Come molti già
sanno,facebook è stato creato dai servizi segreti usa,per poter
controllare e spiare le genti,poter stabilire i gusti delle masse in
modo da fornire un migliore supporto propagandistico, sia per le
campagne elettorali che per le multinazionali, sempre legati alla stessa
elite,studiare i vari comportamenti ecc.,
la continua violazione della privacy è data purtroppo,con il loro stesso consenso,grazie alla vasta ignoranza che sovrasta il nostro tempo.
Il creatore di facebook l'ebreo Mark Zuckerberg,è solo un imbecille,un prestanome messo a raccontare la solita falsa storia dell'imprenditore di successo che si è fatto da solo,stupidaggini e illusioni che non esistono nella realtà,se non appartieni alla solita cricca finanziaria,e nei pochi casi solo in relative attivita che al potere non interessano,per nascondere il vero progetto di monitoraggio e controllo delle persone,senza che ne sappiano niente.
la continua violazione della privacy è data purtroppo,con il loro stesso consenso,grazie alla vasta ignoranza che sovrasta il nostro tempo.
Il creatore di facebook l'ebreo Mark Zuckerberg,è solo un imbecille,un prestanome messo a raccontare la solita falsa storia dell'imprenditore di successo che si è fatto da solo,stupidaggini e illusioni che non esistono nella realtà,se non appartieni alla solita cricca finanziaria,e nei pochi casi solo in relative attivita che al potere non interessano,per nascondere il vero progetto di monitoraggio e controllo delle persone,senza che ne sappiano niente.
Gli investimenti di tale progetto provengono dai servizi segreti,e facebook fa parte di questa operazione sotto copertura dei servizi,l'essere un social network si presta perfettamente a nascondere il suo vero scopo,mentre attua un monitoraggio e controllo sulle masse ignare.
Se pensiamo che su questi social network,molti lasciano perfino il proprio numero di cellulare,oltre alle altre informazioni che non darebbero mai se informati della verità,si capisce la pericolosita di tale operazione.
Come potete vedere un profilo facebook è facilmente violabile,con i social network le pagine alla quale una persona è iscritto ed i contenuti sul quale clicca "like" forniscono chiare indicazioni sui gusti, le idee e la personalità di un individuo, i contatti invece integrano e approfondiscono quanto emerge già dal telefono. Ricordate non usate facebook come un "diario segreto" cercate di caricare meno foto personali possibili, toglietevi l'abitudine di segnalare i vostri spostamenti, banalizzate i vostri dati e le vostre preferenze, non confessate qualsiasi sfogo personale (link e chat) e sopratutto, usatelo piuttosto per condividere informazioni utili per il benessere sociale.
In questo breve video è spiegato mostrando semplicemente la realtà dei fatti,come facebook è un mezzo voluto e usato dai servizi segreti,per monitorare e avere informazioni sulle masse ignare.
facebook:ecco a cosa serve,per monitorare e spiare le masse
E' possibile che l'idea l'abbia avuta Zuckerberg come dice la storia ufficiale, cioè abbia creato un semplice sistema di condivisione di informazioni in tempo reale all'interno dell'università, e che poi sia stata presa in mano da altri organismi che hanno investito su di essa per farla diventare il fenomeno che è oggi, controllato direttamente dai servizi segreti.
RispondiEliminaDi fatto, direi non Facebook, ma che LA RETE INTERA è stata resa accessibile ed utilizzabile dalle masse proprio per controllarle e influenzarne il comportamento e il modo di pensare. Crediamo veramente che se i servizi segreti avessero voluto tenersela per sé come meccanismo di comunicazione militare non ci sarebbero riusciti?
Non solo quello che scriviamo su Facebook viene controllato, registrato, analizzato e archiviato, ma anche tutto quello che scriviamo su blogs, Twitter, emails, siti di vario genere... Tutto.
Ieri sera ho visto il film "Capitan America. The winter soldier": uno spaccato del presente che viviamo e del futuro che potrebbe attenderci a proposito dell'uso della rete e della tecnologia di comunicazione in generale. Ne consiglio la visione a tutti.
vero Antonio, internet era la rete militare negli anni '60, negli anni '70 considerata già vetusta e superata venne declassficata e resa disponibile come tecnologia civile, chi non ricorda le scene dei film dove il ragazzino genio incastrava la cornetta del telefono in un improbabile modem a 720, da noi quella tecnologia non arrivò mai perchè già superata, quando apparvero timidamente negli anni '80 le prime BBS e le email erano una cosa complicatissima ma rivoluzionaria che viaggiava solo sulla rete universitaria decnet e poco altro i modem erano degli scatolotti quadrati orribili con un sacco di lucine inutili fatte solo per i fesacchiotti. Negli '80 in canada e america era già prassi organizzare manifestazioni via internet, i francesi da sempre con la puzza sotto il naso decisero di chiamare i calcolatori combinateur e guai a chiamarli computer in articoli o in trasmissioni pena salate multe per oltraggio alla lingua francese, si tennero il loro macchinotto alternativo per anni. gli americani avevano allora già pronta la loro rete esclusiva non più basata su unix bensì sul linguaggio ADA, se internet adesso avesse quei protocolli avrebbe velocità superluminari cioè un dvd scaricato in un secondo. Tutto questo per dire che ovviamente i militari si sono tenuti la loro bella backdoor su internet e ci accedono a livello base (cosa che noi non possiamo fare o almeno solo in parte con le darknet) utilizzando range di ip categorizzati in modo totalmente diverso (vedi i concetti di panoticon e synopticon qui http://stickyembraces.tumblr.com/post/27442175492/do-you-know-the-difference-between-a-panopticon-and-a)
RispondiEliminaed è proprio su questi che si basano i social, cosi enormi cosi complessi che possono essere organizzati e mantenuti solo da supercomputer che nessun provider possiede e dubito un pischello ebreo pur ricco e intelligente possa mai nemmeno lontanamente aver pensato di possedere, nel senso che si può desiderare una ferrari ma credo mai nessuno si sogni di possedere un'astronave uno shuttle o un mig 29 e poterli gestire. che sia stata una sua idea può essere ma che l'abbia realizzata da solo dubito, magari qualche zio al pentagono gli ha dato una bella mano, è il solito mito del self made man, un mito falso come la parrucca di una puttana, perchè se non sei nessuno resti nessuno a meno che non vendi l'anima al diavolo, e se sei qualcuno o la tua famiglia era qualcuno e tu non sei allineato al sistema in una generazione ti portano via tutto senza tanti complimenti come è successo a me, ma visto come funziona il sistema meglio non essere nessuno perchè quando scenderà la lama della spada di Dio almeno non ci sarà da temere. cercherò il film che dici anche se da ieri è passata la legge sul copyright e i provider che forniscono servizi ai siti pirata rischiano multe dai 250 mila euro, ben presto con questa scusa sparirà anche quel poco di cultura vera fruibile in rete e resteranno solo tette culi le facce intelligenti della marcuzzi di belen e quelle oneste dei politici.
jj
Anonimo,
RispondiEliminaIl film è uscito al cinema in questi giorni, lo puoi vedere nelle sale. Ricordi "Minority Report"? Ricordi "AI"? Questi film davano vere e proprie anteprime ai nuovi sistemi tecnologici di controllo e di transumanizzazione (scannerizzazione delle cornee nei locali e mezzi pubblici, cosa in via di attuazione), mentre il film su Capitain America è un monito per i dissidenti e i frequentatori di blog antisistema e propagandatori di dissidenza.
E' ovvio che internet ce lo hanno "dato" per controllarci, non ci vuole la conoscenza iniziatica per capirlo; e ovviamente non lo hanno inventato certo i militari o le elites, sono troppo idioti e anticreativi per esserne in grado: lo hanno rubato allo studentello universitario.
Anonimo,
RispondiEliminaStavo rileggendo il tuo commento e volevo aggiungere una cosa: credo fermamente che dovremmo tutti staccarci dalla rete e dai sistemi tecnologici di comunicazione di cui ci hanno dotati. Cosa quasi impossibile, purtroppo, perché sia la rete che i cellulari e i "giocattoli" tecnologici agiscono come delle potentissime droghe. Smettere di bucarsi però è molto più difficile che smettere di navigare, perché nel primo caso ci vuole una vera e propria terapia di disintossicazione da sostanze chimiche, nel secondo ci vuole una settimana: basta farlo e l'abitudine sparisce. Idem per i cellulari. L'essere umano per secoli ha fatto cose infinitamente più grandi senza internet e i sistemi di comunicazione odierni e le ha fatte perché al posto della tecnologia c'erano i rapporti umani e le emozioni umane. I luciferiani devono distruggere questi rapporti e queste emozioni e ci stanno riuscendo alla grande sostituendole con la tecnologia.
Credo fermamente che se smettessimo di usare internet e di comunicare con i loro giocattoli, il loro sistema subirebbe danni colossali e potremmo aprire le porte al ritorno dell'uomo.