Pagine

venerdì 8 maggio 2015

La pornografia gestita e voluta dall'elite ebraica per degenerare i giovani




 
"Adottare psicologie e tecniche per il controllo della massa
promuovere l'uso di alcoll,droga,corruzione morale,e ogni forma di vizio per corrompere sistematicamente la gioventù della nazione".



In quanto a pornografia il professore Nathan Abrams nel suo articolo “Triple-exthincs” parla chiaramente del ruolo e l’influenza ebraica nell’industria pornografica. E’ chiaro che gli ebrei sono i detentori di questo business depravato. Creando generazioni di giovani senza cervello, vere e proprie macchine da sesso. Categorizzano le donne: dalle “Milf” alle giovani “teen”. Interpretano film assurdi dove si allude ai peggiori abomini, dall’incesto alle torture, stupri e altre bestialità varie…



La pornografia a superato ogni limite di decenza, gli Stati Uniti hanno il primato e gli ebrei coinvolti con l'elite,come potrete vedere di seguito ne sono gli artefici. Evidentemente parte degli insegnamenti talmudici trovano largo nella pornografia..







Articolo originale in inglese: jewishquarterly.org

 
Una piccola storia dice che gli ebrei hanno sparso cugini ad Hollywood, nell’industria del cinema per adulti. Forse avremmo preferito fingere che non esistessero le “triple-exthnics ‘, ma non c’è da allontanarsi dal fatto che gli ebrei laici hanno svolto (e continuano a svolgere) un ruolo sproporzionato su tutta l’industria di film per adulti in America. Il coinvolgimento degli ebrei nella pornografia ha una lunga storia negli Stati Uniti, come gli ebrei hanno contribuito a trasformare una sottocultura marginale in quello che è diventato un principale costituente della cultura Americana. Questi sono ‘true blue Jews’.

Spacciatori di materiale erotico

L'attività ebraica nel settore del porno si divide in due (a sua volta sovrapposti) gruppi: pornografi e interpreti. 
Anche se gli ebrei costituiscono solo il due per cento della popolazione americana, hanno un ruolo importante nella pornografia. Molti concessionari erotici nel commercio di libri tra il 1890 e il 1940 sono stati costituiti da immigrati ebrei di origine tedesca. Secondo Jay A. Gertzman, autore di Bookleggers e Smuthounds: Il commercio dell' Erotismo, 1920-1940 (Philadelphia: University of Pennsylvania Press, 1999), gli ebrei erano in primo piano nella distribuzione di gallantiana [fiction su temi erotici e libri di sporchi scherzi e ballate], avant-garde di romanzi sessualmente espliciti,sesso spinto, sessuologia e materiali per l'autoerotismo.


Nel dopoguerra, il pornografo più famoso d’America era Reuben Sturman, il ‘Walt Disney del porno’.







Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, durante gli anni 1970 Sturman controllava la maggior parte della pornografia in circolazione nel paese. Nato nel 1924, Sturman cresciuto nella East Side di Cleveland. Inizialmente, ha venduto fumetti e riviste, ma quando si rese conto che le riviste pornografiche producevano venti volte il reddito dei fumetti, si è mosso esclusivamente sul porno,  producendo i suoi titoli e la creazione di negozi al dettaglio. 

Entro la fine del 1960, Sturman si era collocato al top dei distributori di riviste per adulti e nella metà degli anni ’70 possedeva più di 200 librerie per adulti. 
Sturman ha anche introdotto le versioni aggiornate del tradizionale stand peepshow (tipicamente una stanza buia con una piccola TV a colori in cui lo spettatore può visualizzare i video per adulti). Si diceva che Sturman non controllava solo il settore adulti-entertainment; lui era l’industria. 
Alla fine è stato condannato per evasione fiscale e altri reati, caduto in disgrazia,muore in carcere nel 1997. Suo figlio, David, continuò con l’azienda di famiglia.


L’incarnazione contemporanea di Sturman è l’ebreo Steven Hirsch, che è stato descritto come ‘il Donald Trump del porno’.


Steven Hirsch


Il legame tra i due è il padre di Steve, Fred, che era un agente di cambio a Sturman. Oggi Hirsch gestisce il Gruppo Vivid Entertainment, che è stata chiamata la Microsoft del mondo del porno, il primo produttore di film “adulti” negli Stati Uniti. La sua specialità era di importare tecniche di marketing tradizionali nel porno business. Infatti, paralleli a Vivid è il sistema di studio hollywoodiano  del 1930 e 1940, in particolare nei suoi contratti esclusivi a porno star che vengono assunti e modellati da Hirsch. Vivid è stato oggetto di un reality show TV dietro le quinte di recente in onda su Channel 4.


Gli ebrei hanno rappresentato per la maggior parte i principali attori superdotati, nonché un notevole numero di stelle femminili nei film porno degli anni 1970 e ’80. Il decano dei pionieri ebrei è Ron Jeremy.






Noto nel ramo come "the Hedgehog", Jeremy è uno delle più grandi pornostar americane. Il cinquantunenne Jeremy è cresciuto in una famiglia ebrea della classe medio-alta  a Flushing nel Queens, e da allora è apparso in più di 1.600 film per adulti, così come ne ha diretti oltre 100. 

Jeremy ha raggiunto lo status di icona in America, un eroe per i maschi di tutte le età, ebrei e gentili allo stesso modo – è il nebbischy, brutto,grasso, peloso ragazzo che va a letto con decine di belle donne. 

Egli presenta l’immagine di un moderno re Davide, un Superstud ebreo che sostituisce gli eroi tradizionali della tradizione ebraica. La sua vita è stata recentemente raccontata con il rilascio di un porno-documentary sulla sua vita, Porn Star: The Legend of Ron Jeremy. Il più famoso porno-attore maschio ebreo, Jeremy ha fatto meraviglie per la psiche degli uomini ebrei in America. Jeremy ha appena pubblicato un CD compilation, Bang-A-Long-Con Ron Jeremy. 

Per £ 7,99 (compresa la consegna), il fortunato ascoltatore arriva a godere sul suo porno preferito di Jeremy con la narrazione da ‘leggenda’ di se stesso.
Seymore Butts, alias Adam Glasser, è tutto ciò che Jeremy non è: giovane, bello e tonico. Glasser, un 39enne Ebreo di New York, ha aperto una palestra nel 1991 a Los Angeles. Quando ha visto che nessuno cliente era entrato, ha preso in prestito una videocamera per 24 ore, è andato in un vicino strip club, ha reclutato una donna, poi fece ritorno di nuovo alla sua palestra e ha iniziato a girare un film porno. Anche se il film puzzava, con un po' di faccia tosta e un paio di biglietti da visita che gli aveva dato un altro produttore porno, ha iniziato a sfornare film. 

Nel giro di pochi anni, «Seymore Butts- il suo nome d'arte nel porno e anche il nome della sua attivita, è diventato uno dei più grandi franchising nel settore dei film per adulti . Come il re del genere gonzo (contrassegnato da telecamere palmari, l’illusione di spontaneità e di una estetica low-tech con lo scopo di simulare la realtà), è oggi probabilmente il più famoso magnate porno ebreo. Seymore Inc., la sua società di produzione, rilascia circa 36 film all’anno, la maggior parte di loro ha girato per meno di 15.000 $, ciascuno di loro ha incassato più di 10 volte la somma. Glasser impiega 12 persone, tra cui sua madre e suo cugino Stevie rispettivamente come geniale contabile dell’azienda. Glasser ha attualmente anche il suo reality show (anche in onda su Channel 4), dieci episodi di una docu-soap che si chiama Family Business, in cui nei titoli di apertura mostra una foto di Glasser.



In cerca di un dollaro

Gli ebrei furono coinvolti nel settore del porno per le stesse ragioni che i loro correligionari furono coinvolti in Hollywood. Essi sono stati attratti dal settore soprattutto perché li ammette. La sua novità significava che le barriere restrittive non erano ancora state erette, come avevano fatto in tanti altri settori della vita americana. 
Nel porno, non vi era alcuna discriminazione contro gli ebrei. Durante la prima parte del ventesimo secolo, un imprenditore non aveva bisogno di grandi somme di denaro per incominciare;il cinema era considerato solo come una moda passeggera. 

Nel settore del porno,all'epoca era molto semplice fare affari. Per produrre i filmati come  “addio al celibato” o loop, come venivano chiamati, tutto quello che serviva era un proiettore,uno schermo e un paio di sedie. Non essere legati allo status quo e non avere nulla da perdere, gli ebrei erano aperti a nuovi modi di fare business. Gertzman spiega che “Gli ebrei, quando si trovarono esclusi in un campo, si spostano verso un affare in cui hanno percepito che potrebbero prosperare cooperando con i colleghi in uno sforzo comune… gli ebrei hanno per lungo tempo coltivato il temperamento e talento di intermediari, e sono orgogliosi di queste capacità “.

L’attività di intrattenimento per adulti richiedeva qualcosa che gli ebrei avevano in abbondanza: la faccia tosta. I primi Pornografi ebrei sono stati dei geni  del marketing e imprenditori ambiziosi, di intelligenza e di una sconfinata fiducia in se stessi che gli ha permesso di avere successo.



Naturalmente, il gran numero di ebrei coinvolti nel porno erano motivati ​​soprattutto dal desiderio di fare profitti. Proprio come la loro controparte ad Hollywood che ha fornito una fabbrica di sogni per gli americani, uno schermo bianco su cui  potevano creare visioni dell'America che i magnati ebrei volevano  proiettare, in modo da plagiare i gusti del pubblico. Quale modo migliore per fornire la materia dei sogni e fantasie attraverso il settore adulti-entertainment? gli Attori porno fanno i soldi. Come ha commentato l'ADL (Direttorio Nazionale Abraham H. Foxman, "Gli ebrei che entrano nel l’industria della pornografia hanno fatto come gli individui che perseguono il sogno americano".












Gli Effetti Della Pornografia Sulle Relazioni Sessuali Ed Affettive

L’avvento di internet ha facilitato l’accesso alla pornografia on line in modo vertiginoso e anonimo, rendendola fruibile in ogni momento della giornata. Questo fatto ha influito notevolmente sulle relazioni e sul modo di vivere la propria sessualità. Simone Kuhn, neuro scienziata del Max Planck Institute e Jurgen Galinat della Charite University hanno effettuato una ricerca, osservando un campione di maschi che guardavano almeno una volta a settimana filmati pornografici. I due scienziati hanno evidenziato che chi guarda spesso filmati pornografici, presenta un volume minore del corpo striato, componente sottocorticale del telencefalo. Questo significa che la zona del nucleo striato, recettore del piacere, tende ad attivarsi meno quanto più si usufruisce della pornografia, appiattendo il livello di reazione al piacere rispetto a chi invece non ricorre massicciamente alla pornografia. Inoltre chi fruisce spesso di filmati pornografici trascorre molto più tempo sul web rispetto a chi invece non vi ricorre.






Un team di ricercatori della Florida State University ha rilevato che le persone che non usufruiscono o solo saltuariamente di videopornografia, sono maggiormente coinvolte in una relazione rispetto a chi invece ne abusa. Chi invece è un fruitore abituale di pornografia può manifestare una maggiore tendenza all’infedeltà e ricercare partner al di fuori della relazione. I ricercatori sostengono che quanto maggiore è la percezione di avere a disposizione un insieme significativo di partner attraenti tanto minore sarà l’impegno che metteranno in una relazione. Inoltre non ha alcuna rilevanza che i partner siano reali o solo frutto dell’immaginazione come quelli visti in alcuni filmati pornografici, i cui attori alimentano l’idea di poter conoscere persone nuove con cui avere rapporti sessuali. 

Dal momento in cui una persona elabora l’idea di avere diverse alternative relazionali, manifesta una minore propensione ad impegnarsi in una relazione. Chiaramente l’effetto rilevato dalla ricerca precedentemente descritta, va integrato con il dato di quali elementi sono importanti per ognuno nella relazione e su quali decidere di soffermarsi. Focalizzare l’attenzione sulla relazione e sulla concretezza del rapporto piuttosto che su figure immaginarie prese in prestito dal mondo della pornografia virtuale consente di radicarsi nel rapporto e di non perdere di vista l’affettività e l’emotività che la caratterizzano.

Un abuso dei siti pornografici può inoltre causare nell’uomo disturbi legati alla sfera della sessualità, come la disfunzionalità erettile, determinando l’ “anoressia sessuale”, conseguenza dell’ assuefazione al sesso e in modo graduale nell’impotenza. La dott.ssa Marnia Robinson, autrice di ‘Pace tra le lenzuola’, afferma che l’abuso di pornografia può determinare una stimolazione eccessiva della dopamina, il neurotrasmettitore preposto all’attivanzione del piacere sessuale. Il cervello a causa di questo incremento di input prodotti dalla dopamina, perde la capacità di rispondere adeguadatemente ai segnali inviategli dal neurotrasmettitore. 

Gli uomini che generalmente guardano immagini o video porno online hanno un continuo bisogno di esperienze sempre nuove per essere sessualmente eccitati, che ricercano nel mondo virtuale poiché la realtà non può offrirglieli e quindi li delude. Il circolo vizioso che dalla pornografia conduce all’impotenza potrebbe essere prodotto dal cosiddetto effetto Coolidge. Questo effetto è un automatismo cerebrale secondo il quale ogni nuovo partner, reale o virtuale, viene visto come una nuova alternativa erotica. In tal modo, a causa dell’azione di agenti neurochimici, l’uomo perde interesse per il precedente oggetto del desiderio, a favore del nuovo, e anche qualora ci si trovi in una fase di esaurimento post-orgasmico questa scompare in breve tempo. La videopornografia illude l’uomo di potere avere sempre nuovi partner ogni qual volta lo voglia ed impoverisce il sesso con la propria compagna che può apparire “monotono”. 

Tutto ciò non significa che la pornografia sia necessariamente un elemento di disturbo all’interno della coppia ma diventa una risorsa ogni qual volta è uno strumento condiviso per ricercare il piacere insieme e reciprocamente.












Guarda il video per vedere altre clamorose ammissioni di Al Goldstein: https://www.youtube.com/watch?v=D5Ph-3VPNgM



 Vedi anche l’origine e i mali della pornografia:https://www.youtube.com/watch?v=uZ1ZVUzi9jE














 
link collegati:




la-distruzione-programmata-delleuropa.html



lelite-vuole-distruggere-la-figura.html




i-danni-dellamericanismo.html




le-lobby-gay-usate-dallelite-per.html




lideologia-di-gender-utile-al-potere.html




interpretazione-occulta-del-film.html




starry-eyes-un-film-che-rivela-la-vera.html




i-media-occidentali-agenzie-di.html




eyes-wide-shut-la-magia-del-potere-e-la.html



la-tv-e-la-stampa-strumenti-di.html

5 commenti:

  1. non capisco il captcha richiesto per poterlo ripubblicare e l'impossibilità degli utenti fb di visionare il link da smartphone...le solite idiote censure facebookine!!?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non mi sembra strano essendo un progetto della CIA,facebook ultimamente ha censurato un sacco di persone,me compreso e chiede carta di identita e altro,cosa da pazzi secondo loro uno dovrebbe presentare a loro il documento che vadano a fare in culo.Stanno chiudendo il cerchio e le misure restrittive sono pressanti anche per chi non capisce cosa veramente c'è dietro,poi tra l'altro si sono inseriti numerosi gruppi di troll che devono neutralizzare l'azione dei siti di controinformazione,insomma facebook prima era na merda ora ha superato ogni limite,che lo si abbandoni e lo chiudano,invece sarebe interessante creare una piattaforma tutta italiana, gestita da persone serie con scopi di condivisione e amicizia,gratuita e senza doppi fini di spionaggio come è facebook-CIA.

      Elimina
  2. L'ho sempre rifiutato facebook e chi ci stà in quel recinto a farsi vivisezionare è solo una massa di coglioni . Per questo odio gli internauti e internet . Ma non si capisce che lo scopo è solo spiare ????Neanche con il caso Snowden è chiaro ?Guardate il cielo e vedete quanti satelliti ci sono. Ma veramente credono che facebbok è nata con ungruppo di amici ? Che apple è nata da un tipo geniale in un garage ?
    ''Un giorno uno disse perchè non facciamo un sito dove mettono loro la loro scheda segnaletica ? '' Carpeoro

    Mark

    RispondiElimina
  3. ww la piattaforma c'era ed era serverless
    http://www.osiris-sps.org/

    qui le spiegazioni:
    http://www.i-dome.com/articolo/15260-Osiris-il-CMS-gratuito-per-creare-forum-siti-e-portali-senza-server-Guida-passo-passo.html

    pare che non sia più aggiornata dal 2011 io a suo tempo l'avevo provata ed avevo contattato diversi blog creati con quel sistema.
    In Francia dove sono molto nazionalisti e se scrivi computer al posto di combinateur su un articolo sei passibile di multa per non aver usato una parola originale francese hanno creato un motore di ricerca autoctono che contrastasse almeno in apparenza lo strapotere di google, le soluzioni ci sarebbero ma quando scopri che anche il buon linux con ubuntu fà parte del sistema ti viene voglia di fare come totò reina che stupido non è, ed utilizzare solamente i pizzini, nascondersi è inutile ormai per la maggior parte delle attività dato che si è tracciabili in ogni modo, negli scanner che hanno meno di 10 anni c'è una memoria occulta che immagazzina ogni scansione e attraverso i driver che sono assurdamente mastodontici (2-300 mb come minimo) li manda in rete a siti occulti, quindi tutto quello che scansionate dovreste farlo con un pc che non deve essere MAI on line (aggiornandolo off line se serve), peggio ancora per le stampanti specialmente le laser che lasciano durante la stampa una micro firma nelle lettere tipo codice a barre invisibile a occhio nudo, che identifica la stampante in ogni pagina stampata, ovviamente anche quello che stampate viene spedito via driver, tutto stile echelon, il vecchio ciclostile con la matrice stampata a macchina da scrivere è ancora il più sicuro, la mia vecchia macchina dda scrivere con i caratteri a piombo del 1956 non la venderò mai !!

    tornando all'articolo forse lo avevo già scritto ma negli anni 80 avevo trovato a casa di un amico figlio di un senatore del pci morto anni prima di "infarto" delle veline riconducibili al ministero dell'interno (sistema utilizzato ancora oggi) con le quali si imprimeva una direzione politico economica etica come direttiva distribuita a figure socialmente rilevanti (massoniche???) su quella era indicato che per gli anni 70 si sarebbe in ogni modo dovuto favorire o quantomeno non combattere proprio la distribuzione sia della pornografia sia della droga in genere, da notare come in ogni piazza da sempre sia difficile trovare droghe leggere se non tagliate con sostanze pesanti e droghe pesanti di ogni tipo invece individuabili in ogni dove.

    http://www.centrosangiorgio.com/piaghe_sociali/pornografia/pagine_articoli/pornografia_droga_e_altera.htm

    questo articolo è molto interessante per chi si interessa anche di sviluppo spirituale salta agli occhi che le zone del cervello interessate sono praticamente le stesse, inoltre il coinvolgimento dell'alterazione del lobo frontale ha una connessione enorme con le recenti ricerche riguardo agli psicopatici puri e secondari.

    http://essereumanoinarmonia.blogspot.it/2012/12/il-predatore-psicopatico-e-la-sua.html

    jj

    RispondiElimina
  4. Siamo proprio coglioni è questa la verità , ma pensavamo che avrebbero concesso internet- e per di pi gratis basta lasciare una traccia e magari tra poco un chip-per ritorcersi contro di loro , siamo solo entrati in una trappola piu grossa e per di piu con le sbarre d'acciaio ,lo dice la parola stessa : rete , quindi come dice jj dalla tecnologia non c'è scampo meglio usare metodi terra- terra.Hanno spie , trolll , agenti , dappertutto e possono pagarne quanti ne vogliono , sono in tanti siti , in tanti forum ,rosario marcianò ha detto che gli avevano fatto un offerta per gestire il blog a nome suo , hanno agenzie ,team di psicologi , della pnl , guardate come stanno gestendo m5s eppure gli attivisti sono gente esperta , gente istruita , mica dei parvenu ,gente che si informava sulla controinformazione.
    Eppure Grillo ci aveva assicurato : '' see si presenta toto u curtu non lo facciamo iscrivere '' hanno creduto a questo signore qua, che ha venduto internet come la panacea di tutti i mali .Alla manifestazione sulle scie chimiche giorni fa a bologna , visibile su accademia della libertà ,hanno mandato un gruppo di disturbatori appartenenti ad un associazione che a parole era contro le scie chimiche .
    Si anche linus prima era invulnerabile ai virus poi hanno detto che poi lo è invece diventata, acquisiscoono tutto , la tecnologia è il loro giocattolo .
    '' Prima bastava molto meno per scendere in strada , oggi non scende piu nessuno, perchè dove stanno tutti ? Semplice stanno sullo smartphone, scrivono un like su io protesto e sono pure contenti , credono che così il potere si impensierisca'' Fabio Ghioni
    ''Non vieni a scioperare Che ? Scioperare ? Se io non ho un ferro non vado da nessuna parte ''episodio della vita del Che .
    Ma sapete come si fa oggi la guerra ? Come un videogame cavolo , da postazioni degli usa si comandano i droni in afghanistan , ma credete che la maggioranza della gente lo sappia ? Ah ma oggi c'è internet .

    Mark

    RispondiElimina