Pagine

Visualizzazione post con etichetta anestesia delle masse. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta anestesia delle masse. Mostra tutti i post

giovedì 21 febbraio 2019

L' ANESTESIA DELLE MASSE



nota personale: 


La più grande illusione che hanno creato è che tu sia parte integrante del sistema, e che puoi usufruirne a tuo beneficio, quando la realtà è che il sistema è imposto con la persuasione e con la forza, e gli unici beneficiari sono solo i pochi che lo impongono.
La realtà è che all'umanità è stato imposto un sistema del tutto alieno e contro natura, 
e perciò la ribbelione  a tutto questo è la cosa più naturale e spontanea che un uomo possa
fare, la sovversione contro il divino in noi è questo che sta avvenendo da tempo, per questo la risposta potrà venire solo dall'interno di no stessi, perchè è da li che la verità prevarrà sulla grande menzogna dei nostri tempi.
Sappiate che nonostante il potere attuale pensa di avere il controllo di tutto e su tutti, esso è un abominio alla vita e al divino, e siccome il divino manifesto è la natura stessa, sarà essa che mostrerà la via, e quando la natura si riprenderà tutto con la sua forza allora il divino riemergerà nella sua grandezza, allora  la società attuale sarà vista come una follia e chi l'ha accettata come dei pazzi.

white wolf




di:

Cinque milioni di poveri in più.  Gioventù disoccupata in proporzioni mai viste, e senza alcuna prospettiva di trovar lavoro. Precarizzazione.  Pensionati in miseria. Imprenditori che si  tolgono la vita.  Perdite di lavoro e salari in età matura.  Erosione dei risparmi, degrado sociale  e dell’istruzione, immigrazione di massa di  esseri da culture radicalmente estranee. Disuguaglianze e iniquità  fra ricchi e poveri senza precedenti. E questo, da anni.
Per di più, le soluzioni a questa tragedia sono note e confermate storicamente, ma  la UE –  con la sua dottrina economica  bancaria radicalmente errata – ci vieta di applicarle.  Ché poi, la celebrata UE,   le  regole  severe che ci impediscono di crescere le impone a noi con rigore  estremo,  meno ad altri: