La distruzione programmata dell'Europa-parte 1

 La distruzione programmata dell'Europa 

(Distruggere l'identità,la cultura,le tradizioni e la razza, IL PIANO KALERGI)

 

 

 Gli abitanti dei futuri “Stati Uniti d’Europa” non saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una sorta di subumanità resa bestiale dalla mescolanza razziale. Egli afferma senza mezzi termini che è necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’elite al potere.

Richard Coudenhove Kalergi

 

 

 

 

prefazione: 

Quando i popoli si incontrano nella povertà,e non nello scambio culturale alla pari e nel rispetto reciproco,può avvenire solo uno scontro,che è innescato  dalla lotta tra poveri.L'unica cosa che veramente li accumuna, è la lotta per la sopravvivenza; Sia degli ospitanti che degli ospiti,che divengono sgraditi a chi vede minacciata la sua gia scarsa vita,e chi invece scappa da una vita senza scampo.A beneficiare di tutto questo sono solo chi con la falsa retorica,ha creato lo scontro,è sono sempre quelli che affamano sia gli uni che gli altri.

Sia chiaro,l'uomo deve parlare schietto e con la forza della verità,quello a cui stiamo assistendo da alcuni decenni in Europa,è un attacco vero e proprio alla nostra civiltà.La nostra radice ariana e iperborea,sta subendo un attacco dietro l'altro,e a pianificare questa guerra (nascosta per le masse, subdola per la resistenza che sta affiorando),sono l'elite ebraica (illuminati);

Il razzismo non c'entra niente,non è mai stato un problema di razzismo,noi vogliamo che tutti i popoli della terra,vivano felici e liberi nella  propria terra di origine, con il rispetto delle loro tradizioni e radici,che possono essere trovati solo nella loro terra natia.I popoli devono incontrarsi nel massino rispetto reciproco delle proprie culture,della propria storia,del proprio percorso socio-culturale,e solo in questo contesto possono avvenire i giusti scambi culturali,economici,sociali ecc.; Non emigrare per fame,per guerre,o per calamità,in terre dove troveranno altri popoli,che pur stando meglio,lottano anche essi per la sopravvivenza quotidiana,sopratutto in questo periodo,creando un caos utile ai piani dell'elite.

D'altronde i popoli occidentali,hanno vissuto in una illusione di benessere materiale,solo perchè anche questo è stato programmato nei minimi particolari;Un benessere fatto di ipocrisia,illusioni e distorsioni della realtà, a scapito degli altri popoli,che ha relegato i popoli indo-europei,in un involuzione ciclica;Un falso progresso che è risultato non dalla spiritualità,unico mezzo per evolvere e progredire,ma da un materialismo becero,che ha creato reietti umani,disposti a vendere la loro miserabile vita per avere potere, che viene concesso solo dai padroni,a chi è disposto a inginocchiarsi davanti a loro e alle loro cause dagli effetti più nefasti per tutti gli altri.

Questo pseudo progresso è servito all'elite, per creare schiavi docili,che credono di essere liberi in un sistema giusto,cosi da farli abbassare la guardia e poter permettere loro di lavorare in piena libertà, per chiudere il cappio intorno ai popoli. Oltre questi e tanti altri fattori, anche quello di fare credere che lo stesso progresso,sia a disposizione di quelli che loro stessi hanno affamato o massacrato,nei paesi del sud del mondo,affinche vedessero come una chimera l'occidente.Naturalmente le masse affamate e illuse, si sono riversate nell'Europa,il tutto gestito non per ipocrite cause umanitarie,tanto sbandierate dai servi mediatici,ma per distruggere sia la cultura dell'uno che dell'altro,farli scontrare,mischiare in una massa uniforme senza radici ne storia,per poterli cosi dominare e sottomettere ai propri voleri.

A impedire ogni forma di contestazione o dibattito,ci hanno pensato gli scribacchini mediatici e gli intellettuali da salotto,i lustrascarpe di questo potere demoniaco,i vari dogmi sono stati creati e protetti, diffamando e tacciando di razzismo,nazismo,antisemitismo o altro,chi stava dicendo il vero;

Frasi come multietnicità o multicultura sono stati  immesse nelle teste delle genti con la forza,facendogli credere che agiscano per il bene,mentre essi stanno divorando la loro vita ogni giorno.

Come esempio e simbolo di questa pseudo democrazia,di libertà e di multicultura,è stata scelta naturalmente l'America,nazione nata appositamente per avere bestiame umano,da sacrificare nelle guerre dell'elite ebraica,dove solo la mitologia mediatica non vede la dura realtà dei fatti e della raggione;

In un paese dove non esiste nessuna libertà,tranne quella dei criminali al potere,non esiste nessuna democrazia tranne l'illusione con cui hanno ingannato interi popoli,e non vi è nessuna multicultura prosperante,ma diverse etnie che sono arrocate nelle proprie identità etniche,che si scontrano quotidianamente per motivi razziali,ghettizati in quartieri dove lo squallore e la miseria  assumono forme di degenerazioni abominevoli,e gli stessi americani che non hanno soldi per andare nei quartieri residenziali vivono in una prigione a cielo aperto.Con una criminalita diffusa allucinante,che a sua volta si divide in bande rivali razziste,che si ammazzano tra loro e ammazano gente innocente ogni giorno,arrivando a statistiche di omicidi spaventose,per il controlo della droga e delle altre attivita criminali,(naturalmente le gang sono sostenuti dai servizi segreti per avere il caos,solita tecnica);

Si è vero!!! l'unico vero esempio,dovrebbe essere quello del fallimento di tali società,e della loro dottrina multiculturale,ma la gente non vede l'evidenza ipnotizzata come è dai media di reggime.

A tutto questo per impedire ogni possibile forma di difesa degli stati nazionali,ci ha pensato l'Europa dei burocrati,con i vari diktat che hanno valenza sovranazionale,mentre  i loro servi nei  governi dei diversi paesi,ingannano i propri cittadini e eseguono scrupolosamente gli ordini dei padroni a scapito di tutti.

Da anni oramai stanno riducendo il continente Europeo alla miseria,una miseria  cuturale e spirituale prima ancora che economica.Sotto nell'articolo è riportata e provata, una precisa intenzione,programmata con intento criminale,per distruggere interi popoli,sopratutto l' Europa.

Questi criminali elitari,che diriggono le sorti della nostre genti,prima invadono le nazioni del Sud del mondo,con gli eserciti USA-NATO,o le riducono in povertà con le loro banche usuraie,FMI ecc.,tenendole aggrappate a un debito infinito e fraudolento (stessa cosa dell'Europa vedi signoraggio), spremendole fino all'osso;Si nutrono delle loro materie prime,tra cui il petrolio,diamanti,oro ecc., tramite i governi corrotti o ditatture,che essi finanziano e presiedono,poi ne drenano il sangue,lasciando le genti nell' assoluta miseria e povertà.Le loro multinazionali che si insediano come parassiti, in quei paesi, favoriscono la corruzione e ne finanziano i politici per avere mano libera,per poter derubbare la nazione a discapito del popolo.Gli stessi criminali quindi, costringono le masse all' emigrazione dalla propria terra,( per fame,guerre,ingiustizie,leggi dittatoriali ecc. ecc.), favorendone l'entrata verso l'Europa e le altre nazioni occidentali.Di conseguenza queste masse sfruttate,vengono spinte indirettamente ad "invadere"  altri paesi,nazioni che a sua volta,grazie alle leggi e decreti emanate dall'Europa,sono costrette ad accetare le masse di disperati.Le stesse nazioni che sono sotto una crisi economica spaventosa,si trovano ora disperati che cercano di sopravvivere contro altri disperati che vivono gia in quel paese.In questo contesto anche un imbecille sa che si generera solo il caos,infatti è tutto programmato per questo specifico motivo.I vari appelli umanitari e delle varie ipocrite istituzioni,rispondono con slogan e facile buonismo,ma non potrebebro mai rispondere alla verità,essi non possono dire che queste povere persone sono prima sfruttate e derubate nelle loro terre,e poi usati per creare un caos etnico e sociale di cui a guadagnarci sarà solo chi l'ha voluto e favorito.

I popoli dovrebbero unirsi nell'antica fratellanza che vigeva un tempo,unirsi contro il vero nemico comune,e annientare per sempre questa degenerata linea di sangue,che da millenni separa l'uomo dalla verità,dal suo io superiore e dal grande spirito, Dio. 

I popoli della terra devono vivere in libertà in pace e nella fratellanza,ognuno con le sue radici storiche e culturali,avendo rapporti alla pari e aiutandosi reciprocamente, e se  questi si sposteranno, lo faranno per arricchire la loro cultura e la nostra,per rapporti sociali in piena libertà e autonomia, non per fame o per costrizioni.Questa è la vera libertà non la nauseabonda retorica dei benpensanti,omologati alla stupidità imposta dal reggime.

Ricordate che per questi sub-umani "l'uomo nuovo" che vogliono creare,è un essere debole e instupidito completamente,senza storia,ne cultura e radici,una bestia che obbedisca ai loro ordini, ibridata tra più razze e dal dna manipolato dai loro ingegneri genetici(vedi scie chimiche),insomma lo schiavo perfetto.

Mentre l'uomo nuovo che sta sorgendo e a cui i miti fanno riferimento,è l'uomo spirituale,l'uomo che è ritornato al suo io superiore, si è ricongiunto con la grande energia cosmica Dio,un uomo superiore dal punto di vista dei valori,un essere di luce, l'uomo cosmico che sta nascendo,questo è l'uomo nuovo a cui noi facciamo riferimento.

white wolf

 

 

Per inculcare nelle masse la loro ipocrita multicultura,hanno inserito nella nazionale Italiana un giocatore nero,Mario Balotelli,Italiano di adozione,naturalmente il calcio che è un mezzo di distrazione di massa e per inebetire le genti,viene usato come propaganda del regime.Tutto questo deve fare riflettere su altri aspetti,che è tutto truccato e corrotto,tutto è pura illusione,creata per distrarre dalla verità,tutto è subordinato ai voleri dell'elite.

Per gli stessi motivi di propaganda,Nel 1996, vince il titolo di Miss Italia,Denny Méndez, dominicana naturalizzata italiana.Anche qui non si capisce che motivo c'è di dare un premio di bellezza,rappresentante di una nazione specifica l'Italia,ad una ragazza non italiana e nera? come se a vincere miss Cina,fosse una Italiana?non vi è  nessuna spiegazione logica se non si collegano i fatti al progetto di distruzione delle identità nazionali.

 di seguito l'articolo:


L’immigrazione di massa è un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi abilmente celate dal Sistema e che la propaganda  multietnica si sforza falsamente di rappresentare come inevitabile. Con questo articolo intendiamo dimostrare una volta per tutte che non si tratta di un fenomeno spontaneo. Ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente.



LA PANEUROPA
 
 
Pochi sanno che uno dei principali ideatori del processo d’integrazione europea fu anche colui che pianificò il genocidio programmato dei popoli europei. Si tratta di un oscuro personaggio di cui la massa ignora l’esistenza, ma che i potenti considerano come il padre fondatore dell’Unione Europea. Il suo nome è Richard Coudenhove Kalergi. Egli muovendosi dietro le quinte, lontano dai riflettori, riuscì ad attrarre nelle sue trame i più importanti capi di stato, che si fecero sostenitori e promotori del suo progetto di unificazione europea.[1]
Nel 1922 fonda a Vienna il movimento “Paneuropa” che mira all’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale basato su una Federazione di Nazioni guidata dagli Stati Uniti. L’unificazione europea avrebbe costituito il primo passo verso un unico Governo Mondiale.
Con l’ascesa dei fascismi in Europa, il Piano subisce una battuta d’arresto, e l’unione Paneuropea è costretta a sciogliersi, ma dopo la Seconda Guerra Mondiale Kalergi, grazie ad una frenetica e instancabile attività, nonché all’appoggio di Winston Churchill, della loggia massonica B’nai B’rith e di importanti quotidiani come il New York Times, riesce a far accettare il suo progetto al Governo degli Stati Uniti.

L’ESSENZA DEL PIANO KALERGI

 
Nel suo libro «Praktischer Idealismus», Kalergi dichiara che gli abitanti dei futuri “Stati Uniti d’Europa” non saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una sorta di subumanità resa bestiale dalla mescolanza razziale. Egli afferma senza mezzi termini che è necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’elite al potere.

«L’uomo del futuro sarà di sangue misto. La razza futura  eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli, con una molteplicità di personalità. [2]

Ecco come Gerd Honsik descrive l’essenza del Piano Kalergi

Kalergi proclama l’abolizione del diritto di autodeterminazione dei popoli e, successivamente,l’eliminazione delle nazioni per mezzo dei movimenti etnici separatisti o l’immigrazione allogena di massa. Affinchè l’Europa sia dominabile dall‘elite, pretende di trasformare i popoli omogenei in una razza mescolata di bianchi, negri e asiatici. A questi meticci egli attribuisce crudeltà, infedeltà e altre caratteristiche che, secondo lui, devono essere create coscientemente perché sono indispensabili per conseguire la superiorità dell‘elite.
Eliminando per prima la democrazia, ossia il governo del popolo, e poi il popolo medesimo attraverso la mescolanza razziale, la razza bianca deve essere sostituita da una razza meticcia facilmente dominabile. Abolendo il principio dell’uguaglianza di tutti davanti alla legge e evitando qualunque critica alle minoranze con leggi straordinarie che le proteggano, si riuscirà a reprimere la massa.

Richard Coudenhove Kalergi

I politici del suo tempo diedero ascolto a Kalergi, le potenze occidentali si basarono sul suo piano e le banche, la stampa e i servizi segreti americani finanziarono i suoi progetti. I capi della politica europea sanno bene che è lui l’autore di questa Europa che si dirige a Bruxelles e a Maastricht. Kalergi, sconosciuto all’opinione pubblica, nelle classi di storia e tra i deputati è considerato come il padre di Maastricht e del multiculturalismo.
La novità del suo piano non è che accetta il genocidio come mezzo per raggiungere il potere, ma che pretende creare dei subumani, i quali grazie alle loro caratteristiche negative come l’incapacità e l’instabilità, garantiscano la tolleranza e l’accettazione di quella “razza nobile”. [3]

DA KALERGI AI NOSTRI GIORNI

Benché nessun libro di scuola parli di Kalergi, le sue idee sono rimaste i principi ispiratori dell’odierna Unione Europea. La convinzione che i popoli d’Europa debbano essere mescolati con negri e asiatici per distruggerne l’identità e creare un’unica razza meticcia, sta alla base di tutte le politiche comunitarie volte all’integrazione e alla tutela delle minoranze. Non si tratta di principi umanitari, ma di direttive emanate con spietata determinazione per realizzare il più grande genocidio della storia.

In suo onore è stato istituito il premio europeo Coudenhove-Kalergi che ogni due anni premia gli europeisti che si sono maggiormente distinti nel perseguire il suo piano criminale. Tra di loro troviamo nomi del calibro di Angela Merkel o Herman Van Rompuy.

La Società Europea Coudenhove-Kalergi ha assegnato alla Cancelliera Federale Angela Merkel il Premio europeo nel 2010

Il 16 novembre 2012 è stato conferito al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy il premio europeo Coudenhove-Kalergi 2012 durante un convegno speciale svoltosi a Vienna per celebrare i novant’anni del movimento paneuropeo. Alla sue spalle compare il simbolo dell’unione paneuropea: una croce rossa che sovrasta il sole dorato, simbolo che era stato l’insegna dei Rosacroce.

L’incitamento al genocidio è anche alla base dei costanti inviti dell’ONU ad accogliere milioni di immigrati per compensare la bassa natalità europea. Secondo un rapporto diffuso all’inizio del nuovo millennio, gennaio 2000, nel rapporto della “Population division” (Divisione per la popolazione) delle Nazioni Unite a New York, intitolato: “Migrazioni di ricambio: una soluzione per le popolazioni in declino e invecchiamento, l’Europa avrebbe bisogno entro il 2025 di 159 milioni di immigrati. Ci si chiede come sarebbe possibile fare stime così precise se l’immigrazione non fosse un piano studiato a tavolino. 

È certo infatti che la bassa natalità di per sé potrebbe essere facilmente invertita con idonei provvedimenti di sostegno alle famiglie. È altrettanto evidente che non è attraverso l’apporto di un patrimonio genetico diverso che si protegge il patrimonio genetico europeo, ma che così facendo se ne accelera la scomparsa. L’unico scopo di queste misure è dunque quello di snaturare completamente un popolo, trasformarlo in un insieme di individui senza più alcuna coesione  etnica, storica e culturale. In breve, le tesi del Piano Kalergi hanno costituito e costituiscono tutt’oggi il fondamento delle politiche ufficiali dei governi volte al genocidio dei popoli europei attraverso l‘immigrazione di massa. G. Brock Chisholm, ex direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità  (OMS), dimosta di avere imparato bene la lezione di Kalergi quando afferma:

 «Ciò che in tutti i luoghi la gente deve fare è praticare la limitazione delle  nascite e i matrimoni misti (tra razze differenti), e ciò in vista di creare una sola razza in un mondo unico dipendente da un’autorità centrale» [4]

CONCLUSIONE

Se ci guardiamo attorno il piano Kalergi sembra essersi pienamente realizzato. Siamo di fronte ad una vera terzomondializzazione dell’Europa. L’assioma portante della “Nuova civiltà” sostenuta dagli evangelizzatori del Verbo multiculturale, è l’adesione all’incrocio etnico forzato. Gli europei sono naufragati nel meticciato, sommersi da orde di immigrati afro-asiatici. La piaga dei matrimoni misti produce ogni anno migliaia di nuovi individui di razza mista: i “figli di Kalergi”. Sotto la duplice spinta della disinformazione e del rimbecillimento umanitario operato dai mezzi di comunicazione di massa si è insegnato agli europei a rinnegare le proprie origini, a disconoscere la propria identità etnica.

I sostenitori della Globalizzazione si sforzano di convincerci che rinunciare alla nostra identità è un atto progressista e umanitario, che il “razzismo” è sbagliato, ma solo perché vorrebbero farci diventare tutti come ciechi consumatori. È più che mai necessario in questi tempi reagire alle menzogne del Sistema, ridestare lo spirito di ribellione negli europei. Occorre mettere sotto gli occhi di tutti il fatto che l’integrazione equivale a un genocidio. Non abbiamo altra scelta, l’alternativa è il suicidio etnico.

FONTE



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la distruzione programmata dell'europa-parte II FONTE