di: Tyler Durden
‘Il cristianesimo è l’ultima speranza dell’Europa’ – Il premier ungherese Orban chiama ad una alleanza globale contro l’immigrazione.
Il premier ungherese Viktor Orban ha richiamato ieri ad una grande ealleanza globale contro le immigrazioni imposte dalla politica di Bruxelles, visto che il suo partito Fidez si sta preparando per la campagna delle elezioni che si terranmo l’8 Aprile in Ungheria.
Per tali elezioni Orban conta di poter ottenere una terza vittoria schiacciante sui suoi oppositori.
Popolare in patria ma sempre più in disaccordo politicamente ed economicamente con i principali paesi associati all’Unione europea, EURACTIV riferisce che Orbán ha accresciuto il suo consenso con le sue polemiche esterne, inclusi gli scontri ripetuti con l’oligarchia di Bruxelles e ultimamente con le Nazioni Unite.
Questi scontri polemici, incentrati principalmente sul problema delle migrazioni da quando il fenomeno si è accresciuto con la massa di persone che si sono riversate in Europa nel 2015, in fuga dalla guerra e dalla povertà dal Medio Oriente e dall’ Africa , si sono intensificate con l’avvicinarsi delle elezioni e Orbán si propone come un “salvatore” delle nazioni cristiane europee e della loro cultura d’origine.
“Il cristianesimo è l’ultima speranza dell’Europa”, ha detto Orbán a un pubblico di fedeli nel corso delle feste svoltesi ai piedi del castello reale di Budapest.
Con l’immigrazione di massa, specialmente dall’Africa, “i nostri peggiori incubi possono diventare realtà. L’Occidente crolla non riuscendo a vedere la relatà di una Europa sottoposta ad una invasione. ”
Orbán ha il merito ampiamente riconosciuto per aver invertito una crisi economica in Ungheria e aver controllato le sue finanze pubbliche, culminando in un ritorno al livello degli investimenti con l’azzeramento del suo debito, che era stato classificato come “spazzatura” durante la crisi economica globale del 2008.
Per ottenere questo e mantenere il potere, il primo ministro, 54 anni, ha utilizzato metodi che i suoi critici hanno definito autoritari, ed ha scelto di lottare con i partner dell’UE, specialmente quelli dell’Europa occidentale. I leader dei paesi dell’Est, in particolare in Polonia, hanno seguito il suo esempio.
Il tema dell’immigrazione domina ora la sua agenda .
Orbán ha detto domenica che l’Europa si trova di fronte a una lacerazione critica tra stati nazionali dell’Est Europa e dell’Ovest, che ha definito una “zona di immigrazione, un mondo che si sta caratterizzando per la presenza di una popolazione mista che si dirige in una direzione diversa dalla nostra”.
Poiché l’Occidente vuole che l’Europa orientale segua il suo esempio, è probabile che si scatenerà una lotta sempre più dura, ha dichiarato Orban ed ha alluso ad un piano per ridisegnare l’alleanza europea sostenuta dai leader di Francia e Germania.
“Per quanto questo possa sembrare assurdo, il pericolo che affrontiamo viene dall’Occidente, dai politici di Bruxelles, Berlino e Parigi”, ha detto Orbán, provocando un forte applauso.
“Ovviamente combatteremo e useremo strumenti legali sempre più forti. Il primo di questi è la nostra legge “Stop al piano Soros”. ”
Orbán ha per anni preso di mira il finanziere/speculatore statunitense di origini ungheresi George Soros, la cui filantropia mira a rafforzare i valori liberali e globalisti delle frontiere aperte e delle società multiculturali: un anatema per Orbán, che risulta il difensore di un gruppo libero di forti Stati nazionali che rifiutano il multiculturalismo.
Il leader ungherese ha sostenuto “l’omogeneità etnica” e la cultura identitaria come valori ed ha paragonato Soros, un ebreo, ad un burattinaio che incentiva e finanzia l’immigrazione di massa verso l’Europa per minare la sua integrità culturale ed economica.
Un momento decisivo della sua premiership è arrivato nel 2015, quando la crisi migratoria ha raggiunto il picco: Orban ha ordinato di costruire una recinzione a doppio filo d’acciaio che è diventata il simbolo del sentimento anti-migrazioni in Europa.
Orbán ha anche detto che l’opposizione ungherese non ha ascoltato il richiamo della Storia quando si è opposta alla sua durezza manifestata nei confronti dei migranti.
Gli elettori hanno risposto favorevolmente e Orbán risulta chiaramente leader in testa in tutti i sondaggi.
Alleati potenti
Orbán ha combinato la questione dell’immigrazione con l’immagine di Soros, 87 anni, il cui nome è stato utilizzato in un duro disegno anti-migrante inviato mercoledì al Parlamento.
Soros, da parte sua, ha paragonato Orbán in modo sfavorevole sia ai nazisti che ai comunisti, dicendo che la sua regola evocava i toni oscuri degli anni ’30 – quando l’Ungheria era alleata con la Germania nazista – ed era più oppressiva dell’occupazione sovietica della Guerra Fredda.
Orbán ha dato un giro di vite alle organizzazioni non governative (ONG), in particolare quelle finanziate da Soros, e ha tentato di chiudere un’importante Università fondata da Soros.
Attribuendo a Soros un recente piano delle Nazioni Unite per la creazione di un piano globale per gestire la crisi migratoria, Orbán ha detto di aver previsto che potenti alleati lo avrebbero aiutato a impedire all’ONU di ungere le ruote della migrazione.
“Soros ha antagonizzato non solo noi, ma anche l’Inghilterra, il presidente Trump e anche Israele”, ha detto.
“Ovunque si voglia far accettare la migrazione c’è la mano di Soros e soci. Non funzionerà. Non siamo soli e combatteremo insieme contro questo piano… e ci riusciremo. ”
In Europa, ha citato come alleati i paesi del Gruppo Visegrad, ungheresi, la Slovacchia, la Repubblica Ceca e Polonia, il cui partito di Giustizia e Libertà (PiS) al potere risulta anche questo spesso ai ferri corti con l’Unione Europea.
Orban ha dichiarato inoltre che una vittoria per il partito di Berlusconi/Salvini nelle elezioni del 4 marzo in Italia avrebbe rafforzato il fronte nazionalista ed anti-migrazione in Europa.
“Non pensiamo che la lotta sia senza speranza, al contrario, stiamo vincendo”, ha detto Orbán.
“Il V4 (Visegrad) è solido, la Croazia è arrivata alle nostre conclusioni, l’Austria ha girato in direzione patriottica e in Baviera la CSU ha creato una primna resistenza”.
Fonte: Zero Hedge
Traduzione: Luciano Lago di: controinformazione.info
‘Il cristianesimo è l’ultima speranza dell’Europa’ – Il premier ungherese Orban chiama ad una alleanza globale contro l’immigrazione.
Il premier ungherese Viktor Orban ha richiamato ieri ad una grande ealleanza globale contro le immigrazioni imposte dalla politica di Bruxelles, visto che il suo partito Fidez si sta preparando per la campagna delle elezioni che si terranmo l’8 Aprile in Ungheria.
Per tali elezioni Orban conta di poter ottenere una terza vittoria schiacciante sui suoi oppositori.
Popolare in patria ma sempre più in disaccordo politicamente ed economicamente con i principali paesi associati all’Unione europea, EURACTIV riferisce che Orbán ha accresciuto il suo consenso con le sue polemiche esterne, inclusi gli scontri ripetuti con l’oligarchia di Bruxelles e ultimamente con le Nazioni Unite.
Questi scontri polemici, incentrati principalmente sul problema delle migrazioni da quando il fenomeno si è accresciuto con la massa di persone che si sono riversate in Europa nel 2015, in fuga dalla guerra e dalla povertà dal Medio Oriente e dall’ Africa , si sono intensificate con l’avvicinarsi delle elezioni e Orbán si propone come un “salvatore” delle nazioni cristiane europee e della loro cultura d’origine.
“Il cristianesimo è l’ultima speranza dell’Europa”, ha detto Orbán a un pubblico di fedeli nel corso delle feste svoltesi ai piedi del castello reale di Budapest.
Con l’immigrazione di massa, specialmente dall’Africa, “i nostri peggiori incubi possono diventare realtà. L’Occidente crolla non riuscendo a vedere la relatà di una Europa sottoposta ad una invasione. ”
Orbán ha il merito ampiamente riconosciuto per aver invertito una crisi economica in Ungheria e aver controllato le sue finanze pubbliche, culminando in un ritorno al livello degli investimenti con l’azzeramento del suo debito, che era stato classificato come “spazzatura” durante la crisi economica globale del 2008.
Per ottenere questo e mantenere il potere, il primo ministro, 54 anni, ha utilizzato metodi che i suoi critici hanno definito autoritari, ed ha scelto di lottare con i partner dell’UE, specialmente quelli dell’Europa occidentale. I leader dei paesi dell’Est, in particolare in Polonia, hanno seguito il suo esempio.
Il tema dell’immigrazione domina ora la sua agenda .
Orbán ha detto domenica che l’Europa si trova di fronte a una lacerazione critica tra stati nazionali dell’Est Europa e dell’Ovest, che ha definito una “zona di immigrazione, un mondo che si sta caratterizzando per la presenza di una popolazione mista che si dirige in una direzione diversa dalla nostra”.
Poiché l’Occidente vuole che l’Europa orientale segua il suo esempio, è probabile che si scatenerà una lotta sempre più dura, ha dichiarato Orban ed ha alluso ad un piano per ridisegnare l’alleanza europea sostenuta dai leader di Francia e Germania.
“Per quanto questo possa sembrare assurdo, il pericolo che affrontiamo viene dall’Occidente, dai politici di Bruxelles, Berlino e Parigi”, ha detto Orbán, provocando un forte applauso.
“Ovviamente combatteremo e useremo strumenti legali sempre più forti. Il primo di questi è la nostra legge “Stop al piano Soros”. ”
Orbán ha per anni preso di mira il finanziere/speculatore statunitense di origini ungheresi George Soros, la cui filantropia mira a rafforzare i valori liberali e globalisti delle frontiere aperte e delle società multiculturali: un anatema per Orbán, che risulta il difensore di un gruppo libero di forti Stati nazionali che rifiutano il multiculturalismo.
L'ebreo George Soros, esponente dell'elite mondialista, ed esecutore del piano di meticciamento e distruzione dell'europa.
Il leader ungherese ha sostenuto “l’omogeneità etnica” e la cultura identitaria come valori ed ha paragonato Soros, un ebreo, ad un burattinaio che incentiva e finanzia l’immigrazione di massa verso l’Europa per minare la sua integrità culturale ed economica.
Un momento decisivo della sua premiership è arrivato nel 2015, quando la crisi migratoria ha raggiunto il picco: Orban ha ordinato di costruire una recinzione a doppio filo d’acciaio che è diventata il simbolo del sentimento anti-migrazioni in Europa.
Orbán ha anche detto che l’opposizione ungherese non ha ascoltato il richiamo della Storia quando si è opposta alla sua durezza manifestata nei confronti dei migranti.
Gli elettori hanno risposto favorevolmente e Orbán risulta chiaramente leader in testa in tutti i sondaggi.
Alleati potenti
Orbán ha combinato la questione dell’immigrazione con l’immagine di Soros, 87 anni, il cui nome è stato utilizzato in un duro disegno anti-migrante inviato mercoledì al Parlamento.
Soros, da parte sua, ha paragonato Orbán in modo sfavorevole sia ai nazisti che ai comunisti, dicendo che la sua regola evocava i toni oscuri degli anni ’30 – quando l’Ungheria era alleata con la Germania nazista – ed era più oppressiva dell’occupazione sovietica della Guerra Fredda.
Orbán ha dato un giro di vite alle organizzazioni non governative (ONG), in particolare quelle finanziate da Soros, e ha tentato di chiudere un’importante Università fondata da Soros.
Attribuendo a Soros un recente piano delle Nazioni Unite per la creazione di un piano globale per gestire la crisi migratoria, Orbán ha detto di aver previsto che potenti alleati lo avrebbero aiutato a impedire all’ONU di ungere le ruote della migrazione.
“Soros ha antagonizzato non solo noi, ma anche l’Inghilterra, il presidente Trump e anche Israele”, ha detto.
“Ovunque si voglia far accettare la migrazione c’è la mano di Soros e soci. Non funzionerà. Non siamo soli e combatteremo insieme contro questo piano… e ci riusciremo. ”
In Europa, ha citato come alleati i paesi del Gruppo Visegrad, ungheresi, la Slovacchia, la Repubblica Ceca e Polonia, il cui partito di Giustizia e Libertà (PiS) al potere risulta anche questo spesso ai ferri corti con l’Unione Europea.
Orban ha dichiarato inoltre che una vittoria per il partito di Berlusconi/Salvini nelle elezioni del 4 marzo in Italia avrebbe rafforzato il fronte nazionalista ed anti-migrazione in Europa.
“Non pensiamo che la lotta sia senza speranza, al contrario, stiamo vincendo”, ha detto Orbán.
“Il V4 (Visegrad) è solido, la Croazia è arrivata alle nostre conclusioni, l’Austria ha girato in direzione patriottica e in Baviera la CSU ha creato una primna resistenza”.
Fonte: Zero Hedge
Traduzione: Luciano Lago di: controinformazione.info
Forza M5STELLE!!!!VOTATE IL 4 MARZO DIMAIO!!!!TUTTI A CASA!!!!
RispondiEliminaMi piace la foto dei V4. Persone con la testa ben piantata sulle spalle, forti personalità, dei veri capi. Oggi al posto di Sobotka(Rep.Ceca) c'è Babiš. Un imprenditore miliardario, un osso troppo duro(Bruxelles si è già spaccata i denti). Dietro a lui, di nuovo il presidente Zeman, una colonna inscalfibile. Quando gli metto accanto la meschina presenza della nullità di casa nostra mi vien da piangere. Un miserere per tutti gli altri nostri buffoni-delinquenti, ultimo della serie: il "comunista" casini. Il carnevale in Italia è cominciato alla grande quest'anno, all'insegna dell'autodistruzione.
RispondiEliminaPeccato che la coerenza con il Vangelo ed il Cristianesimo sarà la prima rovina dell´Europa. Che dovrebbe riscoprire la propria anima tradizionale e politeista.
RispondiEliminaDigitate" l'ebreo eterno video" 14 minute ,orban fa comodo xche' tiene a bada l'ultra destra,in piu occasioni Orban si e' detto amico del Ghetto,al commentators che esulta per dimaio ricordo che di maioe' andato a prendere Ordini prima in Israele e poi alla city di London ghetto ebraico per eccellenza ,votare m5stelle e' come cambiare zoccola e' bello ma sempre prostituta dell'ebreo e' come tutti gli altri partition salvini renzi berlusca ecc
RispondiEliminaE poi, la demenziale ed ingannevole storia moderna fa di Hitler l'uomo malvagio per eccellenza. Ma ce ne vuole un altro più tosto ancora.
EliminaProvare ad istruire SOLO un pochino l'ottenebrato, ignorante e pavido gregge italiota su verità incontrovertibili, è la vera Mission Impossible, "mi perdoni Ethan Hunt alias Tom Cruise".
È stata fatta una legge "anti-soros" da l'Ungherese che detiene la legislatura del suo Paese.L'Altro connazionale capitalista non riuscirebbe, da solo,a dirigere l'imbastardimento dei popoli Europei. È evidente che si sposta l'attenzione dell'opinione pubblica sul creato-problema dell'immigrazione ancor prima che questa attenzione si sposti sul punto geografico e mistico di inizio "Qaf" il CAUCASO dove nel precedente post si spiegava chi vuole metterci mani. E sinceramente, fanculo al cristianesimo e tutte le religioni.
RispondiEliminaAbraxas
D'accordo abraxas ed in linea con quanto detto dall'anonimo Delle 12:54, peró vista l'urgenza e visto che la massa può capire solo messaggi di basso livello a contrasto dell'élite ben venga serrare i ranghi su un patrimonio culturale condiviso nel bene e nel male, finita la invasione avremo tempo per spiegare a tutti la spiritualità di Celti sassoni russi unni. Se vinciamo anzi quando avremo vinto saremo la locomotiva socio economico culturale che permetterà anche a quelle masse di evolversi ... a casa loro.
EliminaMai stato così fiero di avere anche sangue ungherese.
jj
Come non esserlo,so per certo che il nazionalismo viene valorizzato già da piccoli nelle scuole Ungheresi. Avanti ragazzi di Budapest viene cantato nei padiglioni delle scuole... Meraviglioso direi, Orban sta facendo un ottimo lavoro e comprendo le sue preoccupazioni.
EliminaIn Italia, una canzone del genere vieni subito arrestato con l'accusa di "apologia di reato". Quanto a l'Europa, proviamo a vederla così:che cosa prendono oggi come prima cosa le popolazioni involute dagli Europei? smartphone e cristianesimo,i narcotici europei. E che cosa li manda in rovina nel modo più spedito? i NARCOTICI europei.
Abraxas
Nel regno italico, M5s il massimo consentito dai padroni americani, con Grillo che sembra la brutta ombra del pure attore, con lampi di genio come quelli sul signoraggio, che abbiamo conosciuto nei suoi spettacoli nell' arco di un preciso lasso temporale, zittito in pratica,comunque prima di incontrare il Guru di internet. Ora discutono dagli scontrini ai rimborsini, non ce la faccio con tremila euro ha detto un parlamentare, e poi dei massoncini irregolari, massoncini di quartiere.
RispondiEliminaNon avendo combinato nulla se non votare per l' abolizione del reato di immigrazione clandestina, ditemi perche' un parlamentare deve essere tenuto con la frusta dai rigidi parametri dell' occhio della ditta Casaleggio ?
Il mondo di Casaleggio e' descritto in Prometeus (prometeo alias lucifero) o pensiate che l' abbia fatto, come ha detto qualcuno per passare il tempo e turlupinare i babbei ? Un articolo faceva pure cenno a un anello " enochiano" di Casaleggio che comunque aveva tutta l' aria di uno imbevuto di ideologie occulte, come quelli della Silicon, cercare gnosi di Princeton, ne ha scritto anche Blondet. Firma americana come lo stesso Grillo che faceva il programma : " Ve la do il l' America".Perche' se loro non hanno nessuna fiducia dei parlamentari che presentano dovremmo averla noi ? Forse perche li scegliete con la lotteria dei sessanta voti di internet ?
Comunque Grillo restava l' unico che dava segni di vita nel M5s.
Mark
Un thread che va al fondo delle cose digitate:" il giudaismo internazionale stormfront" probabilmente il thread con LA discussione migliore di storm front una vera miniera d'informazioni difatti il ghetto gli ha messi al gabbio I poveri internauti dopo questa 'dichiarazione di guerra" . a proposito di guerra mi sembra che a Palermo ci sia stata LA miccia , cosa dice WW ,lui ha l'e-mail di tutti ... Aspettiamo
RispondiEliminaStanno creando un clima di paura contro i movimenti sovranisti, aspettando che facciano mosse false per poterli screditare e condannare, tutte le provocazioni vanno viste in questo ambito, stessa cosa succede con alba dorata in Grecia, vedremo se alzeranno il tiro fino ad uccidere. Questa volta però hanno fatto male i conti, perché i criminali fanno sempre le stesse cose alla fine, il popolo non cadrà in questa trappola, almeno i più, per questo è necessario che i vari leader dei movimenti sovranisti tengano a bada la propria base, la strategia innanzitutto, naturalmente i conti li salderemo ne stiano certi, ma ci vuole pazienza, calma, non dimentichiamo che il nostro paese ha 130 basi americane, sono lì per fare capire chi comanda, semplice constatazione che ancora pochi riescono a vedere. Il nostro paese è occupato militarmente ed economicamente, ed qui si esce solo con una guerra, il resto è solo illusione.
RispondiEliminaAppunto white wolf l' italia è sottoposta al controllo americano fino al midollo, il nord-est è pieno di caserme, depositi e installazioni militari varie, sia statunitensi che italiane; il tutto con la scusa del pericolo jugo-sovietico. Nelle mie zone discorsi del genere, solo in relazione agli italiani però, si facevano già decenni fa, quando hanno sostituito i funzionari statali autoctoni con quelli importati, a cui si sono aggiunti carabinieri e militari, il tutto per dominarci. Ce ne siamo accorti perché si trattava di un imposizione dell alto di allogeni, se questo discorso ancora non si fa per l italia è perché come a volte hai scritto non governa un generale e una giunta militare a stelle e strisce.
EliminaMandi Mandi
Aviano la base piu importante, leggenda vuole che li vi sia una base aliena sottostante, hanno cercato di fare cover-up coinvolgendo il prof. Chiumento. E poi Vicenza sede di Eurogendfor. Stanno man mano accorpando le forze italiane, faranno sparire i Carabinieri ? E' una cosa che devono trattare con cautela, gia' il giornalista Gregoretti pote' sondare cattivi umori all' interno di ex FFA, anche se pareva piu un innocuo parlare di pensionati.
EliminaMark
Errata corrige, intendevo dire che quando alcuni come Chiumento hanno parlato di avvistamenti in quella zona, i militari hanno provveduto a fare cover up. Se andate a vedere i centri ufologici sono diretti da militari e massoni, lo stesso Malanga, secondo alcuni ha lavorato in tali ambiti. Ha fatto diverse piroette, rimangiandosi molte tesi e conclusioni sostenute. Le attivita' oscure in questi settori paiono off limits.
EliminaMark
"Si esce solo con una guerra"
Eliminadice white wolf
Non è vero.Se ogni,E DICO OGNI ESSERE UMANO SI EVOLVE SPIRITUALMENTE.STATE TRANQUILLI CHE LA GUERRA NON SUCCEDE.
SIAMO NOI LA CAUSA DI NOI STESSI
Le guerre si fanno solo se si è sicuri della vittoria, ci sono quindi alcuni parametri da rispettare ampiamente descritti ne "sun tzu e l'arte della guerra" , in sintesi per invadere un territorio si deve avere un rapporto di 5 a 1, il morale dei soldati deve essere tenuto alto, i soldati non marciano sui piedi ma sullo stomaco, quindi limportanza degli approvvigionamenti, le condizioni climatiche ed altro. In sostanza per batterli bisogna che siano distratti da altro, che le basi siano sguarnite per l'impiego in altri fronti, che siano invisi alla popolazione e ai soldati, che economicamente non siano più così vitali per determinate economie (forniture di merci e servizi e denaro speso in prossimità delle basi). Che se attaccati non vengano difesi dalla madre patria, in sostanza troppo difficile che si realizzino in tutta Europa queste condizioni, senza un collasso pesantissimo a casa loro che metta in crisi la linea gerarchica. Visto poi quanto anche loro ne abbiano piene le tasche di andare in giro a esportare democrazia e il sempre maggior numero di loro soldati che si attengono a eseguire esclusivamente ordini in linea con la loro costituzione sarei più propenso a una loro cooptazione, tanto più che pare ci siano due linee distinte di comportamento a tutti i livelli sia fra la coalizione occidentale sia fra i brics (per brevità) , una a favore dell'elite l'altra tesa più a una conservazione dell'equilibrio pre globalizzazione. Con il livello odierno di controllo e i sistemi d'arma bisogna capire fino a che livello un iniziativa di ribellione a carattere continentale possa essere supportata da una parte e sopportata dall'altra. In sostanza credo che il nemico non siano gli stati in se stessi, ma quelle parti dentro e fuori il continente schierate sui due fronti, ciò rende lo scenario di guerra oltre modo complesso. Credo in Italia si possa contare su circa 250 mila soldati escluse le forze dell'ordine militari. Troppo poco anche per pensare a una liberazione dagli occupanti senza un azione concertata a livello continentale e con l'appoggio esterno di un'altra superpotenza. Che poi si passerebbe dalla padella alla brace.
RispondiEliminaLa soluzione a tutto è, lo sappiamo bene, depotenziare quel piccolo staterello medio orientale che condiziona ogni cosa da molto prima della sua ultima nascita nel 1948. Ma anche lì bisogna stare attenti perché ormai abbiamo in casa troppi soldati ancora non armati targati Maometto. Direi che è proprio una situazione di merda, solo uno sconvolgente effetto sorpresa potrebbe risolvere una blitzkrieg nella zona di Armageddon. Comunque vada non passerà l'estate, quindi da tempo vivo come fosse l'ultimo giorno, e poi ho un letto troppo scomodo per morirci sopra. Mi stappò una birra alla vostra salute.
jj
In Ungheria la vedono come quando hanno fermato l' invasione musulmana, in questo senso usano il cristianesimo non certo per aspettare e concordare con le finalita' delle tonache di Roma.
RispondiEliminaQuoto JJ non se ne esce senza una quinta colonna patriottica negli Usa, che ritrovi il suo collegamento con la madre patria Europa, cioe' il contrario dis - americanizzare i discendenti degli europei.
Ci vorrebbero organizzazioni e societa occulte legate da vincoli segretissimi, se lo fa il male perche' non farlo in senso contrario ? Questa quinta colonna agirebbe avvertendo gli europei e sabotandoli dall' interno. Agire come Ulisse di fronte a Polifemo quando sai di essere inferiore devi agire di furbizia.
Non dimenticate che molti settori dell' esercito americano sono satanisti. Ricordate Aquino ?
Leggete come e’ morto questo ricercatore
http://www.trueactivist.com/british-ufo-researcher-died-mysteriously-after-threatening-to-expose-occult-activities-of-the-elite/
Questa non e’ gente che scherza. Questo vuol dire che molti soldati americani agiscono secondo il loro preciso credo, avendogli fatto il lavaggio del cervello, e facendoli aderire a sette. Questo e’ molto importante per loro perché così li controllano e si assicurano la fedelta’ in maniera migliore. Ma tanti altri credono ingenuamente di sacrificarsi per la propria patria magari solo al fronte si rendono conto che le cose stanno in modo diverso ma e’ troppo tardi. Ma e’ fattibile questa cosa nell’ intelligence e nell esercito oltreoceano ? Perché altrimenti non se ne esce. Solo un forte spirito può riaccendere antiche energie e predisposizioni sopite.
Quindi riconvertire il materiale gia’ esistente piuttosto che crearlo ex novo.
Anche le milizie africane possono solo stare da questa parte per la liberazione dei loro popoli, le culture cinesi possono fornire la loro millenaria cultura di strategia militare e le loro scuole di arti marziali.Si tratterebbe di riattivare antichi saperi e confraternite asiatiche. Ma forse cio e’ possibile solo se e scritto nelle stelle quando e come una nuova alba dovra’ nascere. Occorrerebbe che le contraddizioni e le discrepanze raggiungano lo zenit, che i punti di conflitto le esasperazioni ambientali per il concatenarsi di una serie di fattori e cause maturino al punto giusto. Occorre che il popolo recepisca e trovi conforto nell’ alternativa piuttosto che morire aggrappato al sistema che gli crolla addosso. Occorre che la massa non lavori piu energeticamente involontariamente per l’ eggregora nera, come un immensa struttura che crolli una volta che la terra su cui era poggiata improvvisamente diventa argilla.
Mark
Vi diro ' di piu vi sono logge massoniche dei soldati americani anche in Italia con tanto di foto a sigonella immortalati col grambiulino ,ma anche qui nel sud east asiatico mi sono ritrovato nel bel mezzo di una loggia di marines che mangiavano al buffet LA colazione ,questi hanno I dollari che gli fabbrica gratis l'ebreo, da veri vincitori della seconda guerra mondiale non si fanno mancar niente affittano hotel interi donnine incluso
RispondiEliminaRoy la loro agiatezza li ucciderà ricordo in libano nell'83 con angioni gli italiani nelle canadesi a due posti, nel luogo più sicuro, cioè a metà strada tra i due opposti nemici dove la probabilità di essere colpiti è minima, gli americani requisirono un hotel e il solito camion bomba fece più di 200 morti. Nel desert storm non sopportavano il caldo e le maschere antigas, svenivano durante le marce, ricordatevi che gli americani come fanteria valgono zero, quando tentarono il recupero in Jugoslavia di alcuni loro sabotatori berretti verdi, vennero catturati dai cetnici è è si salvarono solo per via diplomatica. In Vietnam in Corea ed in altri scenari sud americani furono di gran lunga maggiori le figurine di merda che i successi. Nella seconda guerra mondiale Patton passando in marcia trionfale lungo i fori Imperiali ebbe a dire:"come abbiamo bombardato bene" l'italiano che senti queste parole forse era Badoglio scoppió a ridere dicendogli che erano in quelle condizioni dalle invasioni barbariche. Un altro fatto importante è. Che ormai la truppa è formata in gran parte da ispanici e da immigrati di prima e seconda generazione, ciò significa poco disposti ad operare in angoli della terra troppo simili alla loro vera patria, questo fattore di la prima causa della scomparsa dell'impero romano dove ormai i milites erano pressoché tutti non romani. Nihil nova sub sole. Dobbiamo solo aspettare il momento giusto !
RispondiEliminajj
Allora! Io non sono un guerriero,la mia carne e debole, troppo debole! Però lo spirito ce forte! Amo la cultura asiatica /cinese e la cultura romana. Presto andrò a vivere in campagna e spero di evitare le brutture della guerra essendo un paesino(anche se no a pochi km una base militare italiana). Agharti ci salverà! WW è normale che i sogni lucidi stiano aumentando?
RispondiElimina