La corrispondenza tra Mazzini e Pike del 1870
(attuare un nuovo ordine mondiale tramite 3 guerre mondiali)
PREFAZIONE:
Mazzini fu un massone di alto grado,apparteneva a molti ordini segreti,e molti altri li creo esso stesso,tra cui la carboneria in Italia,fu anche a capo degli illuminati di Baviera, un ordine segreto tra i più sovversivi e criminali.Al contrario della descrizione che ci viene imposta dalla storiografia ufficiale,era un criminale e satanista,devoto alla causa del nuovo ordine mondiale ebraico e anti cristiano.
In effetti il suo europeismo della prima ora,era un pogetto da guardare in un piano più vasto al quale contribui in modo decisivo,visto in un ottica di struttura sovranazionale in cui confluissero le nazioni europee, per sottometterle alla volontà dei banchieri sionisti globalisti,di cui oggi vediamo le fasi finali di questo piano, sfociato nell'Unione Europea.
Mazzini nel 1870 Tratteneva una fitta corrispondenza con Albert Pike ( massone di 33 grado e capo degli illuminati in quel periodo, ai quali succedette al comando,proprio Mazzini alla guida degli illuminati di Baviera); In questo articolo vedremo cosa vi era scritto nella corrispondenza tenutasi tra i due,sottolineamo alcuni fattori rilevanti che mostrano un piano ben definito per dominare il mondo e instaurare una tirannia satanica globale con a capo l'anticristo,che siederà sul trono del tempio di salomone.
white wolf
In particolare analizeremo la lettera che Mazzini inviò al Pike il 22 gennaio 1870 e quella del Pike a Mazzini datata 15 agosto 1871.
Jean Lombard annota che questa corrispondenza si trova depositata negli archivi di Temple House, la sede della massoneria a Rito Scozzese di Washington, ma off limits cioè di consultazione vietata; pur tuttavia la lettera di Albert Pike, scritta il 15 agosto 1871, venne una volta esposta al British Museum Library di Londra. Là un ufficiale di marina canadese, il commodoro William Guy Carr (presente in veste di consulente per gli Stati Uniti alla Conferenza di San Francisco del 26 giugno 1945) potè prenderne conoscenza e pubblicarne un riassunto nel libro Pawns in thè Game .