Pagine

Visualizzazione post con etichetta terroristi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta terroristi. Mostra tutti i post

venerdì 16 gennaio 2015

I terroristi dell'isis “wahabiti-takfiri”, il grande imbroglio per invadere i paesi islamici liberi












Pubblichiamo una interessante analisi di uno studioso del mondo arabo ed islamico
ll  “wahabo-takfirismo”, il grande imbroglio per rimbecillire e dominare
 

di Djerrad Amar
Per aggirare i precetti dell’islam, che vieta di fare la guerra santa contro altri mussulmani o di uccidere senza un motivo certificato, valido e giustificato, i “wahabiti” hanno trovato coi “takfiriti” l’alleanza ideale e il mezzo adatto per combattere tutti i paesi mussulmani che non si adeguano.
Il wahabismo è una dottrina molto rigorista che fa riferimento a Ibn Abdelwahab (1703-1792), che ne è il fondatore. Essa combatte tutti i mussulmani che non vi si sottomettano, considerandoli al pari degli apostati. Dopo essere stato condannato, scappò a Dariya, dove venne accolto dai ben Saud. Questi ultimi trovarono in lui e nella sua ideologia uno strumento per combattere le tribù e assoggettarle al loro potere politico e religioso. Fu così che si formò il Regno dell’Arabia Saudita e il suo sistema che perdura fino a oggi.




Il Takfirismo è un movimento settario fondato nel 1971 da Moustafà Choukri. Esso considera miscredente tutta la società mussulmana e definisce eretici tutti i mussulmani che non condividono il suo punto di vista. L’assassinio di questi ultimi, per tale ragione, viene considerato lecito.

Non stupisce dunque che due ideologie similari, violente, si alleino e facciano fronte comune contro qualsiasi Stato mussulmano che non si adegui ai loro canoni. E siccome le ricche famiglie reali saudite sono wahabite e alleate agli interessi degli USA e di Israele, è logico che esse monopolizzino questo movimento per farne uno strumento politico e un mezzo militare al loro servizio.

mercoledì 17 luglio 2013

tecniche di infiltrazione e le false rivoluzioni,ovvero come invadere uno stato straniero dall'interno (golpe bianco)


Quando in uno stato preso di mira dalla cricca ebraica,i loro leader o governi,non si sottomettono alle disposizioni di questa elite,quegli stati divengono un pericolo per i loro piani demoniaci.Prima di farli invadere con le truppe del loro fantoccio militare gli U.S.A,usando varie scuse opportunistiche,che vanno dalle armi chimiche o nucleari,o creando falsi attentati poi da accreditare ai suddetti (false flag),essi usano l'infiltrazione e la corruzione.Finanziano opposizioni politiche corrotte,che non faranno mai il bene del paese ma solo il loro e dei parassiti che girano intorno(multinazionali ecc.),usano i loro media asserviti per infangare e creare tensioni contro il leader o partito politico che hanno preso di mira.Creano e finanziano false rivoluzioni, dove bande di criminali e terroristi(vedi in Siria o Libia ad esem.)agiscono in maniera golpista e terroristica contro il governo e la popolazione,e poi vengono spacciate con l'inganno dai media internazionali,come rivoluzioni del popolo,accreditando allo stesso governo,gli efferati crimini commessi dai terroristi da loro finanziati e sostenuti.Nella realtà si tratta di golpe militari,dalla rivoluzione Francese in poi, abbiamo avuto solo golpe militari,e sostituzione del potere da un gruppo a un altro anche peggiore, non vere rivoluzioni del popolo,attuati allo scopo di deporre un governo non allineato ai loro piani.Queste e altre tecniche, vengono usate per invadere dall'interno uno stato,in questo articolo vediamo come creano tensioni tra le parti(divide et impera) per poi attuare i golpe, spacciate dai spudorati media come rivoluzioni popolari.In questo contesto vediamo l'uso dei cecchini della cia,mossad,m15,(vere organizzazioni terroristiche mondiali al servizio della cricca ebraica)posizionati su edifici,che colpiscono sia i civili che i militari nelle manifestazioni,creando la tensione necessaria e il caos,utile ai loro piani,in questo modo e con attentati terroristici,(vedi in Italia strategia della tensione negli anni