di: Roberto Pecchioli
Carl Schmitt
insegnò che l’essenza del politico è la distinzione tra amico e nemico.
Nemico è il neoliberismo nella forma della globalizzazione, del dominio
della finanza, del controllo tecnologico e del materialismo radicale.
Identificato il nemico, occorrono armi dialettiche, culturali, civili
per contrastarlo. Il primo terreno di lotta riguarda l’individuazione
delle sue menzogne per fare opera di verità. Un punto di forza della
“narrazione” avversa riguarda il concetto di democrazia.