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lunedì 12 maggio 2014

La stessa simbologia del “dio interiore” trovata in tutto il mondo,riscrive la storia e rivela una passata età dell’oro-parte 2










Nella Parte I, abbiamo visto come le prime culture del mondo condividevano la stessa icona religiosa, un fatto che indica un patrimonio comune unico. L’icona rispunta successivamente tra gli occultisti del Rinascimento, che la usavano nei loro manoscritti; definendolo “REBIS” hanno associato il simbolo “mano destra”, con il sole e la “mano sinistra” con la luna. Continueremo la nostra ricerca dell’icona. Principalmente, vedremo come, molto prima che la parola “REBIS” fosse stata mai scritta, l’icona fu realizzata da autentici massoni operativi nei loro progetti e costruzioni.




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Abbiamo toccato l’idea di come il Rebis ci mostra che siamo divini, abbiamo un’anima, noi siamo dèi. Non abbiamo bisogno di un intermediario nella forma di un sacerdote o di una chiesa per aiutarci a raggiungere l’eternità. Siamo esseri eterni proprio qui e ora, solo noi non ce ne rendiamo conto perché questa antica saggezza è stata nascosta. Questo è il significato segreto dei Rebis:



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Il rebis

Questa non è una dottrina New Age. Questa è la religione universale dell’antichità. E’ stata condivisa da antiche culture in tutto il mondo, come dimostra la stessa icona religiosa utilizzata in parallelo da tutti.
Per questo motivo, il Rebis è la Pietra Filosofale, l’Oro alchemico, la perla dentro l’ostrica, e così via; il Rebis è tutte le gemme nascoste di tutte le scienze sacre perse. Esso rivela chi sei veramente. Ma rivela anche qualcosa di più: Come arrivarci. Come trovare il nostro vero Sè eterno.
Diamo uno sguardo più da vicino al Rebis:



REBIS IL PRIMO ESSERE UMANO, PERFETTO E DIVINO


Una tradizione occulta ritiene che il Rebis sia stato il primo essere umano perfetto e divino . A differenza di noi , il Rebis era pienamente consapevole della propria natura interiore divina . I Rebis sapevano che la loro natura divina interiore era diversa rispetto al suo guscio esterno temporaneo ed umano. Questa conoscenza o gnosi rese i Rebis divini; o , meglio, fece nascere la consapevolezza della propria divinità nei Rebis .
Poi però successe qualcosa, e il Rebis ” caduto ” divenne ciò che siamo oggi.
Per spiegare questa caduta, gli antichi gnostici – precursori della massoneria descrissero una storia in cui Dio creò il Rebis , ma divenne geloso non appena i Rebis conobbero la propria natura divina. Così divise i Rebis in due sessi , due esseri indipendenti più deboli rispetto all’originale. Un sesso divenne prevalentemente maschile con l’accento sulla qualità solari come il giorno , la luce , il caldo , il fuoco e l’asciutto . Un sesso divenne prevalentemente femminile con l’accento sulla qualità lunari , come la notte , il buio, il freddo , l’acqua e il bagnato .
Tuttavia, nella loro memoria inconscia risiedeva ancora la loro perfezione e vera essenza , una reminiscenza di un passato splendore ovvero quando erano il Rebis . E’ per questo motivo che gli esseri umani sono attratti dal sesso opposto e si uniscono in amore e nel matrimonio , cercando sempre di tornare al loro stato primordiale di unità , perfezione e divinità ( che , ironia della sorte , non hanno mai perso ) .
” Secondo la mitologia greca , gli esseri umani sono stati creati originariamente con … una testa con due facce . Temendo il loro potere , Zeus li divise in due parti separate , condannandoli a spendere la loro vita alla ricerca della loro metà . “
Platone
Il Rebis vive al centro dentro ognuno di noi ; è il nostro ” dio interiore ” . Come l’ uomo primordiale , il Rebis non è né maschile né femminile . E’ neutro. ( La spiritualità è “pre – materialità ” , anzi è la ” fonte ” della materialità).
Oltre a maschile / femminile , questa neutralità del Rebis è espressa dal bilanciamento tra il compasso solare su un lato ( a destra ) e della squadra lunare sull’altro lato ( nella mano sinistra ) . Tenendoli insieme , uniti, si potrebbe dire , che il Rebis incarna la fusione del sole e della luna , del giorno e della notte , della luce e del buio, del caldo e del freddo , del fuoco e dell’acqua , dell’asciutto e del bagnato , del maschio e della femmina , dello spirito e della materia , dell’anima e del corpo , e così via, in quanto tutti gli opposti erano uniti in principio.

La forma a “uovo” da cui il Rebis è tratto simboleggia ulteriormente l’essenza primordiale dei Rebis ” . Questo è il cosiddetto ” uovo del mondo “, un motivo comune trovato in molte culture antiche . L’uovo è il seme del cosmo , prima del big bang si potrebbe dire , che tenesse l’intero universo al suo interno ( potenziale ) :


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 La forma ad uovo su cui è dipinto il rebis rappresenta la primordiale unità dell’uomo

Un uovo cosmico è un motivo mitologico che si può trovare nei miti della creazione di molte culture e civiltà . In genere , l’uovo mitologico rappresenta l’inizio “
Wikipedia
Il Rebis ( o dio interiore ) esisteva all’inizio, quando tutte le dualità dell’universo erano ancora unite nell’uovo ; Pertanto, un essere umano al fine di tornare a quello stato incontaminato di unità … e acquisire più lucidamente i poteri di quella divinità interiore ( i poteri del Giardino ) … è necessario unire tutti gli opposti nella nostra vita .
Vale a dire , che il Rebis non è solo una rappresentazione dell’essere umano primordiale , è anche un insegnamento, che ci ricorda il nostro vero ” dio interiore” e lo stato originale di ” perfezione “, ” divinità “, ” integrità” , e “completamento” presente in ognuno di noi.
Questa condizione primordiale , il nostro “dio interiore” ( o “Sorgente” ) , può essere raggiunto da ognuno di noi , non solo da Cristo e Buddha i quali sono famosi per averlo fatto . L’unico modo per raggiungere tale stato è unire le polarità gemelle attraverso la nostra volontà e volere.
“In questo modo si raggiunge la pienezza , l’unità … Come si fa? Con l’unione con l’altro e l’unione dentro di sé … lasciate che la perfetta unità prenda il posto della dissociazione primitiva e della “divisione” …
… In altre parole , lasciate che il “fuori” diventi come il “dentro” , il ” superiore” come l’” inferiore” , il maschio come la femmina ; lasciate che il primo diventi ultimo e l’ultimo primo : in breve , permettete agli opposti  di riunirsi … “
Jesus Christ, Gnostic Texts (Jean Doresse, The Secret Books of the Egyptian Gnostics)
Questa è la grande conoscenza segreta dell’alchimia e di tutte le altre discipline ermetiche e tradizioni antiche , la maggior parte delle quali sono sopravvissute attraverso le società segrete:
” …Gli aspetti passivi ed attivi della vita , che da soli potrebbero portare ad uno squilibrio e ad una disarmonia , devono essere … ricongiunti insieme in armonia… “
Prince Charles , Discorso alla Sacra Web Conference 2006
Con questo in mente , il Rebis è considerato tra gli studiosi occulti come il prodotto finale della “Grande Opera” alchemica. Il Rebis è quello a cui tutti noi dovremo tendere , per unire tutti gli aspetti della vita,:
” Il Rebis … è il prodotto finale della “Grande Opera” alchemica. Dopo che uno ha attraversato la putrefazione e la purificazione , la separazione delle qualità opposte , queste qualità sono unite ancora una volta in quello che viene a volte descritto come l’ermafrodito divino , una riconciliazione di spirito e materia , un essere di qualità sia maschili che femminili come indicato dalle due teste in un unico corpo . “
About.com



L’ICONA DEL DIO INTERIORE E I COSTRUTTORI DI CATTEDRALI MASSONICI

Guardate attentamente le seguenti immagini medievali, che mostrano dettagli architettonici di chiese e cattedrali costruite dai massoni. E ‘chiaro che i massoni/architetti operativi del Medioevo, abbiano ereditato la sapienza esoterica dall’antichità, codificandola poi nei loro lavori:



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Chiesa di Sainte-Madeleine, La Clisse; Charente-Maritime, Poitou-Charentes. Medioevo.




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Nuestra Señora de la Junquera, Treviana (La Rioja)




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La chiesa di Saint-Pierre d’Aulnay, 12th Century.



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Bassorilievo su un timpano in pietra, nella chiesa parrocchiale di Charney Bassett, nei pressi di Farindola.



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Milano, Basilica di Sant’Ambrogio, c. 1000.



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Chiesa in Europa



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Pieve di Santa Maria, Arezzo, Italia, c. 1000.



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Nella Maison de l’Art Roman in Loudun



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Capitelli Varaize, Francia.



Questi sono solo una piccola manciata delle migliaia e migliaia di modelli architettonici simili. 

Sulla base di queste immagini medievali, è chiaro che l’icona del dio interiore era nota ai massoni nel Medioevo, quando la maggior parte di questi edifici venne costruita.

Sembra che i massoni utilizzarono l’icona religiosa negli edifici perché:
(A) sapevano che era il simbolo principale di una antica religione universale condivisa in tutto il mondo durante un età del loro
e
(B) la Massoneria stessa è una depositaria di questa antica religione universale, dopo la nascita della Chiesa e l’Inquisizione.
Questo spiega perché i massoni utilizzarono l’icona religiosa così vistosamente e così spesso:




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Architettura massonica del Castello di Reid a Purchase, New York (1880 ca.).


L’autentica Massoneria prima che venisse infiltrata e dirottata dall’Elite due secoli fa e trasformata in uno strumento sovversivo - insegnava agli uomini come attingere dal proprio Sè spirituale.
Il risveglio della propria divinità interiore non veniva fatto volgendo le spalle ad un lato della vita, ma tenendo saldamente i due aspetti opposti della vita, afferrando entrambe le “coppie di opposti”. Questa idea viene convogliata dalle mani tese e pugni chiusi dell’icona religiosa:




Questo atto di risvegliare il nostro Sé interiore riconciliando gli opposti, una pratica che legava assieme, una volta, ogni fratellanza massonica, era simboleggiata dall’arte massonica dall’immagine di un occhio gigantesco, il Terzo Occhio. Uno dei grandi segreti perduti della Massoneria è che tutti noi abbiamo un terzo occhio nascosto nelle nostre fronti, e che questo Terzo Occhio può essere “attivato” da ognuno di noi.


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Disegno massonico mostra il bilanciamento del sole e della luna a destra e a sinistra, che porta ad un risveglio del Terzo Occhio al centro. Il Terzo Occhio vede l’anima interiore, permettendo al ricercatore di rendersi conto che è un essere eterno.



Questa arte mistica del risveglio del Terzo Occhio, realizzata attraverso un processo noto come “bilanciamento degli opposti” o “Riconciliazione degli opposti”, è un procedimento antico ereditato dai massoni con cui si “trova” il proprio Rebis spirituale.
Nelle Tracing Boards massoniche, il sole è sul lato destro e la luna si trova sulla sinistra, con in mezzo l’occhio (o Terzo Occhio).

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La tracing Board massonica mostra il bilanciamento del sole e della luna a destra e a sinistra, che porta ad un risveglio del Terzo Occhio al centro.


Di seguito, questa immagine corrisponde all’antico sistema orientale del Kundalini Yoga, dove il il canale solare destro Pingala e il canale lunare sinistro Ida bilanciano e attivano il risveglio del terzo occhio:

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Lo “Yoga” è la saggezza convogliata nelle Tracing Boards massoniche. Naturalmente, l’idea di un risveglio del “Terzo Occhio” è pura bestemmia per la Chiesa, perchè la ricerca della divinità senza clero è eretico e tali pratiche sono l’opera del diavolo. La massoneria per secoli è stata etichettata come “il male” e “satanica” dalla Chiesa perché la Chiesa sa da tempo che l’Ordine è un depositario di antica saggezza perduta riguardo il risveglio del Terzo Occhio; Proprio per questo i massoni sono stati braccati e uccisi in massa dalla Santa Sede:


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“In definitiva , al più alto livello di iniziazione, il massone viene a conoscere la natura più profonda e segreta della Confraternita … quello che Pike chiama cripticamente ” Mistero del bilanciamento ” o coincidenza degli opposti .
Pike prende questo mistero dalle tradizioni dell’alchimia … e , infatti, il frontespizio del capitolo trentadue di Dogma e Morale è una famosa incisione alchemica del Rebis o Androgino …
Questo è … il segreto dell’equilibrio universale tra bene e male, luce e oscurità. Tutti i contrari provengono da un Dio unico . Maschio e femmina , il sole e la luna , luce e buio , Simboleggiati da squadra e compasso massonici , e da due colonne Jachin e Boaz , provengono tutti dalla stessa fonte , e tutti si riuniscono nella iniziazione più alta . “
Hugh B. Brian , Secrecy and Symbolic Power in American Freemasonry


Le religioni a cominciare da quelle occidentali/ebraiche- hanno distorto questa formula esternalizzando la divinità e l’eternità . Ora adoriamo qualcosa di esterno .


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Heh – simbolo egiziano di Heh rappresenta il Sé eterno che tutti noi abbiamo dentro..
  

“Heh … è una personificazione di “infinito”. Heh viene sempre rappresentato come un uomo inginocchiato che tiene in mano un ramo di palma(anno) L’immagine simboleggia milioni di anni…” Daphna Ben-Tor, Scarabs, Chronology, and Interconnections 


Siamo diventati completamente ciechi riguardo il nostro dio interiore, la parte eterna che gli antichi simboleggiavano nelle loro opere religiose, la parte che non è mai nata e non morirà mai.
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Heh



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“Ricordati chi sei raggiungendo l’equilibrio degli opposti”, questo mette in tensione l’osservatore, “Uccidete il vostro sé inferiore, e realizzate l’eterna e divina vita (Ankh) dentro di voi, e da allora non morirete mai.” Questa era l’essenza della religione egiziana.


Invece di riconoscere il nostro Sé eterno , noi in occidente riconosciamo qualità come ” divinità” e ” onnipotenza ” a ” divinità ” esterne (nel Signore della tradizione ebraica ) e dotiamo tali dèi esterni con la capacità di giudicarci. Abbiamo perso il contatto con chi siamo veramente ; hanno annullato qualsiasi contatto con la nostra essenza superiore .
Il cristianesimo ortodosso insegna che Gesù è ” quel ragazzo ” figlio dell ‘”uomo anziano al piano superiore . ” Loro sono dei ” esterni”, che possono trattarci bene o meno. Lo stesso vale con la nostra concezione occidentale di Buddha e Allah ; Noi li percepiamo come ” esterni”, piuttosto che “interni”.

Tu sei il grande “Dio” che sta in cielo , ed è la trinità  bilanciata del nostro essere, che va ricercata al fine di risvegliare il giusto stato delle cose .
Un “Dio” esterno non ha creato l’universo , secondo questa tradizione. Noi , ognuno di noi , è Dio ( non il “Dio” biblico) e abbiamo creato il nostro universo godendoci la creazione, vivendo all’interno di essa . Solo noi abbiamo perso il contatto con chi siamo veramente :
” Questo universo non è al di fuori di voi . Guarda dentro di te ; Tutto ciò che si vuole, è già in te. “
- Rumi

“Finché penserete alle stelle come ad un qualcosa sopra di voi , vi mancherà ancora un punto di vista della conoscenza. “
- Friedrich Nietzsche

“Tu pensi a te stesso come un cittadino dell’universo . Pensi di appartenere a questo mondo di polvere e materia . Fuori di questa polvere ti sei creato un’immagine personale , e hai dimenticato la tua vera origine ” .
- Rumi

“Tutto ciò che si vede ha le sue radici nel mondo invisibile . Le forme possono cambiare , ma l’essenza rimane la stessa . Ogni spettacolo meraviglioso svanirà ; ogni parola dolce svanirà , ma non essere sfiduciato , la fonte da cui provengono è eterna .
« Perché piangi ? La fonte è dentro di voi . E tutto questo mondo sta per sorgere da essa . “
- Rumi
” Tutto l’apprendimento è ricordare . “
- Platone

“Non possiamo insegnare alla gente niente; possiamo solo aiutarla a scoprirlo dentro di se . “
Galileo Galilei
Questa saggezza è sopravvissuta in Oriente , ininterrotta , nelle tradizioni dell’induismo e del buddismo .
In occidente tuttavia è stata eclissata dal cristianesimo.

L’INGANNO DEL CRISTO SOLARE DELLA CHIESA

Anche se Gesù ha detto che tutto ha uno “Spirito Immortale” o “Cristo” in noi (riferendosi alla nostra ” Sorgente” o ” dio interiore”) i suoi insegnamenti rapidamente sono stati manipolati dalla Chiesa. Distorcendo il suo messaggio la Chiesa ha esaltato Gesù uomo , – l’unico e grande “spirito immortale” della storia.
Questo è stato un errore enorme e orribile , secondo i geni del 19 ° e 20 ° secolo, Alvin Boyd Kuhn ( 1880-1963 ) e Gerald Massey ( 1828-1907 ) , e , più di recente lo  studioso di Rodi Tom Harpur :

” … Cristo fu lo Spirito immortale nell’uomo … non ha e non può dipendere da un singolo evento in una personalità storica . “
Il Cristianesimo storico ebbe origine manipolando gli insegnamenti e esternalizzando l’allegoria in una storia umana…. un errore enorme e orribile …“
 Gerald Massey , Lezioni di Gerald Massey


          ” … Il principio cristico è potenzialmente in ognuno di noi . “
” Cristo del mito è diventato carne e sangue nella persona di Gesù”.
Tom Harpur , Il cristo pagano
Negando la divinità dell’anima e la sua pre -esistenza , il cristianesimo ha spazzato via un frammento prezioso ,  il principio fondamentale della antica - Religione Universale. Come risultato , il vero potere dell ‘”anima interiore”  si perse .
L’umanità diventata orfana . Il risultato ? Secoli di uomini e donne aggrappati alla chiesa come bambini orfani aggrappati alle loro matrigna malvagia.
Il cristianesimo ha cambiato il messaggio del dio interiore ovvero l’insegnamento dell’antica religione universale.

L’ idea che, come Gesù , potessimo acquisire la gnosi che porta alla Cristianità è stata soppressa . Questo è il motivo per cui oggi noi ( occidentali ) pensiamo che ci sia un solo Dio in cielo ( ed Egli non è voi) e vi sia stata solo una manifestazione di Dio sulla terra , ovvero Gesù Cristo.

Ponendosi come intermediario tra un “Dio” esterno e le masse , la Chiesa ha costruito un impero , coprendo contemporaneamente l’antica e ancestrale saggezza spirituale.
Fu la morte della nostra divinità , e questo singolo evento innescò un generale declino della civiltà occidentale , una calamità da cui dobbiamo ancora riprenderci. Si è passati infatti da una fiorente civiltà europea al Medioevo .

NONOSTANTE questa soppressione , molti hanno cercato di mantenere il bagliore di quella luce perduta. Durante il regno del cristianesimo sono emerse le società segrete -artisti , poeti e filosofi , che non hanno fatto morire “il dio interiore” .

Si noti come, nelle seguenti opere d’arte la posa di Cristo somigli alle icone religiose antiche - la mano destra allineata con il sole e la mano sinistra con la luna :





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Crocifissione (Pala di Città del Castello) di Raffaello. 1502-1503. National Gallery, Londra. La sua mano destra è accoppiata con il sole, la mano sinistra  con la luna. 



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Crocifisso romanico. Sole mano destra, luna mano sinistra


Il messaggio segreto di questi ritratti è che non solo Gesù può raggiungere l’equilibrio, si tratta di un obiettivo raggiungibile da chiunque; Gesù è una rappresentazione di esso. Se lo seguiamo e facciamo come ha fatto anche per noi sarà possibile ricordare chi siamo (il nostro “Cristo interiore”); anche noi possiamo riconoscere la gnosi della nostra divinità interiore. Anche noi possiamo diventare consapevoli della nostra vera “divinità interiore”. Ciò sarà possibile solo  quando avremo bilanciato gli opposti.




IL CODICE DI MICHELANGELO


Questo tema sull’”equilibrio” è il significato segreto dietro alcune delle più famose opere della storia dell’arte. Un esempio è la Cappella Sistina. L’antica icona religiosa è visibile anche qui, dipinta nel 16 ° secolo dal famoso artista rinascimentale Michelangelo. Guardate come Michelangelo  ha raffigurato “Dio” mentre colpisce l’equilibrio degli opposti tra il sole e la luna:


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Lo stato di divinità si raggiunge bilanciando gli opposti

Il dito della mano destra di Dio tocca il luminoso sole , mentre il dito sinistro la luna, ovvero si sta parlando di ” dottrina della dualità . ” Centrato tra loro , ma sporgendosi verso la luce , Dio viene mostrato in un armonico equilibrio tra i due contrari .
Le ramificazioni qui sono molte. Michelangelo era a conoscenza dei segreti del dio interiore? Stava trasmettendo la sua fede nella religione universale , una saggezza completamente diversa dal cristianesimo main stream ?
 Questa secolare immagine ci dice che Michelangelo aveva capito il significato occulto delle coppie di opposti . Ci dimostra anche che Michelangelo aveva capito che Dio,o meglio il nostro «dio interiore» , può essere trovato grazie alla centratura degli opposti.
Notare le dimensioni del sole e della luna. Michelangelo voleva trasmettere artisticamente il loro ” equilibrio”, e comprendeva che i due corpi celesti avessero bisogno dello stesso diametro per trasmettere il corretto messaggio allo spettatore.


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Nel Nuovo Mondo , era il dio Viracocha ad avere il compito di convogliare la dottrina degli opposti , ed era simile a Osiride nel Vecchio Mondo . Le masse seguirono ed imitarono Viracocha . Viracocha era spesso raffigurato con doppi serpenti/fulmini, nella stessa posa , come Osiride nel Vecchio Mondo . La scultura nella foto qui sopra corona l’architrave di una porta indipendente mistica chiamata La Porta del Sole di Tiwanaku.



In sostanza codificando l’icona religiosa pagana in questo disegno di Dio, Michelangelo sembra segretamente esprimere l’idea che non c’è un “Dio” come ci è stato insegnato nella tradizione monoteista; il “dio” è parte di noi e noi siamo parte di esso. Questa è l’istruzione universale espressa dagli “dei” dei pagani, come Zurvan, Gilgamesh, Viracocha e Osiride, per citarne alcuni.

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Il “dio” Zurvan, la cosiddetta divinità creatrice dell’antica religione persiana, non era né buona né cattiva, ma una essenza spirituale che precede il Bene e il Male, creò infatti il Bene e il Male, così come tutti gli altri opposti. Come tale, Zurvan non è mai stato inteso come un essere “esterno” ma come un vero e proprio simbolo della divinità interiore. Zurvan è l’eterno Sé silenzioso e immobile.


È interessante notare che Michelangelo raffiguri Dio, rivolto verso la luce, mentre sta ancora ricercando un equilibrio, l’immagine può essere intesa  come un’istruzione di ciò che tutti noi dobbiamo fare nella vita, dato che il lato luminoso rifletterebbe meglio la nostra vera natura interiore.

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CONCLUSIONE



La stessa icona religiosa – è stata scoperta nelle rovine di tutto il mondo antico. Questa evidenza suggerisce fortemente che i nostri antenati seguissero un’unica religione globale.


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Un po ‘di lavoro da detective ci mostra che la base di questa religione universale è la convinzione, comune tra tutte le civiltà antiche, che’ noi non siamo il nostro corpo fisico; siamo veramente un dio eterno che non è mai nato e non muore mai. Il dio interiore è parte di noi e di cui non siamo consapevoli quando siamo in vita; il dio Sé non è mai nato e non muore mai e sopravvive alla morte del nostro sé corporeo.
La saggezza del dio interno continua a vivere in Oriente, ma è stata soppressa in occidente dal cristianesimo, portando all’egemonia della Chiesa cattolica e alla crescita e l’evoluzione delle società segrete sotterranee come i massoni i  quali hanno codificato questa saggezza nelle loro opere:




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Secoli dopo i massoni operativi codificarono il segreto nelle chiese, nei castelli e nelle cattedrali, gli occultisti del Rinascimento impararono a conoscere l’icona e la  utilizzarono nei manoscritti; fecero sempre particolare attenzione nel porre sul lato destro i simboli solari,sul sinistro quelli lunari.




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fonte:www.richardcassaro.com/


traduzione:neovitruvian.wordpress.com


20 commenti:

  1. Si sono d' accordo non bisogna confondere la causa con l' effetto , il risveglio non l' hanno creato loro ma e' nei tempi , nella ciclicita' , loro vogliono adattare la gabbia alla ciclicita' , e ' singolare come da alcuni cattolici ho sentito declamare nostalgia per il medioevo , dicono oggi e' tutto masonico meglio l' era cristiana , dimenticando che il medioevo e' stata un epoca oscura , a questi signori piacce il feudalesimo ? La massoneria oggi adopera simboli di cui ha fimenticato il significato , i loro precursori erano gli operativi i costruttori di cattedrali che sapevano il sapere che trasmettevano , gli stessi templari si sono corrotti ed hanno utilizzato alcune conoscenze male . La blavatasky cmq e' stata deviata ed il suo lavoro poi distorto , l ' umanita ' deve rendersi conto che la verita ' e ' dentro di loro non all ' esterno nelle strutture create ad hoc , non siamo la la polvere che diventeremo , dobbiamo riconnetterci come dici tu con il divino e uscire dalla matrix , rompere il velo di maya , " Non avrete piu padri ne madri in cielo " diceva Gesu , il suo messaggio rra librratorio ma loro prendono e distorcono tutto e ' il loro mestiere .

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  2. @ anonimo Ma infatti e' per questo che stanno preparando la terza guerra mondiale, sanno benissimo che sempre piu' persone si stanno spiritualmente risvegliando, e pian piano sempre piu' persone lo faranno fino a creare una vera e propria resistenza contro questa societa' creata da questi parassiti, allora per sterminare e coinvolgere queste coscenze risvegliate devono anche al piu' presto secondo me far scoppiare un conflitto mondiale, e' davvero la loro ultima risorsa, se questa volta falliscono sappiate che sono veramente fottuti.

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    1. sono d'accordo con entrambi i commenti,in effetti sia la massoneria,che templari o altro sono solo dei semplici strumenti,non vi è niente di negativo di per se,è sempre l'uso che se ne fa a dare la sua valenza.Hanno confuso tutto,il caos è ovunque,è questo gioca a loro favore,in effetti si mimetizzano in una confusione creata ad arte,ma sono l'elite ebrea,sono loro da sempre,la chiesa cattolica è una loro creazione,quelli che parlano della chiesa come nemica della massoneria o degli ebrei,non hanno capito che sia la massoneria che la chiesa sono controllati da loro,la massoneria fu infiltrata tempo fa,la chiesa l'hanno creata loro stessi,cosa è il cristianesimo se non judaismo?e l'ilslam,cosa è?judaismo,e i testimoni di geova e altri derivati cosa sono?judaismo,la massoneria odierna cosa è?judaismo,e inutile che continuano a rompere le palle,ci sono quelli che affermano che i gesuiti sono dietro tutto,si sbagliano sono solo un altro strumento degli ebrei,i kazari altra cazzata,sono coinvolti ma sono solo gregari,dietro c'è l'aristocrazia ebrea,che deriva dalle antiche line di sangue sumero,e questa elite si trova per caso in Israele?Per niente,sono le famiglie reali sparse in europa,i Windsor,le famiglie reali del belgio,della spagna,dell'olanda,della norvegia,I savoia in Italia,la nobiltà nera veneziana,e quelli che si occupano delle banche usuraie,e della finanza,i rothschild,i rockfeller ecc.,sono loro,oramai il cerchio si sta chudendo.Conservate questi studi e formate catene affinche il materiale giri,il risvelgio è in atto.
      La guerra purtroppo la faranno,ma questa volta saranno spazzati via,attenti pure all'inganno della bibbia,e dell'apocalisse è tutto falso,distorto e ridotto a mero utilizzo degli ebrei.Loro fanno accadere gli eventi,la bibbia è un escremento ebraico,niente di più,ritornate alla nostra vera cultura ariana-iperborea,guardate come hanno ridotto i nostri giovani,depressi,drogati,instupiditi,succubi di questa miseria,è ora di dargli una spada in mano,Loro vi hanno detto porgete l'altra guancia,noi vi diciamo staccategli la testa senza pieta,e questa la differenza tra l'inganno e la verità.la fine della loro civilta è scritta nelle stelle,non potranno scampare ne loro ne i loro servi.

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  3. frena white frena, la nobiltà europea è stata ampiamente inquinata, come tutto quello che di umano ha rappresentato il potere, i prmi democristiani erano onesti e probabilmente anche i primi massoni, i primi templari volevano unire l'europa per realizzare il regno di Dio sulla terra o se si preferisce la nuova età dell'oro, tutti sono stati fermati, la gente comune nell'800 sapeva benissimo a livello popolare cosa si nascondeva dietro la massoneria, nel 900 tutto cancellato dalle menti, ora se si parla di scienze antiche scomparse, di conoscenze e di massoneria si viene presi per pazzi ridicoli complottisti, eppure basterebbe guardare le chiese gotiche e tutti i libri di pietra, ma ormai la gente in maggioranza è cieca, se si legge la repubblica di platone si capisce quanti sia importante il ruolo della nobiltà e quanto peso e responsbilità abbia a SERVIRE l'umanità nel suo divenire, basta leggere la storia di kaspar hauser per rendersi conto di quanto è ben più ampiamente accaduto. la nobiltà nasce bianca ariana ed iperborea e porta dentro di sè indistruttibile quell'imprinting nonostante nel medioevo e più tardi (epoche non oscure come le definisce sopra l'anonimo, bensì ultimo periodo di lotte dove si è giocato il destino attuale del mondo) sia stata inquinata e depotenziata come quanto sopra descritto, perchè il disegno delle forze oscure è fin troppo chiaro. Quindi evitare che si butti il bambino insieme all'acqua sporca è inderogabile, perchè una nuova caccia alle streghe non farebbe che danni irrimediabili. Tagliare la mano che vuole schiava l'umanità è un dovere ma attenzione a non fare danni peggiori del male. E qui vi dico senza tema di smentita che il primo genito degli windsor nonostante sia nato e proprio perchè nato quel giorno e in quella famiglia sarà quello che salverà l'umanità dal disastro, so che questa affermazione farà sorridere, ma anche se non sarò qui fra 50 anni la storia mi darà ragione.

    jj

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  4. la nobiltà europea attuale è di origine ebrea,hanno usurpato le casate ariane durante il medievo,e anche dopo,i windsor per intenderci,sono ebrei,come lo stesso i merovingi del Belgio e della francia.La nobiltà ariana restante fu spazzata via con le finte rivoluzioni,come quella francese o Russa.La famiglia degli Zar,I Romanov fu distrutta anche per questo motivo.Non a caso la prima banca centrale fu costituita in inghilterra,come la city di Londra,la citta finanziaria con statuto di stato autonomo.I vari monarchi inglesi,usurpatori judei,che si avvicendarono definivano l'inghilterra la nuova sion.
    Su william,l'erede al trono,non so dove hai preso queste informazioni,ma di certo è un degenerato come il padre,e tutta la sua stirpe,alcuni affermano sia l'anticristo,ma io non credo,penso sia solo un demente come tutta la sua stirpe.

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  5. Cmq ritornando al simbolismo , il serpente è il serpente non l’ha inventato certo il potere occulto attuale , poi va bene è simbolo di saggezza , conoscenza , i faraoni e tutto quel che si vuole , perché dovrei lasciar stare la bibbia e andare dietro a una signora che non specifica le fonti perché parla con uno spirito che gli legge i libri dalla biblioteca vaticana e loda lucifero e pure satana , poteva usare pure un'altra terminologia a scanso di equivoci ma si sa ella parlava in modo ermetico . Io non confonderei il dio della bibbia con baal ad esempio ed altri dei , con cui va in contrasto , il fatto è che è un testo molto antico , chiamato in causa in modo improprio il piu delle volte , gli ebrei di oggi non lo usano ripeto ma usano testi successivi come la torah , il talmud babilonese , per non parlare dello zohar , cosa c’entrano con la bibbia ? Poco o nulla , è come paragonare i cattolici di oggi con i seguaci originari di Gesù , desacralizzare la bibbia che contiene un linguaggio in codice mi pare di capire , non va che a favore della strategia in atto , vedi lo strombazzato massone mauro biglino .

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    1. sarò chiaro e sincero,secondo la mia visione la bibbia è solo un escremento ebraico,e tra l'altro riguarda solo loro,l'avergli dato una valenza religiosa mondiale fa parte del loro piano,il punto vero è che ora non gli serve più quel tipo di religione e devono buttarla giu per poterne fare un altra più consona per tenere le masse odierne sottomesse ,dato che il corso storico di quest'ultima sta per finire.Bisogna capire che le religioni servono solo a manipolare le masse,quindi che sia questa o un altro tipo di religione serve solo a questo scopo,non puo esistere una casta politica senza la CASTA sacerdotale,perchè la prima reprime l'uomo fisicamente,ma se non ha una casta sacerdotale che attua la manipolazione spirituale,l'uomo si ribbella,in effetti essi sanno bene che una repressione fisica non risulta efficace,quanto quella spirituale,per questo le caste sacerdotali di tipo religioso,sono sempre colluse con il potere,perchè esse stesse sono parte integrante di questo potere corrotto e demoniaco.
      Detto questo il nostro obbiettivo è comune,e per quanto mi riguarda puoi pregare cosa vuoi,o credere in quello che vuoi,ma non bisogna mai dimenticare che le riflessioni di ognuno devono comunque essere rivolte al bene di tutti,e a combattere questo nemico demoniaco.

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  6. Saro sincero anch'io mi trovo in difficoltà con chi ha questa considerazione di un testo sacro che contiene un suo linguaggio sacro e che significa molto per tanti fedeli anche se per molto tempo il suo accesso ne fu impedito dai religiosi che si ritenevano gli unici garanti della parola e anche oggi in quanti che si dichiarano fedeli a questo testo lo leggono e fanno le preghiere ivi contenute invece dei testi compilati dalle loro religioni ? Quindi , bisognerebbe riconsiderare le cose e valutarle secondo criterio , la bibbia va distinta ed in base a dei criteri , quali criteri aveva una blavatasky che parlava con gli spiriti ? Appunto ricollocherei le cose ognuno nel suo quadro storico ,letterario , politico , filologico . D'accordo che il potere divide : religioni , partiti , sette , è a loro indispensabile , ciascuno nel territorio di pertinenza del controllore- guardiano preposto dal potere si rimane scissi e ingabbiati , non a caso del vertice si parla di guardiani - vigilanti , ognuno deve fare invece l'interesse dell' altro per fare il proprio .

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    1. il mio discorso ,anche se articolato,si riferifa al fatto di non essere divisi e di avere obbiettivi comuni,al di la di alcune differenze di pensiero.Io comunque rispetto il tuo pensiero e la tua visione delle cose.Il discorso sulla blavatsky è molto più ampio e complesso. I suoi studi non sono solo frutto di canalizzazioni,anzi quella fu una parte secondaria del suo lavoro,La teosofia non è solo relegata alla sfera spiritica,quella parte penso sia stata frutto di infiltrazioni,e di persone che l'hanno imbrigliata in un terreno sterile appositamente,ma vi sono altre componenti che variano su molti campi,Stainer stesso fu uno studioso della teosofia,e i suoi sviluppi sono ancora oggi molto preziosi,non mi pare si debba relegarlo al satanismo?Poi bisogna capire che la blavatsky era in netta contrapposizione alla chiesa cattolica,i suoi discorsi riferiti a satana o lucifero sono riferiti a questa contrapposizione,esseva vedeva come satana il dio dei judei,e non si sbagliava infatti,lei vedeva il male e la vera forza maligna che tiene il mondo schiacciato in una degradazione continua, proprio nella chiesa e nella cultura ebraica, aveva capito bene che la chiesa stessa era un residuo ebraico,ed essa aveva proprio indicato l'elite judea,come un cancro umano,non mi pare che molti altri lo hanno fatto?O hanno combattuto contro questa forza demoniaca con il suo stesso ardore.Hai mai pensato che volerla assimilare al satanismo serva proprio a diffamarla e a non fare capire alla gente quello che veramente stava esprimendo?Comunque la mia non è una difesa a tutti i costi,dico solo che è importante capire tutti gli aspetti e le diverse sfumature delle cose, prima di sentenziare a favore o contro,e certamente non mi interessa convincerti del contrario su questo argomento,dico solo che se hai voglia, di analizzare tu stesso la questione,in maniera più approfondita e poi dare le tue valutazioni.

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  7. antiche polemiche in seno alla massoneria sull' adorazione del diavolo , ex gran maestro finlandese morì dopo essere uscito dalla massoneria e aver detto che adorano il diavolo : '' i massoni giurano senza sapere su chi stiano giurando , vengono tratti in inganno dalla bibbia presente in loggia , solo i 33 sanno in realtà chi sia il loro dio . Metà dei vescovi è massone , i veri cattolici alla base vengono usati '' . http://www.osservatorioglobale.it/ex-gran-maestro-dichiara-i-massoni-adoratori-satana-muore-in-incidente/

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  8. L'INGANNO DELLA DUALITA'
    Più cerco di andare a fondo, anche e sopratutto attraverso intuizioni "semi-oniriche". Nel particolare caso in cui mi trovo tra il sogno e il risveglio, ho una visione completa delle cose, una visione che si indebolisce via via che il mio cervello si sveglia... o dovrei dire, che torna a dormire. Quando ho queste percezioni in cui tutto sembra collidere in un unico "spazio", mi arrivano delle risposte, delle intuizioni. Riesco a vedere il tutto e cerco di comprenderne i meccanismi ma più cerco di farlo da sveglio, più questo meccanismo si sedimenta e torna a dividersi e a rientrare nei parametri della logica e del ragionamento edificato sulla realtà; il paradosso diventa inevitabileQuando ebbi quella rivelazione in cui svegliandomi con una frase in testa, ben definita: "La memoria crea la dinamica", di cui parlo nel mio libro e nel blog; una frase a cui sono riuscito a dare una spiegazione solo dopo un mese di analisi ed elaborazioni, giungendo alla conclusione che il tempo è edificato dalla memoria, e quindi dalla strutturazione dell'acqua e non dalla realtà esterna, essendo quest'utlima soltanto un'immagine nella mia testa.
    Praticando l'alchimia dell'oro potabile per lunghi periodi, sono riuscito a intravedere un disegno un pò più complesso in cui la mia coscienza si è posta al di là delle logiche della realtà, in una "zona" che definirei superiore a questo contesto e mi sono soffermato sulla sensazione che ho avuto rispetto alla vita e al mondo reale, proprio nelle mie fasi di "risveglio" in cui, tramite il ricircolo della mia "acqua", ho potuto ridisegnare e ricalcare ancora meglio una visione paradossale ma molto più chiara rispetto alla realtà, in grado tuttavia, di fornirmi una visione altrimenti difficileL'uomo continua ad indentificarsi nella sua figura reale, che lo vede diviso tra maschi e femmine, e a proseguire nella sua visione del sè, in molte altre divisioni che continuano a frammentare la sua forma e quindi il suo "io"; raffreddando letteralmente la visione estemporanea di un mondo altrimenti immenso, infinito, più libero da strutture solide in cui la coscienza perde buona parte delle sue capacità percettive rispetto al proprio sè; come in un "Big Bang" in cui essa esplode in infiniti pezzi, tenuti comunque insieme da un'oscura energiaOgnuno di noi nel profondo, non è maschio né femmina, non è buono né cattivo, non è diviso in alcun modo, ma nella proiezione dell'anima, nella sua emanazione all'interno della realtà, la coscienza dell'individuo smette di percepirsi nella sua totalità e si adegua alle "costrizioni" dimensionali del mondo reale che sono direttamente riconducibili alle specifiche funzionalità atomiche del Carbonio 12.
    Egli crede alla realtà al punto di pensare che, chi prova a vedere oltre ciò, sia solo un illuso, che sogni ad occhi aperti, che dorma, che stia seguendo un terreno inesistente ed illusorio, crederà a ciò tanto quanto è vero il suo contrario.
    Una persona illuminata esce da questo "sonno" e inizia a ricongiungersi con un'immagine di sè molto più "acida" più dissolta all'interno degli elementi, e questo dissolvimento in qualche modo va a toccare la realtà rendendo l'elemento Carbonio più versatile, addirittura lo rende pronto a trasmutare il suo dominio, se occorresse, come nel caso del Carbonio 7.
    Non esistono polarità nel mondo, esitono soltanto in noi stessi e soltanto perchè noi vogliamo che esistano; esisteranno finchè ne sentiremo il bisogno, proprio in virtù del fatto che gli elementi obbediscono immediatamente alla volontà della coscienza.

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  9. Non esiste nessuna divisione reale a livello animico, ma solo a livello atomico, ma se imparassimo ad identificarci nella nostra anima, non faremmo altro che riappropriarci del nostro vero sè, in virtù del fatto che questo Sè superiore è l'autore ancestrale del corpo fisico, che lo emana, lo partorisce e quindi ricopre un ruolo molto più importante ed anche immortale rispetto all'uomo nella sua dimensione "esternaL'anima non vive nel continuum spazio tempo, ma nell'etere e anche nell'incarnazione, che è un fatto puramente energetico, un fatto vissuto dalla coscienza, in cui la realtà è soltanto il modo in cui la materia si aggrega a se stessa, guidata dalla proporzione aurea che rispecchia i vincoli matematici della tridimensionalità e di tutti i suoi domini dimensionali, i quali sono rappresentati dai solidi platonici; fino a giungere al fullerene e ad ogni struttura che rientri in questo ambito, in questo paradigma.
    Ma la coscienza è posta altrove. Dovremmo immaginarci come potenti esseri in grado di crearsi un corpo, uno spazio e un tempo e come angeli misteriosi potremmo varcare le strade di questo mondo con estrema saggezza e con un occhio rivolto all'infinito, proprio dove nascono le intuizioni... il "Logos", che qui è posto nel presente, nell'inesistente spazio tra il passato e il futuro, ma che malgrado la sua "non dimensione", il suo "non spazio" e il suo "non tempo", riesce a contenere tutta la coscienza e tutto il creato in ogni sua forma o paradigma.
    La forza che la realtà, che l'elemento Carbonio 12 adopera in opposizione all'influenza della coscienza è notevole e ci spinge a raffreddare le nostre percezioni attraverso le dipendenze, al punto di consentirci la sola visione degli oggetti che abbiamo di fronte e dell'attribuzione al caso come causa degli eventi. In pratica, più lasciamo che l'elemento cabonio 12, gestito dalla nostra scintilla, determini chi siamo e dove ci troviamo, più questo elemento si solidificherà e si sovrapporrà a tutto il resto, accecando letteralmente l'individuo e fornendogli la sola visione di un mondo gelido, in preda al caos e alla "morte" imminentesottraiamo la fiducia alla realtà e la riconsegniamo all'Hermes, allo Spirito della trasformazione, quello spirito guida che lascia le catene del mondo reale e si avventura nel "non spazio" e nel "non tempo", come se divenisse padrone degli elementi e riuscisse a fluttuare come un "volatile" tra le linee spazio temporali e nutrirsi di un'energia fortemente alchemica, che attinge direttamente al Logos, ove egli risiede.
    La versatilità che una mente dovrebbe avere è di tipo superiore. Per innescare questi meccanismi, l'anima dovrà attraversare molti "luoghi", molte "regioni", in cui sperimenterà la differenza tra l'istinto di sopravvivenza e la sua Super Coscienza e cercherà di trovare un equilibrio che gli consentirà di avere un'esperienza esistenziale. Ma in questo caso ho voluto sottolineare che questa esperienza è anche relativa alla "zona" in cui la coscienza osserva se stessa. L'utilizzo migliorato degli elementi da parte della coscienza è il vero potenziamento alchemico.
    Questo lavoro potrebbe consentire all'anima una riconnessione con una "Fonte", una risorsa di tipo superiore e quindi nella costruzione del "corpo di luce", in termini alchemici si tratterebbe di consentire all'anima di trasmutare rispetto agli elementi a cui dovremo porre sempre minor fiducia, riconvogliando sempre di più il potere e questa fiducia verso la coscienza, unica vera autrice della realtà spazio temporale, e quindi l'unica a poter transitare l'anima verso un "Regno" o "dominio" superiore in cui il corpus assume un aspetto diverso, più in linea con la volontà e le reali capacità che l'anima avrà maturato rispetto al Tutto e rispetto a ciò che il Tutto ci può offrire
    gabriele sortino

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  10. AL DI QUA' DEL PLEROMA. MELCHIZEDEK IL SUPREMO
    L'ego si divide in "tanti" ego, per questo nello gnosticismo si parla di stirpe di Arconti. Essi si manifestano come parti dell'Io. Siamo (continuamente) guidati al 97% dall'inconscio, e l'inconscio è guidato da "questi" ego o "Arconti" (il tutto si attiva grazie alle dinamiche della dipendenza e dell'abitudine). Essi, dunque, vivono in noi.

    "E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti»." (Marco 5:9).
    Siamo praticamente bombardati da "aspetti di noi" e mi riferisco anche a manifestazioni "Divine". Nessuna di queste voci rappresenta la Verità per eccellenza ma un frammento di questa Verità che è l'insieme di tutti gli aspetti. Sulla terra domina indiscusso il potere astrale ed eterico. Solo sentendoci come Unità inscindibile avremo un'idea della nostra Grandezza e della nostra Potenza e dell'Immortalità manifesta. Il divino o psichico è anch'esso un aspetto, un livello, e non comprende una voce unica o Suprema che invece è rappresentata dall'unione di tutti gli elementi. (Cubo di Metatron - Messia: Unione tra io-Anima e io superiore. Padre, Spirito Supremo; "Dio" in forma senziente).
    Non esistono Maestri vivi o meno che possono ispirare quanto il Logos. Solo nel Logos è deposta la Verità Assoluta. Un canale Unico ed Ermetico tra l'uomo e Dio.


    Studiando il sillogismo della Gnosi si evince che siamo in realtà: Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo (Fonte) arconti compresi. E' Il Padre manifestato nell'uomo ad estrarre la spada (kundalini-spina dorsale) grazie alla sottomissione totale da parte dell'Anima e ad un silenzio Assoluto che permette l'entrata dei "logoi spermatikoi" nei confronti dello Spirito (Maschile e Onniscente - Logos). Egli accoglie in sè il "Ricevitore di Luce" Melchizedek, archetipo di Pace e Giustizia. Egli infatti, nello gnosticismo, rappresenta L'unità (non nata) che riporta l'Anima eletta al di fuori del regno fisico-astrale-eterico, conducendola al regno della Luce delle Luci (L'interno dell'Interno).

    Quando ci identificheremo con questa Unità androgina... (si parla di un'androginia superiore all'androginia dell'Anima all'interno della sfera astrale eterica; Essa si compone di: Anima e Spirito Superiore) ...avremo una visione completa di ciò che può essere "Dio" o di ciò che può essere la "Coscienza Superiore" in senso assoluto e totale; della coscienza e delle sue varie stratificazioni riunificate. L'etere non è il Regno Superiore ma una stratificazione che divide in "aspetti" quella che dovrebbe essere un'energia unica e inscindibile di cui l'Anima è parte scissa e allo stesso tempo non scissa.

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  11. Per comprendere Tutto, occorre essere Tutto o meglio ancora, identificarsi col Tutto.
    L'uomo è guidato da meccanismi astrali. Ma il vero Potere stà nell'integrazione da parte dell'Anima "eletta" con lo Spirito che, completamente canalizzato, distruggerebbe il mondo fisico-astrale-eterico (attorno a sè), estraendo se stesso e riportando l'alchimia verso un segreto o esclusivo passaggio (via stretta) al Regno Superiore attraverso l'Ascensione o Effusione. Immaginate la scena di Star Trek in cui i personaggi vengono effusi all'interno della macchina del teletrasporto; qui è la stessa cosa, solo che in questo caso l'anima viene teletrasportata in un altro regno o dominio dimensionale superiore, che secondo lo gnosticismo si troverebbe al di là persino dell'etere, che spesso viene confuso col Nirvana ma qui parliamo di un regno superiore che dovrebbe staccarsi del tutto dai vincoli fisico astrali o eterici.
    Da qui vedremmo semplicemente un corpo illuminarsi e sparire. In effetti non si sa bene cosa possa apparire agli occhi di chi rimane, ma la visione della trasmutazione dell'anima verso un altro dominio dimensionale, agli spettatori, dovrebbe apparire proprio come appare il teletrasporato nelle serie TV o nelle mistiche raffigurazioni in cui il Cristo ascende al "Regno dei Cieli" attraverso un raggio di luce; verosimilmente l'anima potrebbe trasmutare allo stesso modo, ricongiungendosi con quell'entità che nella materia viene occlusa o "osteggiata", per ritrovarsi in un corpo talmente potente da riuscire a eludere questo muro per sempre e rinunciare alle reincarnazioni per mezzo di un nuovo corpus che potrebbe rendere il connubio Figlio-Padre molto più efficiente. Le dinamiche che contraddistinguerebbero quella dimensione così totale, sono sconosciute qui o, probabilmente, non verrebbero comprese nemmeno se ce le spiegassero con tanto di figure. Tra il Lì e il qui, il paradosso è d'obbligo.
    gabriele sortino

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  12. IL PARASSITA NASCOSTO E LA SOCIETA'
    mondo inteso come "società" è come un'enorme palla di neve che ruzzola giù da una montagna a tutta velocità, in continua crescita verso l'inevitabile schianto. Immaginiamo una forza che spinge, con grande potenza, un oggetto verso una determinata direzione. Innanzitutto dobbiamo comprendere cos'è la "società". Al di là del significato conosciuto esiste anche un significato sconosciuto, ed è proprio di questo che voglio parlare. Un parassita si nasconde dietro questo scenario e si nutre di tutto ciò che "vive".
    "società" è un termine che ne nasconde un altro. Il termine nascosto o semi nascosto è "omologazione". In poche parole non può esistere una società senza l'omologazione. Ma quali sono gli svantaggi dell'omologazione? L'omologazione è un termine che intende la costruzione di un modello di uomo ben preciso, di un'immensa eggregora, di uno stereotipo che calzi "bene" a tutti e che semplifichi e sostenga l'esistenza e quindi l'uomo, in particolare, la massa a cui vengono fornite tutta una serie di informazioni su come pensare, agire ed essere e sopratutto, su cosa credere e cose non credere.
    L'omologazione non richiede un'individualità, non richiede genialità o particolari qualità individuali, anzi direi proprio che le "qualità" non sono adatte a questo contesto. Ovviamente è sottinteso che mi riferisco a delle qualità fuori dal comune. Non mi riferisco a quelle "qualità" che possiamo definire "standard" proprio perchè non hanno origine nel proprio sè, sono per forza di cose, fasulle e vengono imposte dal modello di società.
    Non si può sviluppare un'individualità e omologarsi contemporaneamente.
    La società è un organismo su cui sono stati impiantati tutta una serie di ideali, convinzioni e convenzioni, credenze, paure, mode, opinioni sulla vita e tutta una serie di differenze che dividono e barricano gli uomini all'interno di una serie limitata di modelli che vanno, dal mendicante al manager di una grossa azienda; la lista è lunghissima. In pratica il modello di società fornisce, a sua volta, una serie di modelli che rendono gli uomini uguali su certi aspetti e diversi su altri, ma si tratta di una diversità fasulla che sviluppa una incompatibilità di fondo, quasi inevitabile. Basti pensare alle classi sociali, al patriottismo alle divisioni geografiche e a tutte quelle dimensioni che dividono gli uomini in razze o li collocano in svariate posizioni sociali.
    Chiunque non rientri in questi modelli viene scartato dalla società stessa perchè considerato come "non funzionante", viene considerato un soggetto che non si è "realizzato". Non a caso chi non rientra in questo modello di omologazione è definito spesso "asociale" o nel migliore dei casi un cattivo partito. Chi rifiuta ogni compromesso è considerato un pazzo.
    Niente può fermare questa "palla di neve" perchè il suo peso e la sua velocità sono rapportati alla grandezza e all'importanza che la massa attribuisce a questi modelli che si potrebbero definire dei veri e propri guardiani meccanici dell'al di qua e che non consentono il passaggio che conduce verso l'io autentico, verso il potenziamento individuale e a tutti i vantaggi alchemici che ne possono derivare. Non voglio dire che questa non è alchimia, tutto lo è, ma le tappe in cui un elemento si trasforma definitivamente sono "periodi" alchemici molto importanti, in cui l'individuo scatena l'Hermes trasformatore e libera la coscienza da questa insaziabile gola che inghiotte tutto e tutti. Una coscienza superiore in grado di restituire all'anima la vera essenza, il vero potere e consentirle di riappropriarsi di tutta la luce ceduta ai parassiti, proprio come illustrato nella Pistis Sophia. L'analogia è impressionante.
    .

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  13. L'anima viene depredata proprio del suo potere di rendere perpetuo tutto ciò che tocca. Un piatto che fa gola a quegli aspetti di noi che hanno sviluppato una dipendenza a vizi e corruzioni e cercano di far sopravvivere questo regno materialista, il più a lungo possibile. Appare chiaro quindi che questi "divoratori" di "luce" vivono tra il nostra sè inferiore e il nostro sè superiore, e cercano con tutti i mezzi di occludere il passaggio che consente all'io superiore di manifestarsi nell'uomo, e non mi riferisco all'io superiore della psicologia, ma a un io superiore in senso assoluto e quindi, a rigor di logica, anche sconosciuto. Non è certo qualcosa che rientra nelle definizioni che gli uomini hanno dato ma piuttosto qualcosa che in realtà non conosciamo ancora bene, ma che tuttavia vive in noi; è dentro di noi
    modello di società, come ho già accennato, innesca una forma di discrimazione ben mirata, inconscia, e in alcuni casi, conscia, utile ad esorcizzare l'eventualità che qualcuno possa liberarsi dalle proprie invisibili catene e riappropriarsi del proprio sè; dell'alimento utile a sviluppare il proprio mondo individuale, ed esistere veramente.
    L'alimento in questione è la stima, la compartecipazione idealistica, la compassione, ciò in cui si crede. Tutto questo viene indirizzato verso una figura invisibile ed "esterna" al proprio sè, che sostituisce l'individuo; che lo possiede, che trasmuta in esso, diventando il parassita "ospite a vita".
    Questo alimento è infatti assorbito completamente da questo "modello" attraverso il canale psichico e non solo. Viene "drenato" e quindi sottratto... rubato.
    Immaginate una persona importante, con tanto di riconoscimenti, può nutrirsi in parte di questo alimento perchè ne ha il diritto, e tutti gli altri acconsentono, non perchè hanno sviluppato un effettiva stima nei confronti del soggetto in questione, tanto per la "fede" nel modello proposto dalla società stessa, che hanno sviluppato.
    L'alimento di cui ho parlato, che rappresenta in realtà la sostanza energetica stessa di cui l'uomo dispone, viene convogliato all'esterno rispetto all'io soggettivo... rispetto al proprio sè.
    Voglio porre la massima attenzione su questo punto perchè è fondamentale in tutta questa vicenda.
    La persona di successo, in realtà non si sta nutrendo di questo "alimento", non sta incontrando il proprio sè, ma sta facendo da tramite inconsapevolmente o meno ad un'altra entità. Egli porta questo cibo ad una bocca che in realtà non è la propria. Non sono soddisfazioni prodotte dal proprio sè ma sono istillate al fine di produrre "energia vivente" e cederla a questo falso io a scapito dell'io autentico.
    L'uomo cede letteralmente a questo modello esterno, a questo archetipo, a questa frequenza, la sua anima, il suo alimento... se stesso e la sua libertà.
    In realtà, sembra, che l'uomo stia nutrendo la propria anima ma non è così, in realtà egli sta nutrendo una sovrastruttura potenzialmente inconscia e meccanica, posta all'esterno del sè autentico e che fa da fortezza, da gabbia per l'anima individuale, che non trovando spazio né alimento, deve mettere in atto la sua alchimia su un livello di coscienza più sottile, che non percepisce e che scatena una serie di eventi che spingono verso la rottura di questa "stortura" esistenziale, di questa pandemia psichica di cui l'uomo è "irrimediabilmente" affetto; di questa palla di neve che ruzzola giù sempre più velocemente; l'anima risolve questo problema tramite vie traverse che nemmeno gli "arconti" conoscono.
    In buona sostanza l'uomo cede costantemente tutto ciò che ha a questo io fasullo, questo io impersonale e meccanico e quindi conduce se stesso e gli altri verso lo schianto finale.
    Ma dove va a finire tutta questa energia? Chi se ne nutre?

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  14. signori miei, è la domanda delle domande. Perchè gli aspetti parassitari dell'anima/miscela che si pappano tutto l'oro reale esistono davvero e vivono in noi, drenano le nostre vite mentre ci distraggono con tentazioni e vizi a misura d'uomo. Rubano l'oro immateriale, l'unico vero tesoro, che è rappresentato dall'immenso potere dell'anima. Qualcosa che può consentire all'uomo un'esistenza vera e propria, una maggiore libertà dell'io all'interno degli elementi fisici e astrali, se non addirittura, alla trasformazione di tali elementi, nulla di strano sarebbe in fondo se il Carbonio cambiasse la sua struttura, è già successo e succederà ancora a livelli, per forza di cose, impensabili.
    Rimane il fatto che il momento presente è in realtà concatenato al suo passato e alla sua concezione di futuro e l'uomo è schiavo di questo sistema. Egli continua a fare da cibo per questo insaziabile "padrone nascosto", sostiene questo parassita meccanico.
    Pensate al film Matrix, e sarà facile comprendere come la realtà sia pressochè identica a quella illustrata
    gabriele sortino

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  15. LA FAVOLA DELLA LIBERTA'La Libertà sulla terra è solo una Parola. La Parola in quanto tale dovrebbe avere la funzione di descrivere un concetto che a sua volta corrisponde ad una qualche sostanza. Chi ama profondamente la Libertà sa benissimo che in realtà è una parola vuota, inventata, per il semplice fatto che l'uomo non ha mai realmente sperimentato la sostanza della Libertà sulla terra. Fino al più remoto angolo di storia l'uomo ha sempre ricoperto il ruolo del padrone o dello schiavo. Pertanto nessuno dei due ha mai realmente sperimentato la Libertà nella sua sostanza.

    La parola "Libertà" oggi ha lo stesso valore della parola "Perfezione". Essa descrive qualcosa che non è di questo mondo. Qui vale quanto una favola inventata.
    La gente forse in parte si sente libera, ma ciò rappresenta solo la parte illusoria di noi, che ci fa credere di percorrere il tempo in avanti o di avere uno spazio a disposizione. Ma la triste verità è che siamo come criceti in gabbia, che ruotano all'interno della loro ruota, con la differenza che l'uomo si illude di andare avanti mentre il criceto è cosciente del fatto che in realtà è sempre immobile, bloccato.
    Questo perchè la ruota dell'uomo è pressochè invisibile o quasi.
    Egli correrà per smaltire la rabbia o la voglia di uccidersi, perchè una vita senza Libertà è come vivere un sonno profondo e doloroso.

    Siamo come pazienti ammalati, sedati e immobili su un letto d'ospedale, che sognano di correre liberi e di vedere il sole ma ciò che vediamo non è altro che ombra, l'ombra di una lunga e pesante catena, l'ombra di un muro. Ciò che vediamo non è che il tenue ricordo della vera Luce.
    Oltre qul muro, forse , esiste qualcosa che si avvicina al concetto di Libertà ma finchè non lo avremo abbattuto dovremo accontentarci di una Libertà fasulla, insostanziale.

    Forse un giorno l'uomo si stancherà di ciò, e finalmente riuscirà a preferire una vita vera.


    Gabriele Sortino

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  16. La gabbia astrale

    L'universo esiste in quanto "scenario elettromagnetico proiettato". Questo universo non è così ampio, immenso come molti potrebbero credere, ma sopratutto, come alcuni vorrebbero farci credere (per questo è stato creato il culto sole/saturno/pesci).
    Ma qual'è la verità? Non è certamente facile rispondere ad una domanda del genere poichè è difficile spiegare ciò che può solo essere visto, percepito, compreso, non solo dagli occhi ma sopratutto da una vista che l'uomo possiede ma che non usa. Una vista che non si limita a guardare tramonti e stelle, attraverso due bulbi oculari che sono a loro volta delle "escrescenze" dell'anima, poste all'esterno di essa e adibite alla visione di una sola di queste "facciate". Si tratta soltanto di un piccolo "foro" che ci consente di intravedere quella che è una minima parte di quanto abbiamo "realmente" attorno; parliamo di una parziale cecità. Il funzionamento dell'universo così come ci è stato "mostrato" da chi gestisce l'aspetto compositorio della storia, e dico compositorio perchè gran parte delle informazioni, della cultura, servono a coprire e non a scoprire, come alcuni potrebbero erroneamente pensare. Ci mostra dei limiti che sono per loro stessa natura illusori.

    Partiamo dal presupposto che l'uomo non vede ciò che vede la sua anima, essendo quest'ultima, posta al di là della soglia e al di qua rispetto a quel mondo invisibile rappresentato dall'anima stessa nella sua forma "multisfaccettata".
    Prendiamo in esame il discorso delle distanze; la distanza che percepiamo come tale, è in realtà una ricostruzione del cervello. Tutto ciò che vediamo viene proiettato in una piccola zona posteriore del cervello. Il mondo, la gente, le stelle, ecc, sono visualizzati all'interno di questo piccolo spazio di qualche centimetro posto dietro la testa. Pertanto abbiamo la sensazione della distanza ma non la distanza stessa, poichè quest'ultima è illusoria, una proiezione approssimativa, fedele al dominio dimensionale legato al carbonio 12.
    L'anima è in realtà immobile così come tutto il resto; "Dio" stesso è immobile, poichè è già ovunque, così come l'anima, come lo spirito in tutte le sue forme, salvo per quella umana, intesa come miscela composta al 97% da "piombo"; da un elemento rudimentale e pesante come quello del carbonio 12.
    Ricordate la scena in cui Superman perde la sua supervista proprio grazie al piombo, questa scena evoca proprio questo particolare punto che racchiude appunto, un senso ancestrale delle cose, una chiave che consente di svelare un meccanismo sempre antico e sempre nuovo.
    L'anima possiede il dono dell'ubiquità spazio temporale, come già accade a livello psichico per l'uomo, e dell'immortalità.
    Le dinamiche dello spazio e del tempo sono solo dei mezzi, delle armi per dare modo alle anime di sperimentare l'uso degli elementi quali appunto, in questo caso, il carboio 12 e l'idrogeno di cui il "corpus" è composto. Ma l'anima E' tutte queste cose, o meglio, l'insieme delle anime (Dio) compongono la realtà di tutti, e questa realtà è malleabile tanto quanto le idee, e quindi, le influenze che ogni anima apporterà all'insieme, al suo potenziale in senso alchemico.

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  17. Ovviamente queste anime potranno soltanto adeguarsi ad un gioco molto più grande e che comprende anche le singole esperienze, intersecandole magicamente tra loro, creando una serie di combinazioni "elettromagnetiche" che permettono ai destini delle singole anime di incrociarsi, di miscelarsi attraverso il settore astrale in questo paradigma e allo stesso tempo al vortice che spinge tutto questo, verso una qualche "porta", proprio come alcuni antichi testi ci comunicano in forma nascosta. Chi governa questo pianeta ha già alterato il disegno astrale, e questo è il nodo fondamentale. Il problema principale consiste nel fatto che la gente non sa nulla di simbolismo o di influenze astrali e pertanto non può mediare questi meccanismi che il sistema ha già messo in atto da tempo, come guidato da un ordine sub-spirituale che contrapponendosi ad un disegno "diverso" ha osteggiato da sempre quella che possiamo definire come coscienza cristica, ma che allo stesso tempo ha fatto da supporto nella sua crescita, ma si tratta più che altro di un maggiore riappropriamento di ciò che già si possiede, una sorta di evoluzione energetica che avviene al di là della matrix e che pertanto risulta in parte "invisibile".
    Vivendo all'interno di questo universo in quanto uomini siamo pienamente influenzati dagli astri e questo "dettaglio" ha consentito a questo sub-ordine, di creare un universo dentro un altro universo. In sisntesi hanno manipolato la ruota astrale potenziando e depotenziando, a piacere, quegli aspetti che permettono a questo sub-spirito, a questa sub-coscienza di svilupparsi e di edificare il proprio regno, "abdicando" rispetto al meccanismo astrale in senso positivo e scollegandolo dal suo principio findamentale. Un gesto che reputo inutile quanto disperato perchè questi squilibri non fanno altro che accumulare un debito energetico, uno squilibrio che porterà verso una rottura. Questa rottura sarà la fine, o meglio, segnerà il riallineamento dei ruoli ancestrali, rimettendo le cose al proprio posto per il semplice fatto che "Dio" inteso come Spirito Intelligente che gestisce il Tutto non può essere "controllato". Un ordine superiore sta per compiere, probabilmente, quello che è un riordinamento del Tutto, e quindi della "cura" che rimetterà le cose a posto, il frutto di una malattia che avrà creato l'antivirus ideale a curare questa pandemia psichica.
    In sintesi, questa "bolla", questo accumulo, un giorno scoppierà, seppur molti di questi "agenti" faranno di tutto per impedirlo, verranno schiacciati letteralmente dall'onda d'urto.
    E' inevitabile che questo mondo finisca in senso alchemico, e che questo sub-regno gestito da umani è destinato a crollare su se stesso, non per volontà degli uomini ma per una naturale conseguenza legata all'ordine delle cose, un ordine che va ben oltre questo paradigma o universo, un disegno che nemmeno la singola anima può gestire, ma soltanto assecondare. uno Spirito che potrebbe rappresentarsi proprio qui, partendo dal basso e risollevando l'anima al di sopra degli elementi, liberandola dalla gabbia astrale, riconsegnandola... se così si può dire, a "Dio" e quindi alla "salvezza" in senso alchemico
    http://gabrielesortino.blogspot.it

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