Di Michele Ruzzai
Nell’articolo precedente (“La fine
dell’età primordiale e la Caduta dell’Uomo”) avevamo cercato di
inquadrare il particolare momento preistorico che vide il passaggio
dalla fase paradisiaca a quella post-edenica della nostra umanità,
traendo in larga misura spunto da quanto hanno avuto modo di scrivere
gli autori inseribili nel filone culturale del cosiddetto “Tradizionalismo integrale”
come Julius Evola e Renè Guenon, ma anche nomi quali Ananda Kentish
Coomaraswamy, Frithjof Schuon, Titus Burckhardt, in parte Mircea Eliade
ed altri ancora.