'ha generata,fino alla prossima crisi distruttiva,o se volete,di "trasformazione" del "contenitore,mentre il "contenuto" resta invariato.Ora che tutto questo dipanarsi della storia ,assuma i caratteri e gli attori più consoni di volta in volta è quasi scontato,non'è affatto scontato come le menti più ferme e le classi che di fatto,oggettivamente costruiscono l'ossatura delle società,"accettino"questo "minestra" riscaldata,ogni volta che il capitale ne ha bisogno per sopravvivere a se stesso,questa,insieme all'assurdità della guerra è il peggiore sterminio della memoria e dell'intelligenza propria dell'essere!
RispondiEliminaConcordo ma il capitalismo e' solo un mezzo il fine e' il potere,sarebbe ora che il mondo elimini il denaro da cui deriva il loro vero potere e tutto ciò che ne deriva,allora mineremo le basi del loro dominio,dobbiamo combattere per questo e il tempo e' maturo il vile denaro deve bruciare insieme ai signori che si ergono su di esso.
EliminaInquietante che Putin venga raffigurato in bianco e nero come gli altri minchioni, e se si nota bene, gli hanno messo gli occhiali da sole con un occhio rosso alla Terminator, che tra l'altro l'intera serie e' incentrata su un mondo post nucleare. Sono solo mie suppo-minchiate, ma invito comunque a non fidarsi di Putin, se vi pare normale uno che avrebbe usato il nucleare pur di difendere una merdosa isola come la crimea .... E' da un anno che fanno questo balletto, intanto i civili ci passano di mezzo con atroci uccisioni, levassero la maschera dell'inganno una volta per tutte e si mostrassero per quello che sono, il primo step l hanno fatto, quello della" diplomazia", come per far vedere che si e' fatto tutto il possibile, il prossimo step sara' quello finale, non appena sentirete di una nuova seria crisi in ucraina incominciate a fare scorte, stavolta non si fermeranno. Queste sono mie suppo-minchiate ripeto, mi aspetta un altra bella crisi personale, ha ragione er bon pastore quando quello per l'umanita' ci saranno due destini, armageddon o rivelazione. io propendo per la prima, sono gia' fottuto personalmente, ogni possibile cosa buona la mando a quel paese, rovino tutto, anzi distruggo tutto, e' sempre stato cosi'. Se un individuo come me e' ancora vivo e lo e' soprattutto in questo periodo ebbene credo che questo sara' il tempo della distruzione, vera e totale. La fine che faranno i giusti non so quale sia, e manco me ne fotte, Se potessi ritornare indietro farei di tutto per rimediare, ma sono fottuto. A risentirci forse, e se scoppia la guerra, see you on the other side. il vostro Baronetto e mebro a vita del titolo M.S.P., Most Shituable Player.
RispondiEliminaDobbiamo tenere presente che potrebbe anche essere un loro inganno,naturalmente per chi sa queste cose,per gli altri non ha importanza,comunque ha poco importanza che siano d'accordo o no,purtroppo stanno spingendo verso la guerra mondiale.
Elimina@Baronetto La speranza c'è sempre siamo noi a rifiutarla , non guardare al passato concentrati sul presente , rivolgiti a Dio e affida tutto a lui ,lui sa lui guarisce , questi che minacciano il mondo sono solo schiavi a guinzaglio del male , cosa rimarrà delle loro misere azioni ?Dio ti ama e vuole il tuo bene , ricordatelo.
RispondiEliminaMark
Si, so che molto del fallimento che uno percepisce di se stesso e' in qualche modo correlata alle false percezioni e agli inganni di questi demoni, solo che ci si dimentica di cio', soprattutto io troppo spesso, per ora ho uno stato mentale infernale fatto di rimorsi e rimpianti, percio' non sono di grande aiuto. Questo e' un periodo di tribolazioni immense, su tutti i campi, come un grande parto, da cui puo' nascere un aborto o una magnifica creatura sana e portatrice di vitalita' divina, vediamo se le ostetriche cosmiche daranno un aiuto nel far nascere questa neo umanita' o no.
EliminaHai bisogno di un grande raccoglimento interiore , Dio puo guarire le tue ferite , puoi ricominciare e riessere al mondo in una vita nuova , la vita è fatta di cadute e di riprese , solo gli ostinati , i testardi e i tenaci vanno avanti , il peccato è un veleno che intossica l'organismo ,ma anche nel punto piu oscuro, Dio non ci abbandona e vuole che lo chiamiamo , senza Dio non possiamo vivere ,l'importante è non perdere la speranza .Non sempre quello che volevamo noi era per il nostro bene . Solo chi si è perso puo ritrovarsi , hai bisogno di ritrovare te stesso , il tuo vero io , o forse l'hai già trovato ma hai paura di iniziare di nuovo , Dio ti aiuterà non avere timore.Solo la sofferenza ci fà capire il bene , ricordalo , e chi ci è passato ha molto da insegnare .
RispondiEliminaMark
Si, credo proprio che sia cosi', grazie Mark.
EliminaC'è QUALCOSA DI INSPIEGABILE. SIAMO ORMAI IN MOLTI AD AVER CAPITO COME STANNO LE COSE E TUTTAVIA IL MEDIO CULTURALE ITALYANO è BASSISSIMO. Non solo. E' anche quello che, VOTANDO, garantisce la persistenza al PSEUDOGOVERNO di dirigere le cose italyche in ottemperanza agli ordini di Lorsignori. VEDERE VIDEO SU ACCADEMIA DELLA LIBERTA' E ALBAMEDITERRANEA YOUTUBE.
RispondiEliminaCaro Giorgio il loro mondo finirà nelle fiamme,quando gli schiavi divengono un tutt'uno con i loro schiavisti l'unica cosa da fare è farli perire insieme,uno è il cancro è l'altro le cellule canceroggene che avanzano,l'italiano medio è oramai un sub-prodotto scadente uscito dal buco del culo di questa civiltà inferiore e disumana,io penso da molto tempo che moriranno in questo modo: li immagino radunati in posti squallidi in cui assistono con frenesia ad una partita di calcio,e mentre si odono nell'aria grida e urla di fattura non umana,nel momento stesso che stanno esultando a quel punto preciso arriva una testata atomica che incenerisce loro insieme alla loro stupidità,non credo che la loro fine si allontani molto da questo,e anzi questa sarebbe la meno dolorosa.
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