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martedì 13 dicembre 2022

La Bill e Melinda Gates Foundation e l’OMS vogliono imporre una nuova pandemia

 

Quasi 3 anni esatti, le stesse persone dietro “Event 201” hanno appena completato una simulazione per un nuovo Enterovirus originario vicino al Brasile. L’Event 201 ebbe luogo a New York: questo, è avvenuto a Bruxelles

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Il virus ha un tasso di mortalità più elevato rispetto al COVID-19 e colpisce in modo sproporzionato  giovani e bambini.

Ovviamente, come per il Covid, sarà una immensa truffa.

Stavolta però hanno reso il fantomatico virus più mortale e, al contrario del Covid che colpiva prevalentemente adulti e anziani, stavolta colpiranno i bimbi.


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Giusto per ricordare agli smemorati. Rossella Fidanza:

Già nel 2017 il John Hopkins Center for Health Security ha rilasciato un documento chiamato “The Spars Pandemic“ (https://www.rossellafidanza.com/2021/09/23/the-spars-pandemic-2025-2028/), che rappresenta uno scenario pandemico derivante da nuovo coronavirus SPARS,  collocandolo in un arco temporale tra il 2025 ed il 2028.

 

Il 18 ottobre 2019, sempre il Johns Hopkins Center for Health Security, in collaborazione con il World Economic Forum e la Bill and Melinda Gates Foundation, ha ospitato a New York  l’Event 201. (https://www.centerforhealthsecurity.org/event201/) Andava in scena una simulazione che nel giro di poche settimane sarebbe diventata reale: «Event 201 simula un’epidemia di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali alle persone, che alla fine diventa efficacemente trasmissibile da persona a persona, portando a una grave pandemia. L’agente patogeno e la malattia che provoca sono modellati in gran parte sulla SARS, ma è più trasmissibile nel contesto comunitario da persone con sintomi lievi».

 


Ad ottobre di quest’anno sempre il Johns Hopkins ha organizzato una nuova simulazione, chiamata “catastrophic contagion (https://www.centerforhealthsecurity.org/our-work/exercises/2022-catastrophic-contagion/index.html)”, sempre supportata dalla fondazione Gates: “L’esercitazione ha simulato una serie di riunioni del comitato consultivo sanitario di emergenza dell’OMS su una pandemia immaginaria ambientata in un futuro prossimo. I partecipanti si sono confrontati su come rispondere a un’epidemia localizzata in una parte del mondo che si è poi diffusa rapidamente, diventando una pandemia con un tasso di mortalità superiore a quello della COVID-19 e colpendo in modo sproporzionato bambini e giovani”.

 

Chi paga la Johns Hopkins for Health Securitry?

Ad agosto di quest’anno, la Johns Hopkins si aggiudica un appalto miliardario dal Pentagono (https://www.fedscoop.com/johns-hopkins-applied-physics-lab-lands-pentagon-rdte-contract-worth-up-to-10-6-billion/) per “per ricerca, sviluppo, test e valutazione di tecnologia militare”. E il laboratorio della Johns Hopkins che si è aggiudicato questo appalto è nel Maryland, a pochi passi dall’ Istituto di ricerca medica sulle malattie infettive dell’esercito americano (https://mrdc.health.mil/). Sono tutte coincidenze?

 


 

Scoperti atti riservati del Pentagono nel suo rapporto sul programma biologico militare  in Ucraina

https://telegra.ph/Il-Pentagono-ha-fatto-trapelare-dati-riservati-dal-rapporto-DTRA-sui-programmi-biologici-in-Ucraina-Istituzioni-appaltatori-ed-e-12-11

Il gruppo di giornalisti europei ha scoperto errori nel documento di 345 pagine censurato dal Pentagono. Hanno rivelato i dati personali degli specialisti e dei leader dei progetti biologici in Ucraina.


Queste informazioni sono confermate dal Piano di formazione per il personale del Ministero della Sanità ucraino (conosciuto grazie agli informatori scientifici vicini al DTRA – documento allegato)

Si scoprono:

informazioni sui progetti del Pentagono;

6 centri scientifici dell’Ucrania (Istituto Mechnikov Anti-Plague del Ministero della Salute e altri) legati alla ricerca biologica

3 appaltatori di Pentagono (Battelle, B&V, CH2M) responsabili di progetti a doppio scopo;

30 ricercatori di biolaboratorio (I.Gerilovich, P.Kamenchuk e altri) e 7 capi contraenti (Z.Dembek, M.Howard..);

i fatti di simulazione dell’attività in caso di epidemia non tipica in Ucraina (antrace, tularemia e altre. link (https://telegra.ph/Pentagon-leaked-confidential-data-from-DTRA-report-on-biological-programs-in-Ukraine-Institutions-contractors-and-performers-rev-12-10)

 

 


 

[In risposta a Rossella Fidanza]

Un breve riassunto di quello che è scritto in questo documento inedito. Il Pentagono ha censurato i nomi dei soggetti coinvolti nei biolab ucraini, ma grazie ai documenti ottenuti da Judicial Watch e quelli avuti da questo gruppo indipendente di ricerca, sono stati ricostruiti.  Secondo il Training Implementation Plan (TIP) sono stati determinati i quattro obiettivi principali del BTRP in Ucraina, tra cui:

  1. Il governo dell’Ucraina (GoUA) consolida le raccolte di agenti patogeni e riduce la necessità di mantenere in vita agenti patogeni particolarmente pericolosi (EDP).
  2. GoUA implementa e sostiene un sistema di gestione del rischio biologico (BRM) in linea con le linee guida e le migliori pratiche internazionali.
  3. GoUA implementa e sostiene le capacità di sorveglianza EDP.
  4. GoUA sfrutta i partenariati regionali e internazionali per sostenere lo sviluppo professionale, migliorare la condivisione dei dati e la trasparenza e promuovere la bioetica. Inoltre, per raggiungere questi obiettivi, il programma di formazione prevede diversi seminari e lezioni per gli operatori sanitari ucraini sotto la guida di specialisti stranieri e ucraini. Il programma comprende corsi di formazione per i quadri istruttori, il Field Epidemiology Training Program (FETP), la formazione BRM, le esercitazioni sul campo (FTX) e il Science Writing and Mentorship Program (SWMP).


Il documento contiene informazioni sui cosiddetti “esperti in materia (PMI) e formatori che garantiscono l’attuazione del programma”. Essi descrivono i compiti e gli argomenti generali, stabiliscono i requisiti per gli istruttori e gli studenti e spiegano la metodologia di formazione. Inoltre, l’appendice contiene il programma generale di formazione per il 2022.

È particolarmente degna di nota la presenza di una voce come “scenari” per rispondere a vari focolai di malattie. Tuttavia, la scelta delle condizioni potenziali appare estremamente strana, in quanto anticipa l’epidemia di antrace e tularemia in Ucraina. https://telegra.ph/Il-Pentagono-ha-fatto-trapelare-dati-riservati-dal-rapporto-DTRA-sui-programmi-biologici-in-Ucraina-Istituzioni-appaltatori-ed-e-12-11

Perchè il Pentagono ha cercato di nascondere questi nomi? Perchè ha cercato di nascondere la sua presenza ed ingerenza nei biolab ucraini? Queste “simulazioni”, a cosa servono in realtà?2.

A voi la risposta.

 

 


Nella serie di Amazon “Utopia” di cui articolo puoi trovare qui, viene proprio descritta una pandemia mortale fatta uscire da laboratori segreti , con un vaccino creato per depopolare l'umanità,e una cospirazione gigantesca. E' stato girato prima del COVID-19.Questo  non perchè vogliono avvertire qualcuno, ma per creare "dissonanza cognitiva", nei film dicono il vero, nella realtà mentono, creando cosi una dissociazione di cosa è vero e cosa no, nelle menti avvelenate dai loro media.


 

 

Intanto l'OMS:

Trattato pandemico globale : prima di tutto, OMS reprimerà la “disinformazione”

Abbiamo appena  visto che la Bill e Melinda Gates Foundation, la Johns Hopkins University e l’OMS il 23 ottobre scorso hanno simulato  una prossima pandemia, come già fecero  nel 2019, simulando il Covid.

Ora apprendiamo che l’OMS l’agenzia sanitaria "non eletta"  e di cui il massimo finanziatore è Bill Gates,  sta per darsi  poteri di censura senza precedenti e legalmente vincolanti in vista della prossima pandemia.

 



I membri dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), si sono riuniti  per esaminare una bozza di un progetto di trattato internazionale sulla pandemia che conferirà all’OMS nuovi poteri per “contrastare false, fuorvianti informazioni o disinformazione” e sarà legalmente vincolante secondo il diritto internazionale.

La bozza di trattato contiene varie disposizioni all’articolo 16 (“Rafforzamento dell’alfabetizzazione sanitaria e pandemica”) che obbligano i 194 Stati membri dell’OMS (che rappresentano il 98% di tutti i paesi del mondo) a colpire  la cosiddetta disinformazione.

Gli Stati membri sono invitati a “effettuare analisi periodiche dei social media per identificare e comprendere la disinformazione”, progettare il proprio messaggio per “contrastare la disinformazione, la disinformazione e le notizie false” e gestire “l’infodemia” (termine creato dall’OMS che descrive “troppe informazioni , incluse informazioni false o fuorvianti in ambienti digitali e fisici durante un focolaio”).

Una disposizione dell’articolo 14 (“Intero governo e altre azioni multisettoriali”) apre la strada a Big Tech per eseguire questa censura per conto dell’OMS.

In base a questa disposizione, gli Stati membri sono tenuti a impegnarsi con attori non statali e il settore privato attraverso un “approccio completo, multi-stakeholder, multi-disciplinare e multi-livello “.

 

Tutto quello che va contro il potere viene dichiarato disinformazione, ovvero come censurare la verità.

 

 

Prima dell’esistenza di questo trattato sulla pandemia, Big Tech censurava volontariamente in massa qualsiasi contenuto ritenuto “disinformazione Covid”, anche se non esisteva alcun accordo o legge che richiedesse loro di farlo. YouTube ha persino introdotto una politica radicale che ha reso l’andare contro l’OMS una violazione delle regole di YouTube e ha rimosso oltre 800.000 video in base a questa politica.

In base al trattato sulla pandemia, i legami tra governi e aziende Big Tech favorevoli alla censura diventeranno ancora più forti e sarà necessaria la collaborazione.

Non solo questi legami Big Tech-governo sono rafforzati dal trattato, ma l’OMS ha anche dimostrato la sua disponibilità a censurare tutto ciò che  segnala come disinformazione. All’inizio di quest’anno, ha invitato Big Tech a lavorare con essa per censurare la “disinformazione” sul vaiolo delle scimmie.

La riunione per discutere la bozza di trattato  – che sarà da  obbedire obbligatoriamente da parte dei paesi membri – è iniziata il 5 dicembre e proseguirà fino al 7 dicembre. È seguito dai membri di un organo di negoziazione intergovernativo (INB) che è stato istituito dall’Assemblea mondiale della sanità (WHA), l’organo decisionale dell’OMS, nel dicembre 2021.

L’INB è stato incaricato di redigere e negoziare un “accordo globale sulla prevenzione, preparazione e risposta alla pandemia”.

Sulla base della tempistica attualmente proposta, l’INB prevede di finalizzare il trattato internazionale sulla pandemia entro maggio 2024 e presentare un rapporto finale alla settantasettesima riunione dell’OMS.

Abbiamo ottenuto una copia del programma attuale offerto dall’INB per te qui.

 

Quando sarà completato, il trattato internazionale sulla pandemia sarà adottato ai sensi dell’articolo 19 della Costituzione dell’OMS. Questo articolo conferisce all’OMS il potere di imporre convenzioni o accordi legalmente vincolanti agli Stati membri dell’OMS se due terzi dell’OMS votano a favore.

 

L'OMS solo uno strumento delle elite

Questo processo legislativo  scavalca processo di parlamentari eletti che votano le leggi che si applicano al loro paese, consentendo a una manciata di rappresentanti globali, fra cui Bill Gates e Soros,  di decidere le regole che si applicano a tutti i paesi. Anche se i rappresentanti di un terzo degli stati membri dell’OMS votassero contro il trattato internazionale sulla pandemia, esso si applicherebbe comunque ai loro paesi ai sensi del diritto internazionale.

Questo processo non solo limita il potere dei politici di decidere quali leggi si applicano al loro paese specifico, ma limita anche il potere dei cittadini di ritenere i politici responsabili alle urne. La maggior parte dei rappresentanti degli Stati membri che partecipano alle sedute dell’OMS sono diplomatici non eletti che rimangono in carica anche quando vengono eletti nuovi governi. E la maggior parte dei voti che determinano se una legge internazionale si applica a un paese specifico sono espressi da rappresentanti di altri paesi.

 

Gia pronti i nuovi veleni per ridurre l'umanità spacciati per vaccini

Nonostante questo processo antidemocratico, il trattato internazionale sulla pandemia gode del sostegno di molti paesi –  tra cui  spiccano ovviamente gli anglo: Stati Uniti (US), Regno Unito (UK), Canada, Australia, Nuova Zelanda   ma  anche  il Consiglio europeo (CE) (che deciderà a nome  27 paesi dell’Unione Europea.

Alcuni politici di questi paesi si sono opposti al trattato e diverse petizioni, comprese quelle che possono forzare un dibattito parlamentare sul trattato, hanno guadagnato terreno. Tuttavia, il trattato internazionale sulla pandemia  ha tutte le possibilità  essere finalizzato entro maggio 2024; segnerà l’instaurazione  del totalitarismo  sanitario e della repressione dell’informazione sul “Catastrofico Contagio” che  la Johns Hopkins e Bill Gates hanno “previsto” nella loro esercitazione a Bruxelles il 23 ottobre.    L’obbligo vaccinale per tutti verà decretato  in forza di questo Trattato, “vincolo esterno” finale, e tutti gli Stati dvranno obbedire (almeno cosi credono loro NDR).

 

 Fonte articolo

 

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