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venerdì 25 gennaio 2019
La televisione è il cancro dello spirito che diffonde anti-umanità
A cura di: Chiara Del Fiacco
Dagli archivi della rivista Éléments, n.12, settembre/novembre 1975, estratto dell’intervista al drammaturgo Jean Anouilh, contro la televisione.
Quale è il vostro giudizio sulla cultura contemporanea e sulla società occidentale?
«La cultura e la società occidentale somigliano a un treno uscito dai binari.
Deragliamento completo, disastroso, tragico, angosciante. Non dispero che le direttrici siano un giorno ristabilite, con dei migliori macchinisti e una locomotiva più potente… La società e la cultura sono state corrotte e avvelenate dai ratti, usciti dalle loro fogne e penetrati nelle nostre case attraverso i canali della televisione: il cancro dello spirito. La televisione è diventata lo strumento di corrosione e lavaggio del cervello più sottile e rapido per le nuove generazioni. Diffonde quotidianamente la falsa cultura della menzogna, la falsa verità storica, l’anti-umanità. Lo spettatore è seduto passivamente con la bocca spalancata, come dal dentista, con la sola differenza che dal dentista si va per curare una carie, mentre i famelici personaggi televisivi, metà uomini, metà donne, copie conformi dell’anti-uomo (l’uomo delle caverne), propagano la carie dei cervelli.
Guardate i bambini di oggi. Corrotti da genitori incoscienti e permissivi, e dalla televisione, non hanno più alcuna immaginazione, alcuna poesia, alcuna fantasia. Non sanno più giocare, né sorridere. Non hanno ancora messo tutti i denti e sono già vecchi; quando li avranno tutti, nessuno gli avrà insegnato a mordere: mordere non è più di moda, oggi si lecca.
E quando arriverà l’invasore – ce n’è sempre uno nella storia del mondo -, sarà troppo tardi. Gli uomini di domani, usciti dai bambini di oggi, fatti dalla televisione, gli potranno solamente leccare i piedi!».
Fonte articolo
Quando anni fa facevo per settimane trekking in montagna isolato dalla civiltà per riuscire a mettere in pratica in determinate condizioni meditazioni altrimenti impossibili per intensità e durata il rientro nella civiltà era uno shock. La cosa più ansiogena oltre al notare la follia della Matrix e dei suoi meccanismi di controllo erano i tg della tv. In quei momenti di super lucidità era palese come le notizie e la loro sequenza di presentazione fossero frutto di un disegno di controllo e destabilizzazione che insieme ad alcool droghe tabacco caffè musica erano lì apposta per isolarci dagli altri rendere impossibile una comunicazione superiore, distrarci e lasciarci inermi. L'energia psichica accumulata se ne andava in gran parte e la necessità di conservarla mi faceva decidere spesso di tornare nei boschi anche solo per poche ore.
RispondiEliminaLa cosa che notavo era una differenza di vibrazione sostanziale che veniva vista dai più come una minaccia, specialmente dalle forze dell'ordine che spesso mi fermavano e non riuscivano a inquadrarmi visto anche il mio silenzio tranquillità e assenza di paura. Da allora li ho sempre scientificamente evitati per via dell'aggressività che spesso esprimevano. Il fatto di non essere psicologicamente padroni della situazione lì fa letteralmente impazzire. Anche altri soggetti hanno reazioni strane, specialmente chi ha un livello energetico molto basso come persone che prendono psicofarmaci o tossicodipendenti sempre inconsciamente pronti a vampirizzare.
La tv è una delle peggiori responsabili del comportamento umano odierno perché veicola 24/24 il sistema di controllo, convince la gente a drogarsi la rende succube minando la volontà e non e solo una questione di contenuti ma di vibrazioni, di campi magnetici o energetici indotti, in sostanza di magia e tecnologia messe assieme.
jj
la tv e specialmente i tg sono puro veleno,come la pubblicità e altri programmi insopportabili oltre che noiosi, e non serve essere scienziati per capirlo, immaginate uno che per ore ti grida in uno orecchio di comprare questo o quello, sarebbe inaccetabile nella realtà, eppure questo accade ogni giorno; infatti nelle società iniziatiche è vietato vedere la tv, anche se non si può imporlo agli altri. I media sono i maggiori responsabili di quello che accade, anzi direi che questo sistema essendo per sua natura, alieno all'uomo e alla natura stessa, vive e può continuare a vivere solo grazie ai media, se i media vengono meno sono fottuti, non a caso i media ufficiali sono sempre più disertati e insultati, la loro presa sta cedendo, e questo coincide non a caso con la loro perdita di potere sulle masse.
RispondiEliminaCondivido il bellissimo articolo ~ L’immagine dei ratti che si sono introdotti nelle case attraverso la Tv e’ drammatica e geniale ~ La chiosa relativa alla nuova prassi umana, quella del leccare, sintetizza con grande efficacia la realta’ vigente tra le masse indottrinate e spente, che si esprimono in modo regredito a livello di esigenze basse, ventrali e acefale.
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