martedì 10 marzo 2015
Il potere mondialista comincia a tremare,Hollande in Francia chiede una censura per i "cospirazionisti"
di: Thierry Meyssan
Su richiesta del Presidente François Hollande, il Partito Socialista francese ha pubblicato in questi giorni una Nota sul movimento internazionale «cospirazionista». Lo scopo: elaborare una nuova legislazione che gli proibisca di esprimersi. Negli Stati Uniti, il colpo di Stato dell’11 settembre 2001 ha permesso la messa in atto di uno «stato d’urgenza permanente» (Patriot Act) e l’inizio di una serie di guerre imperiali. Poco a poco, le élite europee si sono allineate sulle loro omologhe d’Oltreatlantico. Dovunque i cittadini temono di essere abbandonati dai loro Stati e mettono in discussione le loro istituzioni. Nel tentativo di mantenersi al potere, le élite sono ormai pronte a usare la forza per imbavagliare i loro oppositori.
Albert Pike e il Nuovo Ordine Mondiale
Pochi conoscono le correlazioni tra Albert Pike ed il Nuovo Ordine Mondiale. Nel 19° secolo Albert Pike teorizzò un piano il cui obiettivo primario era la realizzazione di un unico governo mondiale.
Basandosi su una visione rivelatrice, stilò una agenda di eventi poi puntualmente verificatisi nel secolo successivo, la quale conteneva anche la descrizione di eventi in predicato di verificarsi oltre il 20° secolo. E' possibile che gli attuali leader stiano perseguendo tale agenda, in cui sarebbe previsto anche lo scoppio di una Terza ed ultima guerra mondiale?
lunedì 9 marzo 2015
Omicidio Marco Biagi: il terrorismo di Stato diretto dalla CIA
di: Federico Dezzani
In questo primo scorcio di 2015 si susseguono gli allarmi di un possibile attacco terroristico dell’ISIS contro l’Italia e la Santa Sede. In un Paese come l’Italia, insanguinato dall’eversione nera poi rossa ed infine mafiosa, terrorismo è sinonimo di strategia della tensione. Ma la stagione del terrorismo di Stato si è conclusa nell’ottobre 1993 con la mancata esplosione dell’autobomba parcheggiata in Via Gladiatori, Roma, a due passi dallo stadio Olimpico? Crediamo di no ed è per questo motivo che ci focalizziamo sull’omicidio di Marco Biagi, tornato alla ribalta in questi giorni dopo l’iscrizione nel registro degli indagati di Claudio Scajola e Gianni De Gennaro, accusati dai pm di omicidio per omissione.
Omicidio Biagi: il contesto
Nella seconda metà degli anni ’90, eliminati con Tangentopoli la DC ed il PSI, l’Italia è teatro di u
Gli stessi che hanno creato il disastro in Libia,ora gridano all'intervento
La guerra che divampa in Libia miete sempre più vittime non solo sulla terra ma sul mare: molti dei disperati, che tentano la traversata del Mediterraneo, annegano. «Da sotto il mare ci chiedono dove sia finita la nostra umanità», scrive Pier Luigi Bersani. Dovrebbe anzitutto chiedersi dove sia finita la sua umanità, e con essa la sua capacità etica e politica, quando, il 18 marzo 2011 alla vigilia della guerra Usa/Nato contro la Libia, in veste di segretario del Pd esclamava «alla buon’ora», sottolineando che «l’articolo 11 della Costituzione ripudia la guerra, non l’uso della forza per ragioni di giustizia». Enrico Letta, che con Bersani si
venerdì 6 marzo 2015
La Dea Astarte-Tanit e Baal Hammon
L’isola di Pantelleria è il territorio più meridionale dell’Italia ed è situato virtualmente alla soglia dell’Africa. L’isola ed il suo vino figurano in un’antica leggenda, seconda la quale la dea Tanit, avendo simpatia per Apollo, voleva attrarre la sua attenzione. Lei chiese a Venere cosa poteva fare e la patrona degli amanti consigliò Tanit di scalare l’Olimpo e di pretendere di essere una coppiera. Tanit seguì il consiglio ma, invece di servire ad Apollo l’ambrosia, l’usuale bevanda degli dei, versò il mosto fermentato delle vigne di Pantelleria. Il trucco funzionò ed Apollo non solo notò Tanit ma si innamorò di lei. Da allora, Pantelleria è stata in grado di vantare l'origine di un vino capace di sostituire la divina ambrosia.
L’ITALIA TENUTA IN VITA DA UN SISTEMA ARTIFICIALE DI BOLLE FINANZIARIE
nota personale:
Quando tutto cadrà e state certi che cadrà,è il loro sistema che cade non il nostro,la loro sicurezza di portarci con loro nel baratro si basa solo sulla paura,alimentata artificialmente dai loro media di propaganda.
L'elite che dirige questo orrore mondiale sa bene che il loro sistema ha i giorni contati,un sistema nato morto che prolifera solo tramite la morte, per rigenerarlo devono azzerare tutto prima che cada da solo e la gente trovi altre soluzioni, loro fanno crollare il vecchio per gestire il nuovo che è sempre lo stesso; creano nuovi cicli che hanno come base la schiavitù dell'umanità,in questo modo riescono a generare nuovi sistemi solo apparentemente ma in effetti è sempre lo stesso paradigma.
Ma l'artificio e l'illusione per quanto sia potente resta sempre un artificio,quindi questa volta a finire sarà proprio il loro ciclo.
Con la fine del grande ciclo cosmico la terra e il sistema solare entrano in nuova fascia di energie vitalizzanti e che già stanno portando il graduale cambiamento di paradigma,perchè tutto è connesso con la grande matrice cosmica Dio,se cambia un fattore si ripercuote sul altri fattori,questo vuol dire il principio ermetico "in alto come in basso,in basso come in alto".
giovedì 5 marzo 2015
La grande rete Echelon: il controllo globale delle masse
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