di: Umberto Bianchi
Quello
dei presunti successi del nostro governo in campo economico, sembra
essere il nuovo tormentone estivo. Mentre i dati di Istat, Eurobanca e
compagnia bella, per il nostro paese, descrivono una situazione
tutt’altro che rosea, il nostro paese sembra esser stato investito da
una folata di euforia. Per quest’ultimo semestre, il Pil del nostro
paese è il più basso dell’Eurozona, mentre tra le assolate strade delle
nostre città, è un desolante susseguirsi di serrande chiuse e
saracinesche abbassate per chiusura attività.