il mistero di babilonia,la madre delle meritrici (parte 9)

I SIONISTI
Tornando ai “Diavoli Tedeschi”, anche se Barry Chamish espose i Sabbatiani e i frankisti, mancò della giusta prospettiva in quanto non colse che i gesuiti non erano una organizzazione Gentile, ma ebraica fin dall’inizio. Bisogna tenere a mente che Chamish stesso era un sionista, il quale non rifiutava lo stato ebraico, ma soltanto le associazioni laiche sioniste di sinistra. Questo giornalista israeliano fu a favore di un sionismo religioso o di destra devoto all’espansionismo militare dello stato di Israele.

    “…Gli apostati ebrei Karl Marx e Friedrich Engels furono inviati dalla Germania all’Inghilterra per costituire il comunismo. Una volta realizzato il loro compito, i Rothschild inviarono i loro agenti John Jacob Astor e Jacob Schiff dalla Germania all’America. Finanziarono gentaglia come i Rockefeller e i Morgan, che nel 1922, fondarono il Council on Foreign Relations, per rovesciare la Costituzione americana e imporre l’illuminismo.

LA VERA GUERRA CONTRO GLI EBREI E L’UMANITA’
“Nel 1932, quante organizzazioni in Germania rappresentavano l’ebraismo tedesco? Oltre 250. Nel 1933, quante? Una sola, il sionismo laburista. Torneremo sull’argomento a breve.

“Per corrompere gli ebrei, i frankisti adottarono, in un primo momento, una politica umanitaria. Con il denaro dei Rothschild e il potere dei Gesuiti, il cosiddetto illuminismo venne introdotto dal tedesco ebreo apostata Moses Mendelsohn. Napoleone fu finanziato per liberare gli ebrei ovunque egli conquistò e, dalla Germania, la riforma e i movimenti conservatori vennero finanziati per diluire ulteriormente la fede ed introdurre concetti del tutto estranei alle loro congregazioni. Il ritmo tuttavia non era abbastanza veloce. Molti ebrei infatti non stavano cooperando con il male, così quelli ostinati nell’accettare la Torah sarebbero stati rimossi permanentemente lasciando spazio ai Shabbatiani.
“Sì, nei 2000 anni di storia ebraica in Europa ci sono state, crociate ed inquisizioni, quest’ultime supportate ed incoraggiato dai Gesuiti. Rispetto però a quello che successe dal 1880 in poi, la vita era un picnic tollerabile. Il punto di svolta nella guerra finale contro gli ebrei fu la fondazione del sionismo da parte dei Shabbatiani. L’obiettivo finale del movimento fu quello di stabilire uno stato Shabbatiano nella terra storica degli ebrei, distruggendo il giudaismo per sempre.
“Per fomentare l’idea, la vita degli Ebrei in Europa doveva essere resa talmente intollerabile, che la fuga verso la Palestina sarebbe stata considerata l’opzione migliore. I pogrom cosacchi furono il primo colpo in questa campagna. I gesuiti avevano diffuso il comunismo, a partire dai loro comuni feudali in Sud America, ora volevano punire gli anti-papisti d’Europa imprigionandoli. L’accordo era semplice: I gesuiti fornivano i pogrom, i frankisti i comunisti. E, naturalmente, i Rothschild avrebbero fornito il denaro … “

Incredibilmente, i sionisti controllavano l’immigrazione in modo che solo gli ebrei sionisti potessero emigrare in Israele. Nei territori occupati dai nazisti restavano quegli ebrei i quali si opponevano al sionismo. Gli ‘Ebrei contro il sionismo’ erano rappresentati da un’organizzazione chiamata Agudas Yisroel, la quale venne fondata nel 1912, ma si vendette ai sionisti; fu sostituita da una organizzazione segreta, chiamata Neturei Karta, fondata a Gerusalemme nel 1938. Ad aggravare la tragedia dell’Olocausto c’è il fatto che molti paesi, la maggior parte dei quali alleati, chiusero le frontiere agli ebrei. Nel suo libro, La stella a sei punte, O.J. Graham chiarifica la politica selettiva dei sionisti:

“Dagli atti sembra che dal 1933 al 1939 gli ebrei fossero tenuti a lasciare la Germania e tutti i territori occupati dai nazisti. Allo stesso tempo, vi era un sistema di selezione molto preciso e una politica di immigrazione molto restrittiva su chi potesse andare in Palestina. Dopo il 1939, sembrò che i campi di concentramento vennero istituiti per liberare la Germania da quegli ebrei che non potevano rifugiarsi in Palestina o altrove … Lucy Dawidowicz, nel suo libro, ‘La guerra contro gli ebrei,’ ebbe a dire: “Durante il loro 18° Congresso nel 1933, i sionisti istituirono, all’interno dell’Agenzia Ebraica per la Palestina, un Ufficio centrale per il collocamento degli ebrei tedeschi, il quale, per cominciare, escluse gli anti-sionisti.”
“I giovani in buona salute, con un po’ di formazione nel lavoro agricolo o nei mestieri manuali erano i candidati preferiti per la Aliya in un processo in cui i bisogni e gli interessi della Palestina ebbero la precedenza rispetto alla strategia di salvataggio. ‘Nathan Birnbaum è stato uno dei primi sionisti, infatti, fu lui a coniare il termine sionismo. Si presentò anche con Herzl al Primo Congresso di Basilea. Birnbaum lasciò il movimento nel 1899 e divenne un ortodosso assolutamente ostile al movimento sionista. Nel suo articolo intitolato ‘In Bondage to Our Fellow Jew,’ scrive:
Per ulteriori documentazioni riguardante il boicottaggio degli ebrei religiosi durante l’Olocausto, si prega di consultare: Heeding Bible Prophecy: Zionism

Altri spunti di riflessione interessanti derivano dal fatto che Adolf Hitler non solo era ebreo, ma anche il pronipote di un Rothschild. Durante la seconda guerra mondiale, fu pubblicato “A Psychological Analysis of Adolph Hitler: His Life and Legend” da Walter Langer del US Office of Strategic Services (OSS), come “un tentativo di schermarsi dalle svariate contraddizioni riguardanti Hitler in modo da essere utile a chi prende decisioni politiche e desidera costituire una contro-propaganda:

“Il padre di Adolf, Alois Hitler, era figlio illegittimo di Maria Anna Schicklgruber. In generale si suppone che il padre di Alois Hitler fosse Johann Georg Hiedler, assistente di un mugnaio. Alois, tuttavia, non venne riconosciuto, e portò il nome di sua madre fino all’età di 40 anni, quando lo cambiò in Hitler …
“Ci sono alcune persone che hanno seri dubbi sul fatto che Johann Georg Hiedler fosse il padre di Alois. Thyssen e Koehler, per esempio, sostengono che il cancelliere Dollfuss ordinò alla polizia austriaca di condurre un’indagine approfondita sulla famiglia Hitler. Come risultato di questa indagine venne preparato un documento segreto il quale dimostrò che Maria Anna Schicklgruber viveva a Vienna al momento del concepimento. A quel tempo era impiegata come domestica nella casa del barone Rothschild. Non appena la famiglia scoprì la sua gravidanza fu rimandata a casa sua a Spital dove nacque Alois. Se è vero che uno dei Rothschild fu il vero padre di Alois Hitler, questo renderebbe Adolph un quarto Ebreo. Secondo queste fonti, Adolf Hitler era a conoscenza dell’esistenza di questo documento e deòle prove incriminanti in esso contenute. Al fine di ottenerlo condusse l’assassinio di Dollfuss. Secondo questa storia, non riuscì ad ottenere il documento in quel momento, poiché Dollfuss lo aveva nascosto, dicendo a Schuschnigg della sua ubicazione in modo che, in caso di morte, l’indipendenza dell’Austria sarebbe stata garantita. Circolano diverse storie di questo tipo “(OSS Profile: Part 4).

Un commento elaborato sul rapporto OSS:

“Alois, il padre di Hitler, nacque nel 1837 nel periodo in cui Salomon Mayer era l’unico Rothschild che viveva presso il palazzo di Vienna. Anche sua moglie non viveva lì perché il loro matrimonio fu così fallimentare che la donna visse a Francoforte. Il loro figlio, Anselm Salomon trascorse gran parte della sua vita a Parigi e Francoforte, lontano da Vienna e da suo padre.
“Salomon Mayer, che vive da solo presso il palazzo di Vienna, dove lavorava la nonna di Hitler, è il candidato più ovvio. E Hermann von Goldschmidt, figlio di un anziano impiegato di Salomon Mayer, scrisse un libro, pubblicato nel 1917:
‘… Dal 1840 sviluppò un entusiasmo un po’ imprudente per le giovani ragazze’ e… ’Aveva una passione libidinosa per le giovanissime.’
“La nonna di Hitler, una giovane ragazza che lavorava sotto lo stesso tetto non sarebbe stato l’oggetto del desiderio di Salomon? Non è strano che la donna sia rimasta incinta mentre lavorava lì? Suo nipote divenne il Cancelliere della Germania, fu finanziato dai Rothschild, e iniziò la seconda guerra mondiale che era così vitale per l’agenda Rothschild-Illuminata? Non è neppure da sottovalutare il fatto che Illuminati sono ossessionati nel porre le loro linee di sangue al potere in tutti i versanti del conflitto? I Rothschild sono o non sono una delle loro linee di sangue più importanti? Si tratta solo di una coincidenza? “- 563

Una cosa è certa, senza Hitler non ci sarebbe l’odierno stato di Israele.
Tornando al Triumvirato tedesco che preparò il terreno per l’Olocausto, cosa accadde alle moltitudini di famiglie sabbatiane / frankiste “converte” dall’ebraismo al cattolicesimo nei secoli 17° e 18°? Considerando che l’America fu un santuario per i cripto giudei europei, non è una sorpresa che alcuni frankisti si sarebbero trasferiti negli Stati Uniti assumendo alte cariche nel governo e nelle istituzioni finanziarie.
«Torniamo a una citazione di Jerry Rabow:

“Pp 132 – Le famiglie frankiste, sia quelle cristiane che quelle ebree, cercarono di sposarsi solo tra di loro. Nelle estati, i gruppi tedeschi tenevano incontri regolari e segreti nella località di Carlsbad … Si dice che, da metà del XIX secolo, la maggior parte degli avvocati di Praga e Varsavia provenissero da famiglie frankiste. Il giudice della Corte Suprema statunitense Felix Frankfurter ricevette una copia del ritratto di Eva Frank da sua madre, un discendente della famiglia frankista di Praga.
“Ecco una citazione di Frankfurter: “I veri governanti a Washington sono invisibili ed esercitano il loro potere da dietro le quinte “- Felix Frankfurter, Corte Suprema degli Stati Uniti..
“La differenza tra Rabow e Rabbi Antelman è che quest’ultimo prova che letteralmente tutti ebrei dell’FDR erano Sabbatiani di origine tedesca, decisi a purgare l’ebraismo della sua inutile moralità. Ecco un breve elenco di questi leader della comunità ebraica:
“Felix Brandeis – Fu istruito in Germania. Lì, l’inglese Jacob de Haas lo introdusse al sionismo.
“Henry Morgenthau Jr., Stephen Weiss, Judah Magnes, Felix Warburg – Tutti discendevano da ebrei tedeschi. Ecco una citazione:
“Avremo un Governo Mondiale, che ci piaccia o no. L’unica domanda è se il Governo Mondiale sarà raggiunto con la conquista o il consenso.” – Dichiarazione fatta davanti al Senato degli Stati Uniti il 7 febbraio 1950 da James Paul Warburg, il figlio di Paul Moritz Warburg, nipote di Felix Warburg e di Jacob Schiff, entrambi della Kuhn, Loeb & Co., che versò milioni nella rivoluzione russa attraverso il fratello di James, Max, banchiere del governo tedesco. “

In un altro articolo intitolato “Kerry, Gaza and the New Sabbatean Holocaust” Chamish aggiorna la lista con l’aggiunta di Madeline Albright, John Kerry e Wesley Clark. Tutti membri del CFR, i quali hanno cognomi gentili e strane amnesie quando si parla della loro origine ebraica:

“… Il padre di Kerry era ebreo. In qualche modo, dimenticò il fatto che i suoi nonni erano prominenti uomini d’affari ebrei a Praga e che suo padre è al 100% ebreo. Chiedetevi, conoscete qualcuno che non conosce il background religioso di suo padre?
“L’ex Segretario di Stato Madeleine Albright e membro del CFR – dimenticò anch’essa che entrambi i suoi genitori erano ebrei, pur venendo allevata dai suoi parenti ebrei in una casa a Londra.
“Se non avete voglia di votare Kerry, c’è Wesley Clark in attesa dietro le quinte. Stranamente, è anche lui un membro del CFR il quale scoprì che suo padre era ebreo, solo quando stava bruciando la Bosnia.
“Ora come mai, non importa quale Democratico si scelga, il risultato sarà quello di avere un mezzo ebreo il quale non si ricorda neppure le sue origini? Perchè? La risposta si trova nella politica sabbatiana nella quale sono presenti ebrei apostati, i quali preferiscono nascondere le proprie origini. “
“Chi amministra il personale degli Illuminati si è preso cura di John Kerry fin dall’inizio. In primo luogo, hanno cambiato il suo nome di famiglia da Kohn a Kerry. Kohn, naturalmente, avrebbe rivelato la vera origine di Kerry. I suoi superiori gli diedero un nome fittizio irlandese, utile per l’effetto politico in Massachusetts visto che qui vi è una forte percentuale di popolazione irlandese. “(Potere della Profezia)
Potremmo aggiungere all’elenco di cripto giudei, Osama bin Laden, la cui madre è ebrea secondo un’altra fonte israeliana. “Bali, l’Australia e il Mossad” di Rose Cohen è apparsa in una pubblicazione australiana il 17 ottobre 200“Bin Laden è ebreo, punto. Un amico molto vicino e uno dei più eminenti giornalisti israeliani mi hanno detto di recente, che, secondo la legge ebraica – Bin Laden è ebreo, in quanto sua madre è ebrea (!).
“E – se questo non fosse sufficiente, il giornalista mi ha detto che la famiglia Bin Laden vive in Israele (non voglio divulgare l’indirizzo esatto). Sapevo che bin Laden era ebreo molto tempo fa, ma con l’attuale guerra, non lo ho mai detto a nessuno, tranne che a mio marito. Il fatto che bin Laden sia ebreo, è noto in Israele, ma la ‘libera’ e ‘democratica’ ‘stampa’ israeliana non vuole che si pubblichi, visto che dobbiamo continuare a promuoverlo come lo ‘spauracchio’.

Maurice Pinay in parte riconosce il processo dialettico:

“… Il fenomeno del Cripto-giudaismo non è rimasto limitato al mondo cristiano. E’ presente anche in diverse parti del mondo Musulmano, come osserva Cecil Roth, in cui esistono diversi esempi di comunità ebraiche, in cui gli Ebrei, che esteriormente erano Musulmani, praticavano comunque i rituali ebraici. Ciò significa che gli ebrei introdussero una ‘quinta colonna’ in seno alla religione islamica. “(Pp. 246-7)

In altre parole, dopo aver infiltrato il mondo cristiano e il mondo islamico, i cripto-giudei furono in grado di attuare il protocollo # 17 dei Savi di Sion , “In tutta Europa, e attraverso i rapporti con l’Europa, ma anche in altri continenti, dobbiamo creare fermenti, discordie e ostilità. In questo modo otterremo un doppio vantaggio. “
A quelli che esitano a credere che i Protocolli dei Savi Anziani di Sion rappresentano un modello per il dominio del mondo, la signora Cohen offre qualche consiglio sensato: “Sono stati fatti molti sforzi per far credere che i protocolli siano una bufala .. . francamente, non importa se lo sono o meno in quanto essi riflettono nel dettaglio la realtà in cui viviamo. Leggeteli. “

I protocolli furono pubblicati in Russia nel 1905 dal professor Sergyei A. Nilus. Nella sua introduzione, il Prof. Nilus osservò che il protocollo III inizia con un riferimento a “il ciclo del Serpente Simbolico, con cui vogliamo rappresentare il nostro popolo.” Probabilmente Nilus interpretò male il “serpente simbolico” come il simbolo dell’ebraismo in generale, Tuttavia, Genesi 49:17 individua specificamente una sola tribù di Israele riferibile al serprente: “Dan sarà una serpe sulla strada, una cerasta sul sentiero, che morde i talloni del cavallo, sì che il cavaliere cade all’indietro” E’ importante ricordare questa distinzione per evitare di travisare tutti gli ebrei ed incolparli ingiustamente di gravi colpe.

  fonte:http://watch.pair.com

traduzione:http://www.neovitruvian.it