Gli USA sono in ritardo sulla tabella di marcia...
Non sono riusciti a neutralizzare Mosca piazzando basi NATO in Ucraina come avrebbero voluto...
Non sono riusciti a liberare l'Europa dalla dipendenza del gas proveniente da est ...
Non sono riusciti a sostituire il governo Siriano per controllare il medio-oriente e hanno ancora l'ostacolo Iran di fronte...
Insomma la Cina rimane lontana... e il tempo, considerando le ultime
mosse sui mercati valutari da parte della Cina e l'inizio
dell'operatività dei BRICS, sta per scadere...
La Cina sta calma perché capisce bene che queste eventuali ritorsioni
disordinate (vedasi anche l'attentato in Thailandia) sono gli ultimi
colpi di coda di un impero arrivato alla fine...
L’esplosione di Tianjin è stata causata da un atto di “rappresaglia
cinetica” dal Pentagono in risposta alla svalutazione dello Yuan da
parte della Cina, secondo fonti dissidenti dalla Cina continentale. Il
Governo Cinese ha applicato il massimo di segretezza attorno alla
misteriosa esplosione e tattiche aggressive di stato di polizia sono
state invocate per controllare il flusso di informazioni attorno
all’evento.
Nelle foto sottostanti l'esplosione nella città di Tianjin
Elicotteri militari pattugliano Pechino
“Le esplosioni della settimana scorsa hanno fatto saltare enormi palle
di fuoco al cielo e disseminato detriti incandescenti attorno all’area
industriale del 10mo maggiore porto mondiale, mandando edifici in fiamme
e distruggendo tutte le finestre fino a chilometri e chilometri di
distanza”. Così riporta il Daily Mail UK.
La spiegazione ufficiale del Governo Cinese sulla causa dell’esplosione,
che ha ucciso, stando al computo attuale, 114 persone, è il totale
silenzio. La Cina dichiarerà legge marziale regionale nel corso dei
prossimo 18 giorni, Natural news ha appreso, in modo da esercitare
controllo assoluto sul movimento degli individui e delle informazioni.
Il Governo ha impedito ai giornalisti di accedere all’area ed ha
iniziato ad arrestare bloggers che danno adito a ciò che il governo
definisce “teorie della cospirazione” riguardo alla causa della
gigantesca esplosione.
La Cina ha oscurato le notizie su Tianjin esattamente allo stesso modo
in cui i media USA hanno oscurato le notizie sul , Dr. William Thompson,
l’informatore della CDC (“United States centers for diseases control
and prevention”: autorità nazionale per la prevenzione ed il controllo
sanitario USA) che ha rivelato ceh la stessa CDC avrebbe fatto sparire
evidenza scientigica che collega le vaccinazioni all’autismo. Sia in
Cina che negli Stati Uniti ogni volta che il Governo non desidera che i
cittadini vengano informati può censurare la Storia in tutti i media di
Stato, in un vero “totalitarismo dell’informazione”.
Sia prima che dopo la massiccia esplosione, il Governo Cinese ha mandato
“elicotteri neri” in formazione su Pechino (aggiornamento: questo
articolo in precedenza aveva affermato che gli elicotteri hanno iniziato
a volare dopo l’esplosione, ma ci hanno corretto su questo punto.
Elicotteri sarebbero stati visti volare sin dai giorni precedenti
all’esplosione). I dissidenti Cinesi hanno scattato numerose fotografie
di tali elicotteri e sono riusciti a recapitare le foto in esclusiva a
Natural news.
Immagini del cratere formatosi dopo l'esplosione
Un avviso da parte degli Stati Uniti: non provate a fare precipitare il dollaro o a sbarazzarvi del nostro debito.
I dissidenti Cinesi sostengono di aver motivo di credere, per come
riferito a Natural News, che l’attacco a Tianjin sia stato un colpo di
avvertimento da parte degli Stati Uniti, terrificati dalla prospettiva
che la Cina stia per annunciare l’ammontare della copertura in oro della
sua valuta e allo stesso tempo dichiarare la svendita dei titoli del
debito USA detenuti.
Queste azioni significherebbero collasso del dollaro e distruzione
dell’economia USA, significherebbero mandare gli Stati Uniti in caduta
libera. L’arma cosidetta “bastone di Dio” in possesso del pentagono, a
quanto riferito, sarebbe stata utilizzata per mandare un secco messaggio
di avvertimento alla Cina nascondendo l’avvertimento per normale
incidente industriale in una industria chimica.
Cronologia degli eventi: La Cina svaluta la moneta, il Pentagono
colpisce poche ore dopo. Consideriamo la temporalità degli eventi più a
fondo:
11 Agosto 2015: La Cina svaluta lo yuan dell’1,9% mandando “scosse” in
giro per il mondo e accendendo una miccia che può portare a un impatto
devastante sull’economia USA-
12 Agosto 2015: Tianjin è colpita dall’arma segreta del Pentagono
conosciuta come “bastone di Dio”, un arma cinetica segreta basata nello
spazio che può essere dispiegata dall’orbita fino a colpire quasi ogni
obiettivo di terra. L’arma distrugge all’istante sei isolati alla
periferia della città di Tianjin, inviando un avvertimento alla Cina
spaventosamente simile a quello inviato dagli Stati Uniti al Giappone
con lo sgancio delle prime bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki nella
seconda guerra mondiale. (Si, l’America non ha problemi a lanciare armi
di distruzione di massa su popolazioni civili, lo ha già fatto due
volte).
Per coloro che seguono lo Shemitah (credenza religiosa tradizionale
ebraica) lo sgancio delle atomiche sul Giappone successe durante un anno
di Shemitah, nel mese di Agosto 1945, esattamente 70 anni fa. Per cui
ciò accadrebbe esattamente dopo dieci cicli di Shemitah, o quello che
possiamo chiamare un Deca-Shemitah.
16 Agosto 2015: Obama lancia un pesante avvertimento riguardo a: “La
presenza di agenti governativi Cinesi che operano in segreto negli Stati
Uniti” riferisce il The New York Times:
“Ciò accade nel momento in cui
le tensioni sono in ascesa tra Washington e Pechino su disparati
problemi: dal furto informatico di milioni di files di impiegati
governativi, ritenuto di sospetta origine Cinese dagli ufficiali dei
servizi segreti, dalla stretta Cinese sulle libertà civili, fino alla
svalutazione della sua valuta”-
L’arma segreta spaziale del Pentagono
Il “bastone di Dio” consisterebbe di una potentissima energia di tipo
cinetico, agendo praticamente come una “piccola” arma nucleare di tipo
tattico.
I siti web USA stanno al momento speculando se l’esplosione di Tianjin
sia davvero da considerare il primo test di armi basate nello spazio
basate su un cosidetto “bastone di Dio” sganciato dallo spazio. “Il
cratere creatosi in Cina corrisponde a una esplosione da 5 kilotoni, di
ipotizzabile origine nucleare o come effetto del cosidetto “bastone di
Dio”, probabilmente sganciato da una nave orbitante”, specula l’
“Unhived Mind.”.
“Riguardando le immagini dei test nucleari Sovietici e confrontando
possiamo dire che il “nuovo lago” in Cina sembrerebbe essere generato da
uan esplosione appena sotto la superficie paragonabile ad una atomica
da almeno 5 kilotoni.
Non si può ritenere un incidente e la struttura
della frattura attorno al cratere mostra una esplosione sotto al livello
della superficie. Se l’esplosione è partita da sotto la superficie
allora la possibilità più probabile è che si tratti di un piccolo
ordigno atomico, ciò poichè se l’esplosione nucleare avviene sotto
superficie e l’ordigno “alza sporco” il caratteristico flash accecante
non si verifica. Una esplosione appena sotto superficie spiegherebbe
inoltre come mai i sensori delle fotocamere non hanno registrato la
presenza di strani oggetti. E se dobbiamo escludere la bomba nucleare,
allora è stato qualcos’altro di altrettanto abnorme, ma è da escludere
ogni esplosivo aria-terra, nessun esplosivo aria-terra lascia crateri”
Armi cinetiche localizzate nello spazio “sganciate” su obiettivi sono
menzionate e spiegate in questo articolo del 2004 su Popular Science :
"Dopo aver ricevuto istruzioni da terra, il satellite di puntamento
istruisce dal satellite dipendente di “sganciare una freccia”. Il colpo
guidato entra l’atmosfera, protetto dalla schermatura termica,
viaggiando a 26.000 piedi al secondo, paragonabile alla velocità di un
meteorite. Il risultato: completa devastazione del bersaglio, anche se
dovesse trovarsi parecchi metri sottoterra.
“Quando richiesto questi proiettili possono essere diretti, ad uno ad
uno, o più contemporaneamente, verso obiettivi sulla superficie della
Terra, precipitando sulla “vittima” a velocità orbitale. Mentre
l’energia cinetica del proiettile è rilasciata l’esplosione sarebbe
paragonabile a quella di una bomba convenzionale di grandi dimensioni”,
sostiene Armaghplanet.com.
La Cina dichiarerà la legge marziale mentre una escalation di controllo totale su informazioni e persone è già in corso
Si preannuncia che la legge marziale per Pechino potrebbe essere
dichiarata a giorni, sempre secondo ciò che hanno riferito i dissidenti a
Natural news. Nel frattempo il Governo Cinese, che gestisce un enorme
firewall governativo che si intromette in tutto il traffico Internet e
blocca gli accessi VPN, ha aggiunto Tianjin come “parola a bandiera
rossa” nel suo filtraggio del traffico su Internet.
Raid della polizia locale sono iniziati presso le abitazioni di blogger e
giornalisti indipendenti che hanno cercato di fornire storie su ciò ceh
sarebbe realmente successo a Tianjin. Il Governo Cinese è impegnato in
un tentativo di completo oscuramento.
Natural News è stata informata della creazione da parte del Governo
cinese di posti di blocco stradali presso ed attorno sia A Tianjin che a
Pechino. Le misure di sicurezza aggiuntive per controllare il movimento
di persone includono:
• Tutti gli hotel devono riferire I dettagli dei visitatori al Governo,
inclusi numeri di passaporto, nazionalità, nomi e telefonate fatte dalle
stanze.
• I turisti che non alloggiano presso hotels devono registrarsi alla
polizia locale altrimenti rischiano l’arresto. Il Governo Cinese ha
istruito che ha bisogno di conoscere la posizione di ognuno in ogni
momento.
• Alcuni lavoratori hanno iniziato a indossare fasce rosse al braccio
per indicare che servono come informatori. Le fasce indicano totale
obbedienza al Governo e i lavoratori che le indossano sono stato
addestrati su come identificare comportamenti dissidenti. E’ la versione
Cinese del “Se vedi vieni a riferire” già visto in USA.
• In preparazione alla celebrazione del 3 Settembre per la sconfitta
dell’occupazione Giapponese, è il 70emo anniversario, la Cina ha bandito
la scrittura Cinese in quasi tutte la maggiori città. La propaganda di
Governo funziona 24 ore su 24, condannando i Giapponesi e i loro orrendi
crimini di guerra commessi contro la Cina.
• Pattugliamenti di elicotteri stanno diventando di routine tra Pechino e
Tianjin, gli elicotteri military volano in formazione in uno sfoggio di
potenza.
• Ampie porzioni di lavoratori vivono adesso sottoterra, sotto I palazzo
hitech e perfettamente puliti della Pechino che sfoggia le sue
conquiste architettoniche. (aggiornamento: la storia in precendenza
narrava di città sotterranee. Abbiamo corretto il punto poichè si tratta
di insediamenti sotterranei ma non si può parlare di intere città. In
pratica si tratta di grossi condominii sottoterra.
Se questi conflitti si inaspriscono potrebbero scatenare una guerra
valutaria mondiale di sfinimento che finirà per mettere in ginocchio le
economie di entrambe le parti. Sia in Cina che negli USA stanno
verificando episodi di shock dei mercati azionari, con le economie-bolla
costruite sul debito iniziano a disfarsi.
In questi tempi di fondamenta finanziarie d’argilla, occorre poco nel
distruggere la fiducia del pubblico e scatenare un esodo in massa da
valute e mercati. E’altrettanto chiaro che gli Stati Uniti considerano
le manipolazioni valutarie come atti di guerra tali da giustificare
“risposte cinetiche”.
Questo è coerente con le politiche di Governo avviate da Obama nel 2011:
“Washington prenderà in considerazione l’uso di armi convenzionali in
risposta ad attacchi cibernetici verso gli Stati Uniti, in conformità
alle nuove strategie elaborate”. Come riportato dal Telegraph:
"La strategia della Casa Bianca sulla sicurezza cibernetica afferma che
gli Stati Uniti “risponderanno ad atti ostile nel ciberspazio come si
tratta ogni altro genere di minaccia alla Nazione”.
“Ci riserviamo il ricorso ad ogni mezzo necessario sia diplomatico,
informativo, militare o economico, per come valutato appropriato e
pertinente, nonchè in accordo al diritto internazionale allo scopo di
difendere la Nazione, i nostri alleati, i nostri partners ed i nostri
interessi”. Dichiara il documento del 16 Maggio.
Il portavoce del Pentagono Col. Dave Lapan ha confermato che la politica
della Casa Bianca non escluda il ricorso a una risposta militare in
caso di attacco cibernetico".
Inoltre, Henry Kissinger si è espresso sulle relazioni con la Cina,
citiamo dal suo sito HenryAKissinger.com, in un articolo dal titolo:
“Il futuro delle relazioni Sino-Americane; il conflitto è una scelta
non una necessità”:
"Come l’influenza Cinese nei paesi circostanti può generare timori di
dominazione, gli sforzi per conseguire i tardizionali interessi
nazionali Americani possono essere percepiti come una forma di
accerchiamento militare. Entrambi i siti devono intendere che attraverso
la variazione di semplici sfumature nel perseguimento dei reciproci
interessi può risvegliare i più profondi timori nell’altro. Dovrebbero
cercare di definire in modo congiunto la sfera della loro competizione
pacifica. Se questo verrà gestito saggiamente, sia il confronto militare
che il dominio di uno sull’altro sono scenari che possono essere
evitati. Altrimenti, una escalation delle tensioni è prima o poi
inevitabile".
Se gli Stati Uniti includono gli attacchi valutari nella categoria di
cyber-attacchi allora avremmo appena assistito alla prima applicazione
della nuova dottrina militare, dove agli attacchi “elettronici” il
Pentagono risponde con attacchi cinetici.
Speriamo soltanto che questa escalation non vada oltre o l’America si
ritroverà presto facilmente dal lato dei perdenti sia che la prossima
guerra coinvolga economia, valute o guerriglia informatica.
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