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giovedì 3 marzo 2022

L’architetto del “Grande Reset” Klaus Schwab sostiene l’Ucraina

 

Il presidente del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha condannato l’operazione militare russa nel Paese (come si scaldano questi ratti elitari quando vengono minacciati i propri interessi di predazione NDR)

Il World Economic Forum (WEF) e il suo presidente, Klaus Schwab, hanno dato il loro sostegno all’Ucraina, promettendo di fare “tutto il possibile per aiutare” il paese contro “l’aggressione russa”.

venerdì 5 novembre 2021

Il great reset, ovvero la tirannia comunista del grande capitale

 

di: Roberto Pecchioli

Secondo un vecchio aforisma se uno vede in lontananza qualcosa che si muove come un cavallo, ha la coda, quattro zampe e nitrisce, probabilmente è un cavallo.  Il cavallo in questione, forse, è il ritorno del comunismo. In altre forme, con un apparato di pensiero parzialmente rinnovato, soprattutto con sostenitori del tutto insospettabili, ovvero i super ricchi che l’ideologia e la prassi comunista proponevano di eliminare. Magari ci sbagliamo, ma gli indizi sembrano davvero troppi. Per i fondatori, Marx e Engels, l’essenza del comunismo risiedeva nell’abolizione della proprietà privata, più che sulla dittatura del proletariato. Allora, penserà il lettore medio, dove sta il problema, in un mondo nel quale tutto è privatizzato?

lunedì 29 marzo 2021

La “crisi del covid 19” è di fatto la guerra delle Elite contro i cittadini della Terra

 

di: Emanuel Pastreich


Le multinazionali, le banche d’affari multinazionali e i super ricchi che si celano dietro questi organismi hanno lanciato quest’anno la fase finale di una guerra spietata di pochi minuscoli gruppi di potere contro la grande maggioranza dell’umanità.

Sebbene paghino i loro burattini nei media per diffondere storie felici di qualche felice risoluzione per la terribile situazione del momento, sanno già che il dado è tratto, che sono impegnati in una strategia di distrazione, el seminare divisione, minando il pensiero razionale. e utilizzando una combinazione di palese intimidazione e corruzione aperta per sopraffare e ridurre in schiavitù lentamente, sistematicamente, il 99,98% della popolazione della Terra.

Sanno già, secondo i calcoli dei loro supercomputer, cosa succederà se non avranno successo in questo piano. Sanno anche che il cambiamento climatico catastrofico e la perdita di biodiversità renderà loro impossibile monopolizzare a lungo la ricchezza e le risorse.

mercoledì 13 gennaio 2021

Le elite del Forum Economico Mondiale temono le rivolte sociali

 


Quello che sempre hanno temuto, e  per questo da sempre hanno cercato di mantenere nella divisione, è  l'unità delle masse, organizzata coordinata e armata, che punta all'obbiettivo senza esitare senza pieta, come un branco di lupi in azione.

white wolf


Da Covid-19: the Great Reset, di Klaus Schwab e Thierry Malleret, Forum Publishing, pp. 65-68.

Uno dei pericoli più profondi a cui si va incontro nell’era post-pandemia è l’agitazione sociale. In alcuni casi estremi, potrebbe condurre alla disintegrazione della società e al collasso politico. Innumerevoli studi, articoli e avvertimenti contengono l’evidenziazione di questo particolare rischio, basato sull’ovvia osservazione che quando la gente non ha lavoro, non ha reddito e non ha prospettive per una vita migliore, spesso ricorre alla violenza. La citazione a seguire cattura l’essenza di questo problema. Si applica agli USA, ma le sue conclusioni sono valide per la maggior parte dei Paesi in giro per il mondo: