di: Barbara Tampieri
Chissà se gli americani, noti per delegare i propri interessi a chi si rivela sempre la biscia che si rivolta al ciarlatano, stanno capendo che aver affidato un paese strategico come l’Italia a ciò che restava del comunismo, la componente trotzkista internazionalista tanto cara ai neocon, ripassata nella padella globalista, è stata proprio una cattiva pensata.