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mercoledì 23 dicembre 2015
Vengono a galla le frodi fiscali ed i veri responsabili gli oligarchi dell’Unione Europea
di: Luciano Lago
Non è permesso dissentire dal “pensiero unico” eurosostenitore del neoliberismo e della preminenza dei mercati, prova ne sia che, quando in un paese emerge un partito o un movimento con una forte connotazione sovrana di anti eurocrazia ed anti immigrazione, immediatamente tutte le altre forze si coalizzano fra di loro per sbarrare il passo a quelli che vengono definiti “populisti”, nazionalisti “retrogradi” ed antiglobalisti. E’ successo in Francia con il Front National della Le Pen ed è analogo a quanto accaduto in precedenza in Portogallo come a quanto sta per avvenire in Spagna, con le dovute differenze.
Di fronte al pericolo rappresentato dalle forze anti eurocrazia ed al risorgere del nazionalismo, cadono tutte le maschere che facevano la differenza fra conservatori e socialisti, fra socialdemocratici e liberisti e le forze del sistema di coalizzano fra loro in una unica coalizione. Questo rende l’idea di come i vecchi schemi destra e sinistra siano del tutto obsoleti e funzionali al sistema di potere eurocratico.
Magia Avatarica: I Maghi Neri, I Divoratori
Secondo le teorie della teosofia, riprese dalla filosofia indiana, e portate avanti anche dall’antroposofia, il kama loka è quel luogo tra la vita e la morte, tra la terra e il cielo, dove le anime vivono la loro ultimo stato prima del Devachan e della nuova reincarnazione. Kama loka letteralmente significa: il luogo (loka) del desiderio (kama).
Potremmo paragonarlo al purgatorio o al limbo cristiano. Dopo il kama-loka, per la dottrina induista, c’è il Devachan, il Paradiso. Per le teorie antiche, filosofiche e misteriosofiche, l’essere è composto di tre parti: corpo, anima, spirito. Su questa nostra dimensione materiale la morte dissolve il corpo, l’involucro di carne, ma non l’anima che dopo questo evento è libera di affrancarsi dalla prigionia della materia. L’anima non è immortale, è solo il tramite tra lo spirito e il corpo. L’anima è tutto quel bagaglio d’esperienze materiali e mentali – la psiche – che permette allo spirito di guidare il corpo, che altrimenti sarebbe un involucro inanimato. L’anima è l’individualità di una determinata reincarnazione: contiene il passato, pregi e colpe, e tutto ciò che abbiamo saputo fare su questa terra.
martedì 22 dicembre 2015
ACCUSE UFFICIALI DI ALTO TRADIMENTO PER GORBACIOV
Un parlamentare della Camera della
Federazione Russa, Georgij Fedorov, ha inviato una richiesta al
Procuratore Generale Jurij Chajka per verificare il contenuto dei
colloqui tra alti funzionari dell’Unione Sovietica e il Presidente degli
Stati Uniti sul rispetto degli articoli del codice penale su
“tradimento” e “diffusione di segreti di Stato” e, se necessario,
perseguirli. Ciò deriva dalle trascrizioni declassificate delle
conversazioni telefoniche in cui i vertici politici, Mikhail Gorbaciov e
Boris Eltsin, riferivano a George HW Bush sulla distruzione dell’URSS.
Le trascrizioni delle conversazioni telefoniche dell’8 e 25 dicembre
1991 sono state pubblicate dai media (in particolare, sul quotidiano
Komsomolskaja Pravda).
Secondo Konsomolskaja Pravda, Boris
Eltsin chiamò il presidente Bush ed ebbe un colloquio per più di 28
minuti, subito dopo la firma dell’accordo di Bialowieza (sulla creazione
della CSI) l’8 dicembre 1991.
lunedì 21 dicembre 2015
L'elite mondialista utilizza l'ingenuità degli studenti per proteste e manifestazioni controllate dalla CIA
Fin dai tempi delle molteplici rivoluzioni francesi del 1800, il Nuovo Ordine Mondiale, attraverso i suoi agenti provocatori, abilmente scelti tra gli studenti grazie alla loro tipica immaturita` emotiva e stupidità. Come strumenti di sconosciuti ed inarrivabili leader/personaggi del momento, i manifestanti universitari fungono da perfetto “ariete” contro una precisa politica del governo.
Questo perché gran parte degli studenti modello, i cosiddetti “migliori e più brillanti”, pensano che le questioni di Stato e della società possono migliorare grazie al loro intervento; purtroppo sono cosi` pieni di se` da non capire di essere sfruttati per secondi fini; e` abbastanza presuntuoso pensare che i loro piccoli capricci possano essere il motore del “cambiamento” nel mondo. Una volta portato a termine il presunto “cambiamento” , i piccoli marmocchi vengono scartati come limoni usati – da sostituire nella prossima “causa”.
video: “Educazione moderna” la critica contro la tirannia del pensiero unico
Le opinioni non allineate al politically correct sono punite molto severamente dai gendarmi del pensiero unico. “Educazione moderna” (in lingua originale “Modern Educayshun“, col nome volutamente storpiato) è il geniale cortometraggio del regista australiano di origini indiane Neel Kolhatkar prodotto da Conceptional Media, un lavoro che muove una dura critica alla cultura gender e alla dittatura dei diritti e dell’uguaglianza a tutti i costi.
Il Partito spagnolo Podemos di Paolo Iglesias l'ennesima opposizione controllata dalla NATO
Parliamo di
Paolo Iglesias, il ciarlatano della CIA a Madrid, creato in un primo
momento come una forma di “dissidenza controllata” neo progressista per
ossigenare il sistema disattivando e neutralizzando le lotte politiche
nelle piazze, il personaggio politico che viene mistificato
costantemente dalla caverna più reazionaria ed estremista della Spagna
come uno “stalinista bolivariano” che minaccerebbe di trascinare la
Spagna nel tunnel del più estremo “chavismo” ed in una sorta di
“rivoluzione di Ottobre”.
Tuttavia Paolo Iglesias è ripudiabile per vari motivi che sono inconfessabili per l’ultra destra filo sionista, visto che sanno bene che il professor Pablo Turion non è uno dell’internazionale comunista e neppure uno “chavista” e tanto meno un comunista alla vecchia maniera ma anzi, lui è tutto il contrario.
Tuttavia Paolo Iglesias è ripudiabile per vari motivi che sono inconfessabili per l’ultra destra filo sionista, visto che sanno bene che il professor Pablo Turion non è uno dell’internazionale comunista e neppure uno “chavista” e tanto meno un comunista alla vecchia maniera ma anzi, lui è tutto il contrario.
venerdì 18 dicembre 2015
Sventato un complotto per uccidere il premier ungherese Viktor Orban
Avevano cercato di ammazzare il primo ministro Viktor Orbán i due uomini che sono stati messi in custodia cautelare dalla corte la settimana scorsa –almeno questi sono i risultati delle indagini secondo le informazioni di Blikk e su cui si sono riferite anche le autorità a proposito di sabato scorso.
Ci risulta che i due sospetti –due uomini ultra sessantenni- dicono di essere i membri dell’Esercito Nazionale Ungherese. L’organizzazione divulga notizie incitanti ed estreme su internet e ha come scopo principale l’abbattimento del potere attuale.
L’uomo catturato dal Centro Antiterroristico voleva giustiziare una persona protetta, cioè un membro del governo,– dissero Sándor Pintér, il Ministro degli Interni e László Tasnádi, Segretario di Stato per le forze dell’ordine, alla conferenza di stampa di ieri.
Il terzo occhio nelle antiche culture
Gli studiosi di religioni orientali riconoscono al Terzo Occhio una lunga tradizione in India, Cina e Asia, dove l’induismo, il buddismo e il taoismo dominano. Stranamente, il Terzo Occhio viene ignorato dagli archeologi delle culture del Nuovo Mondo, nonostante ampie prove del suo simbolismo siano presenti nell’arte delle antiche culture americane. Che le seguenti immagini siano la chiave per interpretare religioni come quella dei Maya, degli Olmechi, degli Aztechi, degli Inca, dei pre-Inca, e di altre antiche culture americane?
Il “Terzo Occhio” è una misteriosa ed antica facoltà che tutti possediamo, secondo la tradizione occulta. Ci dà la capacità di vedere al di là della vista ordinaria. Anche se mistici e adepti parlano dei misteriosi poteri del Terzo Occhio (vale a dire, maggiore coscienza, una maggiore percezione, chiaroveggenza, capacità di auto-guarigione) a livello più semplice il Terzo Occhio denota intuizione spirituale, ci ha fornito una visione della nostra anima interiore o Sé superiore, il nostro vero essere eterno.
giovedì 17 dicembre 2015
L’ossessione fascista della sinistra mondialista
Nota personale:
In Italia l'antifascismo militante in assenza dello stesso fascismo, non è solo il mestiere dei parassiti, redditizio tra l'altro, ma è la promessa di fedeltà che viene fatta da chi è pronto a vendere il suo paese a favore dell'elite finanziaria ebraica che governa le demoniocrazie odierne. Dopo aver mostrato in pubblico tramite i media, questo tipo di predisposizione al servilismo nei confronti dell'invasore (vedi articolo link ), viene tenuto il giuramento di fedelta a questa elite demoniaca, inginocchiandosi davanti ai monumenti dell'onnipresente olocausto ebraico. Questo è l'atto finale di sottomissione che assicura a questi vili di avere una carriera sicura nella politica, nel giornalismo o altro, assicurando agli stessi che portera avanti il loro piano di dominio mondiale e di distruzione dei popoli.
white wolf
di: Enrico Marino
L’imbarazzante ministro della Difesa
Roberta Pinotti ha fatto l’infelice affermazione per cui “quelli di Isis
sono fascisti perché pensano che chi è diverso da loro deve essere
schiacciato”. E’ disgustoso il solo pensiero che siamo nelle mani di
ministri come la Pinotti che in un momento in cui servirebbe serietà e
chiarezza di linguaggio e di scelte, si slancia in questo parallelismo
ridicolo e ignorante della storia, pensando in tal modo di assolvere se
stessa e il suo governo dalle gravi responsabilità che sta collezionando
in sede interna e internazionale.
mercoledì 16 dicembre 2015
Elezioni, controriforme e controrivoluzioni
nota personale:
Niccolò Machiavelli affermava che «due sono le prerogative inalienabili del Principe: battere moneta e disporre del monopolio della forza armata».
Ma quando il battere moneta diviene prerogativa di un manipolo di usurai essi si appropriano dell'esercito che richiede i denari e di conseguenza del trono; essi allora divengono il vero potere che si cela nell'oscurità,essi divengono la forza che governa il trono.
white wolf
di: Eugenio Orso
Già ai tempi di Ezra Loomis Pound – poeta nordamericano che ha combattuto, con i suoi scritti e la sua esperienza esistenziale, il crescente strapotere finanziario – democrazia significava dominio delle élite usurocratiche, identificate con i grandi “cravattari”, cioè i prestatori di denaro a strozzo.
Oggi più che mai la democrazia unita al liberismo, ossia la democrazia liberale, sancisce il dominio, anche sul piano politico (oltre che su quello economico-finanziario) dei detentori del grande capitale finanziario, che hanno nella realtà il monopolio delle decisioni di valenza strategico-politica.
Dichiarazione shock di un ingegnere aerospaziale: “installavo dispositivi per le Scie Chimiche sugli aerei”
Dresda,
lunedi 12 Maggio 2014, durante una manifestazione per la pace, un uomo
si è fatto avanti e ha dichiarato al pubblico di aver partecipato all’
installazione dei dispositivi per le scie chimiche sugli aerei.
Con prove
alla mano è andato dai rappresentanti locali. Ovviamente, non si sono
fatti attendere le ripercussioni, l’ingegnere infatti, è stato
licenziato dal suo lavoro pochi giorni dopo e non può più lavorare nel
settore aerospaziale!
martedì 15 dicembre 2015
l'elite mondialista e i suoi servi bloccano l’avanzata della Marine Le Pen considerata un “pericolo per le oligarchie di potere
di: Luciano Lago
Hanno deciso concordemente, sulla base degli interessi comuni, ed hanno quindi creato il fronte unito dell'”emergenza democratica” dove sono saltati dentro tutti, dagli esponenti della grande finanza, ai grandi media, i docenti ed intellettuali della “gauche a la cart” (a prezzi di listino), ai circoli del “Grande Oriente” di Francia , ecc. In pratica hanno costituito un vero patto elettorale e politico per fermare l’avanzata del Front National (un “Patto del Nazareno” in salsa francese).
Il risultato è stato quello di aver tolto, nel ballottaggio fra i candidati, ogni possibilità al Front National di conquistare il governo di alcuna delle macroregioni francesi. Si è considerato che ci sarà tempo poi per infiltrarlo, per diffamare e screditarne i leaders e togliere al Front National l’iniziale mordente di presa sull’elettorato.
lunedì 14 dicembre 2015
Le elite mondialiste contro il Front National
di: Eugenio Orso
Breve velina, questa. Come da me predetto il Front National francese non ha potuto conquistare neppure una delle tredici regioni d’oltralpe. Nel ballottaggio di oggi i meccanismi basati sulla paura e sulla menzogna, messi in atto dagli euroservi filo-atlantisti, hanno funzionato fin troppo bene. C’era da aspettarselo (e infatti almeno io me lo aspettavo).
Breve velina, questa. Come da me predetto il Front National francese non ha potuto conquistare neppure una delle tredici regioni d’oltralpe. Nel ballottaggio di oggi i meccanismi basati sulla paura e sulla menzogna, messi in atto dagli euroservi filo-atlantisti, hanno funzionato fin troppo bene. C’era da aspettarselo (e infatti almeno io me lo aspettavo).
venerdì 11 dicembre 2015
La funzione degenerativa della TV
La televisione, perfettamente diseducativa e altamente ipnotica, continua a rappresentare ciò che dalla nostra cultura è tradizionalmente riconosciuto come mostro: infedeltà coniugale, gravidanze tra sedicenni, famiglie disgregate e deformi, sessualità esasperata, criminalità di ogni genere. Il problema è che rappresentando il mostro la televisione, usando le parole di Diego Fusaro, normalizza e rende ovvio, banale e scontato tutto ciò che accade: rende plausibile l’inimmaginabile.
Banchieri, governanti, e “parco buoi”
"Determineremo una crisi economica universale con tutti i mezzi clandestini possibili e coll'aiuto dell'oro, che è tutto nelle nostre mani. In pari tempo getteremo sul lastrico folle enormi di operai in tutta l'Europa. Allora queste masse si getteranno con gioia su coloro dei quali, nella loro ignoranza, sono stati gelosi sin dall'infanzia, ne saccheggeranno gli averi e ne verseranno il sangue".
Protocollo III da: I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.
giovedì 10 dicembre 2015
Julius Evola, Il declino delle caste e la telecrazia
J. Evola in un capitolo de ‘Rivolta contro il mondo moderno’ affronta il problema del declino delle caste. Nell’evolversi sociale e storico individua quattro caste che si sono succedute al potere: casta spirituale, casta nobile-guerriera, casta mercantile o borghese, casta degli schiavi o uomo massa. Analizzando il loro evolversi e declino storico, tratteggia a grandi linee anche un profilo della storia umana e del suo significato.
In un lontano passato, che possiamo considerare prima della storia, in un oltre tempo mitico, c’era il mondo spirituale dove ogni azione che proveniva dall’essere non aveva nessuna causa materiale tantomeno scopo pratico. Da questo empireo si è passati, ‘decaduti’, alla casta nobile guerriera, la quale ha fatto migrare l’umanità dal tempo mitico al tempo profano, alla storia che conosciamo.
Da un documento del 1869: Il piano per la dominazione globale sionista
I goyim sono stati completamente lobotomizzati e si sentono dei bigotti irrazionali a pensare che Israele sia coinvolta in un piano letteralmente satanista, concentrato da secoli ad eliminare il cristianesimo (in quanto non più utile ai fini di controllo delle masse e per aver concluso il suo ciclo ,che a sua volta sarà sostituito con una nuova religione globale che non sarà come molti pensano new age o luciferina ecc.,ma una versione globale del judaismo talmudico mescolato a numerosi sincretismi e associato ad un indefinito messia o nellla sua versione capovolta di anticiristo profetizzato dagli stessi loro scritti ,NDR).
Questa trama spiega le notizie quotidiane: una guerra senza fine, terrore come forma di controllo, regole piu` restrittive per le armi e sorveglianza di massa; multiculturalismo e migrazione; omosessualità e la guerra al gender, il matrimonio e la famiglia.
mercoledì 9 dicembre 2015
L’Unione Europea cade a pezzi e gli eurocrati fingono indifferenza
Marine Le Pen ha tutte le ragioni nel sostenere che il Brexit
(l’uscita dell Regno Unito dalla UE) sarà la pietra tombale dell’Unione
Europea ma gli eurocrati fingono di non sentire il sinistro
scricchiolio di tutta la costruzione europea che si percepisce dopo il
no secco della Danimarca (al referendum pro Europa) a cui si è aggiunto
il risultato delle elezioni regionali in Francia .
Si poteva pensare che gli eurocrati avrebbero deciso di rispondere in qualche modo allo straordinario successo del Front National della Le Pen alle elezioni regionali in Francia. Nessuna reazione significativa viene registrata, piuttosto si finge indifferenza, come se nulla fosse accaduto. Per l’eurocrazia di Bruxelles la costruzione europea è un dogma di fede e di quelle che sono le preoccupazioni ed il malumore della gente dei paesi europei non è questione che interessi più di tanto i responsabili delle Istituzioni europee. D’altra parte si sa che, per gli eurocrati di Bruxelles, il principale problema è mantenere le loro posizioni di potere ed i loro lucrosi stipendi, oltre ai privilegi ed ai favori dalle grandi lobbies che popolano gli uffici della UE.
Si poteva pensare che gli eurocrati avrebbero deciso di rispondere in qualche modo allo straordinario successo del Front National della Le Pen alle elezioni regionali in Francia. Nessuna reazione significativa viene registrata, piuttosto si finge indifferenza, come se nulla fosse accaduto. Per l’eurocrazia di Bruxelles la costruzione europea è un dogma di fede e di quelle che sono le preoccupazioni ed il malumore della gente dei paesi europei non è questione che interessi più di tanto i responsabili delle Istituzioni europee. D’altra parte si sa che, per gli eurocrati di Bruxelles, il principale problema è mantenere le loro posizioni di potere ed i loro lucrosi stipendi, oltre ai privilegi ed ai favori dalle grandi lobbies che popolano gli uffici della UE.
lunedì 7 dicembre 2015
L’ORDINE NERO LE SS
di:Mauro Likar
Introduzione.
"Tutti Coloro che vogliono far trionfare una verità, prima che la sua ora sia venuta, rischiano di finire come gli Eretici".
Durante l’antichità, i popoli in lotta permanente per la propria sopravvivenza in un mondo ostile, avevano diritto di vita, e di morte, sui vinti. Il diritto naturale del più forte prevaleva; tuttavia, l’avversario poteva conservare il rispetto dell’avversario, il che metteva ancor più in valore la grandezza dei belligeranti.
Gli uomini si muovevano guerra per ragioni esistenziali, e non ideologiche, e la conquista d’un territorio giustificava delle spedizioni guerriere, e le nozioni di onore e di onta determinavano il valore d’ogni singolo individuo.
L’Europa dei Padri contro l’Occidente degli affaristi
di: Paolo Sizzi
Ogni anno la
stessa storia: sotto il periodo natalizio arriva la polemica (ben poco
seria) del mantenimento del presepe nelle scuole, al fine di non urtare
la sensibilità degli allogeni non cristiani, che però non sembrano
fregarsene molto della questione.
In realtà, infatti, la faccenda è
meramente politica e viene strumentalizzata dai leghisti da una parte e
dai laicisti in odore di tessera piddina o vendoliana dall’altra. Il
copione è sempre quello: un dirigente scolastico laicista decide di
abolire le festicciole natalizie tradizionali per fare il fenomeno e per
tutta risposta ottiene ondate di sdegno capeggiate dal caporione
legaiolo di turno, nella fattispecie oggi da Matteo Salvini, pronto a
fiondarsi come un falco sulla polemica.
venerdì 4 dicembre 2015
L'agenzia ANSA: propaganda nemica e disinformazione
L’Agenzia Nazionale della Stampa Associata che tutti conoscono con il semplice acronimo ANSA, è un’agenzia che ha un indiscusso ruolo di primo piano nel campo della divulgazione. Si tratta di una cooperativa composta da 36 soci editori dei principali quotidiani italiani e oltre a disporre di 22 sedi in Italia, possiede ben 81 uffici in altri 78 paesi.
Noi, Iperborei dei nostri tempi!
Noi, Iperborei! Nelle nostre vene scorre, indomito, il Sangue degli dèi! Ciò che il nostro cuore non smette di rimembrare sono gli echi di audacia nelle gesta dei nostri antenati! […] Popolo, per propria inclinazione sempre libero e condottiero! Popolo di grandi viaggi e navigazioni, da sempre messaggeri di quella profonda libertà che tanto fa paura ai furbetti che detengono oggi il potere, in questo mondo dell’alta finanza.
Non temiamo l’astuzia dei deboli, Noi, guidati dalla forza degli dèi! La nostra discendenza forte e fiera! Nessuna viscida massoneria potrà mai ciò che noi, esseri puri nell’animo, possiamo! La nostra profondissima libertà è il solo messaggio che abbiamo, invano, cercato di trasmettere, millenni or sono, al mondo! Nonostante il fallimento, è giunta l’ora di riprendere il nostro cammino![…]
giovedì 3 dicembre 2015
Putin: Erdogan compra il petrolio dall'ISIS
«La coalizione guidata dagli Usa ha iniziato a sorvolare i cieli di Iraq e Siria un anno prima dell’inizio delle nostre operazioni militari: sono convinto che abbiano visto tutto», dice il ministro degli esteri russo, Sergeij Lavrov. Hanno “visto tutto” (il traffico di petrolio dal territorio controllato dall’Isis alla Turchia) ma «non hanno fatto nulla, per qualche ragione sconosciuta».
E’ un colpo da ko quello sferrato da Putin il 2 dicembre 2015: la Russia esibisce prove, anche fotografiche e satellitari, del traffico di petrolio che l’Isis trafuga e rivende in Turchia per finanziarsi.
Riacquisire consapevolezza (…come nel 1914)
di: Sandro Giovannini
In un mio precedente breve articolo (*),
mi avvicinavo, solo di sfuggita, al problema che tratterò, sempre
sinteticamente, invece, in questo. Ma nel presente, “l’altrimenti inaffrontabile”, declinato sia in chiave nazionale che internazionale, il già detto si unirà, ancora più pericolosamente, al “Riacquisire consapevolezza (…come nel 1914)”, per necessità logica.
“L’altrimenti inaffrontabile”
va, almeno stoicamente, compreso fino in fondo. E’ penoso ripercorrere
tutte le ragioni spirituali, storiche, politiche e sociali, per le quali
siamo quasi inevitabilmente condannati “entro questo occidente”. Le abbiamo, già stringatissimamente, elencate. A tal punto ci troviamo, in Europa, con una situazione bloccata, ove l’unico reagente praticabile, piaccia o non piaccia, con molti motivi di verità per ogni possibile riserva mentale, è quello dei populismi montanti… Ovviamente usiamo il termine populismi,
anch’esso per approssimazione, essendo all’interno dei movimenti più o
meno antagonisti di tal fatta, molte serissime motivazioni degne della
più alta considerazione e comunque di un profondo rispetto.
mercoledì 2 dicembre 2015
La bolla del debito nel settore petrolifero sta per scoppiare
Lo Houston Chronicle del 20 novembre riportava che trentasette società americane di trivellazione o estrazione del petrolio, con un debito complessivo di 13 miliardi di dollari, sono andate in bancarotta da agosto a ottobre. Sedici di queste sono del Texas. Stando allo studio legale di Dallas Haynes & Boone altre quaranta sono sull’orlo della bancarotta. Altre cinque hanno dichiarato il fallimento nelle prime due settimane di novembre.
Arrivando alle prime settimane del 2016 i fallimenti supereranno il totale di quelli che nel 2009 fecero seguito al crac finanziario. Come fa notare il Chronicle, recentemente alcuni enti di regolamentazione americani, incluso l’Ufficio di controllo della valuta (OCC), stimano vi siano altri 35 miliardi di dollari di debito in questo settore.
Le decisioni delle oligarchie mondialiste gravano su tutti noi
di: Maurizio Blondet
Le prossime due settimane cambieranno il mondo, annuncia il Telegraph. Non solo perché i “leader mondiali” sono riuniti a Parigi per piegare il clima alla finanza speculativa, onde farlo rendere. Ci sono tre eventi decisivi che avranno luogo. A porte chiuse, naturalmente.
Draghi riprende il bazooka. L’enorme stampa di moneta che ha fatto finora, che ha ridotto il costo di indebitarsi sotto il tasso d’interesse zero, avrà portato “nove mesi di calma finanziaria” come dice il giornale dell’Establishment (uno dei tanti); ma non è servito assolutamente a frenare la deflazione nella zona euro, che s’avvita su se stessa anche per il crollo dei prezzi petroliferi. Il circolo è vizioso e si auto-alimenta: più la deflazione si rafforza e meno ci s’indebita e si spende. Le banche non prestano, si tengono i denaro che la BCE produce a manetta, le imprese non chiedono prestiti, le famiglie nemmeno.
martedì 1 dicembre 2015
La Turchia odierna: uno stato sionista controllato dai Dönmeh
Il supporto della Turchia all’ISIS si fa piu` comprensibile se ci si ricorda della spiegazione di Wayne Madsen riguardo al fatto che la Turchia e` in mano ai sionisti. Come bolscevichi e sionisti, i Donmeh sono Illuminati cioè satanisti, massoni.
Sebbene sia noto agli storici ed agli esperti religiosi, la secolare influenza politica ed economica di un gruppo noto come “Donmeh”, questo concetto sta solo iniziando ora a diffodersi tra turchi, arabi, e israeliani che sono stati riluttanti a discutere la presenza in Turchia e altrove di una setta di turchi i quali discendono da un gruppo di ebrei sefarditi che furono espulsi dalla Spagna durante l’Inquisizione spagnola nei secoli 16 e 17.
In Grecia per la fame le donne sono costrette a prostituirsi
Di: Patrizia Grilli
Gli accadimenti tragici di questi giorni stanno concentrando l’attenzione pubblica sul terrorismo e la sua lotta in Siria. La reazione politica è di quasi totale sostegno verso le Francia colpita duramente nel suo cuore. Solidarietá e comprensione giusta e necessaria. Spaventa, invece, il totale abbandono in cui versa una nazione, membro dell’Unione Europea, dimenticata dopo un lungo periodo di riflettori puntati.