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venerdì 25 luglio 2014

SHARON TATE, CHARLES MANSON, TECNICHE DI CONTROLLO MENTALE TERZA PARTE






Gli intrecci del destino 
 
terza parte


Le indagini condotte dopo la strage di Cielo Drive, portarono a rivelare di quanto due delle vittime, Jay Sebring e W. Frykowski, erano coinvolte nel traffico di droga, tant’è che una delle piste seguite dalla polizia fu proprio quella di un regolamento di conti in questo ambiente.

Alcune delle vittime della strage avevano amici in comune con Manson e la Family, oltre ad aver incontrato occasionalmente in qualche festa qualcuno della Family, se non Manson stesso.


E forse la stessa Sharon Tate aveva avuto modo d’incontrare il suo assassino prima della morte.

 





Qualche mese prima della strage, Manson si recò alla villa di Cielo Drive, parlò con Rudy Altobelli, amico dei Polanski, che ai due attori aveva venduto la villa e che abitava in una dependance poco lontano della villa stessa. Manson gli chiese di Terry Melcher. Altobelli lo informò che Terry Melcher si era trasferito nella villa della madre a Malibù e che ora a Cielo Drive ci abitavano i Polansky. Non è stato possibile stabilire perché quel giorno Manson fece visita alla villa, non certo per chiedere se fosse abitata ancora da Melcher, poiché doveva esserne già a conoscenza che ‘l’amico’ si era trasferito altrove – testimonianze affermano che Manson aveva già fatto precedentemente visita a Melcher alla villa di Malibù.


Ma le strade di Sharon e Manson si sfiorarono ancora… Pochi giorni prima della strage, dal 1 al 3 agosto, Manson si recò in un elitario centro termale frequentato dallo show business, lo Esalen Institut di Big Sur. E in quei tre giorni era presente al centro termale anche Sharon Tate!


La conferma della presenza di Manson al centro termale, gli permise di avere un alibi per un duplice omicidio avvenuto il 3 agosto a Los Angeles. Un informatore di Ed Sanders, alla richiesta all’Esalen di informazioni sulla presenza di Manson in quei giorni, fu minacciato di morte. All’Esalen Institut ci tenevano a tener nascosta la presenza di Charles Satan Manson in quei giorni. All’Esalen si tenevano anche sedute di psicoterapia per ricconi e attori di Hollywood. Cosa ci faceva in quel posto, e proprio in quei giorni prima della strage, Manson? Solo i bagni termali? Oppure… Comunque, evitiamo di pensare che facesse psicoterapia.
 

La strage è avvenuta tra la sera dell’8 e la notte del 9 agosto, Manson e Sharon stavano al centro termale nei giorni dal 1 al 3 agosto. Dopo quanto è successo, resta difficile non pensare che Manson sia andato al centro termale proprio per incontrare Sharon Tate. Circostanza troppo anomala per non essere presa in considerazione. Al centro termale c’era anche Abigail Folger, una delle vittime di Cielo Drive.



 Alcune foto sulla strage avvenuta nella villa di Cielo Drive




 








Dopo la carneficina, le produzioni sfruttando la tragedia rimisero in programmazione tutti i film della Tate, e anche un documentario sull’altra vittima Jay Sebring, parrucchiere dei divi di Hollywood. In questo documentario, guarda caso, faceva una piccola particina proprio Bobby Beasuleil, braccio destro di Manson, che nei giorni della strage di Cielo Drive era già in galera per l’omicidio ordinato da Manson di G. Hinman. Nel documentario Bobby interpretava la parte di cupido che scoccava una freccia, e proprio da queste scene fu soprannominato nell’ambiente ‘Cupido’.
I complicati intrecci della corda del destino stavano lavorando intorno a Sharon Tate, che sembra l’unica innocente in questa storia dove anche le vittime hanno le loro mostruosità da nascondere.
 

Sempre qualche giorno prima della strage, fu organizzato alla villa di Cielo Drive un festino, dove il pezzo forte era punire uno spacciatore che aveva dato una fregatura a W. Frykowski. La punizione era la fustigazione davanti a tutti dello spacciatore.
La Folger, W. Frykowski e Jay Sebring usavano la villa di Cielo Drive anche in assenza dei Polansky, e appaiono un po’ troppo ‘padroni’ di quello che succedeva nella villa.

 


 

La notte della strage, era presente nella foresteria a nemmeno 50 metri dalla villa, il guardiano, un giovane messo lì da R. Altobelli. Il giovane doveva badare anche al fox terrier dell’attrice e al Weimaraner di Altobelli, cane di grossa taglia e aggressivo. Secondo le testimonianze stesse degli autori della strage, Tex Watson e Susy Atkins, ci sono stati diversi spari e le vittime hanno urlato chiedendo aiuto. Ci sembra difficile che il guardiano non abbia sentito nulla come afferma, come ci sembra poco credibile che nessun altro delle ville nelle vicinanze abbia udito niente. Inoltre, come la stessa Atkins sostiene, ad un certo  punto il grosso cane le si era anche avvicinato e lei lo aveva accarezzato. Ci sembra improbabile che il cane, che abbaiava ad ogni persona che non conosceva, e che precedentemente aveva azzannato un conoscente in visita alla villa, se ne sia stato così buono.  Su questa razza di cani leggiamo: Carattere, comportamento ed educazione: Anche in famiglia riesce a instaurare con tutti i componenti un buon rapporto, affezionato e ubbidiente con il padrone, dolce e paziente con i bambini come è sempre stato fin dalle sue origini. Al tempo stesso ha un’ottima predisposizione alla guardia grazie alla sua forte territorialità risultando molto protettivo nei confronti della famiglia. È consigliabile una socializzazione accurata fin dai primi mesi di vita, sia con persone sia con altri cani, perché a causa della loro naturale diffidenza verso gli estranei potrebbe manifestare un carattere aggressivo. 
 

Di nuovo intorno a Sharon il destino intesseva la sua corda: Tutti zitti, nessuno ha visto e sentito nulla! Nemmeno il cane.
Le testimonianze rese al processo dagli autori dell’eccidio, come le perizie legali, confermano che Sharon e Jay Sebring non si sono mai mossi dal salone della villa e che lì sono stati uccisi. Eppure la polizia troverà davanti all’uscio di casa due grosse pozze di sangue del tipo di Sharon e Sebring. Allora? Se non si sono mai mossi dal salone, come spiegare quelle pozze di sangue…? Gli inquirenti sostennero che due pozze simili avrebbero potuto formarsi solo se i due corpi fossero stati lasciati lì per diverso tempo.
E’ sicuro, sempre secondo gli inquirenti, che dopo la strage ‘qualcuno’ è entrato nella villa e ha manomesso tutto. L’ipotesi è che fu Manson quella stessa notte a recarsi a Cielo Drive dopo la strage. Fece trasportare fuori i corpi per squartarli come i porci e appenderli allo stipite dell’entrata, poi trovando difficoltà, fece riportare i due corpi all’interno. Ci domandiamo a che scopo, tanto valeva lasciarli davanti alla porta, o no? Oppure si doveva rispettare una particolare scenografia rituale?


 

Tra le ipotesi fatte al tempo, ci fu quella di un festino alla villa, dove erano inviatati i componenti della Family, e che poi sia successo qualcosa che ha condotto agli omicidi.
Visti gli indizi, ciò non ci sembra molto lontano da una probabile ricostruzione dei fatti, certamente più credibile di quella ufficiale. Nulla ci vieta di pensare, visti i costumi di Jay Sebring e W. Frykowski, che quella sera non ci sia stato proprio un festino a base di Lsd ed altro… Ma credo che si può andare oltre – considerando le due pozze di sangue all’entrata della villa e che le urla delle vittime magicamente non sono state udite da nessuno -, ipotizzando che gli omicidi non siano avvenuti nella villa di Cielo Drive, ma in altro luogo, dove le urla non potevano essere sentite.


 

 

 

Dopo l’uccisione dei quattro, i corpi furono portati alla villa. Del resto convince poco il quartetto di carnefici che imbottiti di droga penetrano nella villa. Quando si è imbottiti di droga, magari non si pensa, come invece fu fatto, a tagliare i fili del telefono, o ad organizzare che uno dei componenti resti in macchina a fare da palo. Se sei imbottito di droga, dopo un fatto del genere, magari te ne resti lì a dormire o a mangiare o a suonare la chitarra, oppure scappi via facendo un gran casino. Tutta l’operazione di Cielo Drive, come risulta dal processo, può essere stata condotta solo da gente ben lucida e che eseguiva un preciso piano, cosa ben difficile per gente sotto un pesante effetto di allucinogeni. Al processo i carnefici hanno detto che prima d’entrare nella villa hanno controllato che non ci fosse il guardiano, che non trovarono nella foresteria. Dove stava il guardiano? Secondo la testimonianza di quest’ultimo, nel momento della strage si trovava nella foresteria ad ascoltare musica (ecco perché, sostiene lui, non sentì le urla e gli spari). Però il guardiano, agli inquirenti che lo sottoposero all’interrogatorio, aveva dato l’idea di essere molto confuso, di non ricordare bene gli avvenimenti. Sottoposto al test della macchina della verità, fu scagionato da ogni accusa.
 

Ma consideriamo la dinamica degli avvenimenti: nel momento in cui i carnefici della Family entravano nella villa, c’era nella foresteria un amico del guardiano, che aveva notato l’agitazione del cane di Altobelli, ma il guardiano non aveva dato peso alla cosa. Si erano sentiti anche dei rumori, e Parent, così si chiamava l’amico del guardiano, uscì dalla foresteria per controllare. Nei giardini della villa s’imbatté in Tex Watson che lo freddò subito con una pallottola. E intanto il guardiano cosa faceva? Sentiva la musica!
Quindi il guardiano ha sentito tutto, ma si è nascosto per paura. Oppure, vista la sua confusione, che sia stato drogato o ipnotizzato?
Per tornare al gruppetto dei carnefici, se erano imbottiti di droga, non avrebbero certo pensato a controllare se c’era il guardiano. Dare la colpa alle droghe è troppo facile, ed è uno dei metodi dell’informazione giornalistica per spiegare molti crimini. Come se gente drogata possa trasformarsi in lucidi e spietati killer, più razionali di chi non prenda nessuna droga. In molti casi con la droga si spiegano certi avvenimenti, proprio per non andare a ricercarne le vere cause.
 

E allora, riunendo i fili del discorso, nulla ci vieta di ipotizzare che Sharon abbia incontrato Manson all’Esalen Institut. Manson era una personalità magnetica, e Sharon era attratta dai lati oscuri della psiche…
 


Sharon e i suoi amici vengono invitati ad un particolare festino (forse al ranch di Manson? O in un’altra casa ben isolata e insonorizzata). E in quel festino Sharon trovò la morte, e forse nell’organizzazione c’entravano anche gli amici di Cielo Drive, i quali trovarono anche loro la morte quella notte… Poi i corpi furono riportati alla villa di Cielo Drive e messi a formare una scenografia rituale di morte…

Nella vita e nel passato delle vittime di Cielo Drive ci sono molti punti di contatto con gli interessi e le abitudini della Family di Manson:
Abigal Folger, oltre ad essere una ricca ereditiera, esperta e collezionista d’arte, promotrice di opere sociali e civili per la comunità nera, era conosciuta anche per divertirsi a girare con la sua cinepresa Super8 ‘certi’ filmini erotici (per alcuni ‘eccessivamente spinti’) con hippy e gente più o meno famosa lungo i bordi delle piscine delle lussuose ville nei dintorni di Los Angeles.
 


Nella casa di Jay Sebring furono trovate foto di attori famosi e dello stesso parrucchiere in situazioni sadomaso (a detta di molti eccessivamente ‘imbarazzanti’).
Jay Sebring, che prendeva cifre da capogiro per un taglio di capelli da uomo e che Paul Newman quando doveva tagliarsi i capelli lo faceva chiamare e gli pagava l’aereo in qualsiasi posto egli stava, aveva organizzato con W. Frykowski il più importante traffico di droga della California.
 

Per finire, se qualcuno faceva uno sgarbo a W. Frykowski, questi per tutta risposta organizzava un festivo con relativa punizione del malcapitato.
Nella sua autobiografia, R. Polansky accenna alle foto e ai costumi sessuali di J. Sebring, ma in sua difesa dice che rientravano nella norma di una vita sessuale disinibita, e che non potevano portare prove a sostegno di un suo coinvolgimento nella strage. 

E sia. Però, quando c’è di mezzo un omicidio, e noi non siamo dei moralisti, allora tutto assume un altro aspetto, e ciò che, senza pruderie morali, ci sembrerebbe normale in altre situazioni, in questa prospettiva ci appare inevitabilmente sospetto. Polansky accenna anche di qualche bustina di droga trovata dagli inquirenti nella villa di Cielo Drive e nella macchina di Sebring parcheggiata in giardino, Certo, sempre tutto normale, anche Polansky confessa di aver fumato qualche spinello, e chi non l’ha fatto. Ma nel caso di Sebring e Frykowski la polizia ha scoperto un vero traffico di droga da migliaia di dollari! Quindi non erano dei semplici consumatori, erano degli spacciatori, che quindi conoscevano altri spacciatori, erano nel giro, e anche Manson era nel giro, e tutti gravitavano intorno Los Angeles, e anche alla Family si facevano film porno come si divertiva a fare Abigail Folger…
E allora a noi sembra che il destino abbia stretto bene la corda intorno a Sharon… Sharon doveva essere uccisa, era la vittima sacrificale…


 

Susan Atkins durante il processo per il massacro di Bel Air

Dopo l’arresto di Manson e degli altri componenti della Family nell’ottobre del ‘69, ci furono una serie di omicidi, di suicidi e di fortuiti incidenti di testimoni appartenenti alla Family, o amici di adepti della Family. Tutto questo segue un programma ben noto in certi particolari omicidi coperti (vedi in Italia Il Mostro di Firenze tra i tanti). Magicamente chi può testimoniare si uccide o ha un provvidenziale incidente.


Tutto ciò basterebbe a mettere sull’avviso chiunque, ma non la macchina internazionale della Giustizia, che in ogni paese funziona alla stessa maniera.
Nell’agosto del ’69 Manson e la Family si trasferiscono definitivamente nella Death Valley, ogni ponte con la civiltà è reciso. Manson prepara i suoi alla sua delirante profezia: i negri d’America faranno una rivoluzione, rovesceranno il governo, e solo loro, la Family, in sella alle dune buggy del deserto, saprà fronteggiare come ultimo baluardo bianco la razza infernale negra.


Nel deserto oltre  i 40 gradi, nella solitudine assoluta come quella di un pianeta alieno, Manson può finire il suo lavoro di controllo mentale degli adepti, in maggioranza donne. Quando queste entrano nella Family vengono fatte spogliare e valutate da Manson. Poi le adepte subiscono attraverso il dominio sessuale quella completa perdita di volontà che le renderà docili esecutrici della volontà unica di Manson, dell’Anima, come si faceva chiamare. Ai pasti mangiano prima gli uomini, poi le donne, ma prima devono offrire il pasto ai cani, e poi hanno il permesso di mangiare gli avanzi degli animali. Nelle baracche della Family e tra le dune del deserto le donne devono starsene nude, al massimo con le mutandine, docili, ad un ordine di Manson, ad accoppiarsi con uno o più uomini, anche sconosciuti. Devono praticare la fellatio su ordinazione non solo sui membri maschili della Family, ma anche sui cani. Questo uso del sesso come iniziazione alla completa umiliazione e sottomissione, uscendo anche dai limiti dell’umano con il rapporto animale, distrugge la dignità e scardina l’identità, a cui verrà sostituita una nuova: quella di macchine pronte ad eseguire i propositi criminali di Manson



Foto degli arresti di alcune componenti della comunità The family
 















Ma questo controllo sulla volontà avveniva anche sugli uomini. Quando fu interrogato Tex Watson, esecutore degli omicidi Tate-LaBianca, gli inquirenti verificarono che l’uomo sembrava aver perso il 30 per cento delle sue possibilità mentali, come se qualcosa avesse mangiato parte del suo cervello. Inoltre, sia al momento dell’arresto che in carcere, tutte le adepte sembravano collegate tra loro da una volontà unica: erano allegre, improvvisavano spogliarelli, urinavano davanti ai poliziotti, si tenevano mano nella mano in circolo salmodiando misteriose litanie come seguendo gli ordini di Manson che sussurrava nella sua cella delle parole incomprensibili. Invece, quando le donne si trovavano isolate nelle loro rispettive celle, cadevano in una specie di abulia.
 

Ci domandiamo dove Manson abbia appreso simili tecniche di controllo mentale. Ed Sanders, nel suo libro pubblicato nel ’71, accenna in poche righe di quanto si dovrebbe investigare per capire gli omicidi della Family in certe tecniche di controllo mentale. Si era nel ’71, e non erano ancora stati resi pubblici i documenti del progetto di controllo mentale della CIA denominato MKULTRA. I documenti furono resi noti nel ’75.
 

In questo progetto voluto dal capo della CIA Allan Dulles nel ’53, con lo scopo di creare potenziali assassini agli ordini della CIA, si praticavano sulle cavie, per minarne la volontà e per creare quelle personalità multiple (individui programmati dove convivono più personalità, ognuna all’oscuro dell’altra, e quando l’una è cosciente non ricorda niente dell’altra), l’elettroshock, uso pesante di LSD, deprivazione sensoriale, percosse, tortura, messaggi continui diffusi da altoparlanti alle cavie chiuse in isolamento. Tutti mezzi invasivi, violenti. Non potendo dare un giudizio su un simile progetto – da notare che quasi tutti documenti relativi furono distrutti al momento dell’ordine di divulgazione nel ’75 dal capo della CIA -, ci domandiamo se per controllare la mente e la volontà siano poi così necessarie simili tecniche, che nella maggioranza dei casi portarono a squilibrio mentale le cavie e in certi casi a suicidio.


 



Tra i tanti esempi che potremmo fare per contrastare la necessità di simili mezzi, c’è appunto l’esperienza della Family. Manson è riuscito ad avere il controllo totale su più di una trentina di persone, senza l’uso di macchinari tecnologici o tecniche invasive.

Riteniamo che nella letteratura esoterica e occultistica siano descritte simili pratiche di controllo mentale, seppure di difficile decifrazione nei relativi testi, nascoste in allegorie o discorsi indiretti, oppure, se diretti, il lettore ritenendo troppo semplice il discorso non da loro credito. Seppure molti di questi testi non sono mai stati pubblicati, restando solo sotto forma di manoscritto, veicolati in copie all’interno degli ambienti iniziatici.


Forse il progetto MKULTRA è una delle tante informazioni-disiformazioni. Potrebbe essere stato messo in giro proprio dalla CIA, o da certi altri organi, per depistare, per far credere che per il controllo della mente servono simili costose tecniche, che hanno bisogno dell’ausilio di complicati macchinari, della partecipazione di decine di scienziati, d’università (trenta università collaboravano al progetto MKULTRA). Invece, forse, il problema è più semplice di ciò che si crede. Esisterebbero tecniche meno appariscenti, ma più efficaci.
Manson e il suo lavoro sulle adepte della Family lo starebbe a dimostrare.
E, forse, condizionare la mente non è poi così difficile, tanto da richiedere come nel progetto MKULTRA trenta elettroschok!
 


Se analizziamo la struttura sociale delle comuni hippye degli anni ’60, vediamo che il fulcro è sempre un leader. Come nel mondo da cui si vuole fuggire, anche nella comune si ricreano gli stessi meccanismi, ma nel caso di una comune, il leader non è colui che deve soffocare la libertà dei suoi adepti, come avviene nella società civile, al contrario, la deve liberare. E proprio in questa accezione, il leader assume valenza di TOTEM, come si faceva chiamare Manson, l’Anima. Ogni anima di un adepto avida di conoscenza e limitata vede in questa luce dell’Anima una strada da seguire, una via che la può liberare dalla sua prigionia, dalla paura. Di fronte ad un simile afflato della psiche, un condizionamento mentale non è cosa poi così difficile.
Ne abbiamo esempi lampanti in religioni riconosciute, programmi televisivi, cinema, libri e altro.
 

Alcuni ricercatori hanno addirittura avanzato l’ipotesi che lo stesso funzionamento del cervello umano sia una specie d’ipnosi, che entri in questo stato ipnotico auto indotto nel momento della ricerca di una soluzione ad un problema: la mente per funzionare deve cadere in uno stato ossessivo, quindi ipnotico, e si giunge ad affermare che la stessa struttura di funzionamento del cervello è proprio nella ripetività delle onde cerebrali del digramma dell’encefalogramma. E’ proprio quel meccanismo dell’eguale che si ripete che regolerebbe il funzionamento della mente stessa.
Ciò porterebbe alla conclusione che il controllo della volontà è insito nella mente stessa, e proprio per far funzionare il cervello al meglio, lo stesso individuo domina il suo stesso cervello, lo ipnotizzerebbe.






Vere che siano queste teorie, resta il fatto che gli agenti governativi dell’MKULTRA invece di costringere delle cavie a subire simili trattamenti, oppure coinvolgerne altre con l’inganno, avrebbero potuto semplicemente farsi un giro nelle strade della California, sicuramente in quel periodo dei ’60 avrebbero trovato molti disposti a sottoporsi ad esperimenti con gli acidi, oppure ad entrare a far parte di sette religiose, dove il controllo della mente è più semplice e pulito.  E solo in seguito si sarebbero potute usare certe tecniche più invasive, farle accettare non sarebbe stato difficile, la scusa era il progresso dell’individuo stesso, e gli adepti di tante sette ci si sarebbero sottoposti di propria volontà.
 

La legge degli Stati Uniti sulla divulgazione di documenti segreti del governo dopo un periodo d’anni, Freedom of Information Act (FOIA), ha un po’ l’aspetto di un bluff nella sostanza, in quanto se un segreto lo è ancora attualmente, come nel caso dell’MKULTRA, allora è facile prima della divulgazione far scomparire i documenti (come successe per il progetto MKULTRA), oppure se vengono pubblicati, le ipotesi sono due: o i documenti non sono più pericolosi, oppure si divulgano per disinformare sotto la copertura di aver rivelato una verità segreta.


Charles Manson uccise, ordinò omicidi, violentò donne, mise incinta minorenni, spacciò droga e rubò, eppure la potente macchina della Giustizia degli Stati Uniti entrò in funzione solo quando Charles, preso da un attacco di insofferenza nei confronti di un’escavatrice che aveva osato scavare nel deserto, lungo il tragitto da lui in quel momento percorso, una buca. Insieme ai suoi amici, convinti da Manson che si trattava dell’inizio delle ostilità dei negri rivoluzionari, la fece esplodere.


 



A quel punto il governo degli Stai Uniti, che era proprietario del mezzo, considerò questo affronto gravissimo, e si scatenò in una battuta di caccia all’uomo con trecento uomini, trenta elicotteri, cani… Un’implacabile caccia a trenta capelloni drogati e rimbambiti da un guru alto 1,68 semi analfabeta.
 

In quella terra di nessuno che è la Death Valley le forze dell’ordine scatenarono l’inferno e assicurarono al carcere i pericolosi criminali (che però ancora non si sapeva che fossero) distruttrici di escavatrici.


La maggior parte venne liberata, solo Manson e qualcun altro venne trattenuto, perché su di loro si trovarono altri capi d’accusa. Comunque, lo scopo della giustizia era liberarsi di quei capelloni che rubavano macchine e spacciavano droga.
Solo dopo un mese si venne a sapere che Manson e i suoi erano i responsabili di uno dei più efferati crimini mai commessi.
 

Tutta colpa di Susy Atkins, anche lei trattenuta in carcere, che non ce la fece a non dir tutto a una compagna di cella.


Fu più forte di lei vantarsi di aver commesso quegli omicidi.





Fonti:


ED SANDERS, I DELITTI DELLA FAMIGLIA MANSON

DAVI ICKE, … E LA VERITA’ VI RENDERA’ LIBERI

 William Sims Bainbridge, Satan’s Power (trad. Italiana: Setta Satanica)




 ARTICOLO DI:  FONTE









25 commenti:

  1. Anch’io mi ponevo questa domanda dato che il procedimento che mostravano a parte turbarmi era troppo lungo e dispendioso ed era piu rivolto a persone cresciute sin da piccole e allevate allo scopo , ad esempio vedi il film manchurian candidate ,anche questo film perché l’hanno permesso ? Va be ma il discorso si farebbe troppo lungo , mentre qui assistiamo anche a delitti di stampo esoterico che poi vengono amplificate da questi stronzi via mass – media, strumenti che andrebbero banditi , a mio avviso ,cosi come le case cinematografiche , che dicessero le loro stronzate via carta stampata, e sarebbe gia molto . Procedimenti di mind – control che non ho voluto leggere , tanto piu o meno avevo gia capito , non voloevo concentrare oltre l’attenzione alle loro negatività . infatti ho ampliato , quando ne ho parlato , il campo alla stregoneria , insomma loro usano i poteri psichici , mi è venuta in mente leggendo Rasputin , proprio poco fa leggevo Likar dire che i Romanov erano degli impostori al posto dei veri Romanov loro in realta erano Orlov , chissa se è vero , per farsi un idea sui poteri psichici connessa all’ipnosi , pendolino , ecc… , vedere il sito di marco peret dell’ afema association francaise pour les etude metapsychique . Vedo molta rabbia nella gente e questo non va bene , mentre altri sono concentrati su se stessi , passeggiando per strada vedo due manifesti di pornostar accanto ad un convegno religioso cristiano , uno troppo succinto è stato strappato dalla gente mentre altri rimangono in posizione defilata , e questo in pieno centro non in una via isolata , mi viene in mente il film di con Fellini con De Filippo . Un attore porno ha dichiarato di guadagnare due miliardi l’anno , e i media lo trattano come un professore universitario , l’ultimo numero della rivista ‘’ Voltairiana ‘’ Micromega sdogana il porno , i femministi gettano un'altra maschera , Ho rivolto il pensiero ai tuoi discorsi su religiosità ‘’ finta ‘’ e ‘’corruzione ‘’ delle masse .
    MI spiace che forse per motivi di salute non potro seguirti come faccio attualmente e forse tornerò a sbirciare , in internet si possono scavare le informazioni , ma non tutte le persone hanno il tempo per motivi contingenti , la pazienza e la preparazione , quando parlo con le persone a volte mi sembra di tenere una torcia in mano in mezzo al buio , mantengo molte ambiguita anch’io , ci vuole pazienza , costanza , determinazione , e nella disinformazione sembra non se ne venga mai a capo , a volte mi chiedo se senza internet sarei migliore o peggiore , io stesso non vorrei utilizzare questi mezzi , ma senza internet non saprei molte cose anche se le intuivo , è come se mi ipnotizzasse mentre guardo le porcate che combinano e la falsita di questo mondo , esci fuori e guardi le persone con occhiali come nel film THey alive di Car penter , a volte mi chiedo se dedicarsi allo spirito ti estranei dalla materialità , io sono cresciuto in citta e in campagna mi sento un disadattato , mi manca il contatto con la natura , soffrivo di depressione ma da un anno ho pensieri che non vorrei avere non negativi ma autodistruttivi , ho trovato un articolo sulla crisi spirituale ma non me la sono sentita di leggerlo , sentivo che mi riguardava in qualche modo , mi chiedo che cosa stia succedendo . è come se non avessi il controllo dei miei pensieri , e non riesco a concentrarmi , a volte mi sento di morire , non riesco a concentrarmi sul presente ed è come se il tempo fluisse separato da me , non cerco abili .
    Ti auguro del bene White anche se possiamo avere pensieri e scopi diversi .
    Mark

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    1. no non mi sono offeso,ma abbiamo molto da fare e quindi a volte per rispondere ci metto un po.
      Sui Romanov non so che dire sulla loro reale origine,certo è ch ese li hanno annientati i bolscevichi ebrei,vuol dire che erano un pericolo per lor da vivi.Su internet,è solo un mezzo,e il mezzo dipende sempre dall'uso che se ne fa.

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  2. Mark
    Chi ha ucciso Olof Palme ?
    A Olof Palme, mentre se ne andava da questo cinema, fu sparato alla testa da un assassino del Mossad

    Questo caso di omicidio non è stato mai risolto

    Il primo ministro svedese

    Olof Palme cercava di vivere una vita il più ordinaria possibile. Spesso andava in giro senza la scorta, come fu il caso della notte del suo assassinio. Quella notte rientrava a casa a piedi dopo essere stato al cinema Grand Cinema con la moglie Lisbet Palme; i due percorrevano via Sveavägen nel centro di Stoccolma, quasi alla mezzanotte del 28 febbraio 1986, quando un assassino solitario sparò a entrambi.
    L’assassinio
    Olof e Lisbet Palme, dopo avere assistito alla proiezione del film, si diressero in direzione sud lungo il lato occidentale di via Sveavägen, verso la stazione della metropolitana Rådmansgatan. Quando raggiunsero la chiesa di Adolf Fredrik, attraversarono via Sveavägen continuando sul lato orientale della strada; si fermarono un attimo a guardare qualcosa in una vetrina, proseguirono passando oltre il negozio Dekorima [ora chiamato Kreatima, ndt], e poi si diressero verso l’ingresso della stazione della metropolitana.

    L’assassino del Mossad

    Alle 23:21:30, un individuo apparve alle loro spalle, sparò a bruciapelo alla testa a Olof Palme e poi sparò un secondo colpo alla signora Palme. L’assalitore con una maschera da sciatore scappò, e, secondo quanto affermato da alcuni testimoni, salì a bordo di un’automobile nella quale c’erano altri 2 individui.

    Successivamente arrivarono la polizia e l’ambulanza

    Olof fu portato all’ospedale, ma vi giunse morto.

    Olof Palme supportava la causa palestinese
    Il primo ministro supportava l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) sia politicamente che finanziariamente, frequentando spesso eventi per la raccolta di fondi a favore di quell’organizzazione. Da ardente oppositore del sionismo, sostenne l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina.

    Il massacro israeliano di Sabra e Shatila
    Quando gli israeliani uccisero 4400 arabi, tra donne e bambini, nei campi profughi di Sabra e Shatila [alla periferia di Beirut, in Libano, nel settembre del 1982, ndt], Olof Palme si fece sentire sonoramente.

    La polizia svedese

    La polizia svedese, incompetente, dichiarò che l’assassino sarebbe stato un piccolo criminale, tale Christer Pettersson. Costui era un tossicodipendente sotto l’effetto della droga al momento dell’assassinio. Il condannato fu scarcerato dopo 2 anni.

    La morte del presunto assassino cade a pennello

    Christer Pettersson morì il 29 settembre 2004, di emorragia cerebrale a seguito di una ferita alla testa. Ufficialmente l’omicidio di Palme non è mai stato risolto.

    Il Mossad

    Un coinvolgimento israeliano [in quell’assassinio] è stato sospettato a lungo benché mai pubblicamente espresso. Olof Palme fu una grande figura umanitaria, ma fu anche una grave minaccia per la posizione politica di Israele in Europa. Spesso si è ipotizzato, ma non è mai stato dimostrato, che il suo assalitore fosse connesso al Mossad. Il livore del governo israeliano nei confronti di Olof Palme raggiunse un picco molto alto al momento della morte di quest’ultimo e successivamente ad essa. I suoi rapporti con lo stato sionista divennero fortemente tesi dopo i massacri di Sabra e Shatila del 1982; Olof Palme era diventato una voce critica estremamente sonora che rappresentava un vero pericolo per Israele. Palme infatti era il social-democratico preminente in una Europa dominata dai social-democratici. Per questo verso, Palme fu piuttosto simile al politico tedesco Willy Brandt.



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  3. Il vero assassino fu un sionista del Sud Africa, un noto agente kidon (assassino) del Mossad.
    Perché tacciono tutti?

    Ebbene, chi si azzarda a fiatare? Di certo non un politico svedese, né la polizia svedese, o i giornali sotto il controllo dei sionisti. Si tenga presente che i sionisti assassinarono 2 membri della famiglia Kennedy [J.F.K. e R.F.K., ndt], 1 milione di arabi [come conseguenza diretta o indiretta delle guerre in Iraq, ndt], 50 milioni di russi [con il comunismo nell’Unione Sovietica, ndt], 1,5 milioni di armeni [nel genocidio armeno del 1915-1916, ndt], ecc, senza che nessuno dicesse una mezza parola. (*)

    I sionisti hanno infestato le università [statunitensi] a tal punto che i professori si rendono conto che

    qualsiasi commento sul comunismo, sui bolscevichi, sull’Iran, sull’Iraq, porterà alla fine della loro carriera. L’ADL ha infestato tutti i principali distretti di polizia [statunitensi], oltre all’ATF e all’FBI. Ora assistiamo all’implosione delle economie mondiali mentre i funzionari sionisti del governo statunitense spendono migliaia di miliardi di dollari [del contribuente] per i “salvataggi” delle attività economiche [e.g. banche, società di assicurazioni, ecc] dei loro compari.

    (*) Si noti che anche fare sembrare gli ebrei potentissimi e temutissimi è una forma di propaganda. In tutti i casi citati c’è stato qualcuno tra i goy che ha avuto il coraggio di dire la verità; il problema semmai è che la maggior parte della gente volta la testa dall’altra parte e non difende né sostiene chi ha il coraggio di tenere testa ai criminali giudei, ndt.
    internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito dalla rete criminale giudaica e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.
    degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz
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    Mark

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  4. Frank Stronach sembra sia arrivato negli USA senza soldi; oggi è un miliardario nel settore delle parti di ricambio di automobili e delle gare di cavalli.
    www.cbc.ca/lifeandtimes/stronach.html

    Qualche giornale, come questo, si domanda se ci fosse una relazione sentimentale tra Bill Clinton e Belinda, la figlia di Frank Stronach. Belinda ha anche negato di avere avuto altre relazioni, come questa con il giocatore di hockey Tie Domi.
    Perché un presidente statunitense dovrebbe frequentare famiglie di miliardari che hanno amici e comportamenti così sospetti?
    Il gioco d’azzardo ha sempre attratto il crimine organizzato; dovremmo quindi considerare la possibilità che Stronach faccia parte della rete criminale.
    Se l’azienda dei Stronach è coinvolta nel crimine organizzato, perché Kennedy sarebbe dovuto volare a Toronto per incontrarli? Secondo la versione ufficiale, Stronach stava considerando l’idea di investire nella rivista di Kennedy che, per inciso, non era redditizia.
    Quattro giorni dopo, il suo piccolo velivolo, che pilotava dall’aeroporto Essex County a Fairfield, nel New Jersey per tornare nella città dove risiedeva, si schiantò sull’oceano. Ci furono accuse che la coda dell’aereo si staccò in volo; secondo la versione ufficiale inoltre Kennedy era uno scarso pilota, almeno a confronto di professionisti [sarcastico, ndt] quali Hani Hanjour, il dirottatore del volo che si schiantò contro il Pentagono.
    Ecco l’ipotesi che vi chiedo di aiutarmi a verificare:
    • Frank Stronach e Keith Stein sono coinvolti con la criminalità organizzata a livello molto alto.
    • Stronach ha convinto con l’ingannato Kennedy a incontrarsi, fingendo di essere interessato a investire nel giornale di Kennedy. Potrebbe anche aver offerto di rivelargli informazioni sull’assassinio di JFK. Insistette che Kennedy lo raggiungesse per un incontro, adducendo come motivazione che non voleva discuterne al telefono.
    • Stronach voleva che Kennedy volasse verso il piccolo aeroporto di Buttonville subito fuori Toronto perché nei piccoli aeroporti ci sono meno controlli.
    • Qualcuno ha piazzato nell’aereo esplosivo attivabile a distanza; ha aspettato che Kennedy sorvolasse l’oceano e ha innescato l’esplosivo, facendo saltare la coda del velivolo.
    • Se l’individuo nella fotografia all’ambasciata in Messico fosse Jack Forshaw di Toronto e se quello nell’altra fotografia fosse suo nipote Clyde allora dovremmo considerare l’eventualità che la stessa banda di sionisti che ha ucciso JFK, abbia ucciso anche JFK Jr. e che certi membri della famiglia Forshaw sono stati ingaggiati come assassini.

    Se questo scenario è corretto, chi ha ingaggiato i Forshaw? Forse non lo sapremo mai ma dovremmo considerare la possibilità che i Bronfman siano tra le menti chiave.
    La famiglia Bronfman proviene dal Canada e inizialmente diventò ricca [durante il Proibizionismo, ntd] grazie alla ditta Seagram che vendeva liquori di cui era titolare.
    I Bronfman hanno lavorato con Meyer Lansky e molti altri criminali ebrei, quali Arnold Rothstein, proprietario di alcuni casinò a New York.
    Per inciso, qualcuno ritiene che Rothstein abbia un parente, Murray, che ha cambiato nome in “Sumner Redstone” per nascondere il legame con Rothstein. Stiamo permettendo stupidamente a membri di questa banda criminale di influenzare la nostra percezione del mondo.



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  5. Joe Kennedy era anch’egli coinvolto nella vendita di alcolici ma era un rivale delle bande dei Bronfman e di [Meyer] Lansky.
    Considerate ora la possibilità che le seguenti voci su John e Robert Kennedy siano corrette:
    • non volevano essere parte del crimine organizzato; al contrario volevano l’arresto dei criminali.
    • volevano rimuovere i Rothschild e altre famiglie dal sistema monetario statunitense.
    • volevano arrestare lo sviluppo di armi nucleari da parte di Israele
    • si opponevano a Henry Kissinger e Walt Whitman Rostow che volevano la guerra del Vietnam
    • stavano costringendo J. Edgar Hoover -- del Federal Bureau of Israel (*) -- a combattere il crimine organizzato piuttosto che fingere che non ci sia nulla che potesse definirsi come criminalità organizzata
    • non volevano inscenare gli allunaggi delle missioni Apollo
    (*) L’acronimo FBI sta per “Federal Bureau of Investigation,” ovvero “Ufficio federale d’indagine”; visto che tale ente è effettivamente agli ordini di ebrei sionisti, Hufschmid usa l’espressione “Federal Bureau of Israel,” ovvero “Ufficio federale d’ Israele.”

    Anche se solo alcune di queste voci fossero vere, si capisce che ci sarebbero state migliaia di sionisti e di altri criminali che avrebbero voluto l’assassinio dei Kennedy.
    La famiglia Bronfman è a capo di una vasta impresa criminale sionista. Toronto sembra essere il centro del criminalità organizzata e non solo delle bande di ebrei, italiani, vietnamiti, e chissà quanti altri.
    I Bronfman hanno alle spalle decenni di esperienza con il crimine e quindi sono capaci di organizzare senza difficoltà omicidi elaborati. Controllano anche molti politici come la famiglia
    McCain; i loro amici sionisti nei mezzi di comunicazione di massa inoltre li aiuteranno a coprire i loro crimini.
    John McCain e altri funzionari del governo dovrebbero vestirsi in modo appropriato per evitare che per sbaglio vengano scambiati per essere umani dotati di una volontà propria.

    Dicono sempre che “è colpa dei gooooy!”
    La maggior parte dei membri del “movimento per la verità” sull’attentato dell’11 settembre e di coloro che indagano sull’assassinio Kennedy accusa i goy.... i goy nella CIA, i goy al Pentagono, i goy nel Nuovo Ordine Mondiale [nel testo, New World Order].
    Sempre la stessa storia ripetuta in continuazione, sempre la stessa storia. “Sono stati i goy!”
    Le prove però mostrano che sono stati i sionisti al Pentagono, i sionisti nell’FBI, i sionisti nei mezzi di comunicazione di massa e i sionisti nel governo [statunitense].
    Siamo ingenui, idioti, cretini, e perdenti se continuiamo a permettere a questi sionisti di istigare guerre, far saltare gli argini artificiali a New Orleans [nel 2005, in concomitanza con l’uragano Katrina, ntd], e inventarsi le storie dell’olocausto. Prima o poi la polizia e i cittadini si stuferanno di questa criminalità organizzata?
    I cittadini, se la smettessero di frequentare le corse di cavalli, i locali di spogliarello, i cinema e di comprare i giornali, le riviste, e le droghe, riuscirebbero a mettere queste bande criminali in difficoltà economica, il che forse provocherebbe una ribellione dei loro assassini a libro paga ai propri padroni.
    Investigare la rete criminale di Toronto
    A Toronto ci sono molti sionisti ricchissimi che andrebbero indagati; c’è qualcuno che vuole dare una mano a portare alla luce la verità sulla loro rete criminale


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    Mark

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  6. Le nozze del Principe ereditario britannico William e Kate Middleton, che hanno avuto un forte impatto emotivo in tutto il mondo, sono già storia. Ma se ne parlerà ancora a lungo. In particolare, suscita vivo interesse il tema dei rapporti di parentela delle famiglie regnanti.
    Le nozze del Principe ereditario britannico William e Kate Middleton, che hanno avuto un forte impatto emotivo in tutto il mondo, sono già storia. Ma se ne parlerà ancora a lungo. In particolare, suscita vivo interesse il tema dei rapporti di parentela delle famiglie regnanti. In riferimento alla Russia, va constatato che oltre ai fatti ben noti di parentela tra le famiglie Romanov e Windsor sono emersi dei fatti che conoscono solo gli specialisti. In particolare, nelle vene degli Windsor scorre anche il sangue di Puskin.
    La figlia minore del grande poeta russo Alexandr Puskin – la bella Natalia nel 16 secolo s’innamorò follemente del conte Nikolai Orlov, figlio (ironia del destino!) del successore di Benkendorf, capo dei gendarmi, che prese in odio suo padre. Dato che per questo motivo l’oggetto del suo amore era irraggiungibile, ella accettò l’offerta di matrimonio di un certo Mikhail Dubelt da cui successivamente si divorziò. Il suo secondo marito fu il principe tedesco Nikolai Wilhelm Nassauski con cui visse una vita veramente felice anche se il loro matrimonio era morganico. Sua figlia da questo matrimonio Sofia si sposò il Granduca Mikhail Romanov, nipote dello Zar Nikola I –senza il consenso della famiglia reale. L’Imperatore Alessandro III non lo riconobbe, anzi esiliò Mikhail all’estero dove lo stesso e la sua giovane moglie si stabilirono in Inghilterra in cui, per grazia della Regina Vittoria ebbero una seconda patria e s’imparentarono con la famiglia reale Windsor. Una delle figlie – Anastassia si sposò Sir Harold Wernher e l’altra- Nadezhda - il Principe Giorge Battenberg, zio di Filiph, l’allora Principe della Grecia ed ora duca di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta II.
    In tal modo tra la Famiglia Reale Windsor e il sommo poeta russo Puskin sono in rapporto diretto di parentela
    Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2011/04/30/49686984/


    Viene raccontata la vita avventurosa ed amorosa della Zarina Caterina II, collegandola agli avvenimenti storici della Russia dal 1762 al 1896. Una vita di gioie e di dolori, di guerre e di pace, di liberalismo e di assolutismo: il tutto circondato dal fascino di una Corte corrotta e senza scrupoli. Fu senz'altro la più importante Sovrana dopo Ivan il Terribile e Pietro il Grande, sia per le sue conquiste che per la ferrea volontà che mise nelle sue imprese.
    Fu di mentalità aperta e progressista, arrivata in Russia quattordicenne da bassa nobiltà germanica, per contrarre matrimonio con Pietro III, probabile futuro Zar, fatto da Lei deporre come persona completamente imbelle, aiutata dal suo amante Dimitrji Orlov, che per lungo tempo le resterà vicino. Una lunga lista di amanti, accettati, arricchiti e poi gettati sarà il coronamento della sua vita. Paolo I, suo unico figlio, dalla madre gelosa poco amato, continuerà la dinastia dei Romanov.
    Una lunga serie di monete a sistema decimale e soprattutto di medaglie commemorative ben rappresentano gli avvenimenti di questo periodo
    http://www.roth37.it/COINS/Zarina/abstract.html

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  7. Riuscì a risanare con alcune sagge riforme amministrative l'erario dello stato che era allo sbando e incrementò i commerci all'interno dell'impero, rivitalizzando così la giovane industria russa ma colpendo allo stesso tempo le attività rurali che da secoli era l'ossatura portante di buona parte dell'Impero e dei suoi abitanti .
    Ottenne nuovi sbocchi commerciali ed industriali non solo grazie ai ricchi giacimenti degli Urali, ma anche alle vastissime risorse di legname presenti nella Finlandia meridionale e nella Siberia. Ma ad Elisabetta va principalmente il merito di aver ristabilito l'ordine interno dopo tanti colpi di stato e di aver ripulito la corte dagli intriganti principi stranieri presenti a San Pietroburgo, soprattutto il malvagio ed intrigante Bhuren, amante di Anna Ivanovna.

    Elisabetta di Russia.
    Sul pianoElisabetta modificò l'università di Mosca e aprì quella di San Pietroburgo, facendo attirare intellettuali illuministi e artisti da tutta Europa . L'Università in questa città fu voluta infatti fortemente dal circolo illuminista, con le loro idee di sovversione , presente a corte: la Zarina era una grande ammiratrice degli sfarzi della corte di Luigi XV con gli artisti e i letterati che all'apparenza vi davano lustro ma che in realtà stavano irrimediabilmente deteriorando la struttura della Corona di Francia.
    Elisabetta riuscì con la sua figura carismatica ad essere amata dal popolo e dalla aristocrazia, e riuscì a tenere insieme la Russia riconquistandole il ruolo di grande potenza durante la guerra dei sette anni.
    Elisabetta di Russia morì a San Pietroburgo il 5 gennaio 1762.


    Alla morte di Elisabetta di Russia subentrò al Trono Imperiale il nipote , figlio di Anna Petrovna Romanova , Carlo Pietro Ulrico con il nome di Pietro III di Russia.
    Ammiratore di Federico II di Prussia, ordinò di firmare la pace proprio quando i russi lo avevano messo alle corde, in un conflitto intrapreso dall'imperatrice Elisabetta e appoggiato dalla Guardia Imperiale, che aveva aiutato la zia di Pietro a ottenere il potere nel 1741, e proprio quando lo strapotere prussiano sembrava essere stato messo in discussione. Debole e malaticcio , fu facilmente sottomesso dalla moglie Caterina , convertitasi per guadagno dall'eresia protestante alla fede Ortodossa. Ella pochi mesi dopo l'insediamento del marito ordì assieme al suo amante Grigori Orlov ed alla Guardia Imperiale un complotto per estrometterlo dal palazzo d'Inverno e dal Trono. Pietro III fu fatto imprigionare nel palazzo di Ropsha, alle porte di Pietroburgo, e qui venne assassinato dai suoi aguzzini, pare dalla stessa mano di Aleksej Orlov, braccio del piano ordito da Caterina.
    Caterina II di Russia mostrò fin da subito interesse verso i veleni dell'illuminismo che si alzavano dalla Francia espandendosi in tutta Europa; si dedicò alle letture degli empi enciclopedisti come Voltaire, Diderot e MontesquieuCaterina II di Russia, sebbene i suoi comportamenti privati siano stati “non irreprensibili”, diffidò dei filosofi francesi nonostante ne fosse entrata in stretta confidenza con le varie opere. Anche questa sovrana, al pari di Federico II di Prussia non accettò il breve con cui si sopprimevano i Gesuiti. I padri non subirono in

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  8. I motivi di una tale azione ebraica, risultano
    evidenti, dato che per l’Ebraismo Internazionale, far crollare l’impero Ottomano significa un grande passo avanti nella possibile acquisizione delle terre di Palestina, che da anni gli Ebrei hanno ribattezzato Terra di Israele
    La Casa Rothschild compra una partecipazione delle tre agenzie di stampa più importanti d'Europa: la Wolff in Germania, la Havas in Francia, e la Reuters in Inghilterra.
    Va ricordato che le Agenzie di stampa sono quelle che forniscono le notizie a tutti gli altri giornali ed oggi, anche a tutte le stazioni televisive; sono esse che fanno la verità e la diffusione di una notizia. I legami fra la famiglia ebrea dei Rothschild, e lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, risultano evidenti e cominciano ad emergere. È parte della strategia dell'élite sionista, coinvolgere gli Stati Uniti e rendere più pressanti le richieste post- belliche di un organismo mondiale, che impedisca le guerre
    Mentre la Prima Guerra Mondiale è ancora in corso, l'élite sionista sta per mettere a segno un altro colpo grosso: la Rivoluzione Russa del 1917. Essa si manifesta allo stesso modo della Rivoluzione Francese. L'Internazionale finanziaria ebraica crea una crisi economica, e lo Zar ne asseconda il gioco, rifiutando di introdurre una democrazia che conferisca potere nominale al popolo, e potere reale ai suoi caporioni ebrei. Nel 1905, lo Zar viene finanziato dai Rothschild in una guerra contro il Giappone, pensata dagli stessi Rotschild, per indebolire l'economia russa, e gettare i semi del malcontento e della rivoluzione fra la popolazione. I Rothschild dicono allo Zar che finanzieranno la guerra, mentre negli Stati Uniti, la loro compagnia di copertura, la Kuhn, Loeb & Co., sta segretamente finanziando i giapponesi ed i rivoluzionari russi.
    Poi, nel 1914 scoppia la guerra con la Germania, durante la quale l'esercito russo viene costantemente indebolito da disservizi mirati nei rifornimenti. Le cose stanno ben diversamente. Juliana Glinka, oltre ad essere una Teosofa, era un agente segreto russo, e faceva la spola fra Parigi e San Pietroburgo, con l'incarico di riferire sui terroristi russi esiliati a Parigi, tramite il generale Orzhejevskij, che occupava una posizione al vertice nella polizia segreta dello Zar.
    I Protocolli dei savi Anziani di Sion, fu il secondo documento da lei portato in Russia; il primo, dato da lei al Generale Orzhejevskij, nel 1895, era intitolato: I segreti degli EbreiPer la Blavatsky, che apparteneva per nascita all'aristocrazia Russa, la cospirazione ebraica per conquistare il mondo era una realtà di fatto, ma si trattava di una cospirazione ben più antica di quella degli ebrei massoni, ed era parallela a quella attuata dai Gesuiti fin dal XVII Secolo, ed evidenziata da un trattato intitolato: Monte Secreta, e pubblicato a Cracovia nel 1612, da un membro rinnegato della Compagnia di Gesù. Lo scopo dell'Ordine dei Gesuiti era quello di controllare completamente la Chiesa e il Papa, e, attraverso questi, esercitare il potere sul mondo, risospingendo l'uomo nella sua supina ignoranza e instaurando un dispotismo universaleGesuiti affiancano gli Ebrei, quali cospiratori per il dominio del mondo, ed entrambe usano le stesse tattiche psichiche e destabilizzanti; inoltre entrambe rinnegano pubblicamente, per uno scaltro calcolo, la

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  9. Magia e le sue tecniche di proiezione della volontà, ma ne usano segretamente i procedimenti,
    formando, di fatto, Cerchi e Catene Magnetiche che concentrano la loro volontà collettiva, influenzando la psiche delle loro vittime per raggiungere i propri scopi.
    Nel 1888 la Società Editrice Teosofica di Londra, ripubblicò un documento diretto contro la cospirazione degli Ebrei: Il Talismano Ebraico, ben vedere,il Talismano Ebraico traccia una mappa molto accurata del potere politico e finanziario ebraico e fornisce anche una profezia estremamente esatta sull'edificazione dello Stato di Israele, nel 1948, 110 anni dopo essere stato scritto.
    Nel 1888, con la pubblicazione della Dottrina Segreta, della Blavatsky, lo stesso anno della ripubblicazione di Harte del Talismano Ebraico, si esponeva la dottrina della supremazia razziale Ariana:

    Vi era, nell'evoluzione Cosmica, una successione di Razze, ciascuna delle quali incarnava un differente spirito ed un diverso Livello Evolutivo della Coscienza umana. Il Giorno della Razza della Sesta Radice si stava avvicinando, ma in tutto il mondo esistevano rappresentanti di razze superate, che si attardavano e che sarebbero dovuti morire in obbedienza evolutiva alla Legge della Spirale Cosmica.

    Quando Juliana Glinka consegnò il manoscritto de Il Segreto degli Ebrei, non agiva solo come agente segreto, ma anche come membro della Società Teosofica e come Occultista convintamente anti-semita.
    Datato 10 febbraio 1895, il manoscritto venne rimaneggiato dal generale Orzhejevskij, e poi consegnato al generale Cherevin, comandante della Guardia Imperiale, che aveva contatti con lo Zar, ma l'ufficiale lo insabbiò nei suoi archivi, lasciandone poi una copia allo Zar nel suo testamento, per evitare l'accusa di aver fatto sparire dei Documenti di Stato.
    Il Segreto degli Ebrei non è diretto ad un vasto pubblico, ma è scritto come un rapporto proveniente da una persona in possesso di informazioni segrete, che vuole che queste conoscenze vengano messe a disposizione delle autorità imperiali russe.
    L'autore inizia con un esame dell'evoluzione del monoteismo, e della sua adozione nell'ambito di una Fratellanza mondiale, che includeva i Maghi Caldei, gli Indiani e gli Jerofanti Egizi. Questa dottrina, sottratta agli egiziani, venne imposta agli Ebrei da Mosè, che voleva farne una Comunità di Eletti, e che volle, per il popolo ebraico, una cerimonia di iniziazione coatta, la circoncisione, e una struttura gerarchica che simboleggiava i tre diversi livelli di comprensione esoterica: della Gente Comune, dei suoi Capi, dei Sacerdoti.
    L'essenza della dottrina era tratta dalle Tabulae Smeraldinae di Hermete Trismegisto o Thot, e Mosè adotto anche il sistema geroglifico egizio, che aveva anch'esso tre livelli di comprensione. Il significato intrinseco del Simbolismo Religioso, era noto, in Israele, solo agli Esseni: la comunità esoterica degli Ebrei, fra cui Gesù passò la sua gioventu.apprendendone la Dottrina Segreta. La morte prematura dell'Apostolo Giovanni, prima di aver attuato la Trasmissione del Terzo Livello, sacerdotale, privò i Cristiani delle fondamentali verità nascoste nella loro Dottrina, e per questo, il cristianesimo agisce e continua solo sul Secondo livello di Comprensione.
    Le fonti di informazione de Il Segreto degli Ebrei, stilato lo stesso anno dell'uscita della Mission des Juifs, di Saint Yves d'Alveydre, sembrano più precise, anche storicamente, degli scritti filosemiti di Fabre d'Olivet, (1767-1824) dello stesso Saint Yves d'Alveydre (1842-1909) o di Papus. Esse affermano, ad esempio,che la cosiddetta Fuga degli Ebrei

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  10. dall'Egitto, fu in realtà, come fu, una Cacciata, seguente alla sconfitta degli invasori Hyksos, di cui gli ebrei erano consanguinei.
    Furono gli Esseni, afferma il libro, a riorganizzare il popolo ebraico dopo la caduta di Gerusalemme, e a guidare la Nazione ebraica nella sua Missione di Popolo Eletto. L'Ebraismo doveva dapprima favorire la penetrazione e la diffusione disgregante del Cristianesimo, un ebraismo del Secondo livello,nei paesi pagani, e poi minarlo ed abbatterlo, nei paesi ormai cristianizzati, facendo spazio al giudaismo: la Vera Religione, detentrice del Terzo livello di comprensione esoterica. Così gli Ebrei dovevano preservare la loro tradizionale esclusività razziale, e concentrare le proprie energie politiche nell'elaborazione di una trama di Società Segrete mondiali, che, più o meno consapevolmente, lavorassero nel senso da loro voluto.
    La Prima Crociata portò alla creazione del primo OrdineVerso la fine del 1901, un mese dopo che Monsieur Philippe, maestro di Papus era stato presentato allo Zar e alla Zarina, e quando sia lui che Papus erano rientrati in Francia, nell'Echo de Paris, apparve una serie di articoli a firma Niet, di cui Papus era probabilmente il coautore.
    Papus e Monsieur Philippe, accusati dal capo della Polizia Segreta Russa, Piotr Alexandrovich Ratchkovskij, di essere due agenti dell'ebraismo internazionale infiltratisi alla Corte dello Zar, ora accusavano Ratchkovskij e le macchinazioni di un sinistro cartello finanziario ebraico, responsabile dello scandalo di Panama, di tentare di spezzare l'alleanza Franco- Russa.
    Negli articoli di Niet , il bersaglio principale era proprio la Cospirazione Ebraica, sulla quale il pubblico era vergognosamente disinformato:
    Cavallsa che la Rivoluzione Francese venne progettata nel 1740 dal Duc d'Antin e dai suoi amici, iniziata con la pubblicazione
    dell'Enciclopedia, organizzata nel 1773, con l'Ordine dei Filaleti e poi, attraverso l'opera di Cagliostro, con la fondazione,nel 1785, del Rito Massonico Egiziano di Memphis e Misraim, a Lyon; perfezionata con l'Affare della Collana della Regina, intrigo che diede un duro colpo alla reputazione dell'ignara Maria Antonietta. L'intrigo fu montato da Cagliostro, Giovanna e Nicolao de la Motte, e da due gioiellieri ebrei, Bohmer e Bassenge, e infine fatta esplodere, con la partecipazione del Principe di Rohan, nel 1789.
    Tutti sono ormai consapevoli che il Risorgimento Italiano venne ordito, con molto anticipo sugli eventi rivoluzionari, dalle associazioni dei Carbonari, nello stesso modo in cui la Mafia ha costruito uno Stato nello Stato, con lo scopo di assicurare la supremazia di alcuni uomini, che, famosi o sconosciuti che siano, muovono le fila di tutti gli eventi politici e pubblici, grazie ad una supremazia garantita dal possesso dell'Oro
    eresco- i Cavalieri Templari- fondato sulla Missione Lo Zar Nicola è all'oscuro di tutto ciò, perché il suo Ministro delle Finanze e il suo Stato Maggiore bloccano tutti i suoi migliori progetti. Speriamo di riuscire, conclude Niet, a salvare l'imperatore russo, così leale e generoso, dalla disgrazia di questa Internazionale Finanziaria che, attualmente, controlla i destini dell'Europa e del Mondo.Mistica di far risorgere il Tempio di SalomoneDa Pietroburgo, Witte pagò forti tangenti per impedire che l'Echo de Paris pubblicasse una seconda serie di articoli, e Ratchkovskij intensificò la sua campagna contro Mionsieur Philippe, che morì di lì a poco; senza riuscire, per altro, ad evitare che la coppia imperiale frequentasse Papus.
    Papus,il cui vero nome era Gerard Encausse, aveva preso il suo nome magico dal Nuctamerone di Apollonio di Tiana, scegliendo fra i Geni della Prima Ora, quello della Medicina. Era un divulgatore e un infaticabile organizzatore, e forniva alle autorità zariste documentazioni sulle attività ebreo-

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  11. massoniche, mentre, nel frattempo, propagava il Cristianesimo Esoterico di Louis-Claude de Saint-Martin, o Martinismo, a cui era stato iniziato da Henri Delaage. Papus era noto, come il suo maestro, Monsieur Philippe, per il suo talento di Taumaturgo, e per avere riportato in vita la Medicina Occulta, sviluppando le idee di anatomia filosofica care a Goethe, fondate sulle analogie istologiche esistenti fra gli organi, e che, ad esempio, rendono omologhi Reni, Polmoni e Fegato. Nel 1897 aveva aperto con Jollivet-Castelot e Sedir, la Scuola delle Scienze Ermetiche, e, nel 1905, era stato convocato dallo Zar Nicola II, che aveva sentito parlare di lui, per una seduta spiritica in cui Papus evocò per lo Zar lo spirito del padre, Alessandro III.
    Nel luglio 1920, quattro anni dopo la sua morte, un giornale di Varsavia accusò Papus di essere l'autore dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion,
    il che non è né vero né possibile, perché il manoscritto originale dei Protocolli, mostrato a Sergei Nilus dal Conte di Chayla, era, secondo il suo parere stato scritto, senza dubbio, da un Russo. E' del resto evidente che Papus era antisemita e, nel 1896, all'epoca dell’apparizione dei Protocolli, e della visita dello Zar alla Francia, era in cordiali rapporti con l'antisemita Gaston Mery, e con la sua protetta, la veggente Henriette Couedon
    . QuestoPapus era dunque un deciso anti semita e un oppositore Martinista della Massoneria, ma Ratchkowskij e Witte, per rispondere alle accuse di Niet del 1901, nella manipolazione delle edizioni popolari russe dei Protocolli dei Savi di Sion, editate da Krushevan nel 1903, da Nilus nel 1905, e poi da Butmi nel 1906 e 1907, inserirono i nomi di Papus e Monsieur Philippe, presentandoli come agenti della Cospirazione Ebraica internazionale; cosa che per altro aveva già fatto Juliana Glinka, ne Il Mistero degli Ebrei del 1895. culto rappresentava la prima vittoria degli Ebrei nel far lavorare inconsapevolmente i cristiani a favore dei loro scopi religiosi.













    L'Unione del Popolo Russo, con le Centurie Nere, era la principale organizzazione antisemita Russa, e venne fondata nel 1905 da A. Dubrovin; un medico di Pietroburgo con cui la zarina fu in contatto fino al 1916. I suoi componenti provenivano dall'Aristocrazia, dal Clero Ortodosso, dalla piccola borghesia e dal popolo, e il suo più abile leader fu Vladimir Mitrovanovich Purishkevich, un proprietario terriero ed ex funzionario governativo, che nel 1908 fondò anche l'organizzazione Unione dell'Arcangelo Michele.
    La Chiesa Ortodossa, Pilastro del regime zarista, fornì alla dirigenza delle Centurie Nere il proprio appoggio, e diversi ecclesiastici d'alto rango, fra cui il Metropolita Vladimir di Mosca, dopo la lettura dei Protocolli, ordinò che, in tutte le chiese di Mosca, si desse lettura di un sermone che citava i contenuti del documento. La Centuria nera, nei giornali antisemiti pubblicati dal monaco Iliodor, era vista come un santo baluardo contro un esercito rivoluzionario, composto dal proletariato urbano e da studenti capeggiati dagli ebrei. La corrente anti- ebraica non fluiva dal basso verso l'alto, ma dall'alto verso il basso, ed era incoraggiata dai maestri e dai santoni, che le varie fazioni politiche avevano posto vicino al trono.

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  12. Rasputin, ad esempio, fu certamente uno dei principali istigatori dell'antisemitismo nei circoli vicini alla Corte Imperiale, anche se fu sospettato di far parte del complotto ebraico, che tramava la rovina della Russia. La fazione cortigiana che faceva capo alla Granduchessa Elisabetta Feodorovna, voleva che a divenire il confidente dello Zar Nicola II, fosse Sergei Nilus, che collegò il suo manoscritto dei Protocolli alla venuta dell'Anticristo, inserendolo nel libro Il Grande nel Piccolo: ovvero l'Anticristo considerato come possibilità politica imminente. Per Nilus, difatti, il Re degli Ebrei descritto dai Protocolli non era altri che l'Anticristo in persona: una metafora del despota dell'ebraismo mondiale. Egli sostenne le proprie convinzioni con le visioni di San Serafino di Saratov, di Merezhkovskij e di Vladimir Soloviev, inventando anche un sistema simbolico che metteva in grado di scoprire il Segno dell'Anticristo nei marchi commerciali e nei disegni geometrici usati dai semiti. Quando il potere di Rasputin sulla Coppia imperiale divenne pressoché assoluto, le Centurie Nere cominciarono a sospettare che quel pessimo consigliere fosse al soldo degli ebrei, e che la Zarina, germanica di nascita, fosse quindi presa di mira dalla cospirazione ebreo- tedesca. Perciò, Vladimir Purishkevic e il Principe Felix Yussupov, decisero di assassinare Rasputin, per liberare la Russia da un demonio incarnato, come lo giudicava la Granduchessa Elisabetta Feodorovna.
    E' opportuno ricordare il fatto che il Principe Yussupov dava una sua versione della provenienza dei Protocolli dei Savi di Sion, affermando che una vicina della sua famiglia, in Crimea, la Contessa Kleinmichel, aveva trovato il manoscritto ebraico nella sua libreria di famiglia, e lo aveva spedito a Mosca per farlo tradurre. La Contessa era famosa per le sue sedute spiritiche, leggeva Swedemborg e, abbandonata la Russia, con la Rivoluzione, si stabilì presso la famiglia teosofica di Wachtmeister, in Svezia. Questa versione Yussupov, riguardo alla provenienza russa dei Protocolli, non è stata, ovviamente, presa in alcuna considerazione dal prof. Cohn e consimili, in quanto smentirebbe completamente la Teoria del falso integrale.
    La storia che comunque fece esplodere veramente nel mondo il caso dei Protocolli, è però quella relativo all'assassinio della Famiglia Imperiale, nella casa Ipatjev ad Ekaterinenburg, il 16 luglio 1918, ad opera degli ebrei della cerchia di Lenin: Vainen, Safaroff e il capo aguzzino, ebreo lui pure, Yurofsky. Una copia dei Protocolli fu trovata dal magistrato Sokaloff, incaricato di inventariare gli oggetti ritrovati sul luogo della strage, e si seppe da Pierre Gilliard, il tutore francese della Famiglia Imperiale, che la stanza delle loro Maestà era fittamente istoriata di disegni della Svastika, il simbolo preferito dall'Imperatrice, e che sul retro della copia, c'era la data dell'incarcerazione dei Romanov: 30 Aprile 1917 Forse la morte di Rasputin, in quello stesso palazzo, non è quindi una coincidenza, ma l’avverarsi di una precisa vendetta di sangue, che mira anche alla fine di quei falsi Zar, che sono gli Orlov, che hanno usurpato il sangue e i poteri della dinastia dei Koskin Kabulin: i veri Romanov


    http://www.icyte.com/system/snapshots/fs1/e/f/2/f/ef2f407e16f81cc578e4f6997476749e5e87c5ad/index.html

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  13. (Archivi del Gran Magistero della Chiesa Ortodossa di San Michele ). La profezia della madre di Rasputin aveva indotto lo Zar Alessandro II a consentire che Suvolov,Capo dei servizi segreti , uccidesse nel sonno ,nel Palazzo di San Pietroburgo il cugino di Felix Youssoupov ,il Principe Aymar von Hohenstaufen Buren il Curlandese, : il vero -Zar della linea della dinastia Imperiale anglo sveva lituana dei Koskin -Kabulin- (Cancelleria di Curlandia )Secondo Rasputin ,occorreva scongiurare la Profezia che avrebbe visto decadere miseramente i falsi Zar che erano gli Orlov e che avevano soppiantato il sangue della dinastia dei Koskin Kabulin detti Romanov , dal nome di uno Zar Roman .Rasputin conosceva responsi della Kabala che prevedevano l'ascesa del popolo russo e poi la fine della dittatura del popolo, con il ritorno del Signore degli Anelli sul trono delle Russie.Ma chi e' il vero Signore degli Anelli?Il Nono , che presiede sugli otto anelli, nella terra di mezzo-Ma il nove e' anche il numero perfetto dei 360gradi, ossia della Dinastia dell'Ombelico del Mondo, dell'Asse del mondo, ossia l'Onfalos, il Betilo, il Graal:la Dinastia di Koskin, il Grifone ,Avril de Saint Genis Saintonge, Beinstein Hohenstaufen -Buren Curlandia , da cui ascende anche la Gens Potitia, ossia la Dinastia Potior-Puoti dall'Imperatore Potior Augustus Valens e Re Poto Antenati della Principessa Yasmin.Gli Hohenstaufen (Staufenovic)s'imparentarono piu' volte con la dinastia dei discendenti dei Puoti -Putiatin Comneno Paleologo discendenti da una figlia di Tommaso Paleologo , Zoe detta Sofia,moglie di Ivan il Terribile e dai nipoti di Tommaso Paleologo vitali nei discendenti del Visir Khan Despota Piovanni Poto di Castrum Kome Comneno Paleologo , detti despota o Seniore Ambasciatore a Venezia ed Amalfi,detti poi Puoti. Comunicato: gennaio 2000

    Regolamentazione dei Titoli Imperiali della Hohenstaufen House nel Terzo Millennio

    dell'Heraldry Department

    Il Gran Giuri' dell'Heraldry Department d'Inghilterra, Scozia Irlanda e Galles rende noto che i Ranghi Imperiali e Reali degli Hohenstaufen ,di Costanza d'Altavilla ed il Titolo di Duca di Svevia sono titoli Imperiali Dinastici riservati solo ed esclusivamente a chi detiene la legittima discendenza dei titoli Imperiali della diretta e legittima discendenza di Federico II ed Isabella d'Inghilterra, viva e vitale nel ramo della Dinastia di SAIR Principessa Yasmin Aprile von Hohenstaufen Buren Curlandia Plantagenets(Avril de Burey d'Anjou Puoti von Bisanzio) Altavilla.Pertanto tale Titolo non appartiene assolutamente ad eventuali duchi in Svevia , di altri Casati che detengono manieri appartenuti al Casato Hohenstaufen.Esiste infatti una sostanziale differenza tra duchi di Svevia e duchi in Svevia. -vedi anche disposizioni dalla missiva autografa dello Storico Araldista Gabriele Reina dei Conti Sivelli,sul Ducato di Svevia: www.legasud.it/federicosecondo.htm

    Pertanto anche eventuali discendenti dei figli naturali di Federico II non possono assolutamente fregiarsi del titolo di "Duchi di Svevia" o dei titoli Imperiali e Reali della linea legittima Imperiale di Federico II ed Isabella d'Inghilterra. Il titolo di Imperatore o Re d'Italia, Sicilia, Arles, Gerusalemme non puo' essere usato dai rami dei figli naturali. In particolare il titolo di Re di Gerusalemme , esclusivo del ramo di Corradino , nipote di Iolanda di Brienne e'passato ai discendenti di Isabella d'Inghilterra e Federico II,che detenevano triplice potere agalmonico del titolo di Re di Gerusalemme (dagli Altavilla ,dai Plantageneti ,e da Federico II). Il Rango di "d'Antiochia" che fu usato solo dopo il 1246 da Federico II,

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  14. (Archivi del Gran Magistero della Chiesa Ortodossa di San Michele ). La profezia della madre di Rasputin aveva indotto lo Zar Alessandro II a consentire che Suvolov,Capo dei servizi segreti , uccidesse nel sonno ,nel Palazzo di San Pietroburgo il cugino di Felix Youssoupov ,il Principe Aymar von Hohenstaufen Buren il Curlandese, : il vero -Zar della linea della dinastia Imperiale anglo sveva lituana dei Koskin -Kabulin- (Cancelleria di Curlandia )Secondo Rasputin ,occorreva scongiurare la Profezia che avrebbe visto decadere miseramente i falsi Zar che erano gli Orlov e che avevano soppiantato il sangue della dinastia dei Koskin Kabulin detti Romanov , dal nome di uno Zar Roman .Rasputin conosceva responsi della Kabala che prevedevano l'ascesa del popolo russo e poi la fine della dittatura del popolo, con il ritorno del Signore degli Anelli sul trono delle Russie.Ma chi e' il vero Signore degli Anelli?Il Nono , che presiede sugli otto anelli, nella terra di mezzo-Ma il nove e' anche il numero perfetto dei 360gradi, ossia della Dinastia dell'Ombelico del Mondo, dell'Asse del mondo, ossia l'Onfalos, il Betilo, il Graal:la Dinastia di Koskin, il Grifone ,Avril de Saint Genis Saintonge, Beinstein Hohenstaufen -Buren Curlandia , da cui ascende anche la Gens Potitia, ossia la Dinastia Potior-Puoti dall'Imperatore Potior Augustus Valens e Re Poto Antenati della Principessa Yasmin.Gli Hohenstaufen (Staufenovic)s'imparentarono piu' volte con la dinastia dei discendenti dei Puoti -Putiatin Comneno Paleologo discendenti da una figlia di Tommaso Paleologo , Zoe detta Sofia,moglie di Ivan il Terribile e dai nipoti di Tommaso Paleologo vitali nei discendenti del Visir Khan Despota Piovanni Poto di Castrum Kome Comneno Paleologo , detti despota o Seniore Ambasciatore a Venezia ed Amalfi,detti poi Puoti. Comunicato: gennaio 2000

    Regolamentazione dei Titoli Imperiali della Hohenstaufen House nel Terzo Millennio

    dell'Heraldry Department

    Il Gran Giuri' dell'Heraldry Department d'Inghilterra, Scozia Irlanda e Galles rende noto che i Ranghi Imperiali e Reali degli Hohenstaufen ,di Costanza d'Altavilla ed il Titolo di Duca di Svevia sono titoli Imperiali Dinastici riservati solo ed esclusivamente a chi detiene la legittima discendenza dei titoli Imperiali della diretta e legittima discendenza di Federico II ed Isabella d'Inghilterra, viva e vitale nel ramo della Dinastia di SAIR Principessa Yasmin Aprile von Hohenstaufen Buren Curlandia Plantagenets(Avril de Burey d'Anjou Puoti von Bisanzio) Altavilla.Pertanto tale Titolo non appartiene assolutamente ad eventuali duchi in Svevia , di altri Casati che detengono manieri appartenuti al Casato Hohenstaufen.Esiste infatti una sostanziale differenza tra duchi di Svevia e duchi in Svevia. -vedi anche disposizioni dalla missiva autografa dello Storico Araldista Gabriele Reina dei Conti Sivelli,sul Ducato di Svevia: www.legasud.it/federicosecondo.htm

    Pertanto anche eventuali discendenti dei figli naturali di Federico II non possono assolutamente fregiarsi del titolo di "Duchi di Svevia" o dei titoli Imperiali e Reali della linea legittima Imperiale di Federico II ed Isabella d'Inghilterra. Il titolo di Imperatore o Re d'Italia, Sicilia, Arles, Gerusalemme non puo' essere usato dai rami dei figli naturali. In particolare il titolo di Re di Gerusalemme , esclusivo del ramo di Corradino , nipote di Iolanda di Brienne e'passato ai discendenti di Isabella d'Inghilterra e Federico II,che detenevano triplice potere agalmonico del titolo di Re di Gerusalemme (dagli Altavilla ,dai Plantageneti ,e da Federico II). Il Rango di "d'Antiochia" che fu usato solo dopo il 1246 da Federico II,

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  15. esclusivamente come predicato nobiliare per un ramo naturale detto di Antiochia ,( per riaffermare il diritto ereditariodi Federico II, dai nonni materni, del Titolo di Principe di Antiochia , vassallo del Re di Gerusalemme) non puo' assolutamente ed indiscriminatamente essere usato da eventuali presunti rami naturali di Federico II o altri nobili.

    Infatti solo il Re di Gerusalemme e' titolare del Principato di Antiochia che puo' essere usato solo come predicato nobiliare da eventuali presunti rami naturali di Federico II o di titolari regnanti successivi di altri Casati.

    Ne discende che i rami naturali di Federico II o di altre Dinastie Regnanti o nobili, non possono fregiarsi o concedere , a qualsiasi titolo, ranghi che sono esclusivo patrimonio del detentore dei titoli di Federico II von Hohenstaufen di Re ed Imperatore di Italia, Germania, Arles, Sicilia e Gerusalemme e Duca di Svevia.

    I discendenti di figli naturali di Federico II non possono fregiarsi del Predicato Hohenstaufen,in quanto non semplice cognome, ma Titolo Imperiale Reale e Ducale,patrimonio esclusivo del Legittimo Ramo di Isabella d'Inghilterra e Federico II.Infatti Hohenstaufen traduce Saint Genis o Rama Theo,Divina Progenie o Sancta Propago,Staufer o Fruher Ex Freya chesignifica Avril,inProvenza Avril deSaint Genis

    Occorre operare un distinguo tra il titolo di Principe di Antiochia e la carica di Vicario Imperiale e Principe che fu del Ramo Antiocheno.Tale ramo non può fregiarsi del Rango di Altezza Reale.Essi furono solo Conti di Molise ed di altri irrilevanti piccoli feudi.

    Tra i Rami naturali fa eccezione il ramo Ventimiglia,inquanto Discendente del Casato Imperiale Lascaris.Il titolo di Altezza Reale va comunque soggetto a ratifica o conferma da parte di S.A.I.R. Principessa Yasmin che detiene tra l'altro il Carisma di investire, eventualmente, del Rango di Altezza Reale -o di Vicario Imperiale o Vicerè-tutti i discendenti di Federico II.

    Cosi' è deciso Convegno dell'European Council of Princes a Yaroslavr.Patrocinio dei Principi Hohenstaufen-Hohenzollern -Youssoupov -Esterhazy-Hannover - Langeburg - -Dolgorukji-Troubetzkoy-Cossouen-Oldenburg-Holzhappel-Zringen-von Leyssel- Jagelloni.


    Il vero nome dei Romanov era Koskin , Koska,o Greippard, in Provenzale Grifone Aprilis di Lanslebourg, detti Kabulin, la Dinastia graalica della Kabala ovvero Griffon Avril di Saint Genis Saintonge Burey d'Anjou Putiatin (in tedesco Veiblinghen Beinstein Hohenstaufen). Gli ultimi Romanov erano tuttavia degli Orlov.(Archivi della chiesa Ortodossa Russa e deu Principi Youssoupov)
    http://universityveritas.blogspot.it/2009/09/palazzo-principi-yussupov.html
    Resta aperto il quesito del perché il Principe Felix Youssoupov uccida Rasputin proprio nel suo Palazzo di San Pietroburgo. Si sa che Rasputin non è il vero nome del veggente, e che egli appartiene ad una famiglia di contadini, i Novykh, cultori di segreti mistici, che profetizzano, da tempo, la fine dei Romanov. Essi affermano che il sangue degli Zar è malato, perché non è più quello dei Kabulin Koskin, gli Avril de Saint Genis, detti Grifoni, o Koska in russo. Lo stemma dei veri Romanov, è un Grifone che regge l’Aquila Sveva, ed è lo stesso della dinastia Graalica dei Principi Grifone, Aprilis di Lanslebourg, detti Beinstein Hohenstaufen Veiblinghen.
    La dinastia si chiama Romanov, da Roman, un Koskin; ma il loro sangue è diventato, in Nicola II, quello del Conte Orlov. Difatti lo Zar, nipote di Elisabetta Petrovna, ferito ai genitali, è diventato sterile, e la futura Zarina, Caterina la Grande , non è una Romanov, ma una tedesca-svedese, della famiglia Anahlt.
    Caterina Anhalt è stata scelta da Elisabetta Petrovna, come moglie del futuro Zar Pietro, e concepisce i suoi primi figli da due cortigiani, e Aleksis, l’erede al trono, dal ciambellano Orlov, che poi guiderà la congiura mortale contro lo Zar Romanov, marito di Caterina; portando la vedova

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  16. sul trono di tutte le Russie. Donna di eccezionali doti, aperta alle novità europee, cinica e spregiudicata, Caterina si libera presto anche di Orlov, preferendogli il famoso Generale Potemkin. Tuttavia, la Dinastia continua a chiamarsi Romanov, benché la stessa Zarina, Elisabetta Petrovna, sappia per certo, che gli eredi al trono non sono i figli del nipote, prescelto alla successione; in quanto quest’ultimo è diventato sterile.

    La Granduchessa Maria Pavlovna Romanova Putiatina, ed il fatello, Granduca Dimitri, cugini del Principe Felix Yussupov, ostacolano con fermezza l’influenza di Rasputin, sulla Zarina, come dimostrano i documenti degli Archivi del Gran Magistero della Chiesa Ortodossa di San Michele, dato che è stata proprio la profezia della madre di Rasputin, sulla fine degli Orlov, pseudo Romanov, ad indurre lo Zar Alessandro II nonno di Nicola II, a far uccidere nel sonno il cugino di Felix Yussupov, il Principe Aymar von Hohenstaufen Buren, il Curlandese, che è il vero – Zar della linea dinastica Imperiale Anglo Svevo Lituana, dei Koskin – Kabulin.
    1.
    L’omicidio, avvenuto nel Palazzo di San Pietroburgo, degli Yussupov, è stato attuato dal Capo dei servizi segreti, Suvolov, Forse la morte di Rasputin, in quello stesso palazzo, non è quindi una coincidenza, ma l’avverarsi di una precisa vendetta di sangue, che mira anche alla fine di quei falsi Zar, che sono gli Orlov, che hanno usurpato il sangue e i poteri della dinastia dei Koskin Kabulin: i veri Romanov. likarcontrostorie.myblog.it/.../mauro-likar-la-pseudo-guerra-del-diritto/

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    1. Quello che notavo è che i Romanov ma i nobili in generale spazzati via dai sovietici erano comunque compromessi e deteriorati , quindi erano Orlov , Rasputin si è trovato in mezzo a trame di palazzo e ne ha beccate parecchie fino a lasciarci le penne ,nel vuoto e nell' incapacità politica ha fatto quello che poteva , la Blavatasky era imparentata con i nobili russi , i Protocolli dei Savi di Sion arrivano proprio dalla Russia , Likar dice che proprio dagli ambienti teosofici arrivano i Protocolli , rivaluta la figura del martinista Papus , ma la Blavatasky era amica anche di Garibaldi la cui rivoluzione Likar considera voluta dai cospiratori ,anche Cagliostro ( che ha svelato le origini egiziane della massoneria ) avrebbe cospirato . Federico Ii di Prussia che lavorava con i Gesuiti cospirò con Caterina II per detronizzare Pietro III . I Romanov - Koskin linea lituano - anglo- sveva erano imparentati con Federico II di Svevia ? Il Priorato di Sion avversò Federico II di Svevia ? E gli Asburgo chissà come si collocano , visto che ad un certo punto sono stati scaricati dal Priorato .
      Trovo fuorviante che alcuni controinformatori come Varo Venturi affermi che i nobili attuali hanno il sangue i tutte le dinastie del passato persino fino ai cosidetti semidei .
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  17. Riflettevo sui disinformatori , ora è normale che il sistema utilizza persone , alcune pure inconsapevoli , per controllare la controinformazione , della serie meglio che lo diciamo noi che altri , per deviare e far si che non si toccano certi temi , la questione ufo per esempio è la principale macchina disinformativa e spingera la maggior parte della gente a non prendere sul serio altre questioni che magari vengono appioppate assieme , pensiamo alla new age che comunque introduce alcuni temi positivi , pensiamo al cristianesimo a come ha rammollito le masse , mentre l'uomo a mio parere deve essere educato a essere un guerriero in grado di affrontare la vita .
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  18. Gli Hohenstaufen (Staufenovic)s'imparentarono piu' volte con la dinastia dei discendenti dei Puoti -Putiatin Comneno Paleologo discendenti da una figlia di Tommaso Paleologo , Zoe detta Sofia,moglie di Ivan il Terribile e dai nipoti di Tommaso Paleologo vitali nei discendenti del Visir Khan Despota Piovanni Poto di Castrum Kome Comneno Paleologo , detti despota o Seniore Ambasciatore a Venezia ed Amalfi,detti poi Puoti.
    S.A.I.R. La Zarina Yasmin , Sovrana Assoluta del Gran Magistero delle Logge Madri Usa ,Inghilterra,Scozia , ha creato il Supremo Consiglio del Mondo del Legittimo Scozzesismo a S. Pietroburgo che Sovraintende Tutte le Logge dei Paesi dell'Est.Discendente dei KoskinGriffon Avril de Saint Genis veri Romanov e' comunque imparentata con gli ultimi Romanov che erano Orlov, in quanto La principessa Yasmin discende direttamente dagli Youssopov, Dolgorukjy-Lo zar Nicola, inoltre , tramite sua nonna Luise Hesse von Cassel ,REGINA DI Danimarca, imparentatacon la trisavola della Principessa Yasmin, possedeva una discendenza ininterrotta materna con il Conte Nikolaj Trubechkoj, prozio del nonno della Principessa Yasmin ,che viveva in un pacifico eremo sulla Costa Azzurra. La Principessa Ira Troubetzkoy aveva infine sposato Thomas Vincent Buren Hohenstaufen(1457 1502), avo della Principessa Yasmin. Vittoria di Hesse era inoltre strettamente connesso con il Duca di Edimburgo ,il Principe Filippo, marito della Regina d'Inghilterra , Elisabetta.

    Yasmin von Hohenstaufen Avril de Buren d'Anjou Potior Augusta Flavia Patricia Julia Diva Gaia Teodosia Valens Imperatrix Romanorum et Bisantii Langobardorum Italiae Siciliae Arles Bourgougnae Jerusalem Buren Curlandia Plantagenets Altavilla. In relazione al comunicato di ieri al Ministro Bondi , La Fondazione Hohenstaufen ,alla notizia che lo stato italiano avrebbe acquistato Castel del Monte ,pagando 25 mila lire al Duca Carafa (che comunque non poteva vendere essendo Bene monastico dinastico reliquiario sacrale imprescrittibile ed irrinunciabile, su cui non sussiste uso capione) e pertanto lo Stato avrebbe fatto acquisto incauto, onde evitare contenziosi per la cifra,la principessa Yasmin,ha dato mandato allo Studio Legale Santosuosso,della fondazione Principi Hohenstaufen Macedonio,che venga restituita la cifra per gentlement agreement, sottraendola dalla richiesta restituzione con rivalutazione in progressione geometrica,da assommare al risarcimento danni, di quanto incassato dallo stato ed istituzioni indebitamente dalla fine del 1800 ad oggi.La rimanente cifra sottratta, la somma di venticinquemila lire,viene abbonata allo Stato, affinche' la versi a favore di un fondo "borse di studio per la ricerca scentifica a favore dei giovani Pugliesi ", nell'istaurante HohenstaufenRing,a cui lo Stato e' invitato a partecipare, nel ruolo che ritene piu' congeniale, fatto salvo il diritto imprescrittibile e simbolico della ricognizione legittima proprieta' ,quale Genius Loci del castello.La segreteria della Fondazione ha chiesto al ministro Bondi di ricevere l'Avvocato Santosuosso,della fondazione Hohenstaufen ,per un preliminare confronto, prima di dare mandato al team di Green Princes.(europress)

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  19. In merito all'appello della principessa Yasmin ai Leaders del Mondo, tra i vari riscontri , e' straordinario che il primo a rispondere ,sia stato Obama, che ha espresso il proprio entusiasmo per il New Deal federiciano , alla Principessa Yasmin e la massima disponibilita'per il progetto di Federico II, tanto amato da Giocchino da Fiore.

    dichiarazioni di Princess Yasmin

    "Il Castello reclama la mobilitazione dei Grandi Saggi e paradossalmente l'appello agli intellettuali, agli spiriti eletti, scienziati e poeti, artisti, mistici, puo' redigere un nuovo palinsesto, di un programma ove sia chiaro che solo la riscoperta del Sacro e dell'etica nella leadership sia l'ancora della salvezza.Una sorta di metafora delle pietre,nel viaggio di Sua Santita' a Balneum Regis che fu ottagono e lavabo di iniziazione per la Rinascita All'Era dello Spirito di Re Desiderio, mio avo prediletto, precursore e non solo geneticamente di Federico II.Mentre ilPapa si recava nell'ottagono di Balneum Regis, l'ottagono di Castel del Monte,lamentava l'abbandono e l'incuria.
    Abbiamo ereditato la campana di San Bonaventura la cui sepoltura fu curata da una mia antenata e la campana a Lyon ne conserva ilnome, i gigli, delfini ed aquile Dal Giornale.Chi e'? Perché della principessa tutto si può dire, tranne che si sia rinchiusa in un castello a godersi il proprio sangue blu in panciolle. Lo sterminato curriculum pubblicato sul blog a lei dedicato riporta esperienze in campo giornalistico, culturale, umanistico, internazionale e manageriale. Si legge: addetta stampa di ministeri italiani, general manager del Reader’s Digest, «scienziata, epistemologa, allieva di Lacan, psicopedagoga e semiologa». E ancora: «Ha espletato delicatissime funzioni per la sicurezza e per la Cia». H.I.R.H.Princess Yasmin , pronipote di Egberto , nonno di Alfredo il Grande e di Avril o Aubry , nipote di Dagoberto II capostipite della Staufer House .Il Termine Staufer deriva da Ex Freya ,ovvero da Venere Istar Aphros ,Aprilis Avril ,Veibil in tedesco, dinastia graalica risalente a King Uther (Utero ovvero Istero , o Donna, Madre,Istar , Veibil, Avril )Pendagron.Uther Pendragon e' il padre di Re Artu'.Anche l'epitome Planta genet , ossia la ginestra , allude alla Gene, ovvero Stirpe di Istar Venere . Infatti sia la dinastia dei Veiblinghen che dei Plantageneti ascende alla divina progenie di Venere o Sancta propago Fortis -Boaz, nell'accezione Cristiana
    Princess Yasmin,ultima discendente ed erede legittima di Federico II ed Isabella dei Plantageneti ,discende dagli antichi Re del Wessex ,quale erede d' Isabella d'Inghilterra terza moglie di Federico II e la regina Ansa , moglie di Re Desiderio capostipite dei Principi Puoti Potior Canmore Caractago e Re Pendagron del Galles .Re Adelchi , dopo la sconfitta subita dal cognato Carlo Magno, fugge a Costantinopoli, con la moglie Gisla , sorella di Carlo Magno ed il figlio Poto.Rimasto vedovo, sposa Vassila, la figlia dell'Imperatrice Irene di Bisanzio.Il figlio Poto , in prime nozze sposo'la cugina Hildegard Gisele ,figlia di Carlo Magno ed in seconde nozze la figlia dell'imperatore di Bisanzio.Tali matrimoni danno origine a due linee dei Puoti (attraverso matrimoni con principesse dei Pitti ai Canmore e con principesse bizantine ai Comneno di Poti, piu' volte ricongiunte in matrimoni tra cugini)Adelchi ed il figlio Poto mutarono nome in Potior Flavius Gaius Jovius Teodatis Patricius Romanorum et Bisanti di Castrum Poti o Komne o Castamonio(Castrum Eracles Monoikos, in quanto la gens Potitia era custode dei segreti di Eracles Monoikos)Il termine Comneno traduce il Potente,Potior , Poto o Despota.Nasce la Dinastia di Flavius Isaccus Castri Poti o Comne, detti Comneno .La Dinastia Comneno di Poti vara l'impero di Trebisonda in Georgia,continua nel Despotato di Morea con Tommaso Paleologo(Palaios traduce Vecchio , ma anche fortis, Potens , Despotus o Potus , jerontes ,Seniore)

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  20. DESPOTES seu DESPOTUS seu POTUSLa stirpe di Re Desiderio,dopo la sconfitta dei longobardi, attraverso il nipote Re Poto, figlio di Re Adelchi e di Gisla, sorella di Carlo Magno,giunge a Castrum Komne a Costantinopoli, ove muta il nome Flavius Jovius Patricius Teodatis di Castrum Komne (Castrum Poti da Poto figlio di Adelchi.)da cui Flavio Isacco Comneno (che traduce di Castrum Komne), da cui la dinastia degli imperatori Comneno di Poti . La stessa linea dei Paleologo deriva dai Comneno di Poti, in quanto , il nome avito era Jerontes da cui Paleologo(ossia il vecchio)deriva da jerontes o seniores ossia forte e vecchio, nel senso dell'autorita'. e quindi la Dinastia di Poto, ossia Potente, da cui i Puoti che derivano dai Comneno di Poti detti Seniores o Paleologo o Jerontes.
    Donazione di mulini Tuttavia il matrimonio fu ostacolato dal Papa , in quanto La dinastia di Re Desiderio , ascendeva alla linea graalica merolitinga che contendeva al Papato il potere spirituale.Pothos deriva da Fortis o Potente , forza, o Boaz, nella mistica del Graal interscambiabile con Venere Vincitrice. Trattasi della Gens Potitia Romana che custodiva i segreti della coppa del Graal o di Venere Genitrice , nell'accezione pagana ,ed i segreti di Eracles Invictus.Infatti il termine Pothos allude anche a Potiri il bere , ovvero potos la coppa , in provenzale ex Aufen o staufer ovvero Staufer da cui Staufen .L'avito nome di Pothos era infatti ex Freya , in provenzale Staufer, da Freya, o Venere, ad Angoumois Avril .Il nome arcano di tale progenie e' nella cappella avita Avril de Saint Genis che traduce Santa Progenie di Venere o di Pothos , (Sancta Propago der Veibil , in tedesco o Stoffensi Domus , in latino,ossia di Desiderio. Trattasi infatti della stessa ascendenza da Avril o Aubry , nipote di Dagoberto II.Ermengarga ebbe tre figli da Carlo Magno,ovvero Poto , Gisela , Anselberga.(Archivi Cardinale Santacroce Dinastia Hohenstaufen , lettera H Archivi di Stato- ) La sorella di Ermengarda, Gerberga, sposo' Carlomanno , fratello maggiore di Carlo (Magno) che mori' , lasciando erede della corona il primo figlio dei quattro, avuti da Gerberga.Le sorelle minori Anselberga e Liutpranda, sposarono rispettivamente , Re Radelchi di Benevento, suo cugino,e Tassilone , duca di Baviera ( da cui La madre di Corradino di Svevia , ed Elisabetta di Baviera , detta Sissi che sposo' l'imperatore Francesco d'Asburgo)Carlo Magno , dopo la famosa lettera di dannazione del papa ,murata , dopo malefici, sotto la Tomba di San Pietro, contro la dinastia di Re Desiderio, ripudiò Ermengarda che si rifugiò a Pavia presso il padre Desiderio. Desiderio allora per far riconoscere i diritti al trono dei figli di Gerberga e Desiderata , invase i territori pontifici ma la sua azione fu frenata da Carlo Magno che nel 774 conquistò Pavia e rinchiuse Desiderio in un monastero, a Corbie ,in Francia, dopo averlo accecato.La Regina Ansa , fu rinchiusa nell'Abbazia di Santa Giulia, edificata per la figlia Badessa Ansberga. Il Papa , secondo Lorenzo Valle, ne approfitto' per redigere la falsa Donazione di Costantino, per diseredare la dinastia di Re Desiderio(Reges Potentiores) , discendente , attraverso Costanzo e Gallia Placidia di Costantino. Re Adelchi con la sposa Gisla, sorella di Carlo Magno ed il figlio Poto, unitamente ad Ermengarda ed i figli, fuggirono su una nave a Costantinopoli. Ivi, Re Adelchi muto' nome in Flavius Potior Teodatis , Patricius Romanorum et Bisantii, in virtu' della sua aascendenza da Costantino , il figlio Costanzo e Gallia Placidia(Vedi ritratto di famiglia sulla croce di Re Desiderio a Brescia).

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  21. Non ti sei mica offeso Whitewolf ?
    Non volevo offendere , il mio era un pensiero in generale .

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    1. Nessun problema non mi sono offeso,ma ho molto da fare in questo periodo,e a rispondere ci metto un po.

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    2. Non preoccuparti , quando si ha qualcosa di aggiungere la si aggiunge , altrimenti ognuno su facciaa l'idea che ritiene più opportuna .

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