lunedì 15 dicembre 2014
Simbolismo occulto del film metropolis
Nota personale:
Questo film anche se datato 1927 come anno di uscita,rappresenta senza alcun dubbio,
l'apoteosi del nuovo ordine mondiale,cosi come vuole essere realizzato dai demoniaci gestori di tale progetto.Stia bene attenta l'umanità e sappia con chi schierarsi nella battaglia in corso, abbandonando come prima cosa la sua passività e indifferenza,perchè se noi tutti guerrieri della luce falliremo il nostro compito,il destino che tocchera all'umanita che sopravvivera,sarà peggore perfino di qualsiasi inferno abbia mai immaginato la mente più perversa.
il tempo dei compromessi è spezzato.
white wolf
La Ghiandola pineale e le porte dimensionali
Un’utile premessa
L’universo manifesto è basato su
polarità opposte, sulla dualità. Se c’è il bene c’è anche il male, se
c’è la luce c’è anche l’oscurità, se c’è la nascita c’è anche la morte, e
via dicendo. Non esiste un elemento che non abbia il suo antagonista.
Parimenti, l’universo porta sempre con se la soluzione per neutralizzare
eventuali squilibri. Possiamo affermare che l’economia dell’universo
sia pari a zero per effetto di queste polarità contrastanti.
Il contrasto presuppone una parte
manifesta e una immanifesta reciprocamente contrapposte. Se il “male” è
la parte manifesta (attaccamento alla forma e aumento dell’ego), il
“bene” non manifesto (riduzione dell’ego, del desiderio e di ciò che è
formale) affiorerà naturalmente con impeto proporzionale allo
squilibrio. L’elemento positivo è indispensabile quanto quello negativo
per garantire l’armonia, tutti e due appartengono alla stessa totalità.
Lo yin e lo yang per dirla secondo la tradizione orientale. L’organismo
possiede in se stesso tutti gli elementi adatti a compensare gli
squilibri che in esso si verificano, dagli anticorpi, agli ormoni, alle
sostanze psicotrope. Così anche la creazione della ghiandola pineale è
una conseguenza di questo spirito.
giovedì 11 dicembre 2014
Il lavoro usato dal sistema come mezzo di controllo dell'essere umano
Nota personale:
Finché le masse protesteranno per ritornare nella loro prigione,chiamata lavoro,non vi sarà nessuna vera libertà.Non esiste nessun lavoro,esiste solo il fare,e dopo aver fatto ci si riposa,e si prospettano progetti futuri.Il lavoro alienante giornaliero,serve a disumanizzare l'uomo,a renderlo un essere robotico e sfinirlo consumandogli la vita stessa negli anni passati al lavoro,occupato come è in questo lasso di tempo dedicato al lavoro,in cui i soi migliori anni vengono distrutti,specialmente se i lavori sono faticosi o pericolosi,la sua energia vitale viene spremuta,e spesso consumata e incanalata in attività inutili e usuranti. Esso non saprà mai il male che gli è stato recato,proprio perché occupato nella miseria della sopravvivenza artificiosa imposta dal sistema,non può capire questo meccanismo micidiale che lo schiaccia,e il lavoro serve proprio per questo.
martedì 9 dicembre 2014
LA VERA STORIA DELLA 1° GUERRA MONDIALE-L’Alta Finanza all’assalto dell’Europa
DI: Riccardo Percivaldi
INTRODUZIONE
venerdì 5 dicembre 2014
LA VISIONE E LA VOCE E L'ARRIVO DELL' EONE DI HORUS di Aleister Crowley
Tremate voi, O Pilastri dell’Universo, perché l’Eternità è nel travaglio di un Figlio Terribile; essa genererà un universo di Tenebra dal quale balzerà fuori una scintilla che metterà in fuga suo padre.
La Visione e la Voce, XXX Aethyr
O uomo, chi sei tu che vorresti penetrare il Mistero? Poiché esso è nascosto alla Fine del tempo.
La Visione e la Voce, XXVIII Aethyr
Aleister Crowley è senza ombra di dubbio uno dei Maghi più geniali e dotati del secolo passato, e forse, di molta della storia umana conosciuta. Solitamente si è abituati ad accostare la sua figura ad un certo tipo di cultura che tende a collocarlo tra personaggi ambigui, ma questo avviene a causa di una certa ignoranza persistente, purtroppo, anche nei circoli iniziatici e soprattutto a mezzo di dosi massicce di disinformazione e controinformazione di stampo cristiano.
Per bilanciare questa situazione tenteremo di analizzare aspetti poco conosciuti della sua Opera che sicuramente, invece, meritano una grande attenzione da parte di ogni serio ricercatore spirituale, e in modo particolare da chi sente dentro sé una certa attrazione verso il Sentiero Magico.
Tra i vari meriti che vanno attribuiti a questo Iniziato c’è, senza dubbio la riscoperta e la totale riattivazione del Sistema Magico Enochiano.
Questo tipo di Magia è ancora oggi poco conosciuto e poco praticato persino nei gruppi magici più organizzati per vari motivi ed uno di questi è probabilmente la sua complessità e il suo retroterra dottrinale che equilibra una sua spaventosa efficacia, tanto da renderlo piuttosto pericoloso per il praticante non totalmente preparato.
giovedì 4 dicembre 2014
Simbolismo esoterico ed ermetico:il Labirinto e la Pietra filosofale
Il termine labyrinthos è greco, ma ci rimanda a
un'epoca molto più antica. Lo scrittore latino Plinio il Vecchio parla
di labirinto, probabilmente, perché egli stesso lo aveva trovato scritto
presso altre fonti. In epoca più recente il termine labirinto può
essere fatto derivare dal latino labor intus, che significa "lavoro interiore".
mercoledì 3 dicembre 2014
Il Grattacielo, il simbolo della follia moderna
Il grattacielo è la perfetta metafora ed espressione architettonica degli errori del capitalismo e, più in generale, della Modernità.
Credere che la moltiplicazione endemica di questa tipologia di edifici prima inedita, cominciata alla fine dell’ ’800, sia dovuta solo ad esigenze commerciali e alla disponibilità di nuove tecnologie costruttive, è oltremodo riduttivo. Vediamo perché.
Nella storia umana, il grattacielo non è il primo esempio di costruzione a raggiungere altezze elevate. Il campanile del duomo di Cremona supera i 112 metri. Diverse cattedrali gotiche del nord Europa toccano i 150. Tuttavia, sia le cattedrali in se stesse che il connubio chiesa-campanile presentavano nell’insieme proporzioni armoniche, dettate da considerazioni artistiche, non commerciali.
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