"Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo." (Johann Wolfgang Goethe)
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mercoledì 11 marzo 2015
La sinistra da sempre gli utili idioti del potere bancario mondialista
nota personale:
Quello che vedremo in questo articolo fa parte della vecchia e consolidata strategia usata per dividere e disperdere l'avversario o oppositore (ammesso in questo caso che lo sia),usando gli utili idioti che sono da sempre i sinistri,che essendo intrisi dell'ideologia comunista,di cui non solo non sanno essere stato il più grande strumento di sovversione e divisione dei popoli usato dall'elite usuraia,non riescono a capire che la natura del comunismo è proprio quella internazionalista,globalista e livellatrice,e quindi si presta egreggiamente al ruolo che le elite bancarie globaliste gli hanno dato per creare false rivoluzioni,dominare e sottomettere le nazioni libere.
Queste stesse tecniche usate per ridurre al silenzio gli oppositori sono gia state viste nei primi anni del 1900,quando sia il partito fascista in Italia che il nazionalsocialismo in Germania,furono ostacolati e videro lotte cruente proprio da parte di questi gruppi antagonisti,non è un caso se gli invasori anglo-judeo-americani,scelsero di finanziare e armare i comunisti per avviare una guerriglia interna contro i cosidetti "fascismi",altra subdola scusa che è servita a mascherare una criminale invasione delle nostre nazioni,e i traditori che poi furono definiti partigiani,(escludendo quelli in buona fede) erano niente altro che mercenari,infiltrati vari dei servizi e qualche utile idiota, usati per recare più danni possibili dall'interno;
chi aiuterebbe il nemico ad invadere la propria terra?solo un idiota,un traditore o il nemico stesso appunto.
La risposta contro le orde degli idioti comunisti gestiti e finanziati da sempre dai servizi segreti del nemico,fu la creazione delle camicie nere in Italia e delle SA in Germania,squadre di volontari che dovevano assicurarsi la sicurezza dei leader e di respingere chi usava la violenza per zittire le voci di opposizione al regime usuraio,una risposta che venne spontaneamente data la strategia violenta usata dal nemico.
Oggi come allora vediamo lo stesso scenario,la stessa crisi economica di allora,forse peggiore,creata sempre dagli stessi,le stesse provocazioni gli stessi scontri,le stesse diffamazioni per mezzo dei loro vili media,le stesse censure che si apprestano ad operare e che gia attuano in modo subdolo,e ancora una volta gli utili idioti della sinistra che non hanno ancora capito chi è il vero nemico dei popoli,reclutati in quei centri sociali tanto utili al sistema e spesso mantenuti e finanziati appunto per questo;vi è una differenza però non da poco,salvini non è Mussolini. white wolf
di: Eugenio Orso
Ennesimo show dell’ estrema sinistra,
che un tempo era detta extraparlamentare. Come accade sempre più spesso,
questa “riserva indiana” della storia, unitamente alla galassia
antagonista, ai movimenti per la casa e ad altre sopravvivenze di
stagioni di lotta (spesso armata) ben più gloriose, sceglie come
obbiettivo Casa Pound, gli scampoli sopravviventi di quella che fu
l’estrema destra e … da un po’ di tempo l’astro nascente della
“reazione” Matteo Salvini. Una battaglia di piazza, quella che si
annuncia oggi, a Roma, chiaramente di retroguardia, in cui gli epigoni
di autonomia e dei movimenti di altra epoca (quelli sì veramente di
estrema sinistra e antisistema), fronteggiano come in una rievocazione
storica (per appassionati, reduci e nostalgici) il pericolo fascista.
Se questi furenti imbecilli mettessero
lo stesso impegno nell’attaccare gli euroservi agenti della troika –
anche loro, guarda caso, generati dalla dissoluzione della sinistra –
forse il paese avrebbe qualche speranza in più di riscatto. Ma no, sia
mai! Perché incendiare il Nazareno piddino, o spaccare la testa a Renzi,
Cuperlo, Del Rio, Civati, Bersani e in generale ai principali colpevoli
delle sofferenze di tutti i postproletari? Più comodo è prendersela con
quattro gatti di “fascisti” (più o meno presunti) fuori tempo massimo e
con il fotogenico Salvini (vedi servizio su Oggi), che per ora non ha
alcuna speranza di battere il cocco di mamma del grande capitale
finanziario, cioè Renzi.
Ora mi rivolgo direttamente a loro, antagonisti da burletta che non fronteggiano il vero nemico.
E dai, teste di cazzo! Non sarebbe
meglio, più dignitoso e più coraggioso, assaltare l’ambasciata americana
a Roma, oppure qualche ufficio dell’unione europoide, o le sedi del
principale partito collaborazionista italiano, che è (ve lo ricordo nel
caso vi fosse sfuggito) il democratico e progressista pd? Ma no, voi
continuate a scegliere obbiettivi facili, mediaticamente paganti, che
non hanno una minchia a che vedere con le responsabilità effettive per
sette milioni di disoccupati e inoccupati, oltre dodici milioni di
poveri e quattro milioni di minori indigenti, legioni di pensionati alla
fame e centinaia di migliaia di senza tetto, costretti a dormire in
stazioni e roulotte, sotto i ponti o, se va bene, nelle case occupate.
Cosa centrano quegli “sfigati” di Casa Pound – e più di tanto Salvini,
che si sbraccia vanamente all’opposizione – con le politiche di bilancio
restrittive e i tagli indiscriminati alla sanità che fanno strage di
neonati? Ditemi, cervellini di scimmia, per voi la sovranità
nazionale è cosa tanto cattiva, mentre l’internazionalismo globalista è
il bene?
Sit-in contro Salvini, scontri a piazzale Flaminio,Roma
Non è che per caso, sotto sotto, fate il gioco di Renzi, del pd e
quindi della troika, che detta il programma politico? Per favore, care
testine di cazzo, fermatevi un attimo a riflettere e chiedetevelo almeno
una volta! Se non per me, almeno per i vostri illustri antenati …
Non solo ideologicamente ma anche eticamente il comunismo – antagonismo –rivoluzionario si presta ai cospiratori – sovvertitori cioè quelli che vogliono fare la loro rivoluzione ,ma non è quella che pensano i ‘’comunisti ‘’ , e si esprime con : aborto libero , femminismo , distruzione della famiglia , manipolazione genetica , famiglie plurigenitoriali , ideologia gender , immigrazione indiscriminata , ecologismo, ius soli , individualismo , distruzione dell’autorità e dei comuni principi fondativi , repressione violenta del dissenso ,ecc… tutti funzionali e frutti del capitalismo – liberalismo a cui a ‘’parole ‘’ dicono di opporsi . Ormai i piu avveduti credo che abbiano capito , chi siano i partigiani , se anche uno come Pansa arriva a dirlo , e dove stiano gli interessi del popolo ,e che non vale piu la pena di dividersi in fa e antifa , in rossi e neri , dal momento in cui i rossi e neri non esistono piu se non nella zucca vuota di questi ‘’antifascisti ‘’ della domenica . Ma non riescono a capire che il fascismo è quello del regime e non quello di Salvini e company ? Ma hanno appreso la lezione di Pasolini ? Mi sa di no .Che si comportano proprio in termini ‘’squadristi ‘’ che attribuiscono a chi vogliono combattere ? Ma poi hanno ancora un ideologia ? Si sono accorti che sono una minoranza e non esprimono piu i desideri , se mai li hanno espressi , della maggioranza del popolo italiano ,che i partiti repubblicani antifascisti hanno tradito la stessa costituzione antifascista con l’euro prima e ora proprio materialmente ? Che quelli che comandano sono proprio gli intellettuali marxisti materialisti – scientisti ? Che hanno introdotto il pareggio di bilancio nella costituzione ? Che con i loro propositi rivoluzionari hanno giustificato la Nato e la ‘’strategia della tensione ‘’ in Italia ? . Sono stati sempre ‘’funzionali al sistema , sono stati usati ‘’ ? Ma possibile che col cervello sono fermi agi anni 70 ? Certo anche il nazismo e il fascismo avevano sfumature diverse e forse entrambi si esprimevano all’interno della struttura di stato nata dalla rivoluzione francese , lo stato etico concepito da Hegel , ma intendevano unire il popolo , loro sono una minoranza e si uniscono solo in adunate antifasciste , quando non sono mantenuti artificialmente in vita vedi i centri sociali , poi sono essi stessi divisi su tutto e sono accompagnati da un nichilismo materialista qual è quello del comunismo .Il comunismo sovietico era un capitalismo mascherato , falce e martello stanno per squadra e compasso , poi abbiamo il pentalfa e il colore rosso del pianeta Marte e di Thor .
Comunismo e cosmismo i cosmisti russi dimostrarono però una forte sensibilità immortalista e possono essere oggi riconosciuti come atipici antesignani del transumanesimo. E’ interessante indagare come i principali “ismi”del ventesimo secolo e cioè il nazionalsocialismo ed il comunismo, che -a prima vista- sembrerebbero separati da un’oceano di diversità intellettuale, d’azione, programmatica e politica, siano poi in realtà attraversati da una profonda e carsica vena d’irrazionalismo magico, legata però ad un utilizzo pragmatico della scienza e della tecnologia. Il fondatore del cosmismo fu Nikolai Fedorovic Fedorov (1828 – 1903), un filosofo e scrittore che influenzò profondamente intellettuali come Fedor Dostoeskij, Lev Tolstoi, Vladimir Soloviev (1853 – 1900), Maxim Gorky (1) (1868 – 1936) e Michail Bulgakov, ma elementi pre-cosmisti sono sicuramente da ricercare già nell’infiltrazione dello spiritismo in Russia dal 1850 in avanti, aiutato in questo dall’eccezionale sviluppo della Teosofia della Russa Helena Petrovna Blavatsky Il cosmismo può essere considerato una forma di panteismo in cui il cosmo stesso è una divinità in divenire, che cambia incessantemente ed è impregnata di una forma vitale di energia. Il bolscevismo e ancor più il marxismo nato filosoficamente dalla sinistra hegeliana, videro nella filosofia di stampo zoroastriano e dicotomico di Federov la continuazione e l’applicazione dello strumento dialettico di tesi, antitesi e sintesi. Il filosofo e storico russo Alexander Dugin segnala l’analogia tra il termine “cosmismo” di Federov e le concezioni occidentale dell’ esoterista Renè Guenon.
Si noti anche il termine “dottrina cosmica” è usato dalla “Hermetic Brotherhood of Luxor ” (4), un gruppo esoterico inglese. La stessa H. P. Blavatsky fu inizialmente affiliata alla Hermetic Brotherhood of Luxor, che si occupava di magia cerimoniale ed alchimia sessuale e che ebbe una notevole influenza nella fondazione della Società Teosofica. Il cosmismo diviene quindi il collante intellettuale e culturale di molti dirigenti sovietici Il cosmismo diviene quindi il collante intellettuale e culturale di molti dirigenti sovietici. Bogdanov -ad esempio- fu uno degli intellettuali prediletti da Lenin, salvo poi accusarlo di “approccio borghese ed idealista” nell’esaltazione del “comunismo magico” con la sua “sostanza vitale”. La sua opera più importante è “La stella rossa” che descrive il futuro comunismo su Marte. Per lui la rivoluzione Sovietica costruirà, tramite la scienza e la tecnologia, l’uomo-dio che aspira finalmente all’immortalità tramite la santificazione del sangue come elemento vitale (si noti in questa la vicinanza ideologica al nazismo). Ricordiamo Konstantin Ziolkovsky (1857 – 1935) il padre della cosmonautica russa che si occupò anche di ufologia, e fu il fondatore dell’”hylosoismo”, Fu inoltre il fondatore del concetto di noosfera (o “spazio del pensiero”) Il concetto di noosfera influenzò anche filosofi come Henry Bergson, Eduard Le Roy e -soprattutto- il gesuita Padre Theillard de Chardin). Yuri Gagarin, il primo uomo lanciato nello spazio, nel corso del suo primo volo intorno alla Terra trasmise un imbarazzante (per le autorità sovietiche del tempo) messaggio di saluto a Nikolai Kostantinovic Rerikh (1874 -1947), pittore ed occultista russo che aveva vissuto nella regione dell’ Himalaya (5).Rerikh o Roerich era un teosofo e membro dell’ A.M.O.R.C. (un’organizzazione rosacruciana), studioso di Yoga e vicino al cosmismo. Nell’ap parente sistema ateo (6) e materialista sovietico il cosmismo fu quindi l’ideologia semi – segreta della scienza comunista Il cosmismo accompagnò tutta l’avventura sovietica della conquista dello Spazio ed è interessante sapere che il cosmismo non è mai morto ed è sopravvissuto allo stesso marxismo sovietico: infatti a Mosca, presso il Centro Internazionale dei Roerichs, è ancora attiva la “Società cosmista”. Galli G., “La politica ed i maghi”, Rizzoli, Milano, 1995 Dimitri F., “Comunismo magico. Leggende, miti e visioni ultraterrene del socialismo reale”, Castelvecchi Firenze, 2004 V. Lytkin et al., Tsiolkovsky, Russian Cosmism and Extraterrestrial Intelligence, “Quarterly Journal of the Royal Astronomical Society” 36 Non solo, sempre in quegli anni l'organo del comitato centrale del PCUS Ogonet pubblicava testi roerichiani come quello di Sidorov che parlava addirittura di Mahatma inviati dalla teosofica Shambala a Mosca negli anni Venti per trasmettere ai bolscevichi i simboli magici della loro sapienza. Lo stesso Stalin, infine, avendo frequentato Gurdijeff nel seminario di Aleksandropol, avrebbe maturato un interesse per l'occulto che spiegherebbe la sua particolare relazione con Bulgakov che dell' esoterismo era cultore. Mark
Non solo ideologicamente ma anche eticamente il comunismo – antagonismo –rivoluzionario si presta ai cospiratori – sovvertitori cioè quelli che vogliono fare la loro rivoluzione ,ma non è quella che pensano i ‘’comunisti ‘’ , e si esprime con : aborto libero , femminismo , distruzione della famiglia , manipolazione genetica , famiglie plurigenitoriali , ideologia gender , immigrazione indiscriminata , ecologismo, ius soli , individualismo , distruzione dell’autorità e dei comuni principi fondativi , repressione violenta del dissenso ,ecc… tutti funzionali e frutti del capitalismo – liberalismo a cui a ‘’parole ‘’ dicono di opporsi . Ormai i piu avveduti credo che abbiano capito , chi siano i partigiani , se anche uno come Pansa arriva a dirlo , e dove stiano gli interessi del popolo ,e che non vale piu la pena di dividersi in fa e antifa , in rossi e neri , dal momento in cui i rossi e neri non esistono piu se non nella zucca vuota di questi ‘’antifascisti ‘’ della domenica . Ma non riescono a capire che il fascismo è quello del regime e non quello di Salvini e company ? Ma hanno appreso la lezione di Pasolini ? Mi sa di no .Che si comportano proprio in termini ‘’squadristi ‘’ che attribuiscono a chi vogliono combattere ? Ma poi hanno ancora un ideologia ? Si sono accorti che sono una minoranza e non esprimono piu i desideri , se mai li hanno espressi , della maggioranza del popolo italiano ,che i partiti repubblicani antifascisti hanno tradito la stessa costituzione antifascista con l’euro prima e ora proprio materialmente ? Che quelli che comandano sono proprio gli intellettuali marxisti materialisti – scientisti ? Che hanno introdotto il pareggio di bilancio nella costituzione ? Che con i loro propositi rivoluzionari hanno giustificato la Nato e la ‘’strategia della tensione ‘’ in Italia ? . Sono stati sempre ‘’funzionali al sistema , sono stati usati ‘’ ? Ma possibile che col cervello sono fermi agi anni 70 ? Certo anche il nazismo e il fascismo avevano sfumature diverse e forse entrambi si esprimevano all’interno della struttura di stato nata dalla rivoluzione francese , lo stato etico concepito da Hegel , ma intendevano unire il popolo , loro sono una minoranza e si uniscono solo in adunate antifasciste , quando non sono mantenuti artificialmente in vita vedi i centri sociali , poi sono essi stessi divisi su tutto e sono accompagnati da un nichilismo materialista qual è quello del comunismo .Il comunismo sovietico era un capitalismo mascherato , falce e martello stanno per squadra e compasso , poi abbiamo il pentalfa e il colore rosso del pianeta Marte e di Thor .
RispondiEliminaMark
Comunismo e cosmismo
RispondiEliminai cosmisti russi dimostrarono però una forte sensibilità immortalista e possono essere oggi riconosciuti come atipici antesignani del transumanesimo.
E’ interessante indagare come i principali “ismi”del ventesimo secolo e cioè il nazionalsocialismo ed il comunismo, che -a prima vista- sembrerebbero separati da un’oceano di diversità intellettuale, d’azione, programmatica e politica, siano poi in realtà attraversati da una profonda e carsica vena d’irrazionalismo magico, legata però ad un utilizzo pragmatico della scienza e della tecnologia.
Il fondatore del cosmismo fu Nikolai Fedorovic Fedorov (1828 – 1903), un filosofo e scrittore che influenzò profondamente intellettuali come Fedor Dostoeskij, Lev Tolstoi, Vladimir Soloviev (1853 – 1900), Maxim Gorky (1) (1868 – 1936) e Michail Bulgakov, ma elementi pre-cosmisti sono sicuramente da ricercare già nell’infiltrazione dello spiritismo in Russia dal 1850 in avanti, aiutato in questo dall’eccezionale sviluppo della Teosofia della Russa Helena Petrovna Blavatsky Il cosmismo può essere considerato una forma di panteismo in cui il cosmo stesso è una divinità in divenire, che cambia incessantemente ed è impregnata di una forma vitale di energia. Il bolscevismo e ancor più il marxismo nato filosoficamente dalla sinistra hegeliana, videro nella filosofia di stampo zoroastriano e dicotomico di Federov la continuazione e l’applicazione dello strumento dialettico di tesi, antitesi e sintesi. Il filosofo e storico russo Alexander Dugin segnala l’analogia tra il termine “cosmismo” di Federov e le concezioni occidentale dell’ esoterista Renè Guenon.
Si noti anche il termine “dottrina cosmica” è usato dalla “Hermetic Brotherhood of Luxor ” (4), un gruppo esoterico inglese. La stessa H. P. Blavatsky fu inizialmente affiliata alla Hermetic Brotherhood of Luxor, che si occupava di magia cerimoniale ed alchimia sessuale e che ebbe una notevole influenza nella fondazione della Società Teosofica.
RispondiEliminaIl cosmismo diviene quindi il collante intellettuale e culturale di molti dirigenti sovietici Il cosmismo diviene quindi il collante intellettuale e culturale di molti dirigenti sovietici. Bogdanov -ad esempio- fu uno degli intellettuali prediletti da Lenin, salvo poi accusarlo di “approccio borghese ed idealista” nell’esaltazione del “comunismo magico” con la sua “sostanza vitale”.
La sua opera più importante è “La stella rossa” che descrive il futuro comunismo su Marte. Per lui la rivoluzione Sovietica costruirà, tramite la scienza e la tecnologia, l’uomo-dio che aspira finalmente all’immortalità tramite la santificazione del sangue come elemento vitale (si noti in questa la vicinanza ideologica al nazismo). Ricordiamo Konstantin Ziolkovsky (1857 – 1935) il padre della cosmonautica russa che si occupò anche di ufologia, e fu il fondatore dell’”hylosoismo”, Fu inoltre il fondatore del concetto di noosfera (o “spazio del pensiero”) Il concetto di noosfera influenzò anche filosofi come Henry Bergson, Eduard Le Roy e -soprattutto- il gesuita Padre Theillard de Chardin). Yuri Gagarin, il primo uomo lanciato nello spazio, nel corso del suo primo volo intorno alla Terra trasmise un imbarazzante (per le autorità sovietiche del tempo) messaggio di saluto a Nikolai Kostantinovic Rerikh (1874 -1947), pittore ed occultista russo che aveva vissuto nella regione dell’ Himalaya (5).Rerikh o Roerich era un teosofo e membro dell’ A.M.O.R.C. (un’organizzazione rosacruciana), studioso di Yoga e vicino al cosmismo. Nell’ap parente sistema ateo (6) e materialista sovietico il cosmismo fu quindi l’ideologia semi – segreta della scienza comunista Il cosmismo accompagnò tutta l’avventura sovietica della conquista dello Spazio ed è interessante sapere che il cosmismo non è mai morto ed è sopravvissuto allo stesso marxismo sovietico: infatti a Mosca, presso il Centro Internazionale dei Roerichs, è ancora attiva la “Società cosmista”. Galli G., “La politica ed i maghi”, Rizzoli, Milano, 1995
Dimitri F., “Comunismo magico. Leggende, miti e visioni ultraterrene del socialismo reale”, Castelvecchi Firenze, 2004
V. Lytkin et al., Tsiolkovsky, Russian Cosmism and Extraterrestrial Intelligence, “Quarterly Journal of the Royal Astronomical Society” 36
Non solo, sempre in quegli anni l'organo del comitato centrale del PCUS Ogonet pubblicava testi roerichiani come quello di Sidorov che parlava addirittura di Mahatma inviati dalla teosofica Shambala a Mosca negli anni Venti per trasmettere ai bolscevichi i simboli magici della loro sapienza. Lo stesso Stalin, infine, avendo frequentato Gurdijeff nel seminario di Aleksandropol, avrebbe maturato un interesse per l'occulto che spiegherebbe la sua particolare relazione con Bulgakov che dell' esoterismo era cultore.
Mark