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mercoledì 1 ottobre 2014

La testimonianza di Anne Van Blijenburgh,sui sacrifici rituali organizzati dal Vaticano e dalle famiglie reali europee












Anne Marie van Blijenburgh, è una testimone chiave riguardo gli omicidi rituali di bambini perpetrati dai reali olandesi e da alti membri dell’élite mondiale tra cui George Soros. La Blijenburgh, nella seguente intervista, descrive gli omicidi che si sono verificati dal 2004 in Belgio e Olanda. Questa è la prima di quattro parti di un’istruzione che ha fatto davanti agli ufficiali della Corte di Giustizia Internazionale, la scorsa estate, come parte della sua accusa contro Papa Francesco, il narcotraffico e gli omicidi rituali commessi dal culto satanico detto del Nono Cerchio. Le altre parti di quest’intervista sono imminenti.

Intervista registrata dal vivo il 5 giugno 2014 dall’Olanda.



Il mio nome è Anne Marie van Blijenburgh. Sono stata sposata per 24 anni a Kees van Korlaar. Kees van Korlaar, insieme ai suoi tre fratelli, ha fondato un’organizzazione criminale nota come Octopus Syndicate (Ndr: In Olanda, questo è un termine gergale per Ndrangheta, la moderna mafia con sede in Italia). Tale organizzazione è attiva dal 1960 ed è attualmente operante. Sotto l’ordine della regina Beatrice, la Octopus Syndicate ha organizzato la tortura, lo stupro e l’assassinio di bambini. Molti di questi, sono stati presi dai centri di detenzione giovanile dei Paesi Bassi.



Anne Marie van Blijenburgh


I centri di detenzione giovanile erano molto contenti delle richieste fatte sotto il nome della regina olandese, infatti, hanno pensato che la regina Beatrice fosse una persona molto compassionevole e intenzionata davvero ad aiutare quei ragazzini
Quando i centri volevano verificare le credenziali di quelle richieste, venivano forniti loro un nome ed un numero di telefono di un ufficiale di alto rango della corte della Regina Beatrice, il quale rispondeva che i bambini richiesti, dovevano effettivamente lavorare per un certo periodo presso la corte olandese (Ndr: non è sfruttamento del lavoro minorile?).


La regina beatrice d'Olanda,anche la famiglia reale olenadese è di origine ebraica



La regina beatrice con l'ebreo Agnelli

La regina beatrice con l'ebreo Napolitano,parte della servitù dei reali europei, ed esecutore materiale dei loro progetti mondialisti in Italia.

Il sindacato riceveva i file di tre bambini per volta, selezionando, ogni volta, un bambino che non aveva nessun parente o familiare. Una volta selezionato, il bambino veniva preso e messo sul primo treno in partenza verso la città di Zwolle. A Zwolle, i criminali recuperavano il bambino dalla stazione e lo portavano presso un edificio equipaggiato come un albergo che, però, non funziona come un albergo, anche se nella hall c’erano delle persone come se l’hotel stesse lavorando. A questo punto il bambino veniva messo su un tavolo e gli veniva data da bere una bevanda drogata.

Accanto a questo hotel c’è un edificio nel quale hanno avuto luogo questi orribili sacrifici rituali. In quell’edificio, in mezzo ad un pubblico comodamente seduto, veniva portato il bambino che a quel punto veniva torturato, violentato e brutalmente assassinato. Tutto ciò avveniva davanti allo sguardo impassibile di quella gente.

In mezzo a quel pubblico era presente anche il principe Johann Friso, secondogenito della regina Beatrice. Mi è stato detto che Johann Friso è un folle con un interesse malsano per i bambini piccoli ed ha uno psichiatra che lo segue durante ogni giorno della sua vita. Il nome dello psichiatra è Guus Pareau Dumont. 



Il principe Johan Friso e sua moglie Mabel Wisse Smit
 I criminali della Octopus hanno organizzato questi sacrifici rituali di bambini in conformità con le richieste della regina Beatrice, la finanziatrice delle uccisioni. I criminali hanno chiesto a Johann Friso di portare con se alcuni suoi parenti e amici, in questo modo l’intero edificio era pieno di persone molto importanti provenienti da tutta l’Olanda: ministri, funzionari di alto rango e tutti quei tipi di persone altolocate che i criminali avessero potuto fotografare, in modo da poterli successivamente ricattare, ottenendo dei vantaggi da quei massacri.


  • Domanda: Potrebbe citare il nome di alcune di quelle persone?
Alcune delle persone che ho riconosciuto sono:

1. il principe Johann Friso ed il suo psichiatra Guus Pareau Dumont
 

2. la moglie di Johann Mabel Wisse Smit, lei era lì con un uomo più vecchio, credo che fosse George Soros
 

3. il signor Donner, ex ministro dei Paesi Bassi
 

4. Ernst Hirsch Ballin, importante ex ministro della Giustizia
 

5. il signor Van den Emster, per anni capo di tutti i giudici dei Paesi Bassi
 

6. Dick Berlijn, ex capo del dipartimento militare d’Olanda
 

7. un giornalista molto importante
 

8. il giudice Carla Eradus, moglie dello psichiatra di Friso, Guus Pareau Dumont e presidente del Tribunale di Amsterdam
 

9. Mark Rutte, attuale presidente dei Paesi Bassi
 

10. Geert Wilders, attuale capo del partito politico PVV e capo del parlamento olandese
L'ebreo George Soros

 
Queste che ho citato sono solo alcune. Ogni volta c’erano una cinquantina di persone presenti lì. Io vi ho assistito tre volte. Ogni volta ho visto uccidere un bambino. Ho visto uccidere due ragazzi e una ragazza. Presumo fossero bambini olandesi provenienti dai centri di detenzione e reclutati nel modo che ho descritto.
  • Domanda: Lei ha detto che alcuni funzionari dei centri di detenzione pensavano che i bambini erano stati mangiati?
Chiesi ad un giornalista del De Telegraff, nel 2005 o nel 2006, dopo aver controllato le mie storie, di pubblicare sul giornale per il quale lavorava quello che stava accadendo. In seguito, il giornalista mi disse che aveva controllato la veridicità delle mie storie presso tutti i centri di detenzione giovanile dei Paesi Bassi e aveva parlato con le persone che effettivamente avevano mandato quei file ai criminali della Octopus e queste pensavano che i bambini si trovassero davvero presso la corte della Regina Beatrice per lavorare. Alcune di queste persone dei centri di detenzione però, hanno detto al giornalista che pensavano che la Regina Beatrice avesse mangiato quei bambini perché, dopo averli messi sul treno per Zwolle, nessuno ha mai più parlato, né di nuovo visto, quei bambini.
  • Domanda: Lei sa cosa è successo ai resti dei bambini morti? Dove sono stati sepolti o cosa ne hanno fatto di loro?
Sì. Purtroppo lo so. I resti sono stati gettati in un contenitore situato dietro l’edificio nel quale sono stati assassinati; un contenitore di raffreddamento. Dopo un certo numero di assassini, il contenitore è stato portato in Belgio dove, in un pezzo di terra di loro proprietà, è stato sepolto.
  • Domanda: Qual è il nome di questo luogo in Belgio? Lei lo conosce?
L’ho trovato, ma non so dov’è di preciso il contenitore. È una grande proprietà.
  • Domanda: Che cosa vuole che accada dopo tutto questo?
Voglio vedere quei criminali per sempre rinchiusi in galera.


elite 5







  • Domanda: Lei mi ha detto che non ha ricevuto nessun aiuto nei Paesi Bassi.
No. Nessuno. È terribile. Dal 2004 ad oggi, nulla. Ho parlato con tutti i poliziotti e con ogni funzionario di legge che sono riuscita a trovare. Di questo ho parlato con l’INTERPOL e sono stata in tribunale per cercare di ottenere che un pubblico ministero indaghi sulla questione. Il giudice mi ha detto che non era un mio problema, ma che si trattava di un problema della società e non ha voluto dare al procuratore l’ordine d’indagare. 
Ho fatto letteralmente di tutto per chiarire la situazione. Credo che venga tutto insabbiato a causa del coinvolgimento della regina Beatrice e di quello del più alto in carica dei giudici olandesi. Ogni volta, a chi vuole indagare gli viene data una pacca sulle spalle e gli viene detto di non farlo perché la Regina Beatrice non vuole.
  • Domanda: Siete disposta a dare questa testimonianza in un altro tribunale? Un Tribunale di Diritto Comune?
Sì. Non ho alcuna obiezione a riguardo. Sono molto, molto arrabbiata, perché se hai visto quello che ho visto, non puoi restare indifferente. Non riesco a mettere da parte quelle scene, perché è una delle cose più crudeli che io abbia mai visto; è orribile; è davvero orribile.
Una volta, stavo tornando a casa mia con mio marito dopo che eravamo stati lì. Lui era fatto di droghe. [...] Pensando a quei bambini che avevo visto uccidere, scoppiai in lacrime. Mio marito stava guidando e mi mise un braccio sulle spalle e disse: “Non preoccuparti, sono figli di famiglie minori, sono orfani, sono solo spazzatura, non importa se sono stati uccisi”. È orribile. Non riesco a descriverlo. Quelle persone che se ne stavano tranquillamente sedute lì a guardare senza che nessuno facesse nulla.
  • Domanda: Suo marito è ancora vivo?
È ancora vivo e sta ancora uccidendo persone. Se solo sapeste quante persone, dal 2004, sono state uccise! Uccidono forse, 10 o 20 persone l’anno, se non di più; è orribile. Ho indicato alla polizia quattro luoghi, in Olanda, usati come cimiteri per le persone uccise, ma mai nessun poliziotto si è preso la briga di andare a guardare.
  • Domanda: Può darmi il nome di quei quattro posti?
Sì, ma v’invierò quei nomi solo via e-mail. I criminali della Octopus sanno che ho parlato con la polizia e si sono dati da fare per far sparire i corpi, ma conosco due luoghi dove è difficile per loro far sparire i resti di quelle persone. Normalmente, in Olanda, quando in una casa si trova un corpo privo di vita e pieno di sangue, la polizia arriva con 20 o 30 persone ad indagare. Ma quando dico alla polizia che conosco quattro posti in Olanda usati come cimiteri, e in ognuno di loro sono sepolti forse 20, forse 50, forse 100 corpi, nessuno va a guardare; nessuno va in quei luoghi.
  • Domanda: Può dirci, per favore, il suo nome e la data di oggi?
Oggi è il 5 del mese di giugno 2014 e il mio nome è Anne Marie van Blijenburgh.

Dopo la trascrizione di questa intervista, l’11 Settembre 2014, 2 ricercatori belgi del Tribunale Internazionale di Diritto Comune, sono stati prelevati e interrogati dalla polizia e detenuti senza oneri per più di un giorno. Essi sono stati ripetutamente invitati dalla polizia a rivelare informazioni circa l’identità dei nostri ufficiali del Tribunale e i movimenti del nostro Segretario, Kevin Annett.
Kevin Annett stesso è ora sotto stretta protezione dopo aver sperimentato quello che sembra essere stato un suo tentato assassinio verificatosi in Canada Sabato 13 Settembre. L’auto che stava usando aveva i tubi dell’impianto frenante tagliati e per poco ha evitato un gravissimo incidente mortale su un autostrada della British Columbia.
 



video documentario:  

Savile and the 9th Circle ( Must See ) in inglese

link: 

Savile and the 9th Circle

 




La testimonianza di Anne Van Blijenburgh:FONTE
 
FONTE
 
FONTE ARTICOLO:FONTE

2 commenti:

  1. 630.724 MINORI SCOMPARSI IN EUROPA NEL 2013...
    articolo di Gianni Lannes
    http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/10/630724-minori-scomparsi-in-europa-nel.html
    direi che si possa tranquillamente collegare al Vostro articolo...

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