di: Paolo Sizzi
Il cromatismo
ariano bianco-rosso-nero è stato trattato diverse volte, in passato come
nel presente, da fior fior di autori tradizionalisti quali Evola,
Guénon, Dumézil, Audry, Migliori, Anselmo e altri. Aggiungerò il mio
modestissimo contributo facendo un po’ un sunto del significato più
profondo e suggestivo dei colori della Tradizione indoeuropea, che
peraltro trovano interessanti paralleli (casuali?) anche nel mondo
arabo, in chiave nazional-sociale, e soprattutto nelle moderne bandiere
nazionali europee dall’800 a questa parte.