Pagine

venerdì 7 giugno 2019

Il nemico interno: le caste del potere contro gli italiani




nota personale:

In una colonia come è l'Italia, i vari poteri divenuti caste autoreferenziali, impenetrabili, impunite e arroganti,  sono i diretti esecutori dell'usura internazionale.
Essi  dispongono dei privilegi loro concessi dai padroni, sempre più ostentati con sorda arroganza,  mentre tolgono ogni diritto e dignità alla popolazione,
 in cambio del perpetuare di un sistema marcio, che favorisce la corruzione, l'immoralità, la decadenza, l'ingiustizia ordinaria e sistemica, l'annientamento del popolo come entità,  e sopratutto la difesa degli scellerati voleri dei veri governanti, nemici e saccheggiatori della nostra povera nazione.
Questo nemico interno, diretto dal nemico esterno, è  palesato dalla sua impunibilità e arroganza;

basti guardare le spudorate menzogne e manipolazioni che la casta giornalaia propina da oltre 70 anni, questi terroristi dell'informazione sono causa di danni irreparabili contro tutta la popolazione, nascondono o manipolano  le miriade di  guerre e le violenze perpetrate dal sistema; 
non sono essi responsabili dei migliaia di morti, violenze stupri ecc, allo stesso modo di chi crea e ha guadagno da questi conflitti?
le loro menzogne non sono mai punite, essi possono diffamare e inventarsi tutte le menzogne, spacciandole per verità, ad un pubblico oramai anestetizzato ed incapace di capire il vero dal falso.
Questi criminali dell'informazione bugiardi patologici come i padroni possono permettersi di 
definire anche cosa sia il vero dal falso,(fake news) attuando censura e infamia su chi combatte per la verità, loro  le puttane degli editori si definiscono liberi e portatori di verità, quando coltivano la menzogna sistematica.
Essi condannano a morte nazioni  intere, con le loro luride menzogne, inganni e manipolazioni, infamando  chi dice il vero, come sta avvenendo  ad esempio con la Grecia, dove le menzogne spudorate e occultamenti  sugli effetti dell'austerity voluta dagli oligarchi  dell'euro-lager, sta devastando un nazione e uccidendo migliaia di bambini per fame,(come venutosi a sapere di recente e nascosto dai loro media) non è questo un crimine di guerra? perché di guerra trattasi;

L'altra delle tante caste di potere è la magistratura, braccio politico-giudiziario del sistema usuraio mondialista, che indaga il politico scomodo  per annientarlo e neutralizzarlo, mentre i compari dei media lo diffamano e lo mettono alla gogna; i due poteri lavorano sempre in sinergia, sono uniti nell'obbiettivo unico, distruggere ogni forma di resistenza al potere costituito;
che bisogno c'è di mandarlo in un lager, questo è peggio della tirannia bolscevica, lo si distrugge con processi e mezzo stampa, esso viene immesso nel tritacarne, solo quando questo non basta, oppure è troppo palese, si interviene con la morte, spesso fatta passare come suicidio o incidente; 
Qualcuno di costoro ha mai pagato per gli errori ripetuti? mai, 
hanno mai pagato per aver condannato gente innocente su cui hanno gravato decenni di anni di processi per fiaccarlo e demolirlo? mai, hanno mai pagato per aver invece scarcerato criminali veri, sopratutto se di importazione, che poi hanno commesso delitti peggiori di quando arrestati? mai;
Questo nemico interno è l'ostacolo che deve essere eliminato prima di riprenderci la nostra nazione, e scacciare il nemico esterno.
La soluzione non sarà pacifica e non può esserlo, dato che questo potere insieme ai loro padroni non rinunceranno mai al loro dominio  cosi facilmente.
Sappiamo tutti quale sia la soluzione e le azioni da intraprendere, ma una cosa è certa, prima del nemico esterno, al nemico interno dovrà essere riservata la punizione peggiore, e solo un governo autoritario può e deve affrontare questo nemico, va da se che la democrazia altro non è che la tirannia del potere finanziario-economico, la democrazia è sempre stata la tirannia dei banchieri internazionali che fanno diventare le nazioni aziende,e le popolazioni numeri e merce; per poi comprarsela  a basso costo.
La democrazia non potrà mai ridare libertà alla nostra nazione, e lo stiamo imparando sulla nostra pelle;
forse gli antichi che già avevano capito tutto questo millenni fa, avevano ancora una volta ragione, e hanno cercato di farcelo capire, ma 'uomo odierno scardinato dalla tradizione e innestato in una modernità insensata che crea sub-umani, non lo può più capire, per questo siamo noi e solo noi che abbiamo il pesante fardello di riprenderci quello che è nostro di diritto, anche con la forza se necessario, e stiano sicuri che lo faremo.

white wolf



media e magistratura, le due super caste impunite e arroganti al servizio del nemico invasore

 


di: Adriano Tilgher

Il caso Palamara, l’ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati messo sotto inchiesta dal Consiglio Superiore della Magistratura per corruzione insieme ad altri magistrati ed in base ad incontri segreti con deputati del PD, mette in primo piano il problema del peso delle caste in Italia.

Tutti, molto ipocritamente, manifestano sorpresa e stupore, come se, dal 1945 in poi ed in particolare in questi ultimi anni, non fosse stato evidente l’utilizzo spregiudicato degli strumenti della giustizia per obiettivi squallidamente politici. Il caso Palamara è solo la punta di un “iceberg” tutto da scoprire.

Basti pensare ai processi farsa o mai fatti contro i crimini partigiani, ma all’epoca c’era l’attenuante di una guerra malamente persa; ancora più grave il processo di costruzione della destra pulita attraverso la criminalizzazione delle frange cosiddette estreme negli anni ’70; autenticamente criminale quello accaduto per le tremende stragi tese a consentire l’entrata del PCI nell’area di governo.

Più specifico e più sottile quanto accade in questi anni in prossimità di campagne elettorali o di grossi incontri internazionali con processi mirati verso ben precisi personaggi della politica. La stessa “mani pulite” è stata un’operazione a senso unico che ha lasciato al sicuro ben precise forze politiche.

Ecco, quella dei magistrati è una casta dotata di immunità e intoccabile da tutti, ben pagata e inattaccabile, che ha caratterizzato in modo notevole lo svolgersi degli eventi politici di questi ultimi decenni.




Ma non è la sola; sullo stesso piano c’è la casta dei giornalisti. Anche questa, dotata di notevoli coperture e protezioni, ha orientato l’opinione pubblica verso il baratro e l’imbuto in cui i poteri forti e le varie lobbies volevano portare il nostro popolo per meglio sfruttarlo e condizionarlo. Ovviamente anche questi, tranne qualche rara eccezione, per lo più emarginata, sono protetti se rispettano e lavorano per il pensiero unico, per il degrado morale che tutto giustifica e tutto copre, tacendo o sorvolando su notizie scomode per il sistema di potere o mentendo spudoratamente sempre per lo stesso motivo.

Si potrebbero fare numerosi esempi sia in politica internazionale, vedi le guerre in Iraq, in Libia, in Siria, le atrocità nello Yemen…, sia in politica nazionale vedi gli scandali messi a tacere, soprattutto se riguardano figure di spicco del sistema, vedi il silenzio sulle privatizzazioni, sui reali diktat della UE, sulla realtà delle basi di occupazione statunitensi sul suolo italiano. L’elenco potrebbe continuare all’infinito. Si pensi anche ai vari personaggi, in genere delle vere nullità, che vengono creati dal nulla e vengono presentati all’unisono come grandi figure e salvatori della patria; basti pensare ai vari Renzi e Calenda.

Un’altra casta, forse la più silente ma sicuramente la più perniciosa, è quella dei grandi burocrati dello stato, che hanno reso quest’ultimo un’entità inesistente percepita dai più come un nemico.

Nella quasi totalità, questi burocrati hanno fatto carriera, non per meriti, ma per coperture politiche, sono in genere impreparati ed incapaci, ma molto servizievoli per i padroni di turno e questo modo di agire ha condotto al lassismo di tutti gli altri, soprattutto dei più capaci che si son visti scavalcare da emerite nullità molto abili nel “lecchinaggio”. Molti di questi sono per di più disonesti; insomma un vero cancro da allontanare al più presto.
Invece solo quella dei politici ci è stata presentata come casta ed è stata colpita pesantemente, ridimensionata e privata delle necessarie immunità: proprio quelli che dovrebbero rappresentare la volontà popolare ed il controllo delle altre caste e del loro potere.

Questo modo di agire è stata una chiara prova di quanto si sia voluto neutralizzare il controllo e la partecipazione dei cittadini nel nome di una sedicente democrazia e dello strapotere di alcune caste che, in collaborazione tra loro, hanno depotenziato i politici, rappresentati ormai nella quasi totalità da mediocri asserviti.
Tutto questo ha sicuramente bisogno di una grande trasformazione istituzionale e costituzionale.



 Nessuno di questi criminali ed usurai verra indagato per usura e crimini contro l'umanità, statene certi, i loro media li chiamano salvatori del mondo.


Fonte: Il Pensiero Forte


Fonte articolo 

3 commenti:

  1. Non abbiamo armi fisiche come loro per fargliela pagare. Ci distruggerebbero in 4 e 4 otto. Li possiamo fregare col boicottaggio, con la Nostra Evoluzione: ateismo, veganesimo, rifiuto della competizione, autarchia, il massimo utile col minimo sforzo-organizzazione, il Conto della Serva.
    La confindustria NON vuole i minibot perché a loro non servono. Salvini non lo sa che tutti loro sono esentasse? Quindi che dovrebbero farci coi minibot? Venire pagati dallo “Stato” e con lo stesso mezzo pagare le tasse allo “Stato”? Mavava..
    Altro comandamento fondamentale: votare sempre quello che a loro sta più INDIGESTO, per ora Salvini, gay pride aperti o chiusi...tanto Noi ce l'abbiamo delicatamente prezioso e lo teniamo per Noi. Si circondano appositamente di INCAPACI in modo che non si rischi che i CAPACI risolvano i problemi...Anche i servi tastiven
    doli open o w.closed fanno il giro degli “editori” a spes Nostre, come facevano una volta coi “direttori” di banca...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parzialmente d'accordo bambilu, ma l'atteggiamento più indigesto è non votare affatto perché votando si ACCETTANO LE REGOLE che ci hanno imposto, l'autarchia è una seconda opportunità quanto i mini bot o gli scec o la moneta locale e quella fiscale, altra genialata è il discorso di tornare alla economia reale del dare e avere, partita doppia, niente speculazione! Uscire dal PIL come unico parametro di ricchezza prodotta, più adatto a economie belliche ore belliche e immediatamente post pelliche ma assolutamente inadatto per economie mature e responsabili. Autarchia è anche concettualmente vivere entro le proprie possibilità come abitudine mentale, non fare debiti ne singolarmente ne come comunità, la mentalità mafiosa del debito sistematico ha dissolto come le guerre l'accumulazione di ricchezze di generazioni ed ha lasciato in balia dei padroni del vapore che "hanno costruito banche intorno a te" facendo il verso a una famosa pubblicità dove un simpatico signore disegnava un cerchio con un bastone nella sabbia, come dire SIETE CIRCONDATI! Ma si sa la marea porta via le scritte sulla sabbia e anche i castelli fatti con la sabbia. Presto arriverà quella marea!

      jj

      Elimina