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mercoledì 26 ottobre 2016

Barricate contro i profughi a Gorino, i primi segnali dell’implosione?




di: Eugenio Orso

Sarebbe bello se il sistema collassasse sotto i colpi della “contro-accoglienza” di una popolazione vessata e abbandonata a se stessa, che scopre il gusto della ribellione nei gesti estremi, che si sveglia da un torpore malefico, democratico e liberale, politicamente corretto e idiota, nel quale è caduta da troppi anni.

Gli abitanti di Gorino e Goro, nel Ferrarese, hanno eretto barricate per evitare che dodici profughe entrassero a Gorino, sul Delta del Po.


Le profughe “fermate dalle barricate” erano soltanto dodici, di cui una incinta – se ce la raccontano giusta … – ma ormai la misura è sempre più colma e, forse, agli abitanti dei due comuni del ferrarese sono sembrate l’avanguardia di un esercito d’invasione che non ci lascerà scampo.


Esagerazioni? Populismo? Xenofobia? Razzismo? Semplici paure irrazionali del popolo bue animato da movimenti di pancia? Secondo i benpensanti neocapitalisti – disposti all’accoglienza nelle periferie e nei paeselli, perché, tanto, loro vivono nell’Uptown e i profughi non li vedono – sicuramente gli abitanti di Gorino e Goro sono da condannare senza appello. Brutti burini incolti, non sono contenti di farsi sostituire da miriadi profughi o, almeno, di meticciarsi con loro?!?!



 


Pane per i denti dei sinistroidi radical chic senza problemi economici, come la Boldrini terza carica dello stato, anche se finora non mi sembra che Morticia, la bellona pallidina della famiglia Addams, abbia commentato l’episodio.

In compenso è intervenuto Angelino Alfano il quale, in qualità di ministro degli interni nell’esecutivo più “accogliente” d’Europa, dovrebbe occuparsi di garantire l’ordine pubblico … con occhio benevolo all’accoglienza e ai richiedenti asilo, naturalmente. Angelino non ha mancato di tirare palate di merda sul popolo di Gorino e Goro, dichiarando che “quella non è l’Italia”, la quale deve essere illimitatamente accogliente, deve mettersi a novanta gradi davanti alle élite finanziarie che anelano il “change” della popolazione, come testimoniano filantropici personaggi del calibro di George Soros, oppure grandi statisti nostri amici e benefattori quali la Merkel e l’uscente Obama, entusiasti se si accolgono i tutti i migranti.
Ciò che più stupisce e fa capire le difficoltà che incontra il sistema nel far digerire alla popolazione l’invasione, è che persino lo scagnozzo di Renzi, Dario Nardella, che gli tiene in caldo la poltrona di sindaco di Firenze (perché non si sa mai …), sollecita Angelino Alfano a non inviare altri richiedenti asilo sul territorio toscano.



I criminali della democrazia, non eletti da nessuno tra l'altro, al servizio delle oligrachie finanziarie contro i popoli.


Il disagio, quindi, non è solo dei “gretti” e “inospitali” abitanti di Gorino e Goro, in quel del ferrarese – che non sono neppure italiani e non ci rappresentano, secondo Alfano – ma si manifesta sempre più esplicitamente anche altrove nella penisola. Non si tratta della “bravata” di un branco di pescatori ignoranti che temono la “società aperta” e l’”altro”, il “diverso” (per usare espressioni care ai farabutti liberaloidi e libertaloidi), e perciò erigono le barricate che bloccano i pullman, ma di un generale malessere che attraversa tutto il paese e che dovrà trovare uno sfogo, alla fine.

Un malessere popolare sempre più diffuso dovuto alla crisi economica indotta, alla disoccupazione galoppante, alla distruzione sistematica dello stato sociale, che farà implodere il sistema, e l’”accoglienza” illimitata di profughi spinti verso di noi dalla guerra, dalla distruzione delle economie dei loro paesi, dalla lusinga di un futuro migliore, fungerà da vero e proprio innesco.
In coda, voglio precisare che i più deboli mi fanno sempre pena, in qualsiasi circostanza, e di certo tali sono le dodici profughe respinte dalla popolazione di Gorino e Goro, ma sono deboli anche le pensionate italiane che vivono sole, con la pensione minima, a fronte di tasse locali e utenze sempre più care e impeditive, oppure le miriadi di bambini italiani poveri, oltre un milione, a quanto sembra, ai quali manca anche l’indispensabile.



Ebbene, i pinocchietti come Alfano, collaboratore dei collaborazionisti della troika, ossia del piddì, se ne fregano delle pensionate italiane e dei bambini poveri italiani, proprio perché autoctoni, italiani, e badano a far entrare più immigrati possibile – oltre i limiti materiali delle possibilità di accoglierli – per assecondare il piano elitista di sostituire/meticciare la popolazione del paese. Se tutto ciò continuerà le Goro e Gorino si moltiplicheranno e dopo le barricate potrebbero comparire armi da fuoco ed esplosivi … Pensaci bene, Angelino!

Ad infima!

 Fonte: Pauper Class

5 commenti:

  1. BENE ! SPERO SIA SOLO L'INIZIO!! Lucio Astarti

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  2. Dopo il 4 Dicembre calci nel culo a quei 4 cattolici e libertari rimasti in Lombardia e si inizia con l'Ordine Nuovo.
    Leggi razziali e piani di Eugenetica.
    Questo è il futuro che ci attende.

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  3. lo è Lucio lo è fidati !!

    dragone rosso l'eugenetica è una emerita stronzata ed è piano di quelli che combattiamo (almeno io), è sufficiente togliere il potere a quelli che stanno rimescolando inutilmente le razze e le cose torneranno a posto, un minimo imbastrdimento è sempre positivo perchè genera una razza più forte e con meno malattie, questo dal mero approccio empirico scientifico, in alcuni comuni delle mie valli già in epoca asburgica era VIETATO sposarsi nello stesso villaggio perchè le linee di sangue erano talmente vicine che avevano ingenerato una quantità di deficienti che aveva raggiunto una percentuale allarmante. I siciliani sono il prodotto di secoli di imbastardimento fra greci latini turchi albanesi ebrei normanni arabi e fenici. stermineresti i siciliano per questo ?
    gli italiani sono un popolo imbastardito da secoli di impero romano e quantaltro, ti autoelimineresti ? i tedeschi hanno sangue per la maggior parte turcomanno e sono anche celti germani sassoni ugro finnici alani avari vandali medi quadi mongoli e unni, quindi hanno anche sangue cinese e tutto puoi dire sui tedeschi ma non che abbiano coraggio e non siano disposti a spaccare muri con la testa.
    quello che conta è mantenere e di conseguenza ingrandire la cultura europea che da almeno 1000 anni ha prodotto seguendo le tracce dell'ellenismo e di quanto di positivo (non tutto) ci ha lasciato ROMA REPUBBLICANA E IMPERIALE. Comprendendo in questo la prima cristianizzazione e il suo messaggio successivamente corrotto da chi aveva capito quanto fosse rivoluzionario. le leggi razziali non servono, basta ricreare un economia soddisfacente per tutti nei propri luoghi di origine, pensi che meno del 90% degli africani e dei nordafricani non se ne tornerebbe a casa se ce ne fossero le condizioni ? gli unici che non lo faranno saranno i cinesi perchè per loro ogni posto dove ci sono un cinese per ogni angolo di una stanza automaticamente quella stanza si chiama territorio cinese. c'è da costruire (e da ricostruire) non da distruggere, quella è la sfida vera dell'occidente che verrà, senza esportare guerre o imperi, semplicemente applicando il meglio di quanto questa civiltà ha prodotto finora, e ti assicuro che non è ancora nulla rispetto a quanto abbiamo ancora da creare.

    jj

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    1. JJ personalmente non credo che le cose sul piano etnico stiano come dici; sicuramente i vari popoli europei hanno subito contaminazioni varie durante i millenni passati tuttavia hanno mantenuto caratteri distintivi sul piano etnico che differenziano ad esempio un polacco da un tedesco. Dunque si può parlare di un "meticciamento" e "meeting pot" tra europei che tuttavia non ha portato alla dissoluzione dei caratteri fondamentali delle varie nazionalità ma ha in certo modo contribuito nella maggioranza dei casi, nella minoranza ha creato nuove nazioni. Il meticciato vero e proprio a cui dobbiamo opporci è quello razziale, infatti nessun europeo autoctono nel 99,9% dei casi ha antenati di altre razze. Il mantenimento della cultura europea e il suo progresso passa attraverso il mantenimento della razza (Come in tutte le civilta) e possibilmente mantenendo anche le varie etnie autoctone millenarie.
      Ciao

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  4. Mi associo e concordo con te jj ed invito tutti ad analizzare correttamente l'operato di Adolf Hitler, sia all'interno della Germania, che fuori confine. Mi riferisco veramente a tutto, dalle confische delle banche ai Rothschild ("i soldi della Germania sono dei Tedeschi" giuste parole!), all'ingresso nello stretto di Danzica, dopo che furono massacrati dai polacchi decine di migliaia di tedeschi inermi, tra cui bimbi e donne, il che ricorda molto la politica di Putin in Crimea e Ucraina, all'incoraggiare più volte nel '39 gli ebrei ad andarsene o altrimenti a cambiare il loro sistema economico,perverso di vita, fino a giungere all'annosa questione dei campi di concentramento, dove non furono mai trovati gasificatori, nè meno che mai traccia di grassi umani nei saponi che lì si producevano. I campi erano usati solo come dormitori per gli ebrei, come conferma alle parole di Priebke ci sono varie carte e filmati sul web ( basta vedere e saper cercare e non fidarsi delle tv controllate dai sionisti come la rai, che fa narrare gli eventi a un sionista come Mieli!); è normale che con la guerra in atto e specialmente alla fine, quando la Germania dovette anche subire la vigliaccata del criminale di guerra italiano per antonomasia Badoglio, infame lacchè degli alleati, fossero deprivati i campi di quei sostentamenti alimentari destinati all'esercito. Al fianco dei tedeschi e alto adesini ed austriaci, combatterono anche italiani, francesi, spagnoli, croati, bosniaci e musulmani, fedeli fino alla morte al Furer, così come fu fedele e coerente con le sue idee fino alla morte BENITO MUSSOLINI, unico UOMO italiano ad avere a cuore i suoi COMPATRIOTI ed amico sincero di Hitler fino all'ultimo, non ostaggio come qualche servo dell'elite vorrebbe propinare alle masse! Al contrario delle stronzate più ricorrenti, tra cui che gli unici errori di Mussolini furono entrare in guerra e promulgare le leggi razziali, unico suo sbaglio fu semmai un altro, firmare i patti lateranensi con il pontificato, con il quale invece il Furer intrattenne sempre relazioni e rispettò le convinzioni ed il credo, così come con gli islamici, ma che tenne sempre distante politicamente dalla sua nazione, ben sapendo da studioso quale era di verità esoteriche quale fosse la vera natura di questa bestia immonda! Concludo dicendo come la seconda guerra mondiale ricordi molto ciò che vigliaccamente stanno preparando oggi i signori della nato-sion contro la FIERA NAZIONE RUSSA e Putin, ossia l'aggressione prima economica e politica e poi bellica di più di 50 stati contro 3, allora contro Germania, Italia e Giappone, oggi contro la Russia ed i suoi alleati...peraltro tutti temibili! Ed aggiungo che anche il noto detto " gli italiani stimano i tedeschi ma non li amano ed i tedeschi amano gli italiani ma non li stimano" fu una cazzata inventata dagli americani occupatori, vigliacchi senza coraggio che sanno combattere le guerre solo con i mezzi e non hanno la benchè minima idea del coraggio dei soldati fascisti e delle varie divisioni delle SS, che si sono fatti trucidare dopo aver resistito in casematte e trincee con i soli fucili e mitragliatori alle bombe degli aerei ed ad assalti di numeri ben più ingenti di truppe. Guardate il numero dei morti civili a Montecassino, Roma ed in Italia, quindi a Berlino ed in Germania ed infine ad Hiroshima e Nagasaki nella seconda guerra mondiale e aggiungeteli a tutti quelli delle guerre fatte negli ultimi 25 anni dagli Stati Sionisti Uniti d'America, senza dimenticare tutti gli stupri di allora ed i più recenti (tutto documentato e questo è proprio un vizietto odioso che sembra essere endemico per gli anglosassoni!) e poi potremo riparlare di chi sono i VERI CRIMINALI DI GUERRA! un abbraccio forte a tutti NOI ed un ennesimo GRAZIE a WW per questo blog e forum! Lucio Astarti

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