tag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post4309387024972506806..comments2024-03-04T10:23:42.142+01:00Comments on white wolf revolution: LA STELLA DEL CANE SIRIO E LE ENTITA' LAM white wolfhttp://www.blogger.com/profile/05190687841212930340noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-69082589907939586762014-08-23T20:06:12.466+02:002014-08-23T20:06:12.466+02:00Non ci capisco più niente. C'è un minestrone i...Non ci capisco più niente. C'è un minestrone incredibile dal quale non si riesce a venire fuori.<br />Allora, partiamo dal fatto che personaggi sinistri come la Blavatsky, la Bailey, e il Crowley sono predisposti verso la dottrina luciferina come viene spiegato perfettamente in questo articolo: http://www.quieuropa.it/lucifero-e-il-piano-di-alice-bailey-per-un-nuovo-ordine-mondiale/<br />e in quest'altro: http://www.quieuropa.it/musica-e-satanismo-linflusso-di-aleister-crowley-e-leredita-di-madame-blavastky/<br />Dall'altro lato però abbiamo il Cristianesimo che deriva dall'Ebraismo e al quale Martin Lutero diede battaglia, non a caso la religione Evangelica Protestante è quella più pura e più distante dal Cristianesimo concepito dall'Ebraismo.<br />Sinceramente ho da sempre ammirato la dottrina di Lutero e l'appoggio ancora adesso.<br />Comunque la mia domanda è: meditazione e reincarnazione sono dottrine luciferine come viene detto in quell'articolo da me postato? <br />Chiedo perché il Cristianesimo, l'Ebraismo e l'Islam rigettano la reincarnazione, allora per quale motivo le promuovono sotto la New Age? (Luna)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-69107741615437989182014-07-08T02:27:01.490+02:002014-07-08T02:27:01.490+02:00Si è importante porsi le domande giuste,che conten...Si è importante porsi le domande giuste,che contengono le giuste risposte.questo discorso sui merovingi e il priorato di sion ,è un discorso lungo,presto metteremo un articolo,ma siamo all'inganno nell'inganno,il messia che aspettano i cristiani o meglio il ritorno,è lo stesso messia che aspettano i judei,solo che gli uni credono sia il messia che ritorna,gli altri invece il vero messia,e l'Anticristo è sempre lo stesso,siamo all'apoteosi di un inganno millenario che ha distrutto le origini ariane della cultura europea,bisogna capire sembra sembra semplicemente,che è tutto un inganno,recuperare le nostre vere origini,e ricostruire tutto,cacciando a calci in culo,questi invasori judei e tutta la schiera di servi,ma penso sia troppo tardi,la distruzione è alle porte,e solo azzerando tutto si potrà poi ricostruire una nuova civiltà.white wolfhttps://www.blogger.com/profile/05190687841212930340noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-60478910505956408052014-07-07T22:58:20.942+02:002014-07-07T22:58:20.942+02:00E infatti la mia era una critica rivolta all’art...E infatti la mia era una critica rivolta all’articolista , siccome la parte conclusiva di un articolo è quella piu importante, pur salvando le cose interessanti dette come l’ argomento Sirio e i channelerss disinformatori come Adamski che servono a vari scopi tra cui coprire e delegittimare chi ha realmente visto e assistito fenomeni , la comunita ufologica e un coacervo di operatori dei servizi segnato da strane morti vedi jhon mack , molti stanno al gioco per puro scopo economico naturalmente , sicuramente in altri pianeti esisteranno altri esseri simili agli umani ma non sono sicuram,ente quelli che trattano gli ufologi o quelli basta vedere l’ armamentario tra grigi , rettili ani , mantidi , nordici e quant’altro come da te detto quelli che loro vogliono spacciarci per tali . Questi hanno a che fare piu con esseri interdimensionali , a tal proposito interessante quanto da te detto che vogliono spacciare queste entita demoniche con esseri contatti di recente , c’ e un filo conduttore che collega Dee a Crowley e sono le case regnanti , i servizi segreti , e la magia cosiddetta abramelina , il linguaggio enochiano ovvero di matrice mediorientale , discorso ufologico che si collega a quello astronomico vedi monte graham telescopio lucifer , punto particolare come lo erano i biblici monte hermon e monte sinai . I nazisti caddero mani e piedi nella trappola propagandistica facendo catturare Hess , e poi Himmler e Goring definiti traditori daallo stesso Hitler , c’è stata una battaglia magica , e come giustamente da te detto i servizi segreti sono prettamente magici in mano alle società iniziatiche , i nazisti erano i nemici al tempo di Crowley , gli spagnoli lo erano al tempo di Dee . La storia di Gesu e Maddalena è chiaramente un impalcatura per reggere il discorso del messia e degli anticristi futuri che a questo punto potremmo tradurre con Guide – Condottieri con poteri demonici per puro scopo di dominio , che l’elitè cercheranno di realizzare vedendo gli innumerevoli indizi lasciati in questo senso nella cultura pop o come da me meglio definito culturame , naturalmente tornano sempre utili i discorsi profetici delle religioni eggregoriche manipolatorie , le velleità gnostiche- semi teosofiche invece di trovare un nuovo messia salvifico rimarranno velleita gia naufragate con Krishnamurti Solo qualcosa di sensazionale puo risollevare un casato spagnolo che vedo comunque in disarmo come lo erano da noi i Savoia , ( Emanuele IIi si dice non fosse un Savoia ) e ora questo Felipe che sposa una borghese , mentre la popolazione si interroga vesi notizie sull’abolizione della monarchia , sul che ce stanno a fa ecco questa notizia. Rennes Le Chateau è interessante e avvolta dal mistero , fanno capolino i Merovingi e il Priorato di Sion , attivita esoteriche di stampo per restare all’articolo Lovecraftiano , i Lorena , anche lì tentarono di incunearsi i nazisti e fallirono miseramente con la misteriosa morte di Otto Rhan .<br />Mark<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-1842122325957399142014-07-07T11:24:56.665+02:002014-07-07T11:24:56.665+02:00mentre al popolo viene spacciata il misticismo cri...mentre al popolo viene spacciata il misticismo cristico,usato dallelite judea per distruggere l'arianita dal suo interno,ad altri è spacciata questa stronzata della linea di sangue di gesù,continuata da questa presunta maddalena,naturalmente è tutto falso,e le line di sangue merovinge sono a dir poco al famiglia più satanica,questa stupidaggine gli serve per avvalorare la loro tesi di dominio mondiale,e mettere sul trono del mondo l'anticristo,o meglio il messia che aspettano gli ebrei.<br />Non esiste nessuna linea di sangue di gesù,perchè non è esisitito nessun gesù come lo vogliono raccontare questi mistificatori ebraici.Non esiste e non è esistito nessun messia,se non una tirannia mondiale da giustificare con questo misticismo per dementi.<br />Non esiste nessuna maddalena se non nella propaganda di questi sub umani,cominciando da Dan brawn,da cui gia il nome DAN dovrebbe fare capire molti,è chiaro che stanno propagandando quello che sarà l'avvento dell'anticristo,e quello che i cristiani aspettano come il ritorno del cristo,dopo la venutà dell'anticristo,è sempre l'anticristo,non so se sono stato chiaro?white wolfhttps://www.blogger.com/profile/05190687841212930340noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-65130735849510353352014-07-07T11:11:19.090+02:002014-07-07T11:11:19.090+02:00neanche io sono d'accordo su tutto quello che ...neanche io sono d'accordo su tutto quello che dice l'articolo,ma non essendo mio non posso modificarlo,anche se su molte cose traccia dei lineamenti interessanti,soprattutto su Sirio,questo articolo ci serve come altri,per continuare un certo discorso su Sirio,li inseriamo come testa di ponte,e collegamenti ad altri articoli,il sito segue una precisa linea di informazione,che ha sempre uno scopo.<br />Su Dee e Crowley la questione è come hai tu sottolineato,da chi erano stati indirizzati?ma la risposta chi segue questo sito la sa bene,basta capire che Dee era un mago spia della corte inglese,e le famiglie reali inglesi sono dal primo medioevo di chiara linea ebrea,lo stesso Crowley faceva parte di società segrete legate ai servizi britannici,anzi io direi che la commistione è pressoche totale,le società segrete e iniziatiche sono le stesse che diriggono i servizi segreti,gli stessi uomini che affluiscono ai servizi provengono da certe società magico iniziatico.<br />Sono però d'accordo all'articolo,che sottolinea che sono stati usati tutti e due,o almeno non sapevano totalmente che ruolo avevano in tutto questo.<br />Questi hanno aperto dei portali dimensionali?o direi hanno richiamato le stesse entità che hanno fini di dominio sulla terra da sempre?la questione è chiara ai più informati,le stesse famiglie dell'elite,sono collegate a queste entità oscure da sempre,e quale migliore modo per farli interaggire con la terra,se non farli passare per entità contattate?,la cosa fondamentale è capire che qui non si ha che fare con alieni ma entità che vengono da altre dimensioni non pianeti distanti,e che tra questi ci siano entità oscure con fini poco rassicuranti,altra cosa importante da capire che queste entità sono qui da sempre ,e che li si voglia fare passare come contatti recenti,o almeno da quando si schianto il famoso ufo a roswell,che secondo me era tutta una montatura,la verità è che vi è in corso una guerra tra entità oscure e altre che stanno spingendo l'umanità verso una più alta evoluzione spirituale.Che le elite e i governi sono sottomesse alle entità oscure dovrebbe essere chiaro a tutti,e che stanno cercando di imbrigliare il mondo in una tirannia totale,altrimenti l'umanità sfuggirebbe al loro controllo.white wolfhttps://www.blogger.com/profile/05190687841212930340noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-29311771973661433402014-07-06T18:47:04.890+02:002014-07-06T18:47:04.890+02:00Non dimentichiamo che Crowley parte da Gregor Mat...Non dimentichiamo che Crowley parte da Gregor Mathers e la Golden Dawn , che aveva tadotto la chiave di Salomone , fece la spia in Germania e c’è stato un collegamento con le altre logge che operavano lì a quel tempo , perché quando i nazisti diventarono magicamente temibili scherarono tutti gli alti maghi tra cui anche Crowley , i nazisti raggiunsero l’alta tecnologia operando con delle entità , comunque la magia operata da Himmler e i suoi 12 cavalieri scelti a Wewelsburg a era di carattere di magia nera . I Tedeschi avevano raggiunto alta tecnologia operando con delle entità , gli americani volevano appropriarsene e infatti nacque la nasa con von braun e dove secondo alcuni ricercatori operano ancora persone naziste assieme a non meglio precisati maghi e i massoni . La II guerra si concluse bombardando un fiero e tenace popolo quello giapponese dopo la false flag di pearl Harbour , all’ insegna della magia nera e delle piu nocive entità con cui lavorano ancora oggi e ottengono questa tecnologia per il dominio dell’umanità una volta che si sono aperti pericolosi portali del ‘’regno delle ombre ‘’ , la frenesia apocalittica di cui sembrava avvolto Parsons di cui si parla nell’ articolo , allievo di Crowley . Se inserisci in internet Russia2045 c’e uno dei progetti che perseguono questi transumanisti .<br />Mark<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-29900670432847956432014-07-05T04:45:16.418+02:002014-07-05T04:45:16.418+02:00Insomma, pare che la classe guerriera di uomini li...Insomma, pare che la classe guerriera di uomini liberi e, forse, nobili, montati a cavallo e armati di lancia era rappresentata dai primi tre scheletri umani, appartenenti all'aplogruppo R1b... forse R-U106, ma non si può dire perché non sono state effettuate ulteriori analisi (neppure quella sul DYS492, che, a grandi linee permette una prima separazione tra R-P312 e R-U106). In più, si conferma la presenza di elementi appartenenti all'aplogruppo G... non si sa se residui neolitici, rimasugli di popolazione immigrata dal medio-oriente in epoca romana, oppure elementi alano-osseti raccolti durante gli spostamenti dei Salii.<br />Molto interessante che sia allora probabile che la linea attuale dei re di Spagna non sia quella dei Borbone??<br />Ovvero i discendenti di Alfonso XII di Spagna possano essere un'altra famiglia?<br />Come avevano sempre sostenuto i Carlisti..<br /><br /><br /><br />GUIDESTONES This is the list of Carlist claimant "kings":<br />Carlos V [María Isidro] de Borbón (1788-1855, crowned 1833)<br />Carlos VI de Borbón y Braganza (1818-1861, crowned 1855), son of Carlos V<br />Juan III Carlos de Borbón y Braganza (1822-1887, crowned 1861, abdicated 1868), son of Carlos V<br />Carlos VII de Borbón y Austria-Este (1848-1909, crowned 1868), son of Juan III<br />Click image for larger version. Jaime III de Borbón y Borbón (1870-1931, crowned 1909), son of Carlos VII<br />Alfonso Carlos I de Borbón y Austria-Este (1849-1936, crowned 1931), son of Juan III<br /><br />Jaime III died without issue and his uncle Alfonso Carlos I followed suit. <br />So he was the last of the dynasty. <br /><br />But he named a Regent, Javier de Borbón-Parma (invested 1936, died 1977), whose two sons Carlos Hugo de Borbón-Parma and Sixto de Borbón-Parma are nowadays' heads of the Carlist left and right wings respectively. ma tutta l'ala dei Borbone di Spagna derivanti dal re Alfonso XII non sarebbero i veri Borboni.. <br />Anche il suo cugino legittimista non sarebbe quindi un Borbone.. !!<br />http://en.wikipedia.org/wiki/Louis_A..._Duke_of_Anjou<br />non hanno pubblicato i risultati del test per Luigi Duca di Anjou perchè??<br /><br />come avevano sempre detto i Carlisti.. i figli di Isabella 2 non erano stati concepiti con suo cugino Francesco..<br />per questo negli anni 1930, estintantasi la discendenza diretta di Don Carlos di Borbone, i carlisti hanno dichiarato come erede e re legittimo il discendente dei Borbone Parma.. . Nel forum ci sono molti membri del Costantiniano.. perché non invitate i vostri Gran Maestri a fare il test?<br />Se l'hanno fatto i Borbone Parma e i Braganza possono farlo anche loro...<br />Questa la discendenza Borbone che ha fatto il test Nel nostro caso manca all'appello, perlomeno io lo ignoro, il nome del favorito(si chiamavano così) padre della prole di Isabella II. Faccio un esempio tratto da tutti i miei "libroni": dagli Orange - Nassau siamo arrivati agli Orange - Nassau - Amsberg con relative modifiche dello stemma reale(vi faccio grazia dei passaggi intermedi). I Borbone Carlo e Borbone Farnese Parma, gli Orleane di Francia sono in contesto salico e sembrerebbero doc. Sono molto contento della riconciliazione in Casa Borbone Due Sicilie(ho letto tutti i dettagli sulla Rivista "Il Mondo del Cavaliere" n.53 Gennaio - Marzo 2014). Se rammento bene, a parte l'eccezione spagnola dei Borbone Isabella(anche l'erede attuale è una femmina, il lilia non ment non li riguarda) anche il ramo italiano borbonico duo - siciliano sembra essere doc, come il parmense. E imparentato e riconciliato con la Dinastia Nazionale italiana: la Principessa Maria Gabriella è stata presente alle cerimonie in Napoli per la Beata Regina Maria Cristina di Borbone nata di Savoia. Tuttavia la dinastia degli Asburgo deriva dalla dinastia degli Eticonidi, a sua volta derivante dai Merovingi. Un casino!!!!!<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-46790145608950337962014-07-05T04:38:16.154+02:002014-07-05T04:38:16.154+02:00Sembrava che la storia forense perfetto. All'i...Sembrava che la storia forense perfetto. All'inizio di quest'anno, un genetista ha concluso che i resti di un panno intriso di sangue conservati per secoli in una zucca del 18 ° secolo, probabilmente appartenevano alla testa mozzata dell'ultimo re di Francia, Luigi XVI, una conclusione supportata dal fatto che il DNA corrispondeva a quella tratto da una testa mummificata appartenente al suo diretto antenato, il re Enrico IV. Ma la nuova ricerca pubblicata oggi mette in discussione l'identità sia del sangue e la testa, sostenendo che il DNA nei campioni non corrisponde al DNA nei parenti di questi re vivente. I dati "fanno un caso forte", contro il precedente lavoro, dice Cristian Capelli, un genetista presso l'Università di Oxford nel Regno Unito, che non era coinvolto con Secondo la leggenda, quando il re Luigi XVI fu decapitato nel 1793 durante la Rivoluzione francese, un testimone assorbito il sangue con un fazzoletto e conservato in una zucca decorata. Alcuni anni fa, la famiglia che possedeva la zucca ha chiesto genetista Carles Lalueza-Fox dell'Istituto di Biologia Evolutiva a Barcellona, in Spagna, a guardare il DNA dai resti del tessuto. Lalueza-Fox era in grado di isolare una piccola quantità di cromosoma Y dalla parte interna della testa, che è trasmessa da maschio a maschio ogni generazione. Storico francese Philippe Delorme non era convinto. C'era così poco cromosoma Y dalla testa che il matchup avrebbe potuto essere per caso. Ha collaborato con il genetista Jean-Jacques Cassiman presso l'Università Cattolica di Lovanio in Belgio e ha individuato tre discendenti viventi dei re francesi, membri della Casa di Borbone, per scoprire ciò che il cromosoma Y di quel lignaggio dovrebbe essere simile Questo profilo non corrisponde con quello ottenuto dal sangue e la testa, Cassiman, Delorme, ed i loro colleghi riferiscono oggi sulla rivista European Journal of Human Genetics.<br /><br />Chi ha ragione dipende in parte quello che l'albero di famiglia borbonica Sembra veramente, e che è anche oggetto di contenzioso Ma Lalueza-Fox e il suo collaboratore storico francese Philippe Charlier pensano che i parenti che vivono discendano da Filippo I, che era omosessuale e quindi forse improbabile chesia stato in realtà il padre della generazione. "Sembra probabile che quello che abbiamo qui è solo un caso di falsa paternità all'interno di una famiglia reale", dice Lalueza-Fox Entrambe le parti pensano che il modo migliore per andare a fondo di questa storia forense sarebbe quello di studiare il DNA di più parenti in vita. Ma nessuno dei due ha i fondi per farlo<br />Insomma, pare che la classe guerriera di uomini liberi e, forse, nobili, montati a cavallo e armati di lancia era rappresentata dai primi tre scheletri umani, appartenenti all'aplogruppo R1b... forse R-U106, ma non si può dire perché non sono state effettuate ulteriori analisi (neppure quella sul DYS492, che, a grandi linee permette una prima separazione tra R-P312 e R-U106). In più, si conferma la presenza di elementi appartenenti all'aplogruppo G... non si sa se residui neolitici, rimasugli di popolazione immigrata dal medio-oriente in epoca romana, oppure elementi alano-osseti raccolti durante gli spostamenti dei Salii.<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-23899278393855788572014-07-05T04:23:52.674+02:002014-07-05T04:23:52.674+02:00Nel 1975 era stata rubata una statua dalla chiesa ...Nel 1975 era stata rubata una statua dalla chiesa di Rennes le Chateau, che riproduceva Irmina, figlia di re Dagoberto II e sorella di Sigiberto IV. La chiesa di Rennes le Chateau comunque contiene moltissimi altri elementi enigmatici e di questo ne parlerò meglio nel mio prossimo articolo.<br />Ora passiamo ai Catari, il quale ordine -come quello templare e come i re Merovingi - è avvolto nel mistero.<br />Il secondo elemento l’ho trovato nel libro “La Storia Segreta di Lucifero” di Lynn Picknett. Esso è lo stesso libro in cui si parla di Maria Lucifera, di Giovanni visto come Lucifero e dei Luciferiani. In esso si parla anche delle SINAGOGHE DI SATANA. In poche parole esse erano i punti di adunanza dei Catari (grotte o caverne) presenti in Linguadoca (dove si trova Rennes le Chateau) e Provenza. <br />Il terzo elemento sta ne “Il Santo Graal” in cui si suppone che i sopravvissuti entrarono nell’ordine templare; cosa che, per quanto curiosa e strana possa sembrare, ha diversi elementi che la indicherebbero. Per spiegare meglio la questione, ossia il collegamento tra catari e templari, torniamo alle due figure accennate all’inizio dell’articolo, ossia Leonardo da Vinci e Giovanni Battista<br />Sono venuto a conoscenza del collegamento tra i due attraverso un documentario in cui si ipotizzava che Leonardo fosse un Cataro. La cosa mi sorprese in quanto io stavo lavorando sulla sua misteriosa posizione di gran maestro del Priorato di Sion, uno dei tanti elementi chiave del Codice da Vinci, ma l’ipotesi fu molto interessante. In base a ciò, i Catari veneravano Giovanni Battista e quest’ultimo, se non il suo simbolo (ossia l’indice puntato verso l’alto), compariva in molte opere di Leonardo come ad esempio L’ultima cena (un apostolo alla sinistra di Gesù brandisce l’indice davanti al volto di quest’ultimo ad indicare un monito), L’adorazione dei Magi (dove una persona fa il gesto del Battista), La Vergine delle rocce (nel quale compare il Battista senza indice alzato, ma il quadro è di estrema importanza) e un dipinto che ritrae solamente il Battista. Quindi da Vinci era molto legato alla figura del Battista ho saputo che, al di là dei Catari, anche i templari adoravano Giovanni Battista e forse più dei Catari stessi. la Via Crucis della chiesa di Rennes le Chateau, la quale va in senso antiorario quando dovrebbe andare in senso orario e secondo alcuni studiosi questa caratteristica della Via Crucis che va in senso antiorario, è tipica dei templari. Qualche giorno fa- parlandone con Giorgio Baietti -ne ho avuto la conferma. Sembra che i templari mettessero la Via Crucis in senso antiorario per indicare che le cose erano l’esatto opposto di quello che la chiesa cristiana diceva. A conferma di ciò, il fonte battesimale che doveva avere Giovanni sotto l’alfa e Gesù sotto l’omega, aveva l’opposto. Un altro elemento contrario di origine templare. A questo ritorniamo al Codice da Vinci e notiamo che in esso i Templari sono il braccio armato del Priorato di Sion del quale, secondo alcuni documenti noti come “Dossier Secret”, faceva parte anche il famoso pittore rinascimentale Leonardo da Vinci. Ora passiamo al famoso Priorato di Sion. Su questa misteriosissima setta segreta se ne è parlato tanto ma le informazioni sono poche e oscillano tra il vero e il falso. <br />Stabilire un data di origine e soprattutto un origine di questa setta o organizzazione è una della cose più difficili sulla quale sia io sia molti esperti stiamo lavorando. <br />Nel 1975 vennero depositati presso la Biblioteca Nazionale di Parigi alcuni documenti meglio noti come “Dossier Secret” e in essi faceva la sua comparsa il famoso Priorato di Sion. <br />Nel libro “ Il Santo Graal” fa la sua comparsa la possibile lista, forse incompleta, dei Gran Maestri del Priorato:<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-47910987119219381702014-07-05T04:16:43.865+02:002014-07-05T04:16:43.865+02:00Un'antica leggenda medievale, inoltre, narra c...Un'antica leggenda medievale, inoltre, narra che Olimpiade, moglie di Filippo il Macedone, aveva concepito Alessandro unendosi con un gran sacerdote, probabilmente durante un rito bacchico a cui era dedita, di nome Balthazzar. Pare che con questo nome in Macedonia venissero chiamati i maghi (o magi) persiani. Sembra che in realtà questi non fosse altro che Nectanebo II, ultimo faraone della XXX dinastia il quale dopo essere stato sconfitto dai persiani di Artaserse III aveva riparato in Macedonia. Sembra, inoltre, che Nectanebo II fosse di origini persiane in quanto il padre, Teo, era un faraone che dopo essere stato sconfitto dai persiani riparò in Persia presso tribù amiche e che in quel periodo nacque Nectanebo II il quale fece ritorno in Egitto come faraone e gran sacerdote ragione, rivendicano di appartenere ad una stirpe imperiale, quella del più grande Imperatore di tutti i tempi: Alessandro Magno.<br />http://www.sacrograal.eu/index.ph<br /> (di David Lombardi)<br />Quello che si sa dei re Merovingi è molto poco e per molto poco mi riferisco al loro collegamento con il Santo Graal e tutto il resto. Nel Codice da Vinci si dice escono fuori solo tre elementi sui Merovingi che sono di grande interesse: <br /> sono discendenti di Gesù e Maddalena<br /> da loro poi si sviluppa la famiglia dei Saint-Clair<br /> avevano poteri simili a quelli di Gesù, come guarire con l’imposizione delle mani e parlare con gli animali. Al di là di ciò il Codice da Vinci non ci dice altro.<br />Io ho descritto a grandi linee anche la scoperta delle pergamene, ma ora mostrerò nel dettaglio cosa contenevano queste pergamene.<br />Le prime due erano genealogie e le altre due erano testi scritti dal predecessore dell’abate Sauniere, ossia l’abate Antoine Bigou. Su queste pergamene sono in corso studi accurati e quindi non si è ancora fatto chiarimento. Nonostante il libro “Il Santo Graal” non lo dica, secondo alcune fonti le due pergamene contengono genealogie merovingie che vanno dal 681 al 1244 e dal 1244 al 1644. Apparentemente non dicono niente di che ma la curiosità è che due anni prima del 681, ossia il 679 è l' anno in cui mori Dagoberto II -un importantissimo re Merovingio -e il 1244 è l’anno in cui venne distrutta Montsegur, l’ultima e importante roccaforte Catara.<br />Le prime due, ossia quelle con le genealogie, non sono mai state rese pubbliche e questo è uno dei tanti misteri. Le altre due sono state rese pubbliche e ci sono decine di siti in cui trovarle. Grazie a diversi esperti, si è scoperto che entrambe nascondevano delle frasi segrete. La frase della prima pergamena è:<br />PASTORELLA NESSUNA TENTAZIONE CHE POUSSIN TENIERS HANNO LA CHIAVE PACE 681 SULLA CROCE E QUESTO CAVALLO DI DIO IO COMPLETO QUESTO DEMONE DEL GUARDIANO MEZZOGIORNO MELE BLU.<br />La frase della seconda pergamena era<br />A RE DAGOBERTO II E A SION APPARTIENE QUESTO TESORO ED EGLI E’ LA MORTO<br />Strane e interessanti allo stesso tempo queste frasi e, come potete notare, nella seconda compare il nome del re Merovingio ucciso in un attentato nella foresta di Woevres, vicino al palazzo reale di Stenay il 23 dicembre.<br />Un ultimo elemento sui Merovingi, in modo che poi andiamo a concentrarci sui Catari, l’ho trovato leggendo il secondo libro su Rennes le Chateau di Giorgio Baietti (che conosco personalmente) il quale è uno dei più grandi esperti nel mistero di Rennes le Chateau.<br /> <br />. <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-30415723864226394702014-07-05T04:08:27.137+02:002014-07-05T04:08:27.137+02:00ma il cui senso era "stirpe imperiale (l'...ma il cui senso era "stirpe imperiale (l'aquila dal tempo dei Romani era il simbolo dell'Impero; molto significativo peraltro il fatto che la A di aiglon fosse scritta in maiuscolo), mai sottomessa !". Un motto araldico, dunque, che voleva significare quanto la nobile famiglia Des Baux fosse di discendenza imperiale e non potesse essere sottomessa a nessuno.<br /><br />Strano casato quello dei Des Baux. Le loro origini "ufficiali" risalgono all'XI secolo quando compare nella terra di Provenza Guglielmo, Re di Arles e Principe di Orange<br />(1059 - 1110 c.a.) che viene identificato anche in un certo Hugues de Baux.<br />decidono, tuttavia, di lasciare le loro terre per unirsi alla spedizione di Carlo I d'Angiò in Italia (1253).Qui, prima Barral e poi il figlio Bertrand, dimostreranno il loro valore di guerrieri; quest'ultimo parteciperà anche alla decisiva battaglia di Benevento (1266), vinta con l'aiuto determinante dei Templari, durante la quale verrà sconfitto ed ucciso Manfredi, il figlio dell'Imperatore Federico II Hohenstaufen.<br /><br />Ma è forse questa la prima volta che i Des Baux vengono a contatto con il più importante ordine cavalleresco del tempo ? Molto probabilmente no, non dobbiamo dimenticare che la Provenza era la regione europea con il più alto numero di "commanderie" templari, pertanto i legami fra la nobiltà provenzale ed i Templari erano strettissimi.<br />Dopo la battaglia di Benevento, per il coraggio dimostrato, Bertrand venne nominato conte di Avellino,mantenendo però anche il titolo di Sire de Baux.<br />Il nome dei Des Baux si unisce successivamente a quello dei d'Angiò a seguito di matrimoni tra figli delle due famiglie ( come quello fra Bertrand III e la figlia di Carlo II d'Angiò, Beatrice ).<br />E' un periodo di grandi dominazioni per i d'Angiò. Carlo I diventato Re di Sicilia s'impossessa della corona di Gerusalemme (1277) comprando le ragioni sul Regno della Terrasanta da Maria, figlia di Melisenda, pronipote di Baldovino IV. Il d'Angiò mandò a Gerusalemme il suo luogotenente, il conte di Marsiglia Roger de Saint Séverin, coaudivato dal Gran Maestro dei Templari Guillaume de Beaujeu e da un manipolo di uomini, ma li richiama in Italia allo scoppiare dei Vespri Siciliani e pone fine alla dominazione angioina in Terrasanta. Nel frattempo i Des Baux avevano consolidato i loro feudi nel sud dell'Italia, si erano divisi in diversi rami (fra cui quello napoletano, quello tarantino legato agli Orsini e quello di Altamura) ma soprattutto avevano italianizzato il loro cognome in Del Balzo. Bisogna segnalare che gli antichi stemmi dei Del Balzo montavano sopra lo scudo un cimiero con una "croce patente", forse un richiamo ai Templari loro antichi alleati e dei quali avevano incamerato i beni diventandone i custodi.<br />Un capitolo a parte merita lo stemma antico dei Des Baux/Del Balzo costituito da una stella d'argento con sedici punte in campo rosso. Sembra che ciò stesse a significare la discendenza della famiglia dai Re Magi ed in particolare da Baldassarre.<br /><br />Tale discendenza è stranamente richiamata anche dai Balt (o Balsha), una famiglia nobile albanese della provincia della Gocia, i quali a loro volta avevano nello stemma araldico una stella, anche se questa contava solo sette punte. Sembra che gli eserciti di questi Re Balti siano più volte venuti in Europa (le truppe albanesi, famose per la loro spietatezza, erano truppe mercenarie al servizio degli eserciti europei ) ed alcuni di loro avrebbero potuto insediarsi in Provenza. <br /><br />Un particolare estremamente interessante collega i Des Baux addirittura alla stirpe reale macedone, poichè sull'urna d'oro contenente le ceneri di Filippo il Macedone, padre di Alessandro Magno, rinvenuta nel 1976 a Vergina in Macedonia (attualmente il villaggio si trova nella Grecia) è incisa una stella a sedici punte, simbolo della dinastia macedone; la stessa stella con lo stesso numero di punte che abbiamo visto nello stemma araldico dei Des Baux.<br /><br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-52640886562363345022014-07-05T04:01:54.862+02:002014-07-05T04:01:54.862+02:00“…li diede uno scudo con l’arma delle quattro aqui...“…li diede uno scudo con l’arma delle quattro aquile in campo bianco, distinto da una croce rossa (n.d.a.Croce rossa patente)…”. Ora, se le aquile inquartate nello stemma stanno a significare la sottomissione dei Gonzaga all’Impero , neppure il maggior esperto di araldica gonzaghesca da me interpellato ha saputo rispondere alla domanda sul significato della croce rossa patente. Tutti sanno che la croce rossa patente in campo bianco era l’emblema con il quale si riconoscevano i Templari, pertanto ritengo che l’inserimento di tale segno nello stemma araldico stesse ad indicare “a coloro che sapevano” che i Gonzaga erano legati con i discendenti dell’Ordine Templare: i cavalieri del Priorato di Sion ! delle famiglie che si erano imparentate con i Nevers ed i Gonzaga( i Cleves, i La Marck, gli Artois e poi ancora Brabante, Borgogna, Rethel, Albret-Orval, Alençon, Boemia, Aragona, Bar, Sassonia, fior fiore della nobiltà europea) ed in cui erano inquartati i tre stemmi araldici che indicavano una discendenza imperiale-divina: l’Aquila di Bisanzio, la Croce di Costantinopoli e la Croce di Gerusalemme vorrei citare la conclusione tratta da F. Cadet de Gassicourt e dal Barone Du Roure de Pauline nel loro libro “L’ermetismo nell’arte araldica” (Ed. Arkeios): “…che, anche per tutte le armi la cui origine ci è attualmente sconosciuta, un’idea abbia per forza dovuto presiedere alla loro scelta…Partendo dunque dal principio che nel Medio Evo molti personaggi, non dei minori, fossero affiliati a sette occulte - Templari, Rosacroce, antichi massoni, ecc.- abbiamo supposto, non senza verosimiglianza, che la maggior parte dei membri di quelle società segrete abbiano nel loro blasone dei simboli che permettessero di farsi riconoscere fra di loro, senza fare scoprire ai profani ciò che doveva restare nascosto…”<br />I Gonzaga, inoltre, si dichiaravano discendenti dalla stirpe merovingia. A riprova di ciò alcuni anni fa fu battuto ad un asta un gigantesco albero genealogico dei Gonzaga che iniziava indicando come capostipite addirittura Genebaldo, antenato di Meroveo fondatore della dinastia merovingia,<br />appartenente alla stirpe dei Franchi Sicambri, Primo duca dei Franchi Occidentali, morto nel 356 o nel 358.<br />Numerosi altri sono gli elementi di collegamento fra i Gonzaga ed il Santo Graal,basti pensare all’attrazione che essi avevano per il primo grande romanzo della cultura occidentale, quello riguardante Re Artù ed i Cavalieri della Tavola Rotonda, ove erano presenti tre temi: La Dama, il Re ed il Graal, tanto da custodire nel loro palazzo un’importante biblioteca di codici cavallereschi e di manoscritti narranti le gesta di Lancillotto, Parsifal ed i Cavalieri della Tavola Rotonda. Oppure basti osservare visitando palazzo Gonzaga a Mantova la sala detta “del Pisanello”, così chiamata dal nome dell’autore che dipinse gli affreschi e le sinopie che coprono le pareti di questo magnifico ambiente (che sembra fosse destinato in passato a sala delle riunioni dei cavalieri più importanti del ducato oppure di qualche ordine cavalleresco sconosciuto) rappresentanti alcune scene del torneo di Louverzep tratte dal romanzo “Queste du Graal”.<br />de Baux.<br /><br />"Race d'Aiglon, jamais Vassal !", era il motto originale della famiglia Des Baux che letteralmente possiamo tradurre in "razza d'Aquila, giammai Vassalla !"<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-72624989392251782902014-07-05T03:52:53.033+02:002014-07-05T03:52:53.033+02:00tanto da essere indicato come uno dei mandanti del...tanto da essere indicato come uno dei mandanti dell’assassinio del Delfino di Francia. Ciò si spiega perché Ferrante, come Gran Maestro del Priorato di Sion, cercò di appoggiare in tutti i modi, segretamente, il ritorno sul trono di Francia dei Lorena aiutando Carlo, Cardinale di Lorena ed il fratello di questi, Francesco, Duca di Guisa, nei loro vani tentativi di riprendersi la corona E’ da notare che i Lorena erano imparentati con i Borbone, pertanto anche con Carlo di Borbone, il predecessore di Ferrante alla guida del Priorato, ed i Borbone erano imparentati con i Gonzaga. Questi legami diventeranno sempre più stretti nel tempo poiché anche Luigi Gonzaga – Nevers, nipote di Ferrante e suo successore alla guida del Priorato continuerà ad appoggiare i Guisa – Lorena nella loro vana conquista del trono di Francia.<br />Poiché anche i Gonzaga erano imparentati con i Lorena e come questi si ritenevano discendenti dalla stirpe merovingia (N.d.A.: esistono alberi genealogici della famiglia Gonzaga del XVIII° secolo che “testimoniano” queste origini), erano convinti che, se questa famiglia avesse ripreso il trono di Francia e si fosse posta a capo di un nuovo Sacro Romano Impero, ad essi sarebbe spettato un ruolo di primissimo piano.<br />Alla luce di tutto ciò, anche il matrimonio con Isabella de Capua non fu casuale e dovuto al fatto che un’altra Isabella, principessa Colonna, lo avesse respinto preferendogli suo cugino Luigi, del ramo dei Gonzaga di Sabbioneta.<br />Egli aveva voluto fortemente questo matrimonio per diversi motivi. Il più importante di tutti era sicuramente quello di potersi fregiare, dal quel momento fino alla sua morte, del titolo di “Principe di Molfetta”. Ancora oggi non si capisce perché preferisse titolarsi in questo modo piuttosto che come di Conte di Guastalla. Un’ipotesi ardita che si può avanzare è che Molfetta apparteneva al Priorato Templare di Barletta, uno dei più importanti d’Italia (peraltro uno dei figli di Ferrante, Gianvincenzo, diventerà Priore di S. Giovanni Gerosolimitano e della Chiesa del S. Sepolcro di Barletta) e l’essere il Signore di questo feudo gli attribuiva, in certi ambienti, un importanza particolare<br />Ferrante era un valoroso condottiero, a volte cinico e spietato, ma anche abile ed astuto, figlio del suo tempo. Queste sue virtù lo avevano portato ai vertici dell’Impero, prima di cadere in disgrazia.<br />Vi era, però, probabilmente, un altro Ferrante, grande manovratore occulto della politica imperiale in Italia ed in Europa con l’obiettivo di costruire un nuovo ordine, un nuovo “Sacro Romano Impero”, ed insediare sul trono di Francia coloro che ne erano considerati gli eredi legittimi, ultimi discendenti della regale stirpe dei Merovingi, portatori nelle proprie vene del “Sang Real”, i Lorena, adempiendo così al compito di quello che era ritenuto l’ordine cavalleresco più segreto e più potente del mondo, il Priorato di Sion, erede della tradizione esoterica templare.<br />Alberto Cavazzoli<br />E i Gonzaga ? Essi probabilmente ritenevano di essere la “stirpe” destinata, per nobiltà, purezza, discendenza a custodire per diritto divino il “Sang Real”. Tale riconoscimento viene a mio parere “consacrato” di fronte a tutte le famiglie nobili d’Europa quando l’Imperatore Sigismondo di Lussemburgo, legato ai Cavalieri Teutonici e Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri del Dragone (si dice l’ordine cavalleresco più antico al mondo), di ritorno da Roma dove era andato per farsi cingere della corona imperiale si ferma a Mantova il 22 settembre 1433 ad investire del titolo di Marchese dell’Impero Gianfrancesco Gonzaga e per dare ai Gonzaga un nuovo stemma araldico molto interessante, come lo descrivono le cronache di allora Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-52779618852892450862014-07-05T03:46:58.637+02:002014-07-05T03:46:58.637+02:00FERRANTE I GONZAGA: GRAN MAESTRO DEL PRIORATO DI S...FERRANTE I GONZAGA: GRAN MAESTRO DEL PRIORATO DI SION<br />10 settembre 1547: Ferrante Gonzaga entra nella storia del suo secolo come mandante dell’ assassinio del Duca Pierluigi Farnese, figlio naturale del papa Paolo III, capostipite della dinastia che regnerà sul Ducato di Parma e Piacenza Personaggio, sicuramente, tra i più importanti, anche se fra i meno conosciuti, della storia della prima metà del Cinquecento, Ferrante era figlio terzogenito di Francesco II Gonzaga, Marchese di Mantova, e di Isabella D’Este, una delle donne più famose ed affascinanti del Rinascimento italiano Aderisce alla chiamata da parte dell’Imperatore alla guerra per respingere l’esercito turco che era arrivato nelle vicinanze di Vienna e, per i suoi meriti di guerra, viene insignito, primo italiano nella storia, della più alta onorificenza dell’Impero: il collare del Toson d’Oro Sposa Isabella di Capua, nobildonna pugliese con una discendenza prestigiosa da parte di madre, quella dei Del Balzo/De Baux, antichissima famiglia di origine Provenzale Per la sua capacità di gestire gli affari militari e per la sua affidabilità, viene nominato da Carlo V prima Vicerè di Sicilia e poi Governatore di Milano diventando uno degli uomini più potenti della penisola, braccio destro dello stesso Imperatore in Italia Sacco, Ferrante non diventa solo vice comandante delle truppe imperiali in Italia a soli venti anni, ma succede al Borbone alla guida di quello che era ed è tutt’oggi l’ordine cavalleresco più segreto e misterioso di tutti i tempi: il Priorato di Sion Analizziamo il rapporto che esisteva fra il Gonzaga e Carlo V: è un rapporto quasi alla pari e di grande rispetto da entrambe le parti, tanto che l’Imperatore, in alcune lettere inviate a Ferrante, lo chiama addirittura “principe consanguineo”.<br />Nella biografia di Ferrante scritta dal suo segretario, il Gosellini, si può leggere come egli volesse quasi imporre all’Imperatore la sua politica sul suolo italiano, arrivando ad indicargli chi dovesse suo figlio sposare L’appartenenza al Priorato di Sion ed il legame che questi aveva con il “Sang Real”, il Sangue Reale del Re dei Re, Gesù Cristo, spiegherebbe perché Ferrante abbia acquistato il feudo di Guastalla. In questa cittadina posta sulla riva destra del fiume Po, infatti, era ed è custodita ancora oggi in una chiesa posta sull’antica cerchia delle mura, “terra intrisa con il Sangue di Gesù Cristo”. Guastalla pertanto era l’unico luogo nei feudi gonzagheschi, oltre a Mantova, a custodire la più preziosa reliquia della Cristianità. (N.d.A.: le imprese erano simboli adottati dai nobili e che avevano un significato occulto, accessibile solo a pochi eletti che ne conoscevano il vero significato). Se è vero che il Gran Maestro del Priorato era chiamato “Nautonnier”, che significa “Timoniere”, si spiegherebbe perché Ferrante adottò come impresa la bussola. Un personaggio suo contemporaneo, con il quale Ferrante ebbe quasi certamente dei rapporti, era Michel de Nostredame, meglio conosciuto come Nostradamus, che, pare, avesse aderito al Priorato di Sion proprio nel periodo durante il quale il Gonzaga era Gran Maestro. Nostradamus era ritenuto, anche, una specie di agente segreto dei Lorena. Strano era anche il rapporto fra Ferrante Gonzaga ed uno dei più importanti scultori, oltre che medaglista, dell’epoca: Leone Leoni Si narra che entrambi, Leoni e Gonzaga, appartenessero ad un “circolo esoterico” non ben identificato che teneva le sue riunione nel palazzo dello scultore a Milano proprio nel periodo in cui Ferrante era governatore di questa città. In questa statua il Leoni rappresenta Ferrante come Ercole che con la mano sinistra regge un’asta che trafigge un satiro, nella destra tiene le mele d’oro e con il piede destro schiaccia l’idra rappresentando così Ercole che ritorna dal giardino delle Esperidi dopo aver vinto i mostri. Un accanimento che fa pensare ad un odio quasiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-685020510733737027.post-58751712300144963132014-07-04T16:14:10.222+02:002014-07-04T16:14:10.222+02:00Non sono d’accordo con le conclusioni dell’articol...Non sono d’accordo con le conclusioni dell’articollo , se lui ritiene che la possibilità di distruggere la terra con le atomiche sia una bella conquista affari suoi , la II guerra mondiale è finita sotto la minaccia dell’atomica , la guerra fredda ha mantenuto i popoli nella tensione del pericolo atomico , senza contare Chernobyl , fukushima e le petroliere espose , è altresì vero che gli scienziati che hanno lavorato all’atomica erano stregoni , per concepire una tale opera disgregatrice . Certamente Dee e Crowley erano due scienziati , menti elevate ,ma mi danno l’idea di due che si sono avventurati nell’ ignoto e non si ci puo avventurare così nell’ ignoto come incita l’articolo nel finale . Nonostante l’articolo abbia ravvisato i pericoli di apertura di un portale , opera portata avanti in precedenza ,parrebbe , da una società segreta che ha come simbolo l’occhio di horus e che infatti conosciamo bene sotto la dicitura Nwo ,la domanda semmai è da chi erano stati indirizzati Dee e Crowley a fare quello che hanno fatto ?<br />La corrrelazione tra atomica- i crash ufo – la tecnologia iperinvasiva odierna – le abduction , gli avvistamenti , i rapimenti - il controllo mentale mk ultra- gli assassini comandati dei fratelli Kennedy , di m.l. king , di osho e altri , esiste sono tutti eventi che vanno trattati insieme co me prima non esistevano dulce , l’area 51 , la nasa , lo stealth .<br />Mark<br />Anonymousnoreply@blogger.com