prefazione:
Dopo le rivelazioni del giornalista Udo Ulfkotte, giornalista tedesco ed ex editore del quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung,in cui si dichiarava apertamente che l'informazione pubblica non è altro che la propaganda del regime,gestita dai servizi di intelligence,(cose che molti di noi che si occupano di questi temi sanno da molto tempo), spacciata alle masse con la presunzione di essere libera informazione; il link FONTE
si aggiunge a dare ulteriori riscontri di questo,la giornalista Sharyl Attkisson star della CBS,uno dei più grandi network televisivi negli Stati Uniti,le sue dichiarazioni non lasciano dubbio alcuno a quello che è la vera realtà dei grandi network televisivi,e dei maggiori agglomerati mediatici del mondo,che da oltre 60 anni manipolano l'opinione pubblica,ingannano in modo sistematico,censurano e spingono l'agenda del nuovo ordine mondiale,diffondendo degenerazione,depravazione,illusioni e tenendo le masse in una sub-cultura inferiore,utile a livellare i popoli in una coscienza collettiva degenerata e caotica,che serve a facilitare la sottomissione delle stesse masse al potere demoniaco dell'elite judea.
Questa elite detiene i grandi agglomerati mediatici,gestisce i governi,le multinazionali,le banche centrali ecc.,cose provate da fatti riscontrabili e incontestabili e non da teorie come vorrebbero certi vili disinformatori.
Noi da molto tempo stiamo dicendo che l'obbiettivo primario da distruggere sono proprio i media,è grazie a loro che l'elite può ancora agire in libertà,senza la manipolazione attuata dai loro servi mediatici non avrebbero scampo,questo l'elite lo sa bene,avendo basato questa società su illusioni e distorsioni percettive,e sanno bene che se i loro media cederanno avranno in breve tempo,l'intera umanità contro di loro e i loro vili servi.
In effetti gli eventi che stanno accadendo sono parte di una fase che sarà sempre più irruenta e con incredibili sorprese,molte forze sono in gioco ora,e stanno creando le condizioni necessarie affinche l'umanità si liberi dalla presa di queste bestie inferiori.Noi vi annunciamo che questa fase solo l'inizio di quello che sarà,e i sodomiti del potere non potranno niente contro questo,la loro fine è solo questione di tempo,che gli piaccia o no.
white wolf
Notare nel logo della CBS l'occhio onnivegente,simbolo usato ma direi più abusato,dall'elite |
C’era una volta la stampa americana. E in parte esiste ancora, ma soprattutto nei film di Hollywood che continuano ad esaltare il coraggio delle grandi testate o di singoli giornalisti con toni romantici e a volte epici. Che fanno cassetta, ma non rispecchiano la realtà. Dai tempi del Watergate i media americani hanno visto erodere buona parte della propria credibilità, sotto i colpi di una serie di inefficienze e talvolta di scandali. Dai giornalisti pluripremiati che inventavano storie di sana pianta, all’incapacità cronica e talvolta compiacente di contrastare le tecniche degli spin doctor per orientare i media, l’elenco è lungo e tutt’altro che lusinghiero. Ora la Attkisson, grande della star Cbs, lancia un j’accuse pesante nel suo ultimo libro “Stonewall”. In parte non sorprendente: che la maggior parte dei giornalisti americani siano liberal, ovvero di sinistra, e che riservino a Obama un atteggiamento privilegiato, fazioso quasi fino al servilismo, era già stato denunciato da alcuni studiosi. Dove invece la Attkisson squarcia davvero un velo è sulla parte invisibile della gestione dei grandi media americani, sulle connessioni invisibili con l’establishment.
Secondo la Attkisson, la decisioni su cosa pubblicare e cosa no, vengono prese da una ristretta cerchia di dirigenti di New York, legati all’establishment che ragiona e decide secondo criteri imperscrutabili e prevaricatori.
La giornalista della CBS Sharyl Attkisson
«Ci chiedono di creare una realtà che coincida con quello che fa comodo credere a loro», denuncia la star della Cbs. E chi non si adegua, chi si ostina a fare il proprio lavoro di inchiesta liberamente, intepretando il ruolo di cane da guardia, viene emarginato, intimidito, escluso. E’ quel che è successo alla Attkisson non appena ha toccato temi sgraditi alla Casa Bianca. Messa subito all’indice, con corollari inaccettabili in democrazia come il sistematico e impunito hackeraggio del suo computer da parte dei servizi segreti. Roba da Unione Sovietica, non da libera America. Il quadro che emerge è quello di un mondo mediatico che tende ad assecondare le volontà dell’establishment anziché monitorarlo e sfidarlo. Il potere delle lobby è quasi assoluto eppure quasi mai descritto e men che meno denunciato dalla stampa.
Le reti che contano a Washington non sono mai rivelate, certi temi scomodi e davvero importanti per la società Usa al più sfiorati, la ricostruzione dei grandi fatti della politica internazionale sempre monocromatca e conformista. Le penne che non si adeguano vivono sul web ma non trovano spazio in tv o sulle grandi testate. La Attkisson non è sola. Il più grande giornalista d’inchiesta, Seymour Hersch, da tempo, non a caso, è fuori dal giro dei giornaloni. Opinionisti di calibro ma fuori dagli schemi come Paul Craig Roberts, ex assistente di Reagan, vengono marginalizzati. L’impressione è che i mali della stampa si inseriscano in un contesto più ampio, nel quale la comunicazione è usata sempre più a fini strategici, con modalità opache. Oggi sappiamo che le rivoluzioni democratiche in Egitto, Tunisia e Libia sono state in realtà generosamente ispirate da Washington, così come la rivolta di Piazza Maidan a Kiev, dove, pur di sottrarre l’Ucraina all’influenza russa, l’Occidente ha sdoganato gruppi paramilitari neonazisti.
Cinismo della politica internazionale, certo; ma oggi le guerre si combattono non solo con le armi, anche, talvolta soprattutto, usando tecniche asimmetriche come l’influenza mediatica. Singolari, ad esempio, sono gli scoop del Consorzio internazionale del giornalismo, che l’anno scorso ha attaccato le piazze offshore e la scorsa settimana ha svelato le pratiche fiscali in Lussemburgo, in entrambi i casi avendo accesso a una mole impressionante di documenti riservatissimi, di cui il Consorzio, ovviamente, non rivela la fonte. Chi può aver violato così massicciamente la riservatezza di grandi gruppi o di archivi di Stato? Non certo un manipolo di volenterosi cronisti… Qualcuno ovviamente li ha imbeccati, fornendo file solitamente inaccessibili. Sottratti da chi? A quali fini? E perché ora? Queste sono le domande che la stampa libera dovrebbe porsi, ma che in realtà non formula mai. Semmai fa da cassa di risonanza, con effetti pervasivi, sovente devastanti e la Svizzera lo sa bene. La pressione mediatica è stata decisiva per indurre Berna alla resa sul segreto bancario, benché le premesse giuridiche fossero infondate, come è stato dimostrato dall’assoluzione del banchiere Weil. Ma questi sono i metodi che vengono usati per vincere le guerre invisibili. E che pochi giornalisti capiscono e ancor meno denunciano.
FONTE
link collegati:
i-tg-italianiagenzie-per-la.html
tecniche-di-manipolazione-il-controllo.html
i-media-sono-la-propaganda-del.html
dopo-anni-di-propaganda-mediatica-porno.html
pasolini-profetizzo-gli-orrori-di.html
confessione-di-un-noto-giornalista.html
i-media-spingono-verso-liper.html
i-banchieri-della-cabala-globalistae-la.html
lelite-usuraia-globaleil-nemico-e.html
i-media-e-la-spettacolarizzazione-del.html
Il Gotha del Potere
RispondiEliminaIl dott. Coleman ha avuto perfettamente ragione fino adesso. lui pensa che la Nobiltà Nera europea sia la causa di tutto quel che non va. Però, almeno dal 17° secolo, ogni casa reale europea in assoluto è stata infiltrata dagli ebrei. Consideriamo il principe Carlo! Vi renderete conto di chi fossero i suoi antenati.
La Casa di Hannover sembra essere tedesca, ma è ebrea. Anche la Casa di Asburgo. Allora non furono in realtà i tedeschi che s'impadronirono del trono britannico.
Brillante, non è vero? (Le fonti: "Semi Goter" di Philip Stauff e "Judenblut im deutshen Adel" "Sangue ebreo nella Nobiltà tedesca) di Otto Fürst von Battailler).
La Nobiltà Nera europea ha la collaborazione delle famiglie americane come Harriman ed i McGeorge Bundy.
Capitoli tratti da "Le Società Segrete e il loro Potere nel XX Secolo. Una Guida attraverso gli Imbrogli delle Logge con l'Alta Finanza e la Politica. Trilater Commission, Bilderberger, CFR, ONU. Pagine, 58, 59, 60 dell'edizione in italiano, Jan van Helsing. Traduzione in italiano di Don Var Green. Edizioni Andromeda, 1997
Alcune delle organizzazioni che controllano il mondo tratto da Le società segrete e il loro potere nel Ventesimo secolo di Jan van Helsing.
- Il Consiglio dei Trentatré:
Vi si trovano i più importanti frammassoni del mondo politico, economico e religioso.
- Il Comitato dei Trecento:
Fu fondato dalla Nobiltà Nera nel 1729 per occuparsi dell'attività bancaria internazionale, dei problemi legati al commercio e per sostenere il traffico dell'oppio. E' controllato dalla Corona britannica. Comprende l'intero sistema bancario mondiale e i più importanti rappresentanti delle nazioni occidentali. Tutte le banche sono collegate ai Rothschild attraverso il Comitato dei Trecento.
Il dott. Coleman pubblicò i nomi di 209 organizzazioni, 125 banche e 341 membri passati e presenti del comitato dei quali ve ne elencherò soltanto alcuni: Balfour Arthur, Brandt Willy, Bulwer-Lytton Edward, Bundy McGeorge, Bush George, Carrington Lord, Chamberlain Huston Stewart, Constanti, Casa di Orange, Delano Famiglia, Drake Sir Francis, Du Pont Famiglia, Forbes John M., Federico IX, re di Danimarca, George Lloyd, Grey Sir Edward, Haig Sir Douglas, Harriman Averill, Hohenzollern Casa di House, Inchcape Lord, Kissinger Henry, Lever Sir Harold, Lippmann Walter, Lockhart Bruce, Loudon Sir John, Mazzini Giuseppe, Mellon Andrew, Milner Lord Alfred, Mitterand Francois, Morgan J.P., Norman Montague, Oppenheimer Sir Henry, Palme Olof, Principessa Beatrix, Regina Elisabetta II, Regina Giuliana, Rainier Principe, Retinger Joseph, Rhodes Cecil, Rockefeller David, Rothmere Lord, Rothschild Edmond, Shultz George, Spellman il cardinale, Thyssen-Bornemisza il barone, Vanderbit, Famiglia von Finck, il barone, von Habsburg Otto, von Thurn und Taxis Max, Warbug S.G., Warren Earl, Young Owen.
- CFR: Council on Foreign Relations fu costituito nel 1921 dal gruppo "Round Table" (Tavola Rotonda) ed è anche conosciuto come "l'establishment", "il governo invisibile" o "il ministero degli esteri dei Rockefeller". Oggi questa organizzazione semisegreta è una delle associazioni più influenti negli USA e tutti i suoi soci sono cittadini statunitensi senza eccezioni. Oggi il CFR esercita la propria autorità ferrea sulle nazioni del mondo occidentale, sia direttamente attraverso rapporti con organizzazioni similari, sia attraverso istituzioni come la Banca Mondiale di cui assume la presidenza. Dalla fondazione del CFR, tutti i presidenti americani eccetto Ronald Reagan ne erano stati membri prima della loro elezione. Il vice presidente di Reagan, George Bush ne era membro. Nel 1977 Bush era addirittura direttore del CFR. Il CFR è controllato dal gruppo Rockefeller e vuole attuare l'obiettivo di quest'ultimo, un unico governo mondiale.
Teschio e Tibie:
RispondiEliminaè la cerchia più segreta del CFR. I suoi membri lo chiamano semplicemente "l'ordine". Alcuni lo identificano per più di 150 anni come il Locale 322 di una società segreta tedesca. Altri lo chiamano la "fratellanza della morte". L'ordine segreto del Teschio e Tibie fu introdotto all'università di Yale nel 1833 da William Huntington Russel e Alfonso Taft. Russel l'aveva portato a Yale dal suo soggiorno studentesco in Germania nel 1832. Nel 1856 l'ordine fu incorporato nel Russel Trust. Tra l'altro l'ordine costituisce la cerchia ristretta, l'élite, del CFR. Dal 1833 Teschio e Tibie è stato dominato dai seguenti imperi di famiglia:
Rockefeller (Standard Oil)
Harriman (Ferrovie)
Weyerhaeuser (Legname)
Sloane (Commercio al dettaglio)
Pillsbury (Mulini da grano)
Davison (J.P.Morgan)
Payne (Standard Oil)
- Tavola Rotonda:
Cecil Rhodes, membro del Comitato dei 300, fondò la "Tavola Rotonda" in Inghilterra il 5 febbraio 1891. Tra i cosi fondatori si furono Stead, Lord Esher, Lord Alfred Milner, Lord Rothschild e Lord Arthur Balfour. L'assetto del gruppo fu -come l'SS di Hitler- copiato dalla Società di Gesù, l'ordine gesuita. Il principale obiettivo di questo gruppo fu l'espansione dell'impero britannico nel mondo con l'inglese come lingua universale. In realtà, Rhodes si sforzò di costruire un governo mondiale per il bene dell'umanità, ma il gruppo fu poi infiltrato dagli agenti degli Illuminati.
- Bilderberger:
questa organizzazione segreta fu costituita nel maggio 1954 all'Hotel de Bilderberger a Oosterbeek in Olanda dal Comitato dei Trecento. I Bilderberger sono un gruppo di circa 120 persone dell'alta finanza dell'Europa occidentale, degli USA e del Canada. I loro principali obiettivi sono un governo mondiale per l'anno 2000 e un esercito mondiale sotto l'egemonia dell'ONU. Il gruppo è anche chiamato il "governo mondiale invisibile".
Un gruppo di consiglieri composto da un comitato di direzione (24 europei e 15 americani) decide chi sarà invitato alle riunioni. Però non tutti i partecipanti sono degli "iniziati"
- Commissione Trilaterale:
questa organizzazione segreta fu fondata nel giugno 1973 da David Rockefeller e Zbigniew Brezinski per il Comitato dei Trecento, e si mise al lavoro perché le organizzazioni esistenti come l'ONU non portavano avanti la costituzione di un governo mondiale unico in modo abbastanza celere. Ci voleva una spinta. Questa organizzazione elitaria mira a riunire i massimi dirigenti dei giganti industriali e commerciali, cioè delle nazioni trilaterali - gli USA, il Giappone e l'Europa occidentale - per imporre un "Nuovo Ordine Mondiale". L'organizzazione ha circa 200 membri che, al contrario dei Bilderberger, lo sono a vita.
La Commissione Trilaterale controlla tramite i membri del CFR, l'intera economia degli USA con le lobby per la politica, i militari, il petrolio, l'energia e i media. I membri sono direttori d'azienda, banchieri, agenti immobiliari, economisti, esperti di scienze politiche, avvocati, editori, politici, dirigenti sindacali, presidenti di fondazioni e giornalisti- Il Club di Roma:
è un gruppo di membri internazionali dell'establishment provenienti da circa 25 paesi (circa 50 persone). Fu fondato ed è finanziato dal clan di Rockefeller dal loro podere a Bellagio, in Italia. Ancora una volta il principale obiettivo è un governo mondiale sotto il controllo dell'élite. Il Club di Roma aveva anche elaborato una religione mondiale e adottò l'opinione sbagliata di una crisi energetica e di una sovrappopolazione sulla Terra diffusa dai media. Secondo William Cooper, a quanto pare svilupparono anche il virus dell'AIDS e lo fecero diffondere allo scopo di iniziare il programma di una grande pulizia razziale per il governo mondiale.
Il Club di Roma:
RispondiEliminaè un gruppo di membri internazionali dell'establishment provenienti da circa 25 paesi (circa 50 persone). Fu fondato ed è finanziato dal clan di Rockefeller dal loro podere a Bellagio, in Italia. Ancora una volta il principale obiettivo è un governo mondiale sotto il controllo dell'élite. Il Club di Roma aveva anche elaborato una religione mondiale e adottò l'opinione sbagliata di una crisi energetica e di una sovrappopolazione sulla Terra diffusa dai media. Secondo William Cooper, a quanto pare svilupparono anche il virus dell'AIDS e lo fecero diffondere allo scopo di iniziare il programma di una grande pulizia razziale per il governo mondiale.
- Le Nazioni Unite: ONU
gli orientamenti per la Lega delle Nazioni furono accettati e approvati al congresso dei frammassoni a Parigi il 29/30 giugno 1917. Fu l'inizio della Lega delle Nazioni costituita a Ginevra nel 1919. L'Organizzazione delle Nazioni Unite nacque nel 1945 a San Francisco su quei principi. E' un'istituzione modellata dagli Illuminati, la più grande loggia massonica del mondo, nella quale tutte le nazioni del mondo si uniranno. L'ironia è che, secondo il riassunto delle regole del machiavellismo, punto quattro, nella prefazione, la gente di tutte le nazioni presenti nelle Nazioni Unite chiede ora che questa istituzione risolva tutti i suoi problemi, e che intervenga per far cessare le guerre; benché gli uomini che idearono quell'istituzione siano gli stessi che fomentarono tutte le guerre degli ultimi due secoli.
In pubblico l'ONU sembra essere un buon amico di tutti quanti che "si occuperà di tutti i problemi". Almeno 47 membri del CFR erano tra i delegati americani fondatori compreso David Rockefeller. L'emblema dell'ONU è chiaramente un simbolo massonico.
I campi a trentatré gradi del globo dell'ONU rappresentano i trentatré gradi del Rito scozzese della massoneria. Le pannocchie di granturco con tredici chicchi ciascuna su entrambi i lati del globo simboleggiano i tredici gradi della gerarchia degli Illuminati e si riferiscono al numero tredici, che per gli ebrei è il numero che porta fortuna. Il numero tredici è il più importante numero nella frammassoneria e ha vari significati. Gesù ebbe dodici discepoli e lui stesso fu il tredicesimo. Nella Cabala, nella numerologia e con la tredicesima carta dei tarocchi, "la Morte", il tredici significa la trasformazione, l'alchimia, la rinascita, la fenice che risorge dalle ceneri, la consapevolezza dei segreti e perciò la capacità di materializzarsi e di smaterializzarsi, la capacità di creare dall'etere.
Tratto da "Le Società Segrete e il loro Potere nel XX Secolo. Una Guida attraverso gli Imbrogli delle Logge con l'Alta Finanza e la Politica. Trilater Commission, Bilderberger, CFR, ONU; di Jan van Helsing.
Edizione in italiano. Traduzione in italiano di Don Var Green. Edizioni Andromeda, 1997
Mark
Siamo cresciuti con il mito del Watergate , ma è stato inventato a tavolino ! Il giornalismo che addirittura si permette di fare le pulci al presidente ma non esiste ! Non so ancora quanti film di Hollywood decantano le lodi del giornalista , ma è un romanzo che astrae dalla realtà , loro stessi stanno facendo vedere un giornalista diverso , come State of Play o anche l'ultimo Lo Sciacallo mi pare vada in questo senso ! I giornalisti americani sono ''liberal'' perchè sono sovietici , bel paradosso vero ?
RispondiEliminaMark
''Lo scrittore di romanzi David Icke guru in supporto a rivisitazione di dio simile ad una lucertola delle Galapagos, la cui icona è insistentemente diffusa per agenda dei gesuiti in tutte le salse letterarie, in film, riviste e pubblicità accanto a figurine grafiche caricaturali d'alieni presunti "rettiliani", ma il dio lucertola di David Icke è bugia spaziale per confondere e intimorire persone '' Cathy O'Brien
RispondiElimina- Cathy O'Brien e Mark Phillips: "Trance Formation of America. Una storia vera sul sistema della C.I.A. per controllare la mente umana". Macro Edizioni, 2001.
- Cathy O'Brien e Mark Phillips: "Accesso Negato alla Verità. Per ragioni di sicurezza nazionale. Una vera Storia di Controllo della Mente Umana". Macro Edizioni, 2005.
Mark
Importante il finale perchè sembra che il caso juncker sia stato montato ad arte , sono spuntati questi giornalisti investigativi , chi ha accesso ai dati sensibili , chi da il materiale ai giornalisti ? Non ci sono parole per definire giornalisti , tali agenti strategici ,saltimbanchi , robot che si attivano a comando .
RispondiEliminaMark