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sabato 14 aprile 2018

l'ITALIA OCCUPATA MILITARMENTE DAL 46: IL TRATTATO DI RESA DEL 1947






nota personale:

La nostra nazione è stata occupata militarmente ed economicamente (tramite le banche centrali usuraie della cricca ebraica) ed in seguito culturalmente, dal nemico invasore anglo-sionista;
Le vere cause della guerra mondiale a cominciare dalla 1° guerra, sono da delineare in un progetto che ha come fine distruggere i vecchi imperi Europei, facendoli combattere e distruggere tra loro, e soggiogare le nostre nazioni all'impero dell'usura internazionale, in mano all'elite usuraia internazionale.
La rivoluzione fascista e quella nazionalsocialista in Germania, avevano come obbiettivo primario, ripristinare un nuovo modello societario, in cui la spiritualità di una nazione doveva risorgere, ed eliminare il cancro delle banche centrali usuraie, che tengono in mano le leve di un paese tramite la proprietà della moneta, che non appartiene più allo stato, ma diviene proprietà unica dei banchieri usurai che la prestano a debito agli stati, i quali sono sottomessi al volere degli stessi; 

questa vile truffa di cui il mondo intero è prigioniero, è una delle vere cause principali dello stato attuale delle cose, i popoli vengono tenuti all'oscuro di questo dominio economico, sviluppato e programmato da diversi secoli, che sta arrivando all'apice del suo potere.  Gli eventi attuali confermano la preparazione della 3 guerra mondiale, in cui l'elite usuraia vuole porre fine alla sovranità rimasta e la creazione del nuovo ordine mondiale, che poi sarebbe l'abberrante regno degli ebrei di cui il loro sacro talmud preannuncia, con la schiavitù totale di tutti i goym (i non ebrei).
Gli eventi che hanno portato alla 1° e 2° guerra mondiale sono da vedersi con l'affermare di questo modello usuraio e di schiavitù dei popoli, che i regimi fascisti e nazionalsocialisti tanto diffamati dalla propaganda nemica, stavano cercando di eliminare per il bene dei propri popoli europei.
L'Italia è un paese occupato dal nemico fin dal 46, e il trattato sotto dimostra chiaramente questo dominio di un nemico che ci ha invaso con le armi, usando tecniche di guerra psicologica (sviluppata già dagli anni prima della 1° guerra mondiale), che propone la manipolazione delle masse, la retorica dei liberatori e della democrazia, che servono  a creare l'assopimento dei popoli, che devono credere alla retorica di questi criminali, e non sviluppare prospettive di resistenza e di autodeterminazione.

I governi che si sono susseguiti dal 46 in poi sono governi di occupazione, di una colonia che deve rispondere al nemico che ci ha invasi,non al proprio popolo, i pupazzi che si alternano nei vari governi "democratici", servono solo a dare la sensazione di avere una certa autonomia,come l'illusione stessa delle votazioni, che seguono le fasi della manipolazione dei popoli  in atto, la stessa tattica usata in passato dall'antico impero romano, che lasciava i re locali compiacenti di facciata, ma a dettare le regole  era un governatore romano.

Questi banali meccanismi adottati dall'impero anglo-sionista servono solo a confondere le masse, a creare disorientamento, piegare la volontà di resistenza, e sono sempre preceduti da una rieducazione del popolo invaso, con la diffamazione e condanna dei regimi o personalità che si erano opposti alla loro minaccia e schiavitù.

Queste personalità che hanno combattuto contro l'usura internazionale per la vera libertà dei propri popoli, furono condannati alla "damnatio memoriae", i popoli devono essere indotti a credere che il male siano stati loro, e che la colpa quindi ricade su di noi perché abbiamo creduto in loro, non capire che l'invasione è stata attuata dal nemico esterno.

Le basi della rinascita delle nostre nazioni, sono innanzitutto riconoscere quello che è la vera realtà dei fatti, e cioè che siamo stati invasi non liberati, che viviamo in condizione di sottomissione economica, politica e culturale, che non abbiamo governi corrotti o di traditori, ma peggio governi di occupazione,che attuano lo sterminio morale ed sociale del nostro popolo; L'Italia per ritornare libera deve cacciare gli eserciti anglo-sionisti (presenti con oltre 100 basi) sul nostro territorio nazionale,e purificare la nostra nazione con il sangue, tutti i collaboratori del nemico che dall'invasione ad oggi stanno distruggendo la nostra nazione.
Le direttive ai governi di occupazione vengono prese dall'esterno da personalità estranee alle volontà dei popoli, di cui i popoli non sanno nemmeno chi siano.
Siamo davanti ad un efficiente meccanismo di manipolazione o più tecnicamente parlando ( psyops, guerra psicologia) che non permette di vedere la realtà per come è veramente.
Se si analizzano tutti i fatti succedutesi dal dopoguerra ad oggi in Italia, dal caso Moro, il caso Mattei, al terrorismo rosso e nero, l'operazione mani pulite, le stragi di stato, l'assassinio dei giudici Falcone e borsellino, la diffamazione dei gruppi sovranisti ecc., ecc., non si possono capire queste  questioni se nn si tiene conto che siamo occupati militarmente, da un nemico che non installa la sua bandiera al quirinale, ma ne guida le sorti in modo occulto, affinché le masse credano alla manipolazione e non percepiscano lo stato di sottomissione, semplicemente ed efficacemente questo è il discorso, non vi è nessun complotto, siamo invasi da eserciti stranieri, in primo luogo dobbiamo rimpadronirci della realtà, e sviluppare le questioni necessarie alla liberazione della nostra nazione in mano al nemico invasore.

white wolf










CLAUSOLE TERRITORIALI

Art. 2 
La frontiera fra l'Italia e la Francia, quale era alla data del I° gennaio 1938, sarà modificata nelle seguenti zone... Il che significa perdita di zone di valore strategico ed economico Briga, Tenda ed i passi alpini in favore della Francia!
 

Art. 3
La frontiera tra l'Italia e la Jugoslavia sarà determinata come segue:
Il che significa perdita di altri più vasti territori in favore della Jugoslavia e città come Pola, Zara e Fiume!
 

Art. 4
La frontiera fra l'Italia ed il Territorio Libero di Trieste sarà fissata come segue:...
Il che significa che Trieste sarà città occupata e ciò durerà fino al 1955!
E la zona "B " del TLT sarà poi annessa alla Jugoslavia.
 

Art. 14
L'Italia cede alla Grecia in piena sovranità le isole del Dodecaneso.
Si tratta di Rodi e di altre 12 isole dell'Egeo, che l'Italia aveva fin dal 1912, in seguito alla guerra italo-turca, e che non erano appartenute alla Grecia, ma alla Turchia!

 


CLAUSOLE POLITICHE
 

Art. 16
L'Italia non perseguirà né disturberà i cittadini italiani, particolarmente i componenti delle Forze Armate, per il solo fatto di avere, nel corso del periodo compreso tra il 10 giugno 1940 e la data dell'entrata in vigore del presente Trattato, espresso la loro simpatia per la causa delle Potenze Alleate ed Associate o di aver condotta un'azione a favore di detta causa.
E' il famoso articolo 16, per cui chi ha tradito i propri compagni in armi, chi ha fatto la spia ed ha cercato di sabotare non può essere punito, così come lo è stato in tutti gli altri Paesi del mondo!
 

Art. 17
L'Italia che, in conformità all'art. 30 della Convenzione di Armistizio, ha preso delle misure per sciogliere le organizzazioni fasciste in Italia, si impegna a non tollerare la ricostituzione sul territorio di organizzazioni di questa natura, il cui scopo è quello di privare il popolo dei suoi diritti democratici.
Ciò sempre come espressione dello ...",affettuoso" interessamento degli anglo-franco-russo-americani nei riguardi del popolo italiano e dei suoi fatti interni! 


Art. 23
L'Italia rinuncia a tutti i diritti e titoli sui possedimenti territoriali italiani in Africa, e cioè la Libia, l'Eritrea e la Somalia Italiana.
Questa clausola non si comprende bene se sia stata dettata dal desiderio di ridare la libertà ai popoli africani (ma l'esempio non è stato seguito dalla Francia e Inghilterra!) o di punire l'Italia per aver profuso tanto lavoro e benessere in decenni di sua colonizzazione!

 


CRIMINALI DI GUERRA 

Art. 45
L'Italia prenderà tutte le misure necessarie per assicurare l'arresto e la consegna, in vista del loro giudizio:
 

a) delle persone accusate di aver commesso, ordinato dei crimini di guerra e dei crimini contro la pace e l'umanità, oppure di esserne stati complici;
 

b) dei cittadini di tutte le Potenze Alleate ed associati accusati di aver violato le leggi dei rispettivi Paesi commettendo degli atti degli atti di tradimento collaborando con il nemico durante la guerra.
L'Italia con funzioni di carceriere!

 


CLAUSOLE MILITARI
 

Art. 47
Il sistema delle fortificazioni e delle installazioni militari permanenti italiane lungo la frontiera franco-italiana, come pure i loro armamenti, saranno distrutti od asportati.
L'Italia non deve potersi difendere verso Occidente!
 

Art. 48
Tutte le fortificazioni ed installazioni permanenti italiane esistenti lungo la frontiera italo-jugoslava, compresi i loro armamenti, saranno distrutte od asportate.
Né deve potersi difendere verso Oriente!
 

Art. 49
Pantelleria, le isole Pelagie (Lampedusa, Lampione e Linosa), così come Pianosa (nell'Adriatico) saranno e rimarranno smilitarizzate.
Né può essere difesa dal mare!
 

Art. 50
In Sardegna tutte le postazioni permanenti d'artiglieria di difesa delle coste, così come i loro armamenti e tutte le installazioni navali situate a meno di 30 km. dalle acque territoriali francesi saranno o trasportati nell'Italia continentale o demoliti entro un anno dalla entrata in vigore del presente Trattato. 


In Sicilia ed in Sardegna sarà proibito all'Italia di costruire qualsiasi installazione o fortificazione navale, militare o di aviazione militare.
E l'Italia non solo deve abbattere quello che c'è, ma anche deve esserle proibito di ricostruire qualsiasi opera di difesa!
 

Art. 51
L'Italia non possederà né fabbricherà: 1) alcuna arma atomica; 2) alcun proiettile automotore o comandato: 3) alcun cannone di una portata superiore a 30 km.
L'Italia deve essere quasi completamente disarmata!
 

Art. 55
In nessun caso un ufficiale o sottufficiale dell'antica milizia fascista, dell'antico esercito repubblicano fascista potrà essere ammesso a servire col grado di ufficiale o di sottufficiale nell'esercito, nella marina, o nell'aviazione italiana, come anche nei carabinieri, ad eccezione di quelli che saranno stati riabilitati dall'organo competente, in conformità della legge italiana.
Tanto timore di questi combattenti?!
 

Art. 56
La flotta italiana attuale sarà ridotta alle unità elencate all'allegato XII A.
Non molte! Infatti, la nostra flotta verrà ridotta principalmente a corvette e motosiluranti, in buon numero, oltre ad una settantina di dragamine, e a 4 cacciatorpediniere, 4 navi scorta, 3 incrociatori, 5 caccia, 3 avvisi scorta, 4 sommergibili, molte delle quali navi o dateci dall'America, o vecchio tipo, o in fase di allestimento o di rimodernamento.
 

Art. 61
L'esercito italiano, comprese le guardie di frontiera, sarà limitato ad una forza di 185,000 uomini ivi compreso il personale di comando, le unità combattenti e i servizi, ed a 65 mila carabinieri; tuttavia l'uno o l'altro di questi due elementi potrà variare di 10.000 uomini, purché gli effettivi globali non oltrepassino i 250.000 uomini.
 

Art. 64
L'aviazione militare italiana, ivi compresa tutta l'aeronautica navale, sarà limitata a 200 apparecchi da combattimento e da ricognizione ed a 150 apparecchi da trasporto, da salvataggio in mare, da istruzione (apparecchi scuola) e di collegamento.
 

Art. 71
I prigionieri di guerra italiani verranno rimpatriati non appena possibile, in conformità agli accordi conclusi fra ciascuna delle Potenze che detengono tali prigionieri e l'Italia.
L'impegno non è molto preciso: «non appena possibile». In Russia i prigionieri sono in gran parte scomparsi.

RIPARAZIONI E RECLAMI
 

Art. 74
Riparazioni per l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
L'Italia pagherà all'Unione Sovietica riparazioni per il valore di 100 milioni di dollari.
Questi pagamenti verranno effettuali durante un periodo di 7 anni.
 

Art. 76
L'Italia rinuncia, a nome del Governo Italiano e dei cittadini italiani, a far valere contro le Potenze Alleate ed Associate ogni reclamo di qualsiasi natura che risulti direttamente dalla guerra o da misure prese in seguito all'esistenza dello stato di guerra in Europa dopo il I° settembre 1939. 


L'Italia rinuncia a tutto, l'Italia si assume ogni responsabilità!

 

Da L'Ultima Crociata

Da notare che in Parlamento Vittorio Emanuele Orlando, ex Presidente della Vittoria (1915-18), definì questo trattato sottoscritto dal Governo De Gasperi, «un atto di vergognoso servilismo allo straniero».




 



L' Accordo De Gasperi-Gruber, così chiamato secondo gli allora ministri degli esteri italiano,10 agosto 1946  Parigi.


NUOVA CONTINUITA' IDEALE N. 7-8-9 1997. Riportata a sua volta dall’Ultima Crociata.


DICHIARAZIONE DI MORTE PER IL DIKTAT
 

Vito Errico
Rifondare l'Italia. E’ l'imperativo cui deve ispirarsi ogni azione politica dopo la lunga, sordida e laida stagione dei partiti. Rifare la nostra Patria dopo il buio periodo in cui le fazioni cieche, il manicheismo partigiano, il maramaldismo dei vincitori, il nostalgismo dei vinti hanno messo in ginocchio, peggio che nella guerra perduta, la dignità di un popolo ormai agonizzante, debilitato dalle flogosi tribali seppure ipervitaminizzato da un processo consumistico che ne ha ingrassato la carne ma denutrito l'anima. Siamo all'Anno Zero. Per i partiti, cosche immonde di pustole suppurate, s'alza il de profundis. Ma da dove si ricomincia? Un principio ci deve essere per non scadere nell'iconoclastia sterile. E l'inizio deve aversi laddove incominciò la nostra fine di popolo e principiò lo scorrazzamento delle bande che, mentre la Patria era in guerra, si misero al servizio del nemico.
Strappiamo finalmente quel Trattato di Pace che in un mesto giorno, il 10 febbraio, 1947 e nella Città dei Lumi, sancì la nostra fuoriuscita dalla storia. Era l'epilogo d'una terrificante storia di morte culminata nel disastro dell'8 settembre per esplodere nel terrore e nella ferocia della guerra civile. 


Perché ci si ostina ancora in trattazioni dal sapore falsamente stantio? Perché si è convinti che poca della nostra gente sa cosa ci sia scritto in quei 90 articoli del Protocollo. E tanti di quei disposti contengono la spiegazione di molte situazioni attuali, che sembrano inspiegabili. Si farà perciò in questa sede una carrellata di argomentazioni, sperando di dare un contributo, seppure modesto, infinitesimo, alla causa della rinascita della nostra Patria. E viva la convinzione che si è europei perché italiani. Il contrario non fa per noi. 


Stracciare il Trattato di Parigi non significa però darsi in pasto al più becero revanchismo. Noi non militiamo nel partito dei dannunziani da scrivania. D'Annunzio resta un esempio di soldato. Smargiasso per quanto si vuole, ma alle parole faceva seguire i fatti e pagava di persona. Noi non rivendichiamo Briga e Tenda, Tien-Tsin e Chaberton. Nemmeno l'Istria. Noi prendiamo atto della storia e delle miserie dei suoi uomini. Le patrie si conquistano con il sangue, non con le sfilate e nemmeno con la logorrea. Ai primi sintomi dell'attuale crisi iugoslava occorreva approfittare. Ai dannunziani da scrivania occorre ricordare che D'Annunzio prese Fiume con un colpo di mano. Mano armata. Non con le interrogazioni parlamentari. Ciò detto, riprendiamo il filo del discorso affermando che ben altre sono le nostre rivendicazioni e si sostanziano nel perseguimento dell’autodeterminazione del nostro popolo, nella sovrana capacità di decidere, liberi dai ceppi che hanno fatto dell'Italia una colonia dell'Impero del Male. 





Noi non abbiamo più conti in sospeso. I nostri debiti sono stati tutti onorati. Materialmente e spiritualmente. Il Trattato di Parigi c’impose il pagamento in sette anni di 360 milioni di dollari (valuta 1947) in conto di riparazione per danni di guerra alle nazioni vincitrici, a cui va aggiunta la perdita di proprietà delle installazioni e attrezzature industriali situate in territori ceduti, relative sia alla distribuzione dell’acqua, sia alla produzione e alla distribuzione del gas e dell'elettricità, più i beni delle società italiane in quei territori. 

Cedemmo armamenti e impianti, frutto del lavoro italiano di generazioni. Non ci fu riconosciuta alcuna dignità di popolo. Il famigerato e mai abbastanza deplorato articolo 16 ("L'Italia non perseguirà né inquisirà i cittadini italiani, particolarmente i membri delle forze armate, per il solo fatto di avere, nel periodo compreso fra il 10 giugno 1940 e la data di entrata in vigore del presente Trattato, espresso la loro simpatia verso la causa delle Potenze Alleate e Associate o di avere svolto un'azione in favore di questa causa") consacrò la "nobiltà" del traditore in genere e di quello militare in particolare.

Una richiesta sacrosanta che, per l'articolo 16, non potrà essere sodisfatta
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Da "Vox Populi" (lettere dai lettori)
 





I SABOTATORI NEL NOSTRO ESERCITO

In una delle ultime puntate della trasmissione "Pinocchio" (22 Settembre) un "signore", di cui mi è sfuggito il nome, ha raccontato con enfasi, di due operai "rossi" che durante la guerra, lavorando in una fabbrica d'armi, sabotavano i cannoni in modo tale che dopo una dozzina di colpi quelle armi diventavano inservibili. Lo stesso "signore", sempre con la stessa enfasi, ricordava che quelle armi, inservibili, contribuirono alla vittoria dei nostri nemici, in quanto utilizzate sui fronti russo e in particolare africano, dove mio zio Antonio Marchini morì combattendo in difesa della Patria lontana.
Ora, le madri, le mogli saprebbero, se fossero ancora in vita, chi ringraziare per la morte dei loro cari figli e mariti.
E' mia intenzione denunciare per tradimento e concorso in assassinio quei due operai "rossi" e faccio appello a chi volesse unirsi alla mia iniziativa di contattarmi.

 

Edda Porrovecchio
 

via Giammarile 11, 00060 Castelnuovo di Porto (Rm)

UOMO QUALUNQUE N. 39. 8 Ottobre 1998.


Ma fece di più. Premise l'assurgere ai piani alti dello Stato di esseri abietti i quali, mentre un popolo moriva nelle sabbie dell'Africa, sugli altipiani della Grecia, nelle steppe della Russia, nei cieli infuocati, sopra e sotto i mari ribollenti, dietro i reticolati della terra, trescavano con il nemico. Valevano il costo di una pallottola nella schiena; li riconobbero come dignitari di Stato. 


Noi ci siamo pagate (art. 71) a prezzi da strozzo, completamente in balia del volere dei "liberatori" "tutte le spese sostenute per il trasferimento dei prigionieri di guerra italiani, comprese le spese di mantenimento, da ogni rispettivo centro di rimpatrio, scelto dal Governo delle Potenze Alleate e Associate interessate, fino al luogo d'ingresso sul territorio italiano." Pensarono a tutto, le Potenze Alleate e Associate. Con l'art. 76 lavarono i dubbi scrupoli di coscienza della divisione "Buffalo", la famigerato unità che legherà il suo nome alla vergogna della Pineta di Tombolo, dove la carne e l'anima d'un popolo divennero merce di postribolo per placare i bassi istinti delle orde di occupazione. Legalizzarono il turpe operato del «X Tabor» marocchino, agli ordini del maggiore francese Poulet-Desbarens, che in Ciociaria e all'isola d'Elba si rese responsabile delle tristemente famose "marocchinate". Lavarono l'onta di averci riportato la mafia in Sicilia e la camorra nel Napoletano. 


Ci costrinsero ad accettare che " ... l'Italia rinuncia, a nome del Governo e dei cittadini italiani a far valere contro le Potenze Alleate e Associate le rivendicazi risultanti dalla presenza, dalle operazioni o dall'azione delle forze armate o delle autorità di Potenza Alleata e associata sul territorio italiano". Il generale Juin, comandante del Corpo di spedizione francese in Italia, è meno colpevole del maggiore Kappler? L'economia italiana fu ulteriormente devastata dall'immissione delle "am-lire" del valore di carta straccia. Ci obbligarono (art. 76 - capo 4) ad assumere "la piena responsabilità di tutta la valuta militare alleata emessa in Italia dalle Autorità Militari Alleate, ivi compresa tutta la valuta di questa natura in circolazione alla data dell'entrata in vigore del presente Trattato". C'impiegheremo anni a riprenderci. 

Lo meritavamo? Quando si perde, bisogna chinare il capo. Ma non «ci liberarono». Sostituirono soltanto le catene e le loro sono state più grevi. Perché le portiamo ancora ai polsi. E son passati cinquant'anni. 


L'ingiustizia di quel Trattato, lo scempio del principio di diritto lo permearono totalmente. Quel che a noi vinti veniva vietato con l'art. 16, veniva ordinato con l'art. 45: "L’Italia prenderà tutte le misure necessarie per assicurare l'arresto e la consegna a scopo di giudizio [...] dei cittadini di tutte le Potenze Alleate e Associate accusati di avere infranto le leggi dei loro paesi commettendo atti di tradimento o collaborando con il nemico durante la guerra" E’ la canonizzazione legislativa del calvario di Ezra Pound. E’ la condanna definitiva a marcire in terra sconsacrata delle povere ossa di Carmelo Borg Pisani, l'eroe martire del cappio di Sua Maestà Britannica. Non possiamo reclamare nemmeno le spoglie miseramente abbandonate sotto un cumulo di terra anonima da un fratello prete nel carcere di La Valletta. Borg Pisani, che amò l'Italia come null'altro. 


In queste settimane il Tricolore è tornato a garrire nel cielo di Mogadiscio e si sa degli «screzi» fra italiani e americani, gli stupidi veti all'invio del contingente militare nostro, i pretesti accampati dai padroni a stelle e strisce per frenare l'intervento in una zona di naturale influenza italiana. La causa risiede nel disposto dell'art. 34 - II° capoverso del Trattato: "L'Italia rinuncia ugualmente a rivendicare ogni interesse speciale ed ogni influenza particolare in Etiopia." Non ingannino i termini nomogeografici: l'Etiopia, nel 1947, comprendeva anche Eritrea e Somalia. E’ da ritenere apprezzabile la determinazione del ministro Andò: i soldati italiani sono di nuovo sul suolo africano, a dispetto dell'America e in nome di un vincolo storico che lega il nostro popolo al destino di quelle popolazioni.
Il Trattato di Pace limita fortemente l'esercizio della sovranità nazionale allorquando affronta gli aspetti militari dell'Italia. Qui è d'obbligo una premessa: non si auspica alcuna "politica delle cannoniere" né revanchismo antistorico. Tantomeno però si può condividere il pensiero di Cossiga che vuole "un Paese che non sarà una grande potenza politica, che non sarà una grande potenza militare e, forse, questa è una benedizione di Dio". 


E’ meglio tener fuori da queste miserie umane l'Onnipotente e la potenza delle Nazioni la determinano gli uomini. Solo la rassegnazione è dei mediocri. Noi non vagheggiamo "volontà di potenza" ma è ora di mettere fine al nostro servaggio. Anche perché l'art. 46 ("Ciascuna delle clausole militari, navali e aeree del presente Trattato resterà in vigore fino a quando non sarà stata modificata, in tutto o in parte, per accordo fra le Potenze Alleate e Associate e l'Italia, o dopo che l'Italia sarà divenuto membro dell'ONU, mediante accordo fra il Consiglio di Sicurezza e l'Italia") prevede la possibilità di revisione di queste clausole iugulatorie. 


I collaboratori del nemico, da traditori e stupratori fatti passare  poi dalla propaganda nemica come "resistenza".


Naturalmente deve essere l'Italia a riaprire il discorso perché non si può pensare che ci venga elargito quello che per mezzo secolo ci è stato negato. A S. Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, c'è una grande base militare USA che da qualche mese ha chiuso i battenti. L'esistenza di questo presidio di occupazione vietava all'Italia, a norma dell'art. 48 - capo 6 del Trattato, di costruire installazioni militari permanenti "nella penisola della Puglia, a est del meridiano 17' 45'". Questa base è terra italiana. La rivogliamo. Come rivogliamo la potestà a stabilire se in Sicilia e in Sardegna dobbiamo o meno avere installazioni militari. C'è una sottigliezza appena percettibile ma tanto penalizzante nell'art. 50 ("In Sicilia e in Sardegna tutte le installazioni permanenti così come il materiale destinati alla manutenzione e all'immagazzinamento di siluri, di mine marine e di bombe saranno, sia demoliti, sia trasferiti nell'Italia continentale nell'arco di tempo di un anno a partire dall'entrata in vigore del presente Trattato."). L'applicazione di queste norme determina la mancata creazione di autosufficienza delle due maggiori isole italiane. L'aspetto geografico di esse, i larghi bracci di mare che le separano dal continente le condannano ad una caducità estrema. Mentre a La Maddalena possono tranquillamente albergare i sottomarini nucleari di zio Sam, fatto questo che dovrebbe contrastare con i disposti testé firmati nell'ambito dell'accordo italofrancese, che ha trasformato le Bocche di Bonifacio in un grande parco marino. Il Ministro dell'Ambiente Ripa di Meana dovrebbe fare mente locale su certi argomenti: se in quello Stretto è vietata la navigazione alle petroliere (fatto encomiabile) non vi possono scorrazzare ordigni alimentati ad energia nucleare. 

Ci sono quattro articoli che pretendono di regolare i nostri affari con la Germania e il Giappone. 


L'art. 52 c'impone il divieto d'acquisto "all'interno o all'estero di materiale bellico d'origine tedesca o giapponese, così come la costruzione su piani tedeschi o giapponesi, così come la fabbricazione di questo materiale."
 

L'art. 68 ci vincola a collaborare con le Potenze Alleate e Associate "allo scopo di mettere la Germania e il Giappone nell'impossibilità di adottare, fuori dai territori tedesco e giapponese, misure tendenti al loro riarmo".
 

L'art. 69 impegna l'Italia "a non autorizzare, sul territorio italiano, né l'impiego né la preparazione di tecnici, compreso il personale dell'aeronautica militare e civile che sono o sono stati cittadini tedeschi e giapponesi." L'art. 70 ci intima "a non acquistare o fabbricare alcun aereo civile di modello tedesco o giapponese, o dotato di importanti elementi di fabbricazione o di progettazione tedesca o giapponese". Siamo completamente asserviti all'industria americana. I proventi del nostro lavoro devono per forza finire fra le grinfie della McDouglas, della Lockheed e della Rockwell. Sono i sacerdoti dell’economia di mercato e poi agiscono in regime di monopolio. Bolscevizzazione del capitalismo. Chi può ancora sostenere che non siamo un popolo di servi? E se dovesse capitare che la Germania e il Giappone dovessero rivedere alcuni loro comportamenti, com'è sicuro che avverrà, dovremo rischiare in proprio, aggiungere al danno la beffa? Le limitazioni imposteci cinquant'anni fa non hanno più forza di esistere. Noi abbiamo già dato.
La flotta italiana non ha più navi d'altura; l'ultima è andata in disarmo qualche mese fa. Non ci sono rimpiazzi. Perché? Non è l'art. 59 comma 1 che vuole " ... l'Italia non costruirà, acquisterà o rimpiazzerà alcuna nave da battaglia"? La Marina Italiana ha varato l'incrociatore «tutto ponte» G. Garibaldi. E’ l'ammiraglia della flotta italiana. In realtà è una piccola portaerei, che doveva appaiarsi al gemello G. Mazzini, ancora a livello di progetto. Una portaerei abbisogna di aerei. Dovevano essere acquistati i «Sea Harrier» a decollo verticale. Non s'è fatto più nulla «per mancanza di fondi». Non è entrato in vigore il disposto 

dell'art. 59 comma 2 che recita: "L'Italia non costruirà, acquisterà, utilizzerà o sperimenterà alcuna portaerei ( ... )"?
L'aviazione non se la passa meglio.
 

L'art. 64 vuole che sia limitata "a 200 apparecchi da caccia e da ricognizione e da 150 apparecchi da trasporto, da salvataggio in mare, da istruzione e da collegamento. In queste cifre totali saranno compresi gli apparecchi di riserva. L'Italia non possiederà o acquisterà alcun apparecchio progettato essenzialmente come bombardiere ( ... )". Quando in Iugoslavia cadde un C130 Hercules italiano carico di coperte, e l'equipaggio perì, la stampa gridò allo scandalo perché l'aereo era disarmato, contrariamente agli stessi modelli di altre nazionalità. E si gridò alla solita inefficienza italiana. Non si tratta di tanto. E ben altro. Infatti il già citato art. 64 impone: "Eccezion fatta per gli aerei da caccia e da ricognizione, nessun apparecchio sarà munito di armamento." Il CI 30 è un aereo da trasporto. Ecco cosa siamo: bersagli mobili e carne da cannone. Ma c'è di più. La nostra aviazione, oltre ad essere inservibile in quanto a vetustà dei velivoli, non potrà mai essere efficiente. Il comma 2 dell'art. 65 prevede che "nessuna forma di istruzione militare o aeronautica sarà data a persone non facenti parte dell'A.M.I.". Che significa? Innanzitutto che non ci è consentito il mantenimento di una riserva. La maggior parte dei piloti è composta di complementi che dopo cinque anni di ferma lasciano il servizio militare, allettati dalle cospicue somme che l'aviazione civile elargisce loro. Quando un pilota dismette "le stellette" non può più essere richiamato per corsi di aggiornamento in quanto "non facente parte dell'A.M.I.". Si arguisce che succede specie in un campo in cui l’evoluzione tecnologica è quasi quotidiana. Dell'esercito è meglio tacere. Non possiamo avere cannoni di gittata superiore a 30 km (art. 

51) e più di 200 carri armati e medi (art. 54). L'art. 61 fissa l'organico dell'Esercito in 250 mila uomini, compresi i Carabinieri e la Guardia di Finanza. Non possono esistere riserve gesuiticamente vietate dall'art. 63 ("Non sarà data alcuna forma di istruzione militare, a personale non facente parte dell'esercito italiano e dei Carabinieri»").
La disamina, sia pure non approfondita, si conclude qui. Le considerazioni ulteriori le lasciamo al lettore. E ci piacerebbe che si aprisse un dibattito al riguardo. Quel che si vuole rimarcare è un dato, sul quale si vuole insistere seppure ripetitivo. Noi non auspichiamo alcun riarmo. Possiamo decidere anche di sciogliere le Forze Armate Italiane. Ma rivendichiamo il diritto di farlo da noi. Come popolo sovrano. Senza che alcuno c'imponga più quel che dobbiamo o non dobbiamo fare. 


Quando le chiavi dell'uscio sono in mani altrui, non si può invocare la violazione di domicilio. In casa propria non si può vivere da famigli. Questo accade quando «chi non sa comandare, va a servire».


TABULA RASA N. 1. 31 Gennaio 1993.



Iniziava già la propaganda nemica tramite i media


Fonte:  www.italia-rsi.org


Fonte articolo 

41 commenti:

  1. Ma bashar al assad utilizza arme chimiche?O è un invenzione dei media?

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  2. Bel profilo da shylok rettiloide De Gasperi col suo bel naso adunco alla Louis B. Meyer e bocca stretta alla Andreotti ... come cazzo si fa a pensare che sia umano? Belle faccine pure i "nostri" partigiani...

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  3. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Accordo_De_Gasperi-Gruber

    Ci deve essere un refuso nell'articolo, il patto de Gasperi Gruber fu un accordo a margine degli accordi di parigi fra due nazioni perdenti, per la salvaguardia del mio popolo su un territorio assegnato all'Italia che mai era stato italiano prima del '18

    jj

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    1. aspetta jj l' alto adige era un territorio italiano, in quanto abitato dai ladini, germanizzato nel basso medioevo; oramai gli autoctoni sono pochissimi e la maggioranza degli abitanti di 5-6 comuni. Certamente non condivido l' italianizzazione ma non posso ignorare, da italiano, quanto fecero gli austriaci con i loro slavi nin istria e dalmazia cancellando l' elemento italico ben prima delle foibe. La politica fascista, fino alla ww2, era volta a riconquistare demograficamente territori italiani, non a entrare in casa d' altri.
      Mandi Mandi

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    2. Mandi mandi parlo a livello amministrativo, comunque la mia famiglia è tedesca è in Tirolo da poco dopo l'anno mille quando i miei antenati assieme a Corrado secondo detto il salico fondarono o principato vescovile scendendo dalla Scandinavia, fino all'800 con la nascita degli Stati nazionali non era importante ne l'etnia ne l'appartenenza era fondamentale, il sistema sociale non era paragonabile, ora però sia in gran parte come lingua o come tradizione e mentalità siamo più vicini al mondo tedesco, scendendo verso sud queste caratteristiche vanno verso la sensibilità italiana. Resta però il fatto che quello tedesco resta l nostro mondo di riferimento, e la volontà di autodeterminazione e n quel senso, inoltre comunque per noi quella italiana è una occupazione, morbida e intelligente ma resta un occupazione. Il principato nazque come cuscinetto culturale fra i due mondi. Anche architettonicamente da sempre Bolzano ma anche Trento sono tedesche, la prima città italiana è Rovereto, fondata dai veneziani. La speranza è quella di un territorio cerniera e non di separazione per enfatizzare la sinergia positiva Delle due mentalità. Ma credimi basta essere governati da uno stato talmente inetto da risultare disperante, qui ci si salva solo grazie a un autonomia che ora si vuole nei fatti demolire, credimi se ti dico che dovesse accadere sarebbe una rivolta alla ultimo sangue. Convivenza sicuramente con un popolo fantastico, ma o con l'Austria o indipendenti in un Tirolo unico. Il tentativo di cancellarci come etnia , stile kalergi nostrano, è tanto costante quanto subdolo. Ed è iniziato prima della prima ww. Questa la ragione della guerra alla mia famiglia continua e costante proprio perché baluardo identitario nelle vallate ancor oggi riconosciuto. Ho fatto i conti di quanto è costata questa guerra negli ultimi 150 anni e siamo ben oltre i 200m di euro per non parlare di quanti sono passati a miglior vita prima del tempo compresi i miei genitori.

      jj

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    3. jj, questa cosa di cui parli gli ebrei la fanno con tutti da tempo immemore. Tirano i confini in modo da dividere i popoli. Il Tirolo è Austria, lo sanno tutti. O tanto per fare un esempio meno comune, il Belgio non è una nazione, non esiste. Loro dicono: je suis wallon.. non diranno mai sono belga. O sappiamo tutti del canale di Danzica, vero? Sieg Heil.

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    4. L' Italia ha perso enormi porzioni del suo territorio in molti secoli, fino alla prima guerra mondiale che ha cambiato le cose. Quanto determinate terre sono ritornate al Belpaese (non parlo di Stato italiano) erano irriconoscibili: l' elemento italico era almeno schiacciato, se non completamente sostituito da quello germanico e slavo (forse l' unica eccezione era trento). Senza alcun dubbio siete tedeschi per lingua e tradizioni ma appunto stiamo parlando di voi germanici, gli autoctoni ladini non sono proprio così. Sarebbe come credere che bisanzio sia islamica perchè conquistata dagli ottomani. Anche il Friuli era di fatto uno stato tedesco al tempo dei patriarchi perchè i nobili, cioè chi aveva il potere, erano tutti germanici e anche lì tentarono di indebolire l' elemento romanzo. L' annessione del friuli orientale all' austria ha portato ad una profonda slavizzazione per immigrazione, lo stesso è capitato all' istria e alla dalmazia. I fasci credevano di risolvere il problema importando italiani da altre zone e finirono per creare il caos. Il processo di italianizzazione è semplicemente odioso, oggi questo processo viene attuato in generale attraverso una povertà indotta nel sud che travasa la sua gente al nord affidandole il diritto (giudici, magistrati) e la forza (carabinieri, militari); anche noi siamo sotto occupazione ma la differenza è che questa terra è sempre stata popolata da noi mentre il sudtirolo ha una storia diversa. Comunque la battaglia autonomista non posso che condividerla dato che mi trovo nella tua stessa situazione; mi auguro che il futuro europeo sia fatto di stati regionali perchè le nazioni hanno creato troppi problemi.
      Mandi Mandi

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    5. Mandi Mandi, stati regionali? Non so se te ne sei accorto ma Gollum Vanqualcosa e Dustin Hoffman Juncker vanno nella direzione opposta... un Megastato europeo antibianchi con import di meticci e di fecciaglia di tutti i colori. Ti piace l'idea? Beh, ci sei dentro...

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  4. Messa cosi c'e'da suicidarsi ,poi con questa invasione continua di Disperati di tutte le razze che presto se non si frena diventera una guerra d'immigrazione tutto prelude alla Rovina dell'Europa, pero bisogna pensare che I traditori sono sempre esistiti anche tra I vincitori ,detto CIO bisogna ricordare che gli italiani sono 60 milioni !!!!! ZIO CAN ! I siriani si e no 10 milioni eppure vedete come sti beduini tengono testa a USA Francia inghilterra,Ripeto se si muove l'Italia viene giu tutto SICURO 100% altro che siria ,questi articoli creano Scoramento Devitalizzano il gia Depresso popolo Italiano sembra che chi li ha messi voglia tener bordone ai Giudei

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    1. Scordati che l'Italia si muova. Scordati l'Italia e gli "italiani".
      Se in giudaglia qualcuno ha memoria si aggregherà ad un altro popolo, eventualmente.
      O sarà un raduno di risvegliati. Ma pensare che l'Italia si ribelli.. L'Italia non esiste.
      L'hanno creata gli ebrei con tanto di bandiera e canzoncina massonica.
      Al massimo il Veneto...

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    2. Daniele è quello che spero, l'asse Roma Berlino ha fatto cagare acqua per anni, per anni!
      Tutta Europa sta guardando cosa fara l'Italia, perché sanno benissimo che distrutto il sud Europa toccherà a tutti gli altri. È come all'inizio di una rissa, tutti guardano tutti e aspettano che parta il primo pugno. Gli unici abbastanza anarchici come popolo per disubbidire alle regole sono gli italiani, gli altri stanno sperando che facciate la prima mossa. Perché in Italia il peggio della strategia della tensione, perché la distruzione del sistema politico e della democrazia ? perché la CIA e il Mossad sanno benissimo che avete più fantasia e cervello di loro, l'Italia se vuole tira giù tutto altro che Attila ! Poi arriverà anche quello a far manforte. Ripeto solo napoli NON si è fatta governare dai tedeschi, solo in Italia può succedere l'inizio della rivolta. Il problema è che non avete mai avuto sufficiente fiducia in voi stessi, ne francia ne Spagna hanno la vostra storia. Tirate il primo cartone e poi avrete l'appoggio di tutto il mondo tedesco. La linea gotica sarà in Nigeria e assedieremo assieme il castello di londra. Faremo cadere dallo spavento i peli del culo a macron e alla regina.

      jj

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  5. Ergastolo ! Ma non di quelli che durano 30 anni. Il Nostro è per lEternità, almeno finché esisteranno IL USA e complici... $ Noci [siamo Noi] nel sacco non fanno alcun Fra Casso

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  6. Personalmente non ho firmato nessuna resa con questi lord frammassoni dal raddoppiato grado di 66+6!ne mi sento assoggettato dai mandriani dell'antico far west o fatto accordo con questi cervelli malati ne mai servirò queste bestie immonde di preti in sottana, razza di pedofili bastardi. Ne mai sarò servo delle banche ne mai mi pieghero' ai lunghi nasi bugiardi degli ebrei capitalisti inventori di religioni tra tutte la più velenosa quella del cristianesimo che stermina i suoi avversari in nome dell'amore... è intollerante, inganna il popolo, contraddice la ragione e lo sviluppo scientifico annichilendo  qualsiasi forma abbia vita o istinto naturale. Il concetto di nazione è alla deriva e il nazionalismo cesserà praticamente di esistere quello che sta prendendo posto, o lo ha già fatto dal 1945,  sarà una società di avidi padroni e di schiavi.
    Il mondo cambierà dicevano i nostri signori di Agharti dal centro della terra....Ecco, è con loro che dobbiamo fare un'alleanza affinché la vita continui nel giusto senso di rotazione.. ma per fare ciò, bisogna che diventiamo "Signori noi stessi" o ci troveremo tra gli schiavi nel mucchio di letame di questa feccia impecorita.

    Abraxas

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  7. Vorrei fare un osservazione : tempo fa dissi che il Nome spartan richiamava spartac e mi dispiace dire che anche abraxas e'ambiguo e pure JJ ,scusatemi e Mark molto piu erudito di me mi redargui' ... Ma LA sostanza non cambia sono Nomi che lasciano perplessi spaventano I nuovi lettori ,propongo xche' non chiamarsi con Nomi normali ecco da ora mi firmo Luca ,e' un suggerimento poi fate come volete,ah per spartan guarda che pucciarelli in un video Ammette di essere un massone in sonno e gli altro di academia Della liberta hanno cognomi STANI. Se digitate :" I veri protocolli Giovanni Preziosi 1938" troverete LA lists dei cognomi ebrei ,Bondi Maroni poggiolini frizzi Della Valle del vecchio romani Romano colombo mentana Olivetti De Benedetti ecc ecc ecc ecc ecc

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    1. Daniele Simonazzi, ma fammi il favore.

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    2. I nuovi lettori sono perplessi e spaventati? Poveri cuccioli italioti. E chissenefrega dico io. Penso che su WW ci si presenta per dialogare insieme e per imparare. Chi sa condivide. Chi non afferra è legittimo che faccia domande appropriate. Spaventarsi per un nick, hai detto una castronata colossale Daniele.
      "I veri protocolli di Giovanni Preziosi 1938", sono veri per modo di dire. Io ne ho già parlato tempo fa della loro origine. Ma tu mi hai fatto capire che ti interessa esclusivamente la querelle giudaica. Allora il successivo link lo metto a favore dei lettori interessati:http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=ucm.5323603583;view=1up;seq=3

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    3. @Daniele di Accademia della libertà ritengo Vitali numero uno assoluto, patrimonio di esperienza e memoria storica , una base di partenza per chi vuole sapere cosa è stata la II guerra mondiale , per la massoneria, chi vi entra si ritiene che accettano il loro modo di pensare , non puo essere altrimenti ,nella massoneria ad esempio non esistono gli atei .Solo quando arrivano alla massoneria dovrebbero capire a chi prestano giuramento, comunque come il sacerdozio cattolico, l' iniziazione massonica è irreversibile . La libertà individuale in rapporto con chi ha aderito alla massoneria non viene mai approfondita,viene liquidata con tanti modi anche con il fatto che la massoneria precede le istituzioni politiche, e esse stesse le hanno create , può essere "libero" come lo intendiamo noi chi è tenuto a rispettare il vincolo fraterno ? Forse il motivo và ricercato anche nel fatto che la voglia di spiegare il suo funzionamento viene fatta dimenticare non appena si oltrepassa la soglia della Loggia.
      Certo attaccare un cappio al collo del postulante non lascia immaginare la libertà che intendiamo noi , ma si sa chi vi entra lascia morire il vecchio sé e cambia il modo di vedere le cose.

      Mark

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    4. Pucciarelli ammette di essere un ex-massone,e allora? Il suo lavoro in difesa di Adolf non lascia dubbi su da che parte stia. Potrebbe starsene comodo a casa propria evitando di spiegare un sacco di cose che sui libri di storia tradizionali non compaiono... quindi rispetto per il sig. Pucciarelli ed altri componenti di Accademia della Libertà.

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    5. Ho saltato prima , solo quando arrivano alla massoneria rossa intendevo , ma anche nella blu sempre massoni si è , la diffidenza la si ha proprio perché rimangono velati i meccanismi interni, e chi vi entra ritiene di avere un' altra visione della realtà e di chi vi comanda , la diffidenza quindi vi sta tutta anche se non si fonda tanto nell' essere dissimile a chi presta giuramento ad un istituzione religiosa quanto nel tracciare il solco con il mondo esterno e vivere su un altro piano di realtà .


      Mark

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  8. Non fu'roy tesT a fare questo tipo di osservazione su i nomi? Quindi hai un doppio account Simonazzi in conflitto con te stesso... poi siamo noi gli ambigui!! La tua chiesa è finita chierichetto non ci sarà nessun patto lateranenze ne dispodismi che possa salvarla... Simonazzi,richiama roy dall'america e prendi il tuo nuovo amico Luca e te la fai da solo sta crociata antiebraica.

    Abraxas

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  9. Allora visto che a me piace parlare chiaro : Simonazzi e Roy tess e andrea Preziosi sono sempre LA stessa persona,credevo fosse scontato comunque capisco il nascondere l'identita ma almeno il nickname... Abraxas e' un demone Della massoneria JJ mah ! E'per I neofiti che magari si spaventano tutto qui, e poi non sono in america ma in laos -thai-khmer ,cosi se gli inquisitori dei Giudei vogliono si fanno pure LA Vacanza

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    1. Ed anche Max Tuanton è la stessa persona. Ma sono affari tuoi, a noi non ce ne viene niente se usi mille nomi. Ma ti prego, su Abraxas non devi tirare frecce avvelenate.
      Non è un demone, bensì un eone al pari di Sophia nella letteratura gnostica. Il che è tutto dire. Altro che massoneria dei miei coglioni. Informati sui canali giusti se ci riesci. Stai facendo delle magre figure amico.

      PS: desidero dirti una cosa importante: i neofiti possono fare una cosa sacrosanta prima di sbirciare in un blog importante comme questo di WW: studiare fino all'esaurimento se necessario. Questo non può a mio avviso essere un posto per educande. Noi facciamo fatica a spiegare qualcosa di buono, poi, vengono i...neofiti che si spaventano perché ci sono dei nomi tenebrosi che fanno andare in fibrillazione i loro cuoricini deboli. Ma fammi il piacere. Classico vomitevole atteggiamento ipocrita italiota, la stessa cosa è dire: "i fancazzisti negri sono una risorsa per noi" di sboldrinara memoria. Che schifo!

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    2. Cioè, lui ha 14 account ma noi dovremmo fare il favore di usare i nostri nomi per chattare.
      Chiarissimo...

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  10. Frequento da poco il blog ma non capisco cosa ci possa essere di così spaventoso.

    Corvo Busunda

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  11. Daniele Simonazzi vergognati si capisce che sei un servitore della chiesa.
    Io sono solo una donna e per gente come te che ci impedite di parlare voi e le vostre religioni monoteiste che odiate le donne e ci trattate da serve.
    Voi e i vostri dogmi che ci impedite di crescere di partecipare alla vita....bè questa storia è finita avete perso il vostro potere di meschini pastori.
    Poi Abraxas è in contrasto con il vostro demiurgo Yahweh che ci avete fatto inconsapevolmente idolatriare, schifosi è da un po' che vi seguo e Abraxas dice cose molto interessanti impara capra invece di criticare come è solito fare dei cattolici che Demonizzano tutto ciò che gli è superiore,ipocriti. Le sante inquisizione la strage dei catari la caccia e messa al rogo delle streghe e mi fermo qui anche se c'è tantissimo ancora da citare, mi fate schifo. Invece di odiare al grido (è tutta colpa degli ebrei)comincia a guardarti dentro magari capirai che soprattutto colpa tua e di persone meschine come te che cercano solo il potere sulle povere pecore smarrite e che in realtà non sapete niente solo ciò che vi conviene sapere per tornaconto personale.....
    Vergognati Daniele prova con un altro nome ancora magari ti riesce!!!!! KALI

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  12. Studia e poi forse puoi parlare capra.

    https://youtu.be/scagSJrrMeM

    Kali

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  13. Vedi Kali se a te sta bene quel che e'successo a Pamela sono fattacci tuoi .Su di una cosa pero c'hai preso il femminismo I gender LA liberta sessuale sdoganamento della pornografia internet libero ,l'invasione di negroidi e tutte ste belle cose fosse per me sarebbero da chiuderle in un bel sacco e metterli sotto 2 metri di mer..,rispondendo a spartan sono sincero non so neanche cosa sia un account so solo che I vari blog chiedono un nick name e cosi lo cambio tutto qua poi se vi vedi malafede pazienza ma con me sbagli ,poi sul fatto di studiare meglio soprassedere Da Mark mi sta bene accettare qualche parola ma non da sta Kali che in pochi righe colleziona una serie di inesattezze strafalcioni da cotolengo ,aria abbassare le Ali ripeto da Mark sta bene ma dagli altri come sta Kali No

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  14. Non avevo letto ancor : cos'e' abraxas ? Un eone ?allora io sono un coglione ,Basta leggere su wikipedia digitando abraxas ne saltano fuori delle belle altroche' , su spartan leggendo "ma fammi I'll piacere" cosa vuole dire? Hai dato un occhiata alla lista dei cognomi che Giovanni Preziosi un SANTO ha raccolto nello spazio di una vita per avvertire l'infiltrazione Giudaica nella societa.Spartan prima di criticare bisogna leggere comodo Denigrare e ridicolizzare non prenda esempio dagli Ebrei quella razza di Vipere calunniatrici bugiarde da secoli

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    1. Tu ti informi di cose esoteriche su wikipedia, e ci credi pure. Siamo a posto....
      Non ha più alcun senso cercare di farti ampliare gli orizzonti su altre importanti tematiche che non siano questi dannati giudei.

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  15. Simonazzi, io le ho risposto sulla richiesta di usare i nostri veri nomi: certamente no.
    Per il resto, la pensiamo allo stesso modo.

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  16. Spartan lei e'genuino si sente poi segua chi Vuole ,su ancor che gli piace il termine neofito mi casca a fagiuolo digitate:" confessioni di Neofito PDF" questi sono fatti Questo e'svelare I piani dei figli di satana gli Ebrei ! ,io non mi perdo in giuggiole o polemiche sterili Fatti non pugnette !

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  17. Mi fermo qua Scemonazzi che usa Wikipedia(ricerca di regime) come ispirazione..... ebbene si sei proprio un coglione e adesso basta mi hai stufato non sei per niente interessante sudicio bugiardo.
    KALI KALI KALI

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  18. Ancor e Kali nel momento in cui entrate in rete entrate in giudeolandia percio non fate tanto quelli che passano per il mulino e non si infarinano LA spocchia tenetela per voi , ho fatto un esempio alla portata di tutti ,visto che la mettete su questo piano vi ricordo che potete leggere e conoscere tutti I siti esoterici di questo mondo rimane il fatto che tutto e' sempre supervisionato Dagli Ebrei

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    1. Attieniti alla materia in cui sei ferrato, a me non dai alcun fastidio, anzi condivido molto e so anche il perché succede, a te mi sembra invece che ti è venuto il mal di fegato con sti giudei.
      Non provarci però ad invadere altri campi dello scibile umano dove otterresti solo magre figure. E' solo un consiglio bonario, poi fa quel cavolo che ti pare.
      Pieno di spocchia sei tu. Su Abraxas hai toppato di brutto, io, ti ho solo spiegato chi è, perché lo so, non l'ho studiato su wiki, bensì su libri che tu ignori completamente. Se io non so una cosa, sono felice se qualcuno mi da una spiegazione esauriente. Ho un cognato che ti assomiglia, quando argomento su qualcosa che per lui è tabù, vuole sopraffare tagliando corto, dicendomi che lui ragiona con la sua testa. Ignorante e pieno di ego da paura. Sono quarantacinque anni che mi trattengo da rompergli la faccia a son di cazzotti, solo per il bene famigliare.

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  19. Sull'argomentodel thread digitate"Badoglio italicus leggero" leggetelo una rarita' solo frugando per ore e giorni lo si trova l'ho fatto io Per Voi,grazie. Sono sincero senza acredine ad ancor che neppure mi passa di saperne piu di lei in fatto di esoterismo anche se qualcosa ho letto ma ripeto non m'interessa da neofito pero proprio sull'argomento quando vidi abraxas pensai subito a quando 20- 25 anni fa il fumetto piu in voga Dylan dog ci stava sto abraxas e poi sempre in ambito massonico lo ritrovai in video musicali dagli illuminati alla simbologia e altre cazzate alla Leo Lyon zagami ( EBREO) dietro a tutta la magia e al satanismo ci stanno gli EBREI e non sono io a dirlo ma I Gesuiti la chiesa cattolica i Papi .Poi se ancor Kali e altri geni che fanno sorgere il sole si credono superiori Alla Santa madre chiesa cattolica apostolic Romana fate pure , il mio posto comunque come si puo intuire e' nella difesa della chiesa cattolica

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    1. Kali, che si è dimostrata molto più intuitiva di me anche perché è donna, mentre io arrivo sempre un po' dopo essendo un inguaribile ottimista, ha capito subito che tu sei un fondamentalista cattolico. E' buono che ti sei palesato. Parlo a nome mio, ma penso che anche a molti amici del blog non frega una mazza della tua "satan" chiesa del cacchio, e su questo, ne vado fiero di sentirmi superiore. Magari prima, avrei evitato una caterva di problemi, sia psicologici che materiali. Comunque non mi lamento, meglio tardi che mai, capire la perfida manipolazione di tutti questi detestabili ed inguaribili pedofili ed assassini targati CdV è una grande conquista spirituale per me. Tu continua così se ti senti bene, pure con il freno a mano tirato. In questa apparente esistenza il tuo percorso di giuoco è stato rigorosamente tracciato.

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    2. Sei un uomo saggio Ancor oltre che signore. Abbiamo bisogno di uomini come voi per credere nel domani i nostri figli ne hanno bisogno sono senza punti di riferimento.Questi impostori si pensano che siamo tutti deficienti ah!anche se sono donna non è detto che non sappia difendermi ah! ci provassero tiro bei calci e graffio come una pantera ah sì e so signora io...... Facciamo il tifo per voi guerrieri della luce non mollate. Kali

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  20. OGGI IO E I SIMONAZZI SIAMO IN VENA Un altra chicca digitate:"Complotto contro LA chiesa PDF" dal sito HolyWar,lo dico ai cattolici leggetelo ! non vi sono alternative o che che si sta con LA chiesa e I suoi valori I suoi insegnamenti o che si sta con LA SINAGOGA DI SATANA, MASSONERIA EBRAISMO SATANISMO ECC,LO DICO sopratutto agli indecisi ricordatevi che e' il diavolo che corrompe asseconda vi dice fate CIO che volete ognuno e' libero nessun vincolo o dovere verso gli altri sono le magnifiche dottrine che vogliono degradare degenerare Pervertire l'uomo e vengono tutte da quella stirpe DI INCULOMANI FORNICATORI INCALLITI gli Ebrei che con LA Magia l'esoterismo tutte di. derivazione kabalistica( kabala libro esoterico degli Ebrei)Gli ebrei che Tacito chiamava " PROIECTISSIMA AD LIBIDINEM GENS"

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  21. Leggere:" complotto control LA chiesa PDF" ancor e Kali leggetelo e poi mi direte ,sull'attenermi e' vero mi devo attenere e difatti( se leggeste il libro e altri che vi daro se volete )tutto e' legato a quel popolaccio le eresie le persecuzioni dei cristiani I'll comunismo l'anarchismo il satanismo ecc sono tutte di fabbricazione Ebraica ,il Cristo chiamo quella infausta genia" figli del diavolo" l'unica istituzione che vi ha difeso dalle loro dottrine maledette e'stata LA chiesa cattolica per questo cercano di diffamarla in ogni modo,ad accusarla fate I'll gioco Della Sinagoga di SATANA

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