Ci stringiamo in cordoglio e grande affetto per la perdita subita dal fratello Alexander Dugin, siamo certi che i vili criminali che hanno commesso l'attentato e i loro mandanti saranno presto puniti.
white wolf
di: Luciano Lago
Il
caso dell’assassinio della giovane figlia di Dugin, Dasha Dugina,
dovrebbe essere considerato come una prova eclatante e significativa, di
come l’Ucraina, con il supporto dei servizi di intelligence
occidentali, è entrata nella fase aperta di una guerra terroristica –
compreso il bombardamento della centrale nucleare di Zaporozhye – che
minaccia non solo la Russia e la stessa Ucraina ma anche l’Europa.
Dasha Dugina era una persona conosciuta nell’ambito dei circoli filosofici del mondo russo e tutti dicono che era una persona meravigliosa, colta, brillante e pura. Queste persone non muoiono per qualche motivo casuale ma per qualcosa di più importante: sono considerate un ostacolo dalla elite globaliste occidentali che decidono di eliminarle con il metodo abietto dell’assassino su procura, il sistema consueto della mafia e dei gangster.
Immagini dell'attentato in cui è rimasta uccisa Dasha Dugina
Cosi è facile presumere che si tratti di un altro
attacco terroristico commesso dal regime di Kiev, su suggerimento dei
servizi di intelligence occidentali . Quanto accaduto, secondo
molti analisti, va messo alla pari con altri casi simili accaduti in
otto anni dal 2014. Ad esempio, gli omicidi dell’ex capo della DPR
Alexander Zakharchenko, l’assassinio dei leader della milizia
indipendentista, quello dei funzionari delle repubbliche di Donetsk e
Lugansk, l’omicidio del giornalista/scrittore ucraino filo russo Oles
Buzina ed altri casi similari.
A destra della foto Dasha Dugina con il padre Alexander Dugin
Nelle ultime settimane, come tutti hanno visto, l’Ucraina, con il supporto e la guida degli Stati Uniti, è passata direttamente a metodi di guerra terroristica analoghi a quelli attuati in Siria. Il
capo dell’amministrazione della regione di Kherson Vladimir Saldo è
stato avvelenato, sono stati compiuti diversi tentativi di omicidio, che
si sono conclusi con la morte di alcuni funzionari delle regioni di
Kherson e Zaporozhye. Ora è stato commesso un attacco terroristico
contro la famiglia Dugin , l’ultimo di questi episodi.
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| Il momento dell’attacco terroristico |
Tale sequenza di avvenimenti conferma quanto avevamo previsto ed anticipato: la strategia degli anglo USA è quella di fare dell’Ucraina una base di destabilizzazione in Europa in modo analogo di come avvenuto in Siria. Tale strategia prevede si sobillare la guerra civile e formare organizzazioni terroristiche che colpiscano tutti coloro che sono di ostacolo al progetto di destabilizzazione del paese in funzione anti russa.
Le forze filo occidentali in Ucraina, nonostante il
massiccio invio di armamenti ed il supporto di istruttori della NATO,
stanno perdendo la guerra sul campo e per questo danno avvio alla
strategia terroristica guidata dalla CIA e dal M-16, esattamente come
accaduto in Siria.
I mandanti sono sempre gli stessi e si trovano a Washigton ed a Londra con la solerte collaborazione dei paesi europei.
Quando arriverà la risposta russa vera e definitiva, non solo riguardo a questo omicidio, saranno cazzi amari
RispondiEliminaIl commento di sopra l'ho scritto io ho dimenticato di firmarmi.
RispondiEliminaIl Baronetto
RispondiEliminaCosi scrive Alexander Hartmann:
'' Il mondo si sta dirigendo verso una guerra termonucleare mentre il collasso iperinflazionistico del sistema finanziario occidentale si intensifica ogni giorno. Il mercato olandese del gas spot, che stabilisce il prezzo per tutte le altre vendite di gas in Europa, è aumentato del 600% nell'ultimo anno. I pensionati nel Regno Unito e in altre parti d'Europa sono devastati, per nessun altro motivo se non il fatto che i cartelli bancari che gestiscono l'economia occidentale sono fanatici verdi malthusiani non disposti a rinunciare alla loro falsa scienza del carbonio e alle loro politiche di aggressione guerrafondaie contro la Russia e la Cina, che stanno conducendo il mondo verso una nuova era oscura.
In New Solidarity abbiamo pubblicato un'ampia documentazione prima e dopo il colpo di Stato di "Maidan" nel febbraio 2014, mostrando che le forze trainanti di questa "rivoluzione colorata" - apertamente promossa e orchestrata da Victoria Nuland e dal vicepresidente dell'amministrazione Obama Joe Biden - erano gli orgogliosi seguaci del collaborazionista Stepan Bandera e le varie propaggini dell'Organizzazione dei nazionalisti ucraini (OUN) di fondazione britannica
Il nuovo regime/change imposto in Ucraina portato al potere da Nuland (una neocon ndr) e dai suoi colleghi del Dipartimento di Stato americano ha vietato la lingua russa e ha effettuato attacchi aerei e di artiglieria contro i cittadini russofoni della regione ucraina orientale del Donbass che si erano rifiutati di accettare il colpo di Stato fascista contro il loro governo eletto. Eppure l'establishment statunitense e britannico ha elogiato la grande "democrazia" dell'Ucraina, anche se tutti i partiti di opposizione sono stati messi al bando e sono state erette statue di Bandera in tutto il Paese.
Nel frattempo, il regime ucraino ha ampliato la persecuzione dei suoi oppositori all'estero. Il 14 luglio, il "Centro per la lotta alla disinformazione" (CCD) del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino ha pubblicato una "lista nera" che elenca più di 70 importanti giornalisti, accademici, politici, militari e altri professionisti di 22 Paesi come presunti "propagandisti del Cremlino".
Il CCD è un vero e proprio "Ministero della Verità" orwelliano: elogia il vile reggimento neonazista Azov come simbolo della lotta ucraina per unire la società ucraina nell'odio contro la Russia. I combattenti di Azov sono i "costruttori di pace", dichiarano. Le personalità che discutono di come porre rapidamente fine al conflitto tra Russia e Ucraina, che cercano di negoziare piuttosto che aumentare le armi, o che sostengono che l'Ucraina non può e non deve schiacciare militarmente la Russia, ed esprimono la preoccupazione che il solo tentativo di farlo potrebbe portare a una guerra nucleare globale e alla fine della specie umana, sono accusate dal Centro
di essere agenti della propaganda russa, "terroristi dell'informazione" e "criminali di guerra" che dovrebbero essere perseguiti con sanzioni internazionali e processati come criminali di guerra. In effetti, non appena la lista è stata resa nota, gli esperti di sicurezza hanno avvertito che si trattava di una lista nera che rappresentava una seria minaccia per la sicurezza personale degli individui che ne facevano parte.
RispondiEliminaNel frattempo è stato confermato che molte delle persone citate nella lista del CCD sono anche nella lista dei "criminali da eliminare" pubblicata dalla banda dichiaratamente fascista dei "Myrotvorets" ("costruttori di pace"), tra cui la fondatrice dello Schiller Institute
La banda di Myrotvorets invoca esplicitamente il ruolo del CCD nell'identificazione dei suoi obiettivi sul suo sito web - e migliaia di "nemici dello Stato"sia russi che ucraini sono stati aggiunti a questa lista dal 2014.
In realtà, il CCD dovrebbe essere visto come un'organizzazione di facciata dei servizi segreti occidentali, al servizio non dell'Ucraina ma della NATO globale. Il CCD, come lo stesso regime di Kiev, è una creazione dei governi degli Stati Uniti e del Regno Unito e dell'alleanza della NATO (con l'UE in mezzo), su cui è stato creato. È finanziata dal Dipartimento di Stato americano, dall'intelligence britannica e dalla NATO ed è strettamente consigliata in ogni sua mossa.
Di conseguenza, sedici americani di spicco, i cui nomi compaiono nella famigerata lista nera, hanno scritto a sei commissioni del Senato e della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti: rispettivamente, la Commissione per gli Affari Esteri, la Commissione Giudiziaria e la Commissione ristretta sull'Intelligence. Nella lettera si legge:
' Protestiamo con la massima fermezza contro queste minacce al nostro diritto costituzionale alla libertà di parola, alla libertà accademica e alla minaccia all'integrità corporea rappresentata da una nazione in guerra con la stessa nazione che siamo falsamente accusati di rappresentare nei nostri discorsi e scritti '.
Esse chiedono alle commissioni di "indagare sull'uso del denaro dei contribuenti per finanziare questa palese minaccia ai diritti di libertà di parola e alla sicurezza personale dei cittadini statunitensi".
Tra loro ci sono 31 persone provenienti da tutto il mondo che hanno recentemente parlato di questi temi in occasione di conferenze internazionali organizzate dallo Schiller Institute.
Impedire proprio un tale riallineamento delle relazioni internazionali è stata a lungo la massima priorità delle élite anglo-americane, e soprattutto britanniche, e ci sono stati spesso esempi cruenti di persone che hanno osato mettere in discussione l'"ordine mondiale" da loro guidato, da Walter Rathenau a John F. Kennedy ad Alfred Herrhausen. Questa serie dovrebbe continuare?
RispondiEliminaL'omicidio apertamente terroristico della giornalista russa Darya Dugina nel cuore della Russia, alla periferia di Mosca, eleva la minaccia a un livello completamente nuovo: per la prima volta, qualcuno della lista dei killer di Mirovorets è stato ucciso in un atto terroristico al di fuori dell'Ucraina.''
https://schillerinstitute.com/de/blog/2022/08/20/
"Le fabbriche di bugie di Londra controllano la propaganda di Kiev".
https://solidaritaet.com/neuesol/2022abo/21/londons-ukraine-luegen.htm
Inutile portare rancore verso il popolo britannico per le politiche malvagie emanate dalla City di Londra e da Wall Street. Anche loro ora affrontano un lungo inverno di buio e fame, perché il collasso sistemico del sistema finanziario transatlantico speculativo ha innescato un torrenziale collasso fisico-economico dei mercati globali dell'energia, del cibo, dei medicinali e dell'occupazione.
Secondo le nuove stime della società di ricerca Cornwall, il prossimo gennaio i cittadini britannici dovranno far fronte a bollette energetiche più che raddoppiate rispetto a quelle attuali. Entro la fine dell'anno, tra un terzo e la metà delle famiglie britanniche si troveranno in una situazione di "fuel poverty", ovvero il loro reddito, dopo aver pagato l'energia, scenderà al di sotto della soglia di povertà. Secondo l'ex primo ministro britannico Gordon Brown, si tratta di 35 milioni di persone in 13 milioni di famiglie.
Non si tratta di un "problema oggettivo" fuori dalla portata dei nostri governi. Il collasso è deliberatamente alimentato dalla politica suicida dell'Occidente che utilizza le sanzioni per accelerare il disaccoppiamento economico totale, prima con la Russia e ora con la Cina - disaccoppiamento che sta accelerando con successo il processo di deindustrializzazione e spopolamento dell'Occidente stesso! Ogni giorno c'è un nuovo sadico giro di vite, come l'annuncio dell'Ucraina all'inizio di questa settimana di sospendere il flusso di petrolio russo attraverso il ramo meridionale dell'oleodotto Druzhba, che trasporta il petrolio russo attraverso l'Ucraina verso Slovacchia, Ungheria e Repubblica Ceca. La motivazione?
La Russia non è in grado di pagare le tasse di transito all'Ucraina, a causa della camicia di forza delle sanzioni imposte alle sue banche.
In assenza di una riorganizzazione in stile LaRouche della bancarotta di questo intero sistema moribondo, il pericolo di un confronto nucleare tra Stati Uniti e Russia, e tra Stati Uniti e Cina, continuerà a crescere. Come ha avvertito l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, nei commenti rilasciati alla stampa all'inizio di questa settimana, gli stessi Stati Uniti stanno "diventando sempre più coinvolti nel conflitto [in Ucraina], avvicinandosi a una linea pericolosa nel confronto con la Federazione Russa". Ignoriamo questi chiari avvertimenti a nostro rischio e pericolo.
- le traversie della giustizia, come la recente irruzione nella residenza di Mar-a-Lago dell'ex presidente Donald Trump, continueranno. I banchieri e i loro sicari continueranno a cercare di imporre chi potrà candidarsi e chi no, proprio come gli Stati Uniti hanno cercato di fare in tutto il mondo dalla morte di FDR.
"Il mondo ha raggiunto un bivio nella storia moderna. Se il mondo continuerà a seguire la strada attualmente scelta dal mio governo e da altri, la civiltà precipiterà, per una generazione o più, in un'epoca buia globale paragonabile a quella che colpì l'Europa circa settecentocinquant'anni fa. Non dobbiamo far finta che il pericolo non esista, ma dobbiamo anche impegnarci nell'alternativa di speranza che i governi saggi preferiranno. Parlerò quindi con franchezza, ma anche con ottimismo....".
RispondiEliminaQueste sono state le parole di apertura del famoso economista e statista americano Lyndon H. LaRouche il 1° giugno 2002 - due decenni fa - al Centro di monitoraggio e coordinamento Zayed di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. L'occasione era il discorso programmatico di LaRouche a una conferenza su "Il Medio Oriente a un bivio strategico".
A prescindere dalla politica statunitense attuale", ha continuato LaRouche, "la realtà dell'attuale crisi economica globale costringerà probabilmente a cambiamenti radicali nella politica e nel pensiero degli Stati Uniti nel prossimo futuro. Non c'è speranza per la ripresa economica degli Stati Uniti dall'attuale crisi economica globale senza proprio questa cooperazione nello sviluppo del trasporto terrestre dei continenti eurasiatico e africano nel loro complesso". ....
"Se le nazioni non sono disposte a stabilire i prerequisiti istituzionali per una pace duratura, compresi i prerequisiti economici essenziali, il futuro immediato della civiltà in tutto il mondo sarebbe praticamente senza speranza. È meglio montare la zattera di salvataggio. Il primo passo consiste nel riconoscere finalmente il semplice fatto che la nave, l'attuale sistema monetario-finanziario globale in guerra, sta affondando senza speranza. Allora, forse, i governi e gli altri attori faranno le mosse appropriate verso la pace della prosperità, la zattera di salvataggio".
EIRNS: Lights Out: British Policies Are Leading to a New Dark Age—Literally. 10 de agosto de 2022.
Il Lumen