Accenni di geometria sacra
Nell'universo esiste un preciso ordine in un apparente caos,questo ordine è delineato da fattori ben precisi,e tutto è collegato tra loro,e a sua volta tutto è collegato alla grande energia originaria Dio(il grande spirito).
La geometria,L' energia,la numerologia,l'astrologia,la matematica,tutto è connesso e tutto è permeato dalla grande energia cosmica,come recita il principio ermetico:
"Ciò che è in basso è come ciò che è inalto,ciò che è in alto è come ciò che è in basso, tutto è uno";
Ora vedremo questa "geometria sacra", la si trova dappertutto in natura,negli atomi,nelle forme biologiche,nelle cellule,nell'ordine cosmico ecc..;In effetti è detta l'architettura dell'universo.
(n.b);Questi naturalmente sono solo accenni a un argomento che prenderebbe molte paggine, ma vediamo cosa ci interessa capire al fine dell'articolo stesso.
La geometria sacra permette lo scambio di energie eteriche,è tutto l'universo ne è permeato,come gli uomini,gli animali e le piante,quindi ogni simbolo,opera architettonica,rituale,o siggillo a uso magico ecc., attinge direttamente dalla fonte energetica,e puo assorbire queste energie,o crearne a sua volta,che possono essere sia positive che negative,a secondo dell'uso che se ne fà,cioè della distorsione che l'energia subbisce, in base alla volontà unita al pensiero (che è energia) che si vuole manifestare.
Quindi un simbolo o altro,sono sempre neutri,è hanno al suo interno sia valenza positiva che valenza negativa,quindi l'uso che se ne fà,decide sempre se la sua valenza sarà negativa o positiva.
Anche le diverse dimensioni o vibbrazioni, sono intrecciate tra loro in questa architettura universale.
Per capire questi concetti bisogna esaminare i solidi platonici,i quali espongono anche diversi concetti esoterici,matematici e geometrici,tra cui lo scambio di vibrazioni diverse che sono intrecciate tra loro.
i solidi di Platone |
La caratteristica pi appariscente dei solidi platonici (solidi regolari) è quella di essere inscritti in una sfera e di utilizzare solo una delle prime tre figure piane della geometria ovvero il triangolo equilatero il quadrato e il pentagono .
Se si vuol proseguire con successive forme si è costretti a utilizzare contemporaneamente due figure geometriche e per questo vengono chiamati solidi semi regolari. Archimede disegn tredici tipi di solidi semi regolari. Ma la caratteristica più affascinante è la complementarietà del quadrato con l’ottagono e del dodecaedro con l’icosaedro, invece il tetraedro è in un certo senso complementare con sè stesso. Infatti se congiungiamo con delle rette il centro di ogni faccia di un quadrato tracciamo un ottaedro e viceversa se partiamo dall’ottaedro. Questo vale anche col dodecaedro e icosaedro, invece il tetraedro riproduce sè stesso. Osservando la fig. 10 si pu immaginare che una forma abbia in grembo l’altra complementare mentre il tetraedro pu essere definito come un essere primordiale che si autogenera senza mutazioni.
Le caratteristiche di questi cinque solidi continuano a sorprenderci quando scopriamo che possono essere inscritti uno nell’altro sfruttando parte dei vertici oppure il punto centrale dei lati (3); ecco gli esempi pi facili da disegnare:
Un’ultima curiosità su un piano si possono tracciare
infinite figure poliedriche regolari mentre nello spazio solo
cinque solidi regolari, ma nello spazio questi cinque solidi
possono essere inscritti uno nell’altro mentre su un piano
il triangolo equilatero, il quadrato e il pentagono non sono
inscrivibili.
Questi solidi regolari e semiregolari hanno scomodato anche i
matematici, infatti Eulero ha scoperto la seguente relazione fra
il numero di vertici, facce e lati:
V + F = L + 2
vertici | lati | facce | |
tetraedro | 4 | 6 | 4 triangolari |
cubo | 8 | 12 | 6 quadrate |
ottaedro | 6 | 12 | 8 triangolari |
dodecaedro | 20 | 30 | 12 pentagonali |
icosaedro | 12 | 30 | 20 triangolari |
microcosmo e macrocosmo
Geometria sacra in natura
Ogni
cosa in natura corrisponde a una certa vibbrazione,a una precisa
geometria ,a una precisa energia,non esiste nessun caos,c'è un preciso
ordine cosmico.
Questo è anche uno dei tanti significati(ogni simbolo ha più significati o valenze sia positive ch enegative),dell'aquila a due teste,simbolo della framassoneria di 33° grado,recante il motto ORDO AB CHAO,ordine dal caos o ordine nel caos.
Ogni forma in natura corrisponde a una precisa geometria,che poi corrisponde ad una precisa energia o vibrazione.
multidimensioni |
la sezione aurea
Sin dai tempi più antichi, dagli egiziani ai più moderni frattali, esiste una proporzione divina (o sezione aurea) che è stata presa in considerazione
per ottenere una dimensione armonica delle cose.
Dalla geometria all'architettura, dalla pittura alla musica, fino alla
natura del creato possiamo osservare come tale rappresentazione
corrisponda ad un rapporto che è stato definito pari a 1,618...(numero d'oro)
- La piramide egizia di Cheope ha una base di
230 metri ed una altezza di 145: il rapporto base/altezza corrisponde a 1,58
molto vicino a 1,6.
- Nei megaliti di Stonehenge, le
superfici teoriche dei due cerchi di pietre azzurre e di Sarsen, stanno
tra loro nel rapporto di 1,6.
- La pianta del Partenone di Atene è
un rettangolo con lati di dimensioni tali che la lunghezza sia pari alla radice
di 5 volte la larghezza, mentre nell'architrave in facciata il rettangolo aureo
è ripetuto più volte.
- Anche nella progettazione della
Cattedrale di Notre Dame a Parigi e del Palazzo dell'ONU a New York sono state
utilizzate le proporzioni del rettangolo aureo.
- Nelle arti del passato, in molte opere di Leonardo da Vinci, Piero della Francesca, Bernardino Luini, Sandro Botticelli, si ricorreva spesso alla sezione aurea (la divina proportione), considerata quasi la chiave mistica dell'armonia nelle arti e nelle scienze.
-Anche nella musica, Beethoven, nelle
"33 variazioni sopra un valzer di Dabelli" suddivise la sua
composizione in parti corrispondenti corrispondenti ai numeri di
Fibonacci, il
cui rapporto corrisponde al numero d'oro.
Un largo contributo alla conoscenza ed alla
divulgazione di questo metodo di suddivisione armonica è stato dato dal
matematico Luca Pacioli con la pubblicazione del libro De divina Proportione,
testo illustrato con disegni di Leonardo Da Vinci. Fu nell'Ottocento che alla "Divina proporzione" venne dato il nome di "Sezione aurea".
Negli oggetti quotidiani, possiamo trovare alcuni esempi di sezione aurea:dalle schede telefoniche alle carte di credito e bancomat, dalle carte SIM dei cellulari alle musicassette: sono tutti rettangoli aurei con un rapporto tra base ed altezza pari a 1,618.
In natura il rapporto aureo è riscontrabile in molte dimensioni del corpo umano.
Se moltiplichiamo per 1,618 la distanza che in una persona adulta e proporzionata, va dai piedi all'ombelico, otteniamo la sua statura. Così la distanza dal gomito alla mano (con le dita tese), moltiplicata per 1,618, dà la lunghezza totale del braccio. La distanza che va dal ginocchio all'anca, moltiplicata per il numero d'oro, dà la lunghezza della gamba, dall'anca al malleolo.Anche nella mano i rapporti tra le falangi delle dita medio e anulare sono aurei, così il volto umano è tutto scomponibile in una griglia i cui rettangoli hanno i lati in rapporto aureo.
Metodo analitico per la determinazione del rapporto aureo
Dato un segmento (AC), si ottiene una sezione aurea quando il tratto più corto (BC) sta al tratto più lungo (AB) come il tratto più lungo (AB) sta al segmento intero (AC).
In sintesi la proporzione è così espressa:
BC: AB=AB: AC
|
Il numero della sezione aurea il phi |
sezione aurea nell'arte |
nell'architettura
Uso di geometria divina nelle opere architettoniche antiche sopratutto a uso religioso |
nelle foto
Questo
è solo un breve accenno di un argomento importante che abbiamo solo
sfiorato,ma che permette di capire alcune questioni fondamentali,consigliamo di informarvi
sull'argomento citato, in maniera più approfondita, .
white wolf
Nessun commento:
Posta un commento