di: Eugenio Orso
Il titolo del presente articoletto sembra ironico, forse un po’ “demenziale”, tanto da ricordare le battute di comici d’altra epoca (Drive In degli anni Ottanta?), ma vi assicuro che così non è, perché mette insieme due affermazioni sprezzanti d’epoche molto diverse, attribuite a personaggi diversissimi fra loro, per importanza storica e profilo sociale.
La seconda frase – “Qu’ils mangent de la brioche” – non è imputabile come molti credono a Maria Antonietta d’Asburgo Lorena, consorte dell’ultimo re di Francia Luigi XVI travolto dalla rivoluzione, ma è la dichiarazione di un’aristocratica davanti allo stato di bisogno dei contadini, riportata dal filosofo Jean Jacques Rousseau, talché l’ultima regina di Francia è incolpevole di tanto ironico e sprezzante cinismo.