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giovedì 28 gennaio 2016

USA segnali di guerra civile, Il governo federale uccide un patriota le milizie dichiarano guerra


 USA: PATRIOTI ARMATI OCCUPANO EDIFICIO FEDERALE

E’ guerra negli Usa. Il governo federale uccide. In Oregon, il portavoce della milizia locale Lavoy Finicum è stato ucciso in uno scontro a fuoco che ha visto Ryan Bundy e altri otto leader del movimento feriti e arrestati.




Il leader del gruppo, Ammon Bundy, è tra i miliziani arrestati. Bundy guida la rivolta degli allevatori contro le prevaricazioni di Washington che sta espropriando le terre.

E’ il drammatico culmine di un teso braccio di ferro tra gli agenti federali (i governi sono ormai nemici dei propri cittadini) e gli attivisti che da più di tre settimane avevano preso nel corso di un edificio governativo a Burns, Oregon, per protestare contro l’arresto di due allevatori. La loro colpa? Essersi opposti all’esproprio dei propri terreni.



 Robert 'LaVoy' Finicum  portavoce della milizia locale


Non è chiaro chi abbia aperto il fuoco per primo. Ma come a Waco è facile immaginarlo.
Ammon Bundy, Ryan Bundy, e gli altri tre leader dell’occupazione – Ryan Payne, Brian Cavalier, e Shawna Cox – sono stati accusati di ‘cospirazione’. Queste milizie sono una sorta di ‘Forconi’ armati (la Costituzione americana permette e anzi promuove le milizia cittadine) che si oppongono ad un governo federale sempre più arrogante.





Manifestanti armati hanno occupato un edificio federale in Oregon, accusando i funzionari dell’agenzia di perseguitare gli allevatori locali che si rifiutano di vendere la loro terra.

Uno di loro è Ammon Bundy, il 40 enne figlio dell’allevatore Cliven Bundy, che è noto per la sua azione di resistenza anti-governativa.



Gli occupanti chiedono che il governo federale ripristini i “diritti costituzionali dei cittadini”.
“L’edificio è stato lo strumento della tirannia contro la famiglia Hammonds,” ha detto Ammon Bundy. Secondo l’Oregonian, giornale locale, Bundy ha lanciato un appello a tutti i patrioti americani di unirsi a loro.

Tra coloro che hanno raggiunto Bundy nell’occupazione c’è Ryan Payne, veterano dell’esercito americano, e Blaine Cooper. Payne ha affermato di aver contribuito a organizzare i cecchini delle milizie contro gli agenti federali in una situazione di stallo l’anno scorso in Nevada. Ha detto ad uno testata giornalistica che gli agenti federali sarebbero stati uccisi se avessero fatto la mossa sbagliata contro i patrioti.




“Questo edificio ospita un’agenzia che è stata distruttiva per il popolo della contea e agli abitanti della zona”, ha detto il leader della milizia.

“Le persone devono essere consapevoli che siamo in un sistema in cui il governo è in realtà contro i diritti delle persone, e agisce contro il popolo.”

Il gruppo si trova all’interno del Malheur National Wildlife Refuge vicino Burns. Prima dell’assalto si stava tenendo una dimostrazione di sostegno a Dwight e Steven Hammond, padre e figlio, allevatori che sono stati condannati per avere resistito alla confisca dei propri terreni. Padre e il figlio sono stati condannati a cinque anni di carcere.

“Staremo qui tutto il tempo che serve”, ha detto Bundy. “Non abbiamo alcuna intenzione di usare la forza contro nessuno, (ma) se si usa la forza contro di noi, ci difenderemo”.

Ricordate la strage di Waco? Questa è un’altra puntata della lotta dei cittadini americani contro il proprio governo che, come il nostro, è ormai fuori controllo (governi formati da traditori al servizio dell'elite ebrea NDR). E contro i propri cittadini.


fonte 






Usa, milizia armata occupa una sede federale. Solo "spacconate" per il Corriere


150 miliziani armati, “patrioti” come si definiscono, hanno occupato da sabato una sede federale della Wildlife Refuge Maheur in Oregon e si dichiarano pronti a resistere per molti anni se necessario per combattere quella che considerano la “tirannia” di Barack Obama. 
 
Il motivo dell'attacco è l'antica querelle giuridica tra le autorità federali e il contadino Dwight Hammond Jr., 73 anni, e suo figlio Steve di 46 anni, riesplosa la scorsa settimana.
I due allevatori nel 2001 e nel 2006 avevano dato alle fiamme, sulla US Bureau of Land Management, vicino a Diamond, in Oregon, aree verdi che il governo affitta come pascolo. I due sono già stati in carcere, ma un giudice ha stabilito che la pena scontata è troppo breve per la legge federale e ha ordinato ai due di tornare dietro le sbarre il 4 gennaio per ulteriori quattro anni. I condannati hanno sempre dichiarato di aver appiccato il fuoco solo per difendere i loro terreni dall'infestazione di ginepro e artemisia, che ostacolano la crescita dell'erba per il bestiame. 
I sostenitori della Hammonds ritengono, inoltre, di essere stati trattati incostituzionalmente perché i due sono stati condannati per incendio doloso in virtù di una disposizione di una legge federale espansiva applicata attraverso l'aggravante del terrorismo. 
 
Dopo la decisione del giudice è esplosa la protesta e l'occupazione armata di almeno 150 persone e a guidarla c'è Ammon Bundy, figlio di Cliven Bundy, proprietario di un allevamento del Nevada e attivista impegnato in un duro braccio di ferro con le autorità federale per il diritto al pascolo. "Stiamo andando a liberare queste terre e ridarle agli allevatori, fermare il disboscamento e non avere più paura di questa tirannia", ha dichiarato in un video postato su Facebook sabato, in cui è presente anche un altro attivista Blane Cooper, che equipara il Bureau of Land Management (BLM) a dei “bulli”. "Fino a che non abbiamo il coraggio di dire che ne 'abbiamo avuto abbastanza di questa tirannia', non cambierà nulla".
 
 
Al centro della foto Ammon Bundy
 
 
Cooper ha invitato tutti i “patrioti” ad unirsi alla loro causa, la loro occupazione segnerà l'inizio di un ampio movimento statunitense. "Queste aree pubbliche sono nostre, del popolo. Resteremo qui a goderci la neve e il paesaggio”, ha dichiarato un altro attivista
 
“Spacconate” di “estremisti” (per richiamare il terrorismo) secondo Guido Olimpio su il Corriere. “Rieccoli, i fratelli Bundy. Ammon e Ryan sono alla testa di un centinaio, o forse più, di miliziani anti stato che hanno occupato un edificio in una zona remota dell’Oregon. È una specie di baita, a Burns, che svolge la funzione di centro operativo per la forestale. Gli estremisti, arrivati da molte zone degli Usa, hanno lanciato la clamorosa iniziativa per protestare contro la prossima detenzione di due agricoltori che la pensano come loro”, scrive.
 
Forse, ma intanto emerge ogni giorno di più il malessere di un paese che rappresenta un “sogno” solo per chi ha interessi economici a lasciare in piedi l'oligarchia che oggi detiene il potere negli Stati Uniti. "Queste aree pubbliche sono nostre, del popolo. Resteremo qui a goderci la neve e il paesaggio”, ha dichiarato un altro attivista impegnato nell'occupazione. 
 
Per ora il regime di Washington non ha scelto la via della repressione violenta in stile “Ferguson” forse per l'assenza di afro-americani negli occupanti, ma potrebbe presto accorgersi di non essere di fronte a "spacconate di estremisti".
 
 
 
 
 
onore a questo grande uomo e patriota americano, caduto per aver combattuto contro la tirannia mondialista dell'elite finanziaria ebraica, che come in Europa anche in America schiavizza e uccide i patrioti e gli uomini che vi si oppongono.

8 commenti:

  1. WW ho trovato questo. L'affidabilità del sito non la sò. Secondo te ciò è vero o Putin sta facendo ciò!http://antimassoneria.altervista.org/putin-uscito-dallelite-il-sogno-della-rifondazione-della-civilta-occidentale/
    Secondo lei, gli statunitensi si stanno svegliando e magari impediranno la guerra mondiale? Cioè se ogni paese si sveglia sarà impossibile organizzare un'attacco contro le nazioni che si sono svegliate, giusto?

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    1. si ho dato un occhiata al sito la fonte da alcuni spunti ma non credo voglia sostenere uno o l'altra posizione, le varie notizie che da possono essere vere ma vanno verificate; sullo stesso putin ci sono molti pareri contrastanti, per quanto mi riguarda che facccia parte di fratellanze di tipo massonico come che abbia avuto un passato nei servizi segreti nn vuol dire niente, anzi penso sia un vantaggio per uno della sua posizione, perchè scuramente non è uno sprovveduto, e sa bene con chi ha che fare, poi bisogna analizzare la facenda nel suo insieme, non è che Putin sia un uomo solo a comando,non avrebbe nessuna possibilita se fosse cosi, c'è un team di uomini veramente preparati dietro la scena che affiancano il suo lavoro,molti parlano come se Putin fosse solo lui a guidare la federazione russa,è una visione molto infantile delle cose, e anche questi sanno con chi hanno a che fare. La mia domanda è se putin faccia veramente parte di questo gioco, perchè non assecondare tale piano? aveva gia la possibilità di farlo come ad esempio aveva gia la scusa per scatenare la guerra mondiale negli eventi avvenuti di recente, come vogliono i mondialisti sionisti, allora perchè non farlo? io penso che le cose sono più complesse da come appaiono,e questa elite d certo non ha il potere assoluto come molti credono o vogliono fare crdere, anzi io penso che sono gia in affanno, e che i tempi futuri vedranno la loro fine. quindi le domande rimangono e la questione non si risolve in poche risposte, vedremo i fatti come si svilupperanno,purtroppo non possiamo fare altro, e non possiamo dare per scontato che sia parte del gioco che non lo sia, lo vedremo dai fatti, comunque l'elite mira a provocare la guerra mondiale,sanno che altrimenti i popoli si ribelleranno sia alla finanza predatoria che oramai è al collasso, sia contr i loro fantocci di governo, ma se accadrà la guerra o no non possiamo stabilirlo, staremo a vedere non possiamo fare altro per adesso.

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  2. ... ricordate John Titor , forse l'attacco alle torri e il conseguente stato di polizia hanno solo posticipato di una diecina di anni quello che lui aveva predetto ...

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    1. si ho pensato anche io alla stessa cosa, anche se ritengo la storia di John Titor un falso, per avere la pubblicità per scrivere e vendere libri o altro, quindi un operazione commerciale, ma attenzione uan storia scrittta da chi comunque conosceva molto bene la situazione reale dell'america,e chi si cela dietro le quinte, anche se apppunto non dice niente a proposito di questi essenziali fattori.

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  3. sono anni che negli stati uniti sta crescendo sia nella popolazione civile sia fra i soldati la rivolta contro il governo centrale, la crisi del 2008 ha accelerato la presa di coscienza, come sempre accade credo che oltre allo stra diritto popolare di opporsi a scelte che sempre più palesemente non sono a favore dei cittadini, tanto da invalidare i principi dichiarati nella loro costituzione, ci sia sempre e comunque la possibilità che questi eventi siano poi manipolati e messi a frutto con la relativa repressione a favore dei soliti mondialisti. La speranza è che si traghetti la politica verso un nuovo corso in modo pacifico, cosa che assolutamente non è scontata. le notizie riportate qui sono confermate anche da un'intervista audio (ex marine Gregg Meagher), scaricabile dal sito border nights dopo la registrazione gratuita al seguente link:
    https://www.spreaker.com/user/bordernights
    il marine afferma le stesse cose dette nell'articolo sopra.
    Anni fà girò la voce che sempre più zone degli usa si dichiarassero indipendenti, dalle semplici farm a intere contee, queste adottarono come costituzione la prima versione di quella statunitense quindi escludendo tutte le modifiche stile patriot act ecc, poi non si seppe più nulla. quello che è certo è che la presa di coscienza vada oltre l'oregon e che gli americani si stiano accorgendo di tutte le bugie raccontate sulle guerre umanitarie e sui rischi del terrorismo farlocco. i militari giurano sulla costituzione dichiarando che combatteranno contro i nemici ESTERNI ED INTERNI, quindi qualora si dovesse creare il convincimento nei quadri dirigenti dell'esercito che i politici o gli amministratori presentino la caratteristica di nemici potrebbe verificarsi un ammutinamento massiccio dato che spaccature sulla gestione delle guerre sono già affiorati in vari settori e finora nelle forze armate USA l'unico modo per esprimere questo dissenso è stato una sorta di sciopero bianco nel quale chi vi partecipa compie esclusivamente quanto previsto dai manuali operativi del suo corpo escludendo qualsivoglia ordine espressamente non previsto dagli stessi, per essere più chiaro se per un certo tipo di operazione è prevista una sola prassi di ingaggio, p.e. peace keeping, qualsiasi ordine di peace enforcing non sarà obbedito, più prosaicamente visto che la costituzione serve a difendere i cittadini, gli ordini di sparare sulla folla possono essere disobbediti. Da più fonti comunque, non solo da internet e alcune di molti anni addietro lo scenario di una invasione americana da parte della corea del nord a seguito di una guerra civile interna era già previsto, il fatto che questo stesso scenario fosse rappresentato nella serie tv dark angel (con la giovanissima jessica alba) nel 2002 fu l'evento che per primo mi fece pensare come il cinema fosse il precursore di fatti già programmati per creare nella popolazione la forma pensiero adeguata.

    jj

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    1. JJ tempo fa abbiamo avuto uno scambio di battute proprio su questi temi non so se ricordi? e allora come oggi ripeto la stessa cosa, il popolo americano è uno dei popoli più manipolati dai media di regime controllati dagli ebrei elitari, sopratutto la popolazione che vive nei pollai urbani delle grandi città, ma restano un grande popolo con persone veramente coraggiose pronte a morire per un ideale giusto,sopratutto nelle zone più rurai guarda caso quelli rimasti i più genuini, e i veri patrioti li ci sono,hanno un alto senso della nazione gli americani sia in positivo che in negativo, io ti dissi che li c'è il rischio che se la popolazione capisce che da anni sono stati ingannati e usati dagli oligarchi della finanza internazionale, li ammazzano tutti compresi i traditori che li servono nei governi e nei media, perchè questi se si incazzano hanno le armi e non scherzano, e penso che questo stia veramente accadendo in questo momento; il piano di creare omicidi di massa manipolati dai servizi segreti per poi avere la scusa di togliere le armi agli americani,mi sa che non è riuscito e dopo queste vicende sarà molto più dura, quindi ripeto come scritto sopra nell'articolo siamo vicini alla guerra civile, e quando la popolazione americana gia sofferente da molto tempo capira la verità sarà finita per questa elite e i loro servi , e stiano certi che non li salvera nessun bunker o altro posto sulla terra come credono.

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  4. sono perfettamente daccordo ww ed aggiungo che anche in italia la gente si sta armando da tempo senza dare nell'occhio, non a caso negli ultimi due anni c'è un fortissimo ritorno nelle campagne perchè come ben sai li è più facile sopravvivere in caso di guerra. ti assicuro che anche in italia esistono personaggi nudi e crudi tanto quanto i rustici americani. faccio presente come anche in italia il settore agricolo e zootecnico sia stato portato al collasso dalle suicide politiche europee, ad esempio gli allevatori della zona quest'anno hanno spuntato il prezzo più basso di conferimento del latte sotto i 30 cent al litro, largamente insufficiente ad andare avanti per molti. a breve per molti non resterà che il baratto. che vogliano portarci via tutto prima di deportarci è un fatto ormai visibile anche qui. prevedo un rinascere dei particolarismi e zone come la mia dove da sempre c'è un conflitto etnico benchè sopito o nei paesi baschi o in irlanda saranno i primi a riaccendersi proprio perchè storicamente mai completamente assoggettate dai rispettivi governi centrali.
    conosco gli americani e pur considerandoli spesso dei semplici ho sempre apprezzato quella innata generosità e cuore tipico delle persone schiette.

    jj

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  5. john titor , ma che dici??
    quello era un fake. sveglia stop illusioni,

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