di: Roberto Siconolfi
Il nuovo paradigma scientifico-metafisico
In diversi ambiti scientifici, storici,
di ricerca, politici e finanche popolari, sta nascendo una sorta di
bisogno, nel senso proprio maslowiano, riguardo il mondo spirituale. Una
serie di convergenze, inoltre, stanno celebrando la fine di un
paradigma, e la nascita di un altro. Il razionalismo, il positivismo, il
materialismo con tutte le loro armi ideologico-politiche (liberalismo e
marxismo), si stanno avviando verso la loro parabola discendente.
Di converso si afferma il mondo della fisica quantistica e delle particelle subatomiche, il ritorno a principi “metafisici”, e l’elaborazione di forme politico-comunitarie nuove. Partiamo dal fatto che la scienza accademica e la metafisica “dominante” (la religione) portano avanti un “antagonismo di facciata”. Da una parte la scienza va sempre più verso un fanatismo positivistico e della “ragione onnipotente”. Dall’altra la religione, aggiorna le proprie concezioni di religo (dal latino io lego), seppur alla luce della nuova retorica mondialista, socialisteggiante, e per certi versi New Age (discorsi su accoglienza e amore universale).
Quindi, da un lato abbiamo un atteggiamento di chiusura a prescindere da parte dell’accademismo nei confronti di tutto ciò che non passa il vaglio del metodo galileiano e di tutto ciò che va oltre i canoni della materia, seppur aggiornata ad energia. Dall’altro il dogmatismo “storico” delle gerarchie religiose che vietano, come dice espressamente Papa Francesco, altri cammini spirituali, di accesso diretto e senza mediazione alla fonte divina, e persino semplici percorsi di autocoscienza funzionali ad uno sviluppo personale. Due atteggiamenti, insomma, speculari tra loro, ma che rispettivamente si aggiudicano il dominio delle menti e dei cuori. Tuttavia, è possibile trovare un punto di sintesi tra quelli che non sono affatto sistemi tra loro antitetici, ma come si può vedere compenetrabili.
Di converso si afferma il mondo della fisica quantistica e delle particelle subatomiche, il ritorno a principi “metafisici”, e l’elaborazione di forme politico-comunitarie nuove. Partiamo dal fatto che la scienza accademica e la metafisica “dominante” (la religione) portano avanti un “antagonismo di facciata”. Da una parte la scienza va sempre più verso un fanatismo positivistico e della “ragione onnipotente”. Dall’altra la religione, aggiorna le proprie concezioni di religo (dal latino io lego), seppur alla luce della nuova retorica mondialista, socialisteggiante, e per certi versi New Age (discorsi su accoglienza e amore universale).
Quindi, da un lato abbiamo un atteggiamento di chiusura a prescindere da parte dell’accademismo nei confronti di tutto ciò che non passa il vaglio del metodo galileiano e di tutto ciò che va oltre i canoni della materia, seppur aggiornata ad energia. Dall’altro il dogmatismo “storico” delle gerarchie religiose che vietano, come dice espressamente Papa Francesco, altri cammini spirituali, di accesso diretto e senza mediazione alla fonte divina, e persino semplici percorsi di autocoscienza funzionali ad uno sviluppo personale. Due atteggiamenti, insomma, speculari tra loro, ma che rispettivamente si aggiudicano il dominio delle menti e dei cuori. Tuttavia, è possibile trovare un punto di sintesi tra quelli che non sono affatto sistemi tra loro antitetici, ma come si può vedere compenetrabili.
Le odierne teorie del tutto, ad esempio, integrate al mondo spirituale, vanno proprio nella direzione, che è stata già battuta in altri periodi storici. Come con la “fenomenologia” di Husserl, che, tra l’800 e il ‘900,nasce in opposizione al positivismo e all’irrazionalismo. Questa si presenta come una “eidetica”, ovvero un sapere delle essenze intellettuali. Per intellettuale (intellegibile) non intendiamo ciò che è esclusivamente raziocinante ed astratto, ma quel capire che coincide col vedere, “il vedere il senso delle cose”.
Ciò richiama all’antichità dove era presente il concetto di EIDOS (idea platonica). Tornando ad oggi, e consideriamo che la fisica quantistica occidentale con le teorie di Bohm e Pribram su universo e cervello olografico è giunta a conclusioni simili a quelle dei saperi ancestrali e dell’altra parte del globo, l’oriente. La teoria dell’Universo olografico, frattale e non locale di David Bohm coincide con quelle di Plotino, sul frattale appunto,e del neoplatonismo, o con la teoria sui cicli cosmici di Guénon – parte sui Kalpa.
René Guénon
Allo stesso modo la teoria di
Karl H. Pribram sul “Cervello olografico” – la natura olografica della
realtà – ricalca la visione dell’universo mentale del Kybalion, ad
esempio, ed è in linea con le abilità acquisite tramite le antiche
pratiche meditative e trascendentali.
Il nuovo modello politico-comunitario
Su questa base scientifico-metafisica si
può ipotizzare di far fede alla Coscienza (Dio Brahma della Tradizione
Indù) come principio di tipo “superiore”, l’”Idea” alla quale
conformarsi. Intorno ad essa sarebbe possibile delineare un modello
comunitario olistico – riprendendo la definizione di Ferdinand Tönnies
di Gemeinschaft (Comunità) differente da Geselleschaft (Società). Un
modello valido proprio per l’Occidente contemporaneo, dove sembra
davvero difficile immaginare ordinamenti politici comprendendo anche
l’elemento dei “corpi sottili”.
E dove proprio questi ultimi, sono i maggiormente sotto assedio da parte della “struttura” di potere. Essi sono di conseguenza il principale raggio d’azione sul quale operare, riformulando il concetto di battaglia interiore evoliana. Un anello debole da rompere e sul quale agire,alla maniera di Lenin.Un territorio da “liberare” e da rendere, quindi, dominante! La “struttura” di potere opera nel senso di un appiattimento e di una colonizzazione proprio delle coscienze, attraverso tutta una serie di meccanismi quali: la manipolazione mediatica; il cosa e come pensare con tanto di gendarme (psicopolizia orwelliana); l’induzione continua all’acquisto di beni e consumi inutili e dannosi; la provocazione di riflessi condizionati più o meno programmati come col terrorismo; la stimolazione continua rancore, invidia, paure e sensi di colpa; la politica dei loghi ad opera delle multinazionali (moderne eggregore), la costrizione più o meno consapevole all’utilizzo della lingua inglese (gergo aziendale-comunicativo); l’uso costante e pervasivo della tecnologia informatica (es. internet e social network); la diffusione dei sistemi di vita delle star di Hollywood, o del jet set in generale, e della pornografia on line; l’abuso di alcolici e sostanze stupefacenti; la produzione di arte e cultura di pessima qualità; la svendita del patrimonio etnico, nazionale, identitario e tradizionale.
E dove proprio questi ultimi, sono i maggiormente sotto assedio da parte della “struttura” di potere. Essi sono di conseguenza il principale raggio d’azione sul quale operare, riformulando il concetto di battaglia interiore evoliana. Un anello debole da rompere e sul quale agire,alla maniera di Lenin.Un territorio da “liberare” e da rendere, quindi, dominante! La “struttura” di potere opera nel senso di un appiattimento e di una colonizzazione proprio delle coscienze, attraverso tutta una serie di meccanismi quali: la manipolazione mediatica; il cosa e come pensare con tanto di gendarme (psicopolizia orwelliana); l’induzione continua all’acquisto di beni e consumi inutili e dannosi; la provocazione di riflessi condizionati più o meno programmati come col terrorismo; la stimolazione continua rancore, invidia, paure e sensi di colpa; la politica dei loghi ad opera delle multinazionali (moderne eggregore), la costrizione più o meno consapevole all’utilizzo della lingua inglese (gergo aziendale-comunicativo); l’uso costante e pervasivo della tecnologia informatica (es. internet e social network); la diffusione dei sistemi di vita delle star di Hollywood, o del jet set in generale, e della pornografia on line; l’abuso di alcolici e sostanze stupefacenti; la produzione di arte e cultura di pessima qualità; la svendita del patrimonio etnico, nazionale, identitario e tradizionale.
Il subordinare la vita terrena a
principi “superiori” fa parte dell’organizzazione statale delle grandi
civiltà, a partire dall’antica India dove esisteva la “visione” delle
diverse ere cosmiche – gli Yuga – con propedeuticità specifiche che
determinavano tutto il sistema delle caste. Quest’ultimo era l’essenza
della piena realizzazione di una natura differenziata in base alle leggi
del dharma. Questa natura, trovava armonia proprio nel fatto che essere
un sacerdote – Brahmana –, un guerriero – Kshatrya –, un produttore –
Vaishya –, o un lavoratore – Shudra – era in virtù delle più intrinseche
predisposizioni personali.
Passando per altre grandi civiltà come quella Sumera, quella Egizia o quella Ebraica, anche nell’antica Grecia il principio della trascendenza era fondamentale nell’articolazione dello Stato ma non solo. Per Platone, nella sua opera La Repubblica, «vi è un modello fissato nei cieli per chiunque voglia vederlo e, avendolo visto, conformarvisi in sé stesso. Ma che esso esista in qualche luogo o abbia mai ad esistere, è cosa priva d’importanza: perché questo è il solo Stato nella politica di cui egli possa mai considerarsi parte». Su questa base si può dedurre che esiste una possibilità di collegare gli ordini cosmici a quelli terrestri e che comunque, anche la non ottimalità di un modello statale concreto non ha importanza in fin dei conti se, viceversa, questo modello “armonico” e “celeste” è “costellato” interiormente. E quest’ultima considerazione vale soprattutto nei periodi di decadenza.
Passando per altre grandi civiltà come quella Sumera, quella Egizia o quella Ebraica, anche nell’antica Grecia il principio della trascendenza era fondamentale nell’articolazione dello Stato ma non solo. Per Platone, nella sua opera La Repubblica, «vi è un modello fissato nei cieli per chiunque voglia vederlo e, avendolo visto, conformarvisi in sé stesso. Ma che esso esista in qualche luogo o abbia mai ad esistere, è cosa priva d’importanza: perché questo è il solo Stato nella politica di cui egli possa mai considerarsi parte». Su questa base si può dedurre che esiste una possibilità di collegare gli ordini cosmici a quelli terrestri e che comunque, anche la non ottimalità di un modello statale concreto non ha importanza in fin dei conti se, viceversa, questo modello “armonico” e “celeste” è “costellato” interiormente. E quest’ultima considerazione vale soprattutto nei periodi di decadenza.
Nell’evoluzione stessa delle grandi
civiltà, come quella europea, sono venute fuori altre grandi narrazioni,
che a varia misura hanno parlato agli uomini basandosi su importanti
visioni metafisiche – es.il Cristianesimo. Oppure pensiamo a Giorgio
Gemisto Pletone, il quale, come Platone, in base a principi
“trascendenti” ha propugnato una Repubblica governata da“re filosofi”,
con particolari forme di diritto finalizzate all’educazione, un’economia
senza moneta e un esercito nazionale. Dunque un sistema economico e
politico, sociale e lavorativo, militare e religioso atto a fare degli
elleniun popolo prospero e armonioso. All’interno di questo discorso,
anche se da un diverso punto di vista, esistono ancora esperienze
politiche dove si conserva un principio “spirituale” al centro della
organizzazione statale. Facendo una panoramica, con occhio analitico e
senza giudizio, possiamo menzionare la Russia, dove la carica mitologica
di grandi personalità storiche come Pietro il Grande, il recupero
stesso della figura di Stalin o la centralità dei principi Cristiani –
come guida a tutti i livelli della società – sono correnti nazionali
importanti per la presidenza Putin. Questi, tra l’altro, si forgia dei
consigli di un grande esperto di Tradizione come Aleksandr Dugin.
Ma anche le Repubbliche Bolivariane tengono ancora fede a principi come quelli della lotta di liberazione nazionale di Simon Bolivar e José Marti, oppure la Cuba socialista che addirittura recupera il ruolo del Cristianesimo.
Aleksandr Dugin
Ma anche le Repubbliche Bolivariane tengono ancora fede a principi come quelli della lotta di liberazione nazionale di Simon Bolivar e José Marti, oppure la Cuba socialista che addirittura recupera il ruolo del Cristianesimo.
E guarda caso, sono proprio questi – per quanto riguarda
il mondo a noi più vicino – gli Stati che riescono a suscitare ancora
quel consenso popolare che si avverte a tutti i livelli e che si basa
sull’egemonia delle menti e dei cuori di gramsciana memoria. Anche stati
arabi come l’Iran o la Siria si muovono in questa direzione,
conservando il principio religioso musulmano come guida politica. Infine
citiamo la Cina che conserva il primato del Partito Comunista alla
guida del paese. Insomma il recupero di un principio “superiore” sul
quale far vertere un’intera comunità politica, principio che per i
motivi elencati sopra è individuabile nella “Coscienza”, sembra essere
una chiave di volta per una nuova rivoluzione. E per rivoluzione
intendiamo revolvere (dal latino), ovvero tornare al mondo dei principi e
dell’ordine naturale. Un altro parametro fondamentale, anch’esso sotto
attacco nella società odierna.
Fonte
LUPO BIANCO ma a chi deve votare il 4 marzo per le elezioni italiane?
RispondiEliminaE lo chiedi pure..?
EliminaVota il PD............
Ma la terra è piatta, sferica, rotante.... che forma ha....white?
RispondiEliminaComunque white mi sa che le dimensioni ASTRALI SONO tredici!!!
RispondiEliminahttp://www.renegadetribune.com/high-culture-germanic-peoples/
EliminaI fisici parlano oggi di 13 dimensioni o di universi paralleli, ricordandoci le credenze pagane europee in cui il numero 13 era sacro e collegato ai misteri della natura [31].
Articolo bellissimo che denota la grande capacità di attingere a tutta l'esperienza politica umana senza chiusura mentale e senza tabù. Le giovani generazioni che ancora sono innocenti cercando una spiritualità di una caratura superiore alla religione trovano nella società solo controllo poliziesco in tutti gli ambiti, dalla famiglia alla scuola, il percorso dell'adattamento a questa società schizofrenica che è dolorosissimo, porta spesso alla follia o alla fuga dalla realtà attraverso le solite tristi strade ed è un peccato che vadano perse anche le migliori menti.
RispondiEliminaVotare ? Ma se ci stiamo scervellando per cambiare paradigma, perché dare ancora una chance al sistema ? Ma lo volete capire che o diventiamo lupi o saremo sempre pecore ?
jj
Torna a dormire anonimo vota te stesso, quanto a piatto c'è solo il cervello.
RispondiEliminaAbraxas
Tu pensi ai cazzi tuoi abraxas testa di cazzo...dai almeno risposte costruttive invece di dire cazzate....
EliminaQuoto JJ se c' e' cosi tanto bisogno di evadere da questa alcatraz dalle sbarre invisibili( e piu' andiamo avanti sempre meno invisibili) vuol dire che questo mondo e' invivibile, e' una latrina a cielo aperto, e ovviamente quelli che lo avvertono in primis sono i giovani. Io dico si vada a votare finche' ancora lo permettono, sostanzialmente l' italia e' una mantenuta in vita artificialmente da chi l' ha spignorata " dal QE di Draghi, una bella ragazza in coma" per citare Emmott. L' unico che dice cose udibili e' Salvini, ma non pensiate faccia sul serio, sembra un attore imbolsito incaricare di farsi carico dei lamenti, una speciescimmiottamento del tribuno della plebe di epoca romana, rappresentante delle classi lavoratrici del nord, lui che ha sempre vissuto di politica.
RispondiEliminaCerto come disse Mark Twain( anche lui della tribu')"Se votare facesse qualche differenza non ce lo lascerebbero fare."
Gli unici folli sono coloro che cercano di adattarsi a questo sistema disumano.
Mark
Il piano era semplice: spezzare il potere emotivo delle religioni monoteiste, che conducono alla annientazione totale della natura umana. I sacerdoti di Thule ci misero in guardia dal veleno che secerne dalla menzogna che si è fatta virale.
RispondiEliminaTornare alla semplicità delle piccole cose utili e primarie dal principio sicuramente superiore.
Dal più profondo del mio spirito Nordico "tod der luge" gridavano i tedeschi, "morte della bugia" rispondevano gli Italiani. Un connubio in simbiosi in perfetta sintonia direi.
Abraxas
Ricordatevi che questa e' una guerra per la sopravvivenza. Il nemico cerca di di logorarci dall' interno, di cucinarci a fuoco lento, offrendoci la sua mela dorata avvelenata.
RispondiEliminaDieci spartani sono capaci di tenere testa a mille dei loro. Cerchiamo gente non che fugga ma che affronti la realta' fino alle ultime conseguenze. Per la gloria eterna.
Mark
WW, un altro post ti chiedevo: Astarti parla di un Avatara che è già tra noi e sta prendendo coscienza di sé. Puoi dirmi la tua in merito? E' in arrivo un nuovo Adolf, un nuovo Benito, un'entità forte e sicura di sé che ci guidi verso quello che è il Nostro Destino?
RispondiEliminaSì WW, se la mia non è solo follia di questi giorni, dicci la tua....Lucio Astarti
RispondiEliminaCiao, Forum.
RispondiEliminaLivornese
Ciao LUPO BIANCO... mi potresti spiegare anche con poche parole questi temi:
RispondiElimina•interferenza vrillon 1977 southern televisione
•majegist 12
•area51 e alieni grigi
•incidente roswell
•se sulla.luna non siamo andati perché la NASA ha filmato UFO?
•Esistono satelitti in orbita nello spazio?Se non esistono allora le foto che ha la NASA sono truccate?
•le dimensioni astrali sono diverse da quelle vibratorie?
Grazie un a braccio white wolf e che la verità venga alla luce
Chissa' se avremo la gioia di vedere l' avatara cavalcare le nostre schiere, e questa volta condurle alla vittoria, durante la nostra altrimenti poco significativa esistenza.
RispondiEliminaCurioso il caso di Kaspar Hauser, chiamato a guidare la nobilta' tedesca, vennero dall' Inghilterra per farlo fuori, ne scrisse anche Rudolf Steiner.
Non so se WW vuole dirci qualcosa a riguardo.
Mark
Heil Mark, condivido davvero la prima frase.
EliminaAttendiamo il giudizio di WW.
Mark sia il libro sia il film sono stupendi. Guarda caso dall'Inghilterra come sempre e con quale scopo? Distruggere la nobiltà non corrotta! La massoneria nutre da sempre un odio smisurato, non per invidia ma perché unica altra depositaria della conoscenza in conflitto insanabile. Per questo da sempre ridicolizzata. Dalle brioches al popolo affamato, alle supposte devianze sessuali dei giorni nostri, andiamo a vedere quanti quarti abbiano realmente gli impostori proposti in TV, quanto invece non siano titoli acquisiti in modo equivoco o semplicemente millantati. D'altronde ora che non c'è una consulta araldica che abbia realmente voce in capitolo si può fare di tutto e di più. Ci sono sempre le due stirpi in lotta, quella di Abele e quella di Caino. Una lotta che finirà solo alla fine dei tempi. Una lotta che non potremo che vincere, anche se siamo in pochi. Perché ? Perché siamo semplicemente migliori.
RispondiEliminajj
@JJ E da Caini hanno ammazzato Hauser, questa nobilta' e' solo usurpatrice, come dici tu lo fanno per invidia atavica, si sono appropriati dei blasoni con la corruzione e prevaricazione, si vantano di titoli che non gli spettano e che nessuno puo' verificare. Hanno lordato la levatura e i principi della nobilta' europea, hanno gettato nella degradazione e nell’ autolesionismo il popolo europeo con le proprie leggi infami e la propria industria dello spettacolo e cultura. E ora vogliono cancellare la stirpe dell' Europa faro e luce del mondo. E cio’ e’ stato possibile con l’ uso dello scettro magico-religioso con cui hanno piegato la dirittura morale e l’ anelito di liberta’ dei nostri popoli. Ricordiamo come il Papa voleva gia’ assassinare Federico Hohenstaufen :
RispondiElimina“Distruggere sino agli ultimi discendenti questa razza di vipere che mai più cingeranno corone imperiali e reali” era stato il giuramento di papa Innocenzo IV, nel condannare, con Federico, i suoi figli e nipoti. Da notare come un certo Karlheinz Deschner alla fine degli anni sessanta presenta una serie di conferenze che hanno come tema i crimini commessi dal clero cristiano e in particolar modo cattolico dall'ascesa del cristianesimo a religione di Stato dell'Impero romano. Una di queste, nel 1969 gli costa una citazione in tribunale per "vilipendio alla chiesa", causa che però vincerà. Dal 1970 Deschner è al lavoro al suo ambizioso progetto "Storia criminale del cristianesimo ", che porta avanti aiutato dal mecenatismo offerto dagli industriali Herbert Steffen, Alfred Schwarz e altri amici. L'elenco dei manoscritti, tempi, musei, statue, opere d'arte, crimini contro l'Umanita', commessi principalmente da Musulmani e Cristiani, e' enorme.
Mark
Molto interessante, Mark.
EliminaCiao, gentilmente, visto che si parla di nobiltà, qualcuno potrebbe spiegarmi una cosa. Perchè in alcune fonti si dice che i Merovingi derivino da uno dei figli gemelli di Gesu` mentre in altre si dice che siano una stirpe demoniaca/corrotta?
RispondiEliminaGrelot
La disinformazione è all'ordine del giorno
Elimina@Grelot ciao, hai toccato un tema interessante sul quale c' e' molta mitologia e disinformazione che copre con un velo il tema, sappi che hanno voluto far finire la dinastia dei Capetingi in Francia. Leggenda vuole che Gesu' abbia sposato Maria Maddalena e avuto una discendenza e cio' viene ripreso attorno al mito del Codice da Vinci, in realta' cio' potrebbe coprire il fatto che esiste una stirpe giudaica o comunque una stirpe di re Davide, il Priorato di Sion si proponeva di proteggere gli appartenenti a questa stirpe e metterli sul trono di Francia. Ad esempio se vai a Mantova troverai questa storia, i Gonzaga avrebbero fatto parte del Priorato di Sion. Leggenda vuole che il capostipite dei Merovingi non sia umano ma un mostro marino, cio' accompagna anche altre dinastie come gli stessi Savoia, cioe' hanno un sangue ibrido.
RispondiEliminaMark
Ciao. Grazie mille.
RispondiEliminaMolto interessante questa cosa dei Capetingi. Peccato che non ho trovato niente qui in merito.
Grelot
Conosco un segreto capace di farmi diventare papa”, questa la frase attribuita a Marcel Lefebvre,
Elimina"Senza i Merovingi il Priorato di Sion non esisterebbe, e senza il Priorato di Sion la dinastia dei Merovingi sarebbe estinta".
Avrebbe detto uno stretto collaboratore di monsignor Marcel Lefèbvre, registrata nel corso di un seminario di studi medievali tenuto a Parigi nel giugno del 1978.
Nel 1976, quando la scomunica dell'arcivescovo appariva imminente, papa Paolo VI improvvisamente rinuncio’. Si disse che il papa avesse avuto paura della minaccia di una rivelazione che avrebbe sconvolto - forse distrutto, data la tensione sociale esistente in quegli anni - la fede cattolica costruita per secoli sulle affermazioni evangeliche canoniche.
Questa questione dei Merovingi e’ da inquadrare negli accordi che la Chiesa di Roma fece con alcune linee di sangue per espandere il proprio potere e difendersi, in quel periodo dai Longobardi, e cosi per gli accordi in vigore da allora la Francia era tenuta a difendere la Chiesa.
Nel 493 d.C. il re merovingio Clodoveo, fondatore dello stato franco, dopo il suo matrimonio con la principessa cristiana burgunda Clotilde, fece convertire tutti i Franchi al Cristianesimo e stabilì una forte alleanza con il papato. Questo fatto fu decisivo per la rapida integrazione dell’elemento franco con la popolazione romano-gallica cristiana che risiedeva in Gallia a discapito degli altri popoli invasori come i Visigoti, i Vandali e i Burgundi che, invece, erano di religione ariana. Di fronte al reiterarsi del pericolo longobardo, che ormai minacciava la stessa Roma, il papa strinse un’alleanza con i Franchi e acconsentì di incoronare Pipino. La cerimonia si svolse nell’abbazia di Saint-Denis il 28 luglio del 754.
Ti consiglio di leggere “Crociata contro il Graal “di Otto Rahn su questo sito troverai il pdf, e proprio sulla questione della discendenza e i suoi segreti vertera’ lo strano gruppo che ruota attorno a Pierre Plantard e che reclamera’ il trono di Francia. Chi voleva indagare sui misteri dei Merovingi o stava andando vicino la verita’ ci ha rimesso le penne. Georges Monti, soprannominato “il cacciatore di apocrifi”, nato nel 1880 a Tolosa, di origine italiana,e’ stato trovato assassinato al numero 80 di Rue du Rocher a Parigi, Otto Rahn, agente tedesco, appartenente alle “SS Totenkompf” , che operò soprattutto nella zona di Rennes-les-Chateaux, il giovane pachistano Fakhar ul islam, trovato morto il 20 febbraio del 1967,sul tratto della linea ferroviaria Parigi-Ginevra, senza una valigetta che alcuni studiosi indicano potesse contenere incartamenti segreti relativi alla questione che stiamo trattando, Henri Buthion, un occultista che compiva ricerche sui documenti apocrifi , anche lui trovato morto dentro la sua auto crivellata di colpi e Gaston de Koker, Louis Saint-Maxent e Pierre Féugère, coautori del libro “Il serpente rosso”, anch’essi trovati morti tra il 6 e il 7 marzo del 1967. Sembrerebbe che tutti questi personaggi si sarebbero imbattuti in una misteriosa organizzazione che protegge ancora oggi i misteriosi documenti relativi alla stirpe del Sangue reale divino. Costoro apparterrebbero ai “Cavalieri del’Ordine di Nostra Signora di Sion”, un ordine segreto e parallelo a quello dei cavalieri templari, che venne fondato, secondo i “Dossier Segreti” di Henri Lobineau, nel 1090 da Goffredo di Buglione. E’ da tener presente che fino al 1188 l’Ordine o Priorato di Sion e quello del Tempio avrebbero avuti lo stesso Gran Maestro, come Hugues de Payen e Bertrand de Blanchefort, finchè i due ordini scelsero di avere due Gran Maestri separati.
I due ordini operarono in sintonia fino alla loro scissione, nota come “taglio dell’olmo”: quando i due ordini si divisero.
Ad un certo punto nella terra dove erano state strane eresie represse con furore dalla Chiesa come i Catari, il prete Sauniere fa un ritrovamento a Rennes Le Chateau che lo rendera’ ricco e attirera’ l’ attenzione di personalita’ importanti. Anche di recente la Chiesa che presenta molte stranezze simboliche e’ stata oggetto di atti vandalici, non ultimo una musulmana bardata di nero che dopo un abluzione ha gridato “ infedeli”. Otto Rahn sottolinea che al fondo di una certa tradizione catara e provenzale c’ era l’antico culto prometeico. Secondo una tradizione Meroveo e’ il re della prima razza, i sette primi Elohim si sarebbero spartiti il mondo, come si legge in Enoch il mondo retto da sette potenze in rapporto con i sette pianeti, nel periodo solare sarebbe stato generato Caino in quello lunare successivo Abele. “Terribilis est locus iste" si legge a LeChateau, il Santuario Notre Dame de Sion si erge sulla collina di Voudemont che suona come Vos Demons.
EliminaNel 1732 Francois de Houtpoul si sposo’ Marie De Negre d’ Ables de Blanchefort, riunendo cosi tutti gli eredi rimasti di tutte le piu importanti dinastie della regione e eredi dei Merovingi, per otto secoli i segreti rimasero sempre nelle stesse mani. Sauniere sembra intervenire quando la dinastia si sta per estinguere, l’eredita’ genetica serve a vincolare i segreti. Lo Hieron du Val D’ Or, una delle societa’ che compare nella vicenda di LeChateau, si battera’ per la causa legittimista per il ritorno di un presunto discendente di Luigi XVI, l’ apparente ortodossa Compagnia del Santo Sacramento sarebbe emanazione delle Amicizie Angeliche, una organizzazione segreta etede della societe Angelique che nel Rinascimento si chiamava” Le Brouillard” e in cui avevano fatto parte Rabelais, Nerval, Poussin : uso rituale del rosario e ossessione per il segreto. Secondo la leggenda i Merovingi nascessero con un segno una croce avvolta da un serpente, il simbolo di Caino, la loro conversione pare fosse solo esteriore : nella tomba di Childerico vennero trovate la testa d’ oro di un toro, a Eliopoli c’era il Toro di Meroe,che ha assonanza con la dinastia. Secondo Keith Leidler, i Merovingi discendono da Akhenaton. I Templari avevano trovato documenti segreti in grado di ricattare la Chiesa ? Quello che trova Sauniere ha a che fare con i documenti che i Catari avrebbero dato ai Templari ? La Societe Angelique condivideva la stessa angelogia degli Yazidi. Saunière e Boudet sarebbero stati affiliati in gioventù ad una sorta di loggia massonica di rito scozzese, la quale avrebbe assunto il nome di "Hiéron du Val d'Or" nel 1873. Secondo documenti occulti studiati dai molti ricercatori della materia:le “Prieuré de Sion” esiste ancora, è tuttora operante, sarebbe influente, ed avrebbe un ruolo di alto livello negli affari, soprattutto europei;lo scopo del Priorato di Sion sarebbe quello della restaurazione della dinastia e della stirpe merovingia
https://lastoriaviva.it/merovingi-la-dinastia-sacra-dei-re-fannulloni-sigeberto-e-chilperico/
http://www.libreriamedievale.com/figli-del-sangue-reale-i-segreti-della-dinastia-merovingia.html
http://cosco-giuseppe.tripod.com/misteri/segreto.htm
http://whitewolfrevolution.blogspot.it/2013/07/il-mito-dei-merovingi-e-il-mistero-di.html?m=1
http://nero-vaticano.blogspot.it/2008/09/ges-maria-maddalena-e-laltra-sacra.html?m=1
P. S.. Joaquin Javalos ha scritto nel 2000 ” le origine ebraiche delle monarchie europee”
Mark
Le sante inquisizioni, la strage dei catari spiega tutto. I Templari avevano scoperto qualcosa che se rilevate avrebbero distrutto le fondamenta della chiesa stessa.
EliminaInquisiti e messi a morte, con l'aiuto di Filippo "il bello" di Francia, i pochi scampati ripiegarono in Scozia dove da lì in poco tempo, aiutarono i "coraggiosissimi" Pitti a organizzare una rivolta contro l'oppressore tiranno Inglese. Scozzesi grande popolo che ama la propria LIBERTÀ.
Abraxas
Ciao Mark. Grazie degli spunti, sei una miniera. Guarderò se trovo i libri citati, quello sul serpente e l'altro sul Graal. Non è che mi passeresti un tuo contatto? Sono una persona riservata nelle mie ricerche.
RispondiEliminaGrelot