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mercoledì 31 ottobre 2018

La decadenza della società sottomessa alla finanza usuraia


di: Roberto Pecchioli

Un’altra ragazza drogata, stuprata e uccisa da un’orda di africani clandestini. E’ accaduto nel centro di Roma, in mezzo al degrado più bestiale, nell’indifferenza più sconcertante. Una sedicenne già dipendente dalla droga, con la famiglia sfasciata, disposta a troppo per una dose, ridotta a preda degli istinti peggiori dei rifiuti umani che frequentava. Non è la prima, non sarà l’ultima, una società ridotta in polvere ha fatto splash, il fantasma della libertà come assenza di regole, generazioni lasciate a se stesse, padri e madri svaniti, istituzioni assenti, la follia dei desideri, del consumo, delle pulsioni da soddisfare a ogni costo in un vuoto terribile, le pulsioni elementari elevate a sistema di vita. 

martedì 30 ottobre 2018

LA RUSSIA SI PREPARA PER LA GUERRA!



di:  Paul Antonopoulos

Il ritiro scioccante e destabilizzante degli Stati Uniti dal trattato INF, che in precedenza proibiva l’uso di determinati missili, che sono dotati di tecnologia nucleare, ha portato la Russia a capire che gli Stati Uniti si stanno preparando per fare guerra alla Russia.
La Russia ha dichiarato ora, ufficialmente, sta preparando le sue difese e sta preparando la sua risposta a qualsiasi aggressione. A tal fine, il ministero della Difesa russo schiererà i sistemi di guerra elettronica Samarcanda in 13 unità militari, ha riferito recentemente l’agenzia.

sabato 27 ottobre 2018

L'imposizione multiculturale con la mafia nigeriana nei quartieri e sul territorio



di:  Luciano Lago

Come avevamo previsto, intere zone delle città o province italiane sono passate sotto il controllo della mafia nigeriana, che si è organizzata nella gestione del racket della distribuzione della droga e in quello della prostituzione.

martedì 23 ottobre 2018

Il ricatto dello spread contro il popolo



di: Marcello Veneziani

Il Corriere della sera, in un editoriale di Angelo Panebianco, è arrivato a sostenere che lo spread è reale, mentre il popolo è un’astrazione, non esiste, se non nella propaganda sovranista. Panebianco rispondeva a una semplificazione demagogica, ma la conclusione a cui portava era questa: il popolo è un’invenzione dei populisti, lo spread, invece, è vero e vivo nel regno della finanza, quindi esiste quasi in natura…

mercoledì 17 ottobre 2018

Lo Stupor Mundi ed il Castel del Monte, la magia del numero 8


Il numero 8, la via della perfezione e della rigenerazione spirituale ossia il doppio segno della croce o carbonchio (l’escarboucle dei Francesi, il numero di giustizia ed equità dei Pitagorici (il primo numero divisibile in due numeri ugualmente doppi). Il numero della salvezza per Claude De Saint Martin. Dotato di angoli, l’ 8 diventa un ottagono, la vera doppia quadratura del cerchio che M.Majer simbolicamente, nel suo Scrutinium Chymicum del 1687 così esprime:

giovedì 11 ottobre 2018

Le elite finanziarie minacciano con lo spread la manovra del Governo Italiano




di: Elena Quidello

TUTTI I POTENTATI FINANZIARI CONTRO IL DEF. DEL GOVERNO MA SAVONA HA RAGIONE DA VENDERE. L’UMANESIMO ECONOMICO DEL PROF VALERIO MALVEZZI

Non bastano le minacce dell’Unione Europea contro il DEF a mortificare I’Italia, ad alimentarle ci sono le critiche accese delle sinistre che non perdono occasione per denigrare e rigettare il Documento ritenendolo irrealizzabile perchè indebiterebbe il paese oltre misura. Ma le voci degli economisti che conoscono la materia dicono ben altro.

martedì 9 ottobre 2018

Putin avverte gli Stati Uniti che le sanzioni alla Russia sono “un errore strategico colossale”


di:  Tyler Durden

Mentre la Russia sta preparando i piani per svezzare il suo sistema dal dollaro, facendo avanzare una tendenza alla deprezzamento tra i maggiori rivali economici e geopolitici degli Stati Uniti, il presidente russo Vladimir Putin ha accusato Washington di aver commesso un errore “colossale” ma “tipico” sfruttando il predominio del dollaro per imporre sanzioni economiche contro regimi che non si piegano ai suoi capricci.

“Mi sembra che i nostri partner americani stiano commettendo un errore strategico colossale”, ha detto Putin.